Fabrizio Ciarapica
«Nell’ambito della “Missione 4” dei fondi Pnrr per l’Istruzione e la Ricerca, sono stati assegnanti 327 mila euro per la realizzazione di un nuovo spazio mensa alla scuola dell’infanzia “Lo Scoiattolo” di via Guerrazzi, nel quartiere di San Marone». Ad annunciarlo in una nota il sindaco uscente e candidato del centrodestra Fabrizio Ciarapica. «Il progetto di ampliamento è stato presentato dal Comune di Civitanova a firma del dirigente arch. Paolo Strappato, responsabile del procedimento ed oggi è arrivata la notizia dell’ammissione nella graduatoria.
La soluzione progettuale permetterà di innestare i nuovi locali mensa, presso l’attuale ingresso che verrà sfruttato come congiunzione fra i due immobili. La struttura sarà ad un piano, staticamente separata e indipendente, tramite giunto sismico. Gli impianti elettrici, idraulici e termici, saranno lo stesso indipendenti per evitare commistioni e criticità fra nuove e vecchie tecnologie. Civitanova è tra i 18 comuni delle Marche ad aver ricevuto i fondi del “Piano di estensione del tempo pieno e mense”, dopo aver ricevuto i fondi per la nuova scuola del quartiere Quattro Marine. L’asilo di via Guerrazzi accoglie un’utenza di 87 alunni al giorno. Attualmente i bimbi consumano il pranzo direttamente all’interno delle aule, in quanto non erano disponibili spazi attrezzati. Con i lavori di riqualificazione si otterranno indubbi miglioramenti per l’erogazione e la condivisone dei pasti».
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Stefania Perotti e Silvia Squadroni
Sui fondi Ue e il Pnrr punta molto la candidata sindaca Silvia Squadroni che ha più volte annunciato l’istituzione di un “ufficio Europa “e in particolare la lista “SiAmo Civitanova” che con la candidata consigliera Stefania Perotti approfondisce l’argomento:
«Esistono numerose e possibili sinergie tra la gli assi di intervento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e una realtà importante nell’economia regionale, e non solo, come Civitanova. Si tratta di occuparsene, con le migliori competenze che questa terra può esprimere, attraendo progettualità e selezionando persone, prima che amministratori, che sappiano essere ambiziose e abbiano la capacità di pensare in grande. Non ci si può limitare al compitino, all’ordinaria amministrazione, perché questo atteggiamento rischierebbe di pregiudicare il necessario sviluppo futuro.
È un dato di fatto che, ad oggi, a Civitanova non sia stato avviato alcun progetto con i fondi del Pnrr. E il tempo è una variabile determinante, visto che il programma di finanziamento europeo termina nel 2026. Certo, è importante realizzare un percorso partecipato, fatto di ascolto della cittadinanza per individuare i progetti più utili per Civitanova. Magari anche attraverso un vero e proprio “concorso di idee”. E’ però prioritario analizzare lo stato dell’arte e progettare le soluzioni più idonee alla Civitanova di domani, da affidare poi alla nuova Amministrazione comunale che, tramite “l’ufficio Europa”, avrà il compito di sviluppare e attuare i progetti selezionati, con il supporto di tecnici qualificati, sia per quanto riguarda i fondi del Next Generation EU, sia per quanto riguarda i fondi europei afferenti alla programmazione ordinaria 2021-2027. Il tutto, nel più breve tempo possibile: dovrà essere, dunque, il primo atto del nuovo mandato amministrativo.
Il nostro programma di mandato 2022-2027 è stato pensato, approfondito e redatto avendo bene in mente quali possano essere le aree di intervento garantite dai fondi Pnrr del Next Generation Eu. Senza voli pindarici, ma con la consapevolezza che per ottenere risultati servono mentalità innovativa, capacità di aprirsi a professionalità che abbiano avuto esperienza nel campo dei fondi europei e un approccio orientato al risultato, e non al mero adempimento. Si tratta, quindi, di lavorare nell’ambito dei seguenti aspetti:
1. Turismo, commercio, cultura.
– Partecipazione a bandi per rilancio e la ristrutturazione della “Città Alta”.
– Palazzi Storici, Pinacoteca, Archivio Storico. Ottime strutture per candidarsi a bandi di recupero edifici con valenza culturale e storica. (sul modello del Bando Borghi, non specificamente il Bando Borghi appena chiuso, in quanto Civitanova supera il limite dei 5000 abitanti).
– Potenziamento del porto turistico, per renderlo più accessibile e attrattivo, favorendo così l’economia cittadina.
– Come già proposto (leggi l’articolo) puntare sui collegamenti via mare. Da una parte il ripristino del catamarano (o pensare ad altro di ancor più attrattivo, tipo un idrovolante) con la Croazia. Dall’altra un collegamento con le spiagge del Conero attraverso un servizio taxi boat con partenza dal porto di Civitanova.
2. Sviluppo politiche ambientali.
– I bandi dedicati al tema “ambiente” sono frequenti e solitamente risultano finanziati con un’importante dotazione economica. Pertanto, è certamente un’opportunità quella rappresentata dai bandi per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e, attraverso le finalità della missione 3, dai bandi per la realizzazione di piste ciclabili e colonnine di ricarica.
3. Sport.
– Seppur non sia una missione specifica del Pnrr, sullo sport in questi mesi vi sono stati vari bandi, e altri ne verranno senz’altro pubblicati. A cominciare dal bando “Sport e Periferie 2022” che si aprirà il 15 giugno prossimo e che ha come finalità proprio quella di riqualificare strutture sportive esistenti e crearne di nuove, e che è indirizzato ai Comuni con popolazione inferiore a 50mila abitanti come Civitanova.
4. Sociale e sanitario.
– Potenziamento dell’ospedale. Per un territorio più ampio e considerando il crescente afflusso turistico, determinato oggi dal nuovo collegamento stradale con l’Umbria e, si spera in futuro, da un progetto di promozione delle bellezze culturali, storiche e naturalistiche della nostra comunità, vi è la necessità di immaginare e realizzare infrastrutture e servizi sanitari adeguati ad un’utenza sempre maggiore. A cominciare da un ospedale moderno e dotato di tutte le specialità necessarie. Ecco perché, in accordo con la Regione, è necessario lavorare affinché la programmazione sanitaria regionale, finanziata anche dai fondi della missione 6 del Pnrr, veda in Civitanova un nodo strategico, dotando la nostra comunità cittadina di un’offerta di salute di alto livello, sia per prestazioni, sia per strutture fisiche.
5. Sostegno al reddito e politiche attive del lavoro.
– Favorire l’incontro domanda e offerta di lavoro anche attraverso il supporto dei vari attori del territorio, garantendo un sostegno al reddito ai cittadini attraverso inserimenti lavorativi, attivando tirocini, promuovendo la formazione, la riqualificazione e le politiche attive, eliminando le disuguaglianze sociali e favorendo l’integrazione di soggetti svantaggiati».
«Taxi boat da Civitanova al Conero, idrovolante per la Croazia e strutture ricettive in zona stadio»
Ringraziate Conte se ti puoi riempire la bocca con i fondi europei PNRR. "Voi" dall'Europa avete portato solo austerity e pure la bolkestein.
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esatto!!
A parte che il PNRR è l’ennesima truffa dell’UE, propalata agli ingenui da incompetenti e collaborazionisti della peggior specie, quei fondi non possono essere usati a Civitanova.
Civitanova, infatti, fa parte dell’area inquinata denominata “Basso Bacino del Chienti” che non è mai stata bonificata.
Peraltro, qualcuno parla dei dati epidemiologici civitanovesi, dove, per alcune forme di tumore, si è a livelli molto più alti della media italiana?