Morgoni: «Una turbina al porto
per produrre energia elettrica»
Silvia Squadroni: «Scandalo via De Gama»

CIVITANOVA, DIARIO ELETTORALE - Il candidato sindaco sposa il progetto della start-up civitanovese “Artemio Energia”. La coalizione che sostiene la candidata sindaca invece punta il dito contro la manutenzione delle strade a Fontespina. Dipende da noi organizza un incontro con i giovani sabato al Veneziano

- caricamento letture
vinicio-morgoni-artemio-luciani

Vinicio Morgoni con Artemio Luciani

 

Autonomia energetica al centro di un incontro organizzato sabato dal candidato sindaco Vinicio Morgoni con l’inventore civitanovese Artemio Luciani e l’amministratore della start-up “Artemio Energia” Vincenzo Cucco. «Si è parlato della possibilità – spiega la lista La nostra città – di ottenere un inizio di autonomia energetica, possibile utilizzando la tecnologia della start-up “Artemio Energia”. I titolari della Start Up locale che da molti anni studiano la possibilità di produrre energia da fonti rinnovabili e hanno spiegato il funzionamento della turbina inventata appunto da Artemio Luciani. Si tratta di una turbina che può sfruttare il moto ondoso per produrre energia elettrica. La produzione avviene sfruttando l’energia del moto ondoso catturata da un cassone addossato o integrato nei moli marittimi della nuova darsena qualora si costruisse, utilizzando anche i fondi del Pnrr. Attualmente una turbina è installata nel porto di Civitavecchia per le prove sul campo. La sperimentazione si sta conducendo a Civitavecchia perché purtroppo in Italia nessuno è profeta in Patria e ovviamente a Civitanova le amministrazioni passate non hanno mai prestato la minima attenzione a questa invenzione».

«Noi – continua La Nostra città – riteniamo importante sostenere sia l’invenzione che la start up civitanovese in previsione dello sviluppo del porto. Infatti con l’utilizzo di questa turbina integrata in una delle possibili soluzioni di costruzione di una nuova darsena od anche di una sua messa in sicurezza si potrebbe produrre una quantità tale di energia per rendere il porto autosufficiente dal punto di vista elettrico ed, in aggiunta poter alimentare una parte della città di Civitanova, ottenendo l’inizio dell’autosufficienza energetica. Autonomia tanto più utile oggi che l’approvvigionamento di gas ed energia elettrica sono messi in pericolo dalla guerra tra Russia ed Ucraina, tanto più necessaria per permettere a tante famiglie e aziende di accedere all’energia a prezzi calmierati. Valorizziamo le risorse ed i talenti locali a vantaggio della comunità Civitanovese».

Secondo proposta della coalizione di Morgoni. «Alleggerire il traffico in città dando lavoro a chi non ne ha. E basta la patente B. Come? Con delle navette fino a nove posti – spiega il candidato sindaco – Sia per collegare parcheggi esterni al centro, il Cuore Adriatico nonché la zona industriale, che navette attrezzate per disabili e anziani».

***

via-vasco-de-gama1-263x400

Via Vasco De Gama

Punta il dito sulla mancata manutenzione di strade e marciapiedi, in particolare nei quartieri periferici, la coalizione che sostiene Silvia Squadroni. «Prima che mia madre, il 12 agosto 2020, venisse investita ignoravo molte realtà che travolgono e invadono Civitanova e i suoi cittadini – dice il candidato consigliere della coalizione Giuseppe Lepretti – Prima di quel giorno non ponevo molta attenzione alle tante problematiche che riguardano Fontespina, il quartiere in cui sono nato e dove abito. Da quel momento ho promesso che avrei ottemperato al mio compito di giurista andando a raccontare il reale dandogli una parola adeguata. Ho iniziato a studiare e scrivere su questo magnifico quartiere, specchio di bellissime storie e riflesso di Civitanova tutta cercando, in tal modo, di gridare il disagio che i vari problemi creati dall’ignoranza ed incuria sedimentatesi, in modo bipartisan da amministrazioni di desta e sinistra, a Palazzo Sforza negli ultimi anni. Ho cercato, con molta fatica, di dialogare con l’attuale sindaco il quale, da vero frontman, ha immediatamente mostrato molta attenzione promettendomi interventi immediati e un progetto futuro e duraturo. Ai primi cenni di inadempimento ho tentato nuovamente di contattarlo, cercando un dialogo sulle promesse fatte e mai mantenute, invitandolo anche a fare una passeggiata con me nel quartiere così da vedere, con propri occhi, l’emergenzialità nella quale i cittadini, quotidianamente, sono costretti a vivere. Da maggio 2021 ad oggi – aggiunge il candidato consigliere – nessuna risposta è pervenuta. È da ricordare come anche vari assessori e consiglieri comunali di maggioranza abitino tutti nel mio stesso quartiere, ed è davvero disarmante che nessuno di loro abbia mai speso una singola parola o intervento pubblico al fine di trovare una soluzione ad una situazione di siffatta urgenza. Questo triste spettacolo politico mette in scena un apparato istituzionale fragile, ignorante e distaccato dal sentimento popolare. È stato per me motivo di orgoglio accompagnare Silvia Squadroni per il quartiere Fontespina, mostrando le varie problematiche (che comprendono la vexata quaestio di via Vasco De Gama, la viabilità, e l’esponenziale crescita immobiliare che genererà, da qui a breve, un’emergenza parcheggi) e studiando assieme e lei e alla sua squadra gli interventi futuri». 

via-VASCO-DE-GAMA

Il messaggio di una cittadina reso noto da Silvia Squadroni

«Anche stamani mi giunge via Whatsapp la lamentela di una cittadina per le condizioni in cui è ridotta via De Gama – fa eco la Squadroni – Tutte le periferie cittadine hanno bisogno di interventi di manutenzione straordinaria urgente da compiere entro i primi due anni di amministrazione; quindi chi si candida a governare Civitanova non si può esimere dall’identificarli. È un atto di trasparenza ed onestà. Riprendo le tante lamentele sentite durante gli incontri nel quartiere Fontespina. È uno scandalo la situazione in cui verte via Vasco de Gama. La ormai indifferibile messa in sicurezza della scarpata che incombe sulle scuole, la realizzazione dell’asfalto e la sistemazione dei marciapiedi. Ci sono state cause giudiziarie (conclusesi nel 2014) che hanno rappresentato un alibi per la inattività delle amministrazioni di destra e di sinistra. Ora basta. Gli ignari cittadini hanno subito sin troppo, prima dalle cooperative poi dal Comune, ed oggi a maggior ragione se in discussione vi è la sicurezza pubblica per le scuole e per la circolazione. Prima si compiano gli atti manutentivi, quindi si discuta delle responsabilità».

***

massimo-vallati

Massimo Vallati

«Una città dove chi è giovane possa vivere bene e sia protagonista, invece di essere spinto ad andarsene». Questo è un obiettivo centrale per “Dipende da Noi”, movimento che si è candidato con una propria lista a sostegno di Mirella Paglialunga. «Non si tratta di “politiche giovanili”, né tanto meno di usare l’immagine dei giovani per abbellire la solita politica – aggiunge il movimento – Si tratta di fare spazio alla creatività, alle aspirazioni, ai bisogni e al senso etico delle nuove generazioni. E siccome l’obiettivo prende corpo già dai mezzi che si usano e dal percorso che si intraprende, bisogna fin d’ora aprire lo spazio all’azione diretta di una generazione che è sempre stata lasciata ai margini della vita politica».

“Dipende da Noi” promuove per sabato alle 18 lo stabilimento balneare “Il Veneziano”, un incontro pubblico organizzato direttamente da un gruppo di giovani. «Un incontro fatto di dialogo, di musica con la splendida voce di Asia Ghergo, di riflessione». Ad introdurre il pomeriggio sarà Michelle Vallesi, la più giovane candidata per Dipende da noi, raccontando del questionario fatto alle nuove generazioni “Un nuovo sguardo sulla città”. A seguire interverrà Massimo Vallati, fondatore di “Calcio Sociale” nel quartiere di Corviale a Roma.  A seguire, dalle 20 in poi, ci sarà una festa a cui, oltre a chi aderisce o simpatizza per “Dipende da Noi”, sono invitate anche tutte le persone che vogliono condividere la speranza e la passione per la costruzione di una città gentile, accogliente e solidale.

Articoli correlati






© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X