Più tecnici per garantire una migliore manutenzione delle Soluzioni abitative d’emergenza (Sae), le casette nelle aree terremotate del centro Italia. E’ quanto deciso questa mattina al termine di una riunione che si è tenuta nella sede della Protezione Civile presieduta dal capo Dipartimento Angelo Borrelli proprio per rafforzare la collaborazione tra i Comuni del cratere sismico, i cittadini residenti nella Sae e le ditte costruttrici delle casette.
All’incontro hanno partecipato l’assessore della regione Marche Angelo Sciapichetti, il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci il coordinatore dei comitati Terremoto Centro Italia Francesco Pastorella ed i rappresentanti del Consorzio Stabile Arcale e del Consorzio Nazionale Servizi (Cns).
“Alla luce delle problematiche registrate nelle scorse settimane su alcune Sae installate, sulle quali si è già provveduto ad intervenire – sottolinea una nota del Dipartimento – si è deciso di rafforzare sui territori la presenza del personale tecnico delle ditte appaltatrici, così da assicurare un monitoraggio capillare e, quando necessario, un intervento ancora più tempestivo per ridurre possibili situazioni di disagio ai cittadini che le abitano”.
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Ma si più tecnici ..paghiamo altre persone ..per fare cosa?
Per fare la manutenzione alle SAE NUOVE!
Che vergogna.. e ci si fanno pure pubblicità con gli articoli sulla stampa come se fosse un cosa positiva.
Intanto le quasi 400 famiglie che aspettano l’assegnazione dell’invenduto dell’Erap aspettano….tanto PER CERIGIOLI L’EMERGENZA E’ FINITA’!!!!