Il governatore delle Marche Gian Mario Spacca e il presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche Vittoriano Sollazzi hanno battezzato questa mattina ad Ancona”Marche 2020 Partito delle Marche”, come recita il logo presentato questa mattina. Al loro fianco, a sorpresa, coordinatore nazionale di Ncd Gaetano Quagliariello, a sancire l’asse che si è creato tra i due movimenti. Il tutto di fronte ad una folta platea che ha gremito l’auditorium della Fiera.
«Marche 2020 vuole continuare sulla strada di un centrosinistra responsabile e con alta capacità di buon governo. Vuole proseguire il rapporto forte con la comunità regionale. La straordinaria partecipazione di questa mattina testimonia l’intensità di questo rapporto e l’affetto che ci sostiene nell’azione di governo che stiamo esercitando con senso di responsabilità in un momento ancora così difficile”. Lo ha detto Spacca nel suo intervento di apertura per poi proseguire attaccando i democrat: «Il Pd pensa di avere già vinto, ma non è così – ha aggiunto – Di fronte ad scenario di crisi e difficoltà che andrà avanti per anni, non è possibile pensare ad un governo regionale che nasce come risultante di interessi dei partiti in una logica compromissoria, senza pensare al benessere dei cittadini. “Marche 2020 dà anima a questo progetto – ha concluso lanciando un appello al Pd -, ma se non si vuole attuarlo, noi comunque ci saremo per portare dignità e penetrazione nella comunità regionale e per garantire capacità di governo».
Sulla stessa linea il presidente Solazzi: «“Io credo che non sia difficile interpretare per chiunque ci abbia seguito dall’inizio, quale fosse l’obiettivo della nascita dell’associazione culturale Marche 2020: recuperare l’interesse per la politica con la P maiuscola da parte dei cittadini. Perché di vera politica, quella che va al nocciolo dei problemi, quella concreta, c’è grande bisogno. Ce lo chiedono i cittadini. Ce lo chiedono le imprese che vanno accompagnate nelle difficoltà del mercato internazionale, soprattutto le medio-piccole che rappresentano il vero tessuto imprenditoriale della nostra regione. Marche 2020 è nata proprio per parlare direttamente alla società, per provare a dare queste risposte con vero spirito di servizio, nella convinzione che le idee valgono per quanto costano non per quanto rendono».
All’evento hanno partecipato anche l’assessore regionale alle Politiche comunitarie Paola Giorgi, il segretario regionale della Uil Graziano Fioretti, l’imprenditore Marco Montagna e il presidente regionale della Cna Gino Sabatini. E’ intervenuto dal palco anche Amedeo Ciccanti, Udc.
Immediata e critica la reazione del segretario regionale del Pd Francesco Comi alle dichiarazioni di Spacca e i suoi: «È nato il partito del biogas. La regione ha affrontato la crisi grazie alla laboriosità, alla generosità, all’umiltà degli assessori del Pd: mentre la nave Marche navigava in acque agitate, noi del Pd siamo stati in caldaia a spalare il carbone, a sporcarci le mani, altri in plancia a godersi il sole, a fare interviste e a tagliare nastri». Comi chiede anche le dimissioni di Spacca e Solazzi: «Oggi è nato un nuovo partito grazie alla forte determinazione di due ex dirigenti del Partito Democratico. Se intendono candidarsi, il governatore Gian Mario Spacca e il presidente del consiglio regionale Vittoriano Solazzi devono avere l’onestà di dimettersi dagli incarichi istituzionali ottenuti grazie alla generosità degli elettori del Partito Democratico, e la serietà di non utilizzare risorse pubbliche per iniziative propagandistiche».
Intanto un pezzo del Pd torna a chiedere primarie subito per la scelta del candidato governatore. Un appello in piena regola, con una lunga serie di firme, fra cui spiccano quelle del segretario del Pd dorico Pierfrancesco Benadduci, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, la presidente della Provincia Liana Serrani, il sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola, e molti altri.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Spacca si unisce con NCD, Comi crede che il PD sia l’unico partito che sa come affrontare la crisi …. Mah nemmeno Lando e Dino fanno ridere come questi articoli !!!!
Spacca decide di correre da solo (e non credo debba essere facile correre, con una sedia imbullonata al fondoschiena), facendoi l’occhiolono a destra e perchè il Pd ancora gli vota la fiducia in Regione??
Sancito l’asse con il N.C.D. separato in casa con F.I. Dellutri presidente berlusca segretario. Non vedono l’ora di annientare la mafia e la corruzione. Sempre in accordo con il P.D. E tutto il merito andrà al bullo fiorentino.
Comi aspetta un attimo a chiedere le dimissioni di Spacca,proprio adesso che sta sistemando con l’aiuto dei sindacati le sorti di banca marche?Poi,come giustamente sostiene l’articolo,c’e’ bisogno di politica con la p maiuscola.?….
Il salto Sollazzante della Quaglia da parte del nostro governatore: o la va, o la Spacca,
Il PD continua ad alimentare il mito del “siamo i migliori”, agitando fantasmi ideologici ormai fuori luogo, cercando così di far dimenticare tutti gli errori di gestione amministrativa di cui è stato paladino e protagonista, come la riforma sanitaria regionale che dimentica il territorio per concentrare tutti i servizi in pochissime strutture e fare spazio ai privati. Per non parlare del trasporto pubblico, della cultura mortificata, dell’ambiente svenduto, del turismo allo sbando.
E poi, come sempre, due pesi e due misure secondo convenienza: a Roma alleati con Quagliarello, ad Ancona avversari di Quagliarello.
Sintesi acuta. Bella!!! Stellonealpino.
Il partito delle bio-gas??? Comi come hai votato tu in regione a suo tempo sulle bio-gas??? Andate a verificare……. Come quando si dice, che i soldi in sanità vanno spesi meglio,,, chi è stato,residente della commissione sanità fino a qualche mese fa???
Quagliarello è venuto da Roma ad appoggiare Spacca? Ringraziamo Massi che non ci è andato. Ha dimostrato coerenza dopo 10 anni di puntuale opposizione a Spacca, che ora per essere rieletto governatore chiede sostegno anche a forza italia, lega, e fratelli d’italia.
Sono d’accordo con Carla Mosca. Comi dovrebbe trovare altre motivazioni per attaccare Spacca, e ce ne sarebbero pure molte, non certo lo scandalo del biogas, per il quale il PD marchigiano ha fatto da scendiletto a Spacca e a tutto il mondo dei biospeculatori sostenuti dalla Regione ai danni dei cittadini.
Pietoso, semplicemente pietoso l’atteggiamento di Spacca e Sollazzi. Che persone (con la P minuscola)??? Ma pensano che noi non capiamo che il rinnovato PD (checchè se ne voglia dire, sta cercando di cambiare qualcosa al proprio interno, ribadisco AL PROPRIO INTERNO), vuole uscire allo scoperto con nuovi nomi e con nuovi intenti per non perdere la propria battaglia politica? E che gli elementi sacrificabili sono proprio i vari Spacca e Sollazzi che, in questi anni di crisi, non hanno combinato altro che amari …… (qui ci starebbe una bella rima, ma me la taglierebbero).
Anche la CNA, da sempre al servizio del PCI, poi dell’Ulivo, poi dei DS e poi del PD, anche la CNA che ha sempre votato a sinistra ed ha potuto mantenere i propri poteri e stipendiare i propri dipendenti grazie alle leggi ad personam inventate da Spacca & Co, anche la CNA tradisce? Ma non vi vergognate nemmeno un po’???
Ma che succede? Ma dove viviamo? La politica con la P maiuscola???? Ma chi siete? Chi vi vuole?
QUESTI NON HANNO ANCORA FATTO I CONTI CON GRILLO E CON SALVINI (che, se riflettiamo bene sono i più moderati a livello di sfacciataggine).
Ma ci rendiamo conto che dopo averne dette di cotte e di crude su Spacca, adesso Forza ITalia, Ncd e altri lo appoggerebbero!!! Ma per cortesia… Niente destra, niente sinistra… M5S!
Non credo che serva fare distinzioni tra personaggi che nei loro ragionamenti politici mettono al primo posto la poltrona e all’ultimo il bene comune.
Mentre si organizzano per attenuare la batosta che l’anno prossimo gli daranno gli elettori, hanno messo in un binario morto una straordinaria legge di iniziativa popolare sulla salvaguardia del territorio (Forum per il paesaggio). http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/
Non si pecca affatto di qualunquismo quando si sventola l’esigenza di spazzarli via tutti, perchè questi faccendieri devono essere spazzati via.
Se continuassero a governare comprometterebbero per sempre il nostro meraviglioso paesaggio.
Cacciare Spacca dalla regione e cambiare la serratura per fare in modo che altri parassiti non vi potessero rientrare. Solo questo è il vero bene comune.
@ Frontoni
Mi permetto di condividere una riflessione. Non bisogna confondere l’istituzione con chi la rappresenta. Quando diciamo che i politici sono tutti uguali facciamo un favore ai cattivi politici, quelli che antepongono il loro fine personale, al bene comune. Ci sono uomini politici della ns provincia che sono stati per 15 anni all’opposizione, non sono mai scesi a patti per aver qualcosa, ma hanno sempre cercato di ottenere ciò che hanno stando sul territorio, ascoltando e interpretando più o meno bene i bisogni di una comunità. C’è stato chi ha contestato le varie scelte fatte in materia di sanità, biogas, piano energetico regionale, chi ha rinunciato al vitalizio… e così via. Ecco appunto questo potrebbe essere un metro x misurare i politici…. Ti posso dire tranquillamente che non sono tutti uguali..
Vorrei ricordare a quanto ammonta il contributo annuo a ciascuna biogas aperta sul nostro bel territorio. Aver dato l’autorizzazione a ridosso della preziosa produzione matelicese di verdicchio a mio avviso e’ stato un gesto di totale disprezzo non solo per il territorio, ma per il lavoro e l’impegno in una produzione di eccellenza marchigiana. Tale decisione da la misura di come poi gli altri siti possano non tenere conto della salute e del bene anche economico dei marchigiani. Comunque ogni biogas riceve 2.500.000 circa di contributo annuo per circa 15 anni, prelevati dalle bollette di tutti sotto la voce contributo per energia pulita, che incide circa il 7% sul costo della bolletta. Vi chiedo, ma se tali contributi fossero stai distribuito per micro,produzioni energetiche
Vorrei ricordare a quanto ammonta il contributo annuo a ciascuna biogas aperta sul nostro bel territorio. Aver dato l’autorizzazione a ridosso della preziosa produzione matelicese di verdicchio a mio avviso e’ stato un gesto di totale disprezzo non solo per il territorio, ma per il lavoro e l’impegno in una produzione di eccellenza marchigiana. Tale decisione da la misura di come poi gli altri siti possano non tenere conto della salute e del bene anche economico dei marchigiani. Comunque ogni biogas riceve 2.500.000 circa di contributo annuo per circa 15 anni, prelevati dalle bollette di tutti sotto la voce contributo per energia pulita, che incide circa il 7% sul costo della bolletta. Vi chiedo, ma se tali contributi fossero stati distribuiti per micro produzioni energetiche, avete idea di quanti posti di lavoro trattasi?
Ecco com’è che son diventati tutti così neri, quelli del partito del biogas prendendo il sole in plancia, e quelli del partito dei fuochisti da fotoromanzo spalando carbone in caldaia.
È’ proprio il sistema che fa acqua, si può’ stare in regione 20 anni consecutivi e pretendere di continuare imperterriti?Io ho sempre sostenuto che a qualsiasi livello un mandato e’ poco due sono troppi BASTAAA! L’irriverenza dei politici sta nel fatto che parlano di flessibilità’, che il mondo del lavoro è cambiato, non si può più pensare di lavorare troppi anni nello stesso posto ecc….. E loro?? Staticità e poltronismo cronici!!!! Poi non sono più sopportabili questi screzi da adolescenti: tu hai detto, egli ha fatto, noi lo dicevamo ecc…. Semplicemente Stucchevole, vergognoso, inaccettabile ed inascoltabile. Rinnovamento totale, grazie!!