Fabio Pistarelli, Ottavio Brini, Marcello Fiori, Deborah Pantana, Riccardo Sacchi, in primo piano i giovani di Forza Italia Michele Rivetti, Alessio Pagliacci
«Sarai una brava sindaca». Contro ogni scaramanzia Marcello Fiori, coordinatore nazionale dei circoli di Forza Italia benedice così l’aspirante primo cittadino di Macerata Deborah Pantana. Nella sede di partito nella galleria del Commercio la falange regionale, provinciale e cittadina di Forza Italia si strige intorno alla prima sfidante del sindaco uscente Romano Carancini in occasione dell’inaugurazione della sede del comitato elettorale. Presenti all’incontro che si è tenuto prima del convegno su sport e pace all’università (leggi l’articolo) i consiglieri regionali Ottavio Brini ed Enzo Marangoni, il capogruppo di Fi in consiglio comunale Fabio Pistarelli e il consigliere Riccardo Sacchi. «La candidatura di Deborah – ha detto Fiori – rappresenta quanto di buono c’è oggi nel nostro partito. Un partito di ispirazione popolare che deve tornare tra la gente facendosi interprete di una politica di servizio. Deborah è la persona giusta per potere concretizzare questo messaggio». Poi un passaggio sulla situazione nazionale. «Il presidente Berlusconi vuole tornare a vincere – ha detto Fiori – ma per farlo occorre recuperare i contenuti che abbiamo sempre portato avanti: ridare respiro al tessuto imprenditoriale, abbassando la pressione fiscale e agevolando l’accesso al credito».
(Cla. Ri.)
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Come si chiama l’ultimo nella foto?
Dal coordinamento provinciale …e soprattutto da quello regionale TUTTO TACE con imbarazzante se non sconcertante atteggiamento.VOTO ZERO(e carancini se la ride….)!!
Oggi non è il 22 gennaio? Si è dimenticata di annunciare chi è il finanziatore per la costruzione del nuovo palas a Macerata . Va bè, c’è ancora tempo fino a mezzanotte.
https://www.cronachemaceratesi.it/2015/01/10/pantana-abbraccia-casa-pound-e-annuncia-abbiamo-i-soldi-per-il-palas/611262/
Ciao Tamara, tutto OK?
Come non lo sai? è lo stesso finanziatore del ponte sullo Stretto di Messina.
Lucki , anch’ io come te ho notato subito più le assenze che le presenze, ma siccome nell’articolo è scritto che la falange regionale, provinciale e cittadina si stringe intorno alla Pantana, ho pensato, magari è perchè non compaiono nella foto. Certamente che, se fosse stato presente il solo coordinatore nazionale siamo di fronte ad un atteggiamento pilatesco dei coordinatori di partito più territoriali; atteggiamento che, sinceramente, io non saprei come interpretare in positivo. La sola cosa in tal caso che mi viene da pensare, è che anche la Pantana abbia fatto il suo doppio canguro per dribblare il pieno mancato appoggio della dirigenza locale, così come per altro verso, aveva fatto chiedendo appoggio al doppiamente ripescato Consigliere Brini, il cui ritorno nel partito dopo la fuitina in quello di Alfano, non so quanto sia stato ancora bene digerito dalla dirigenza locale e l’elettorato di Forza Italia.
Ad ogni modo. Se alziamo lo sguardo al di sopra dei movimenti in campo dei singoli candidati , tanto a destra che a sinistra, io penso che anche stavolta il guasto delle elezioni comunali sia dovuto alla coincidenza con quelle regionali, tale per cui entrano in gioco delle logiche politiche e personalistiche che si allontanano e di molto da quella che dovrebbe essere una strategia tutta rivolta ai soli interessi della città e dei cittadini, a partire da una scelta comune nei partiti a decidere il candidato per loro più rappresentativo sulla base di un preciso programma elettorale da dover attuare.
L’unica possibilità che si sarebbe avuta di sfuggire a questo taroccamento elettorale operato dai partiti , sarebbe stata la formazione di una lista civica, ma civica veramente, non governata da esigenze diverse che quella di proporre un sindaco ad altezza di ruolo, senza tante benedizioni calate chissà da quale alto.
A tutt’oggi non c’è. Le sole civiche che si sono formate e di cui abbiamo letto i soli nomi, sono finte liste civiche, ancora e sempre sotto l’egida di questo o quel partito, di questo o quel candidato di partito.
Mi chiedo Bianchini, ad esempio, per essere competitivo come lista civica, chi metterà a capo ,un candidato civico – come dovrebbe – o un escluso dalla corsa delle primarie di qualche partito suo alleato?
Scusate la mia logorrea ma non avevo badato all’impressionante quantita’ di commenti a “debora sarai un bravo sindaco”, 2 miei (3 con questo) 2 di Tamara e 1 di Lucky: ha scatenato l’entusiasmo, manco quando l’Italia ha vinto i mondiali di calcio