di Gabriele Censi
Chi offre di meno? La trattativa in Regione che assomiglia ad un’asta al ribasso sembra giunta all’atto finale. Da alcuni giorni il confronto tra il presidente Spacca e la sua maggioranza, ora dopo ora, ha proposto offerte e controfferte su assessori e compensi. Tagli che riguarderebbero gli ultimi mesi del quinquennio amministrativo da qui alle elezioni ma sono ovviamente proiettati sulla campagna elettorale che sta entrando nel vivo.
Anche ieri il Governatore si è incontrato con i partiti dopo che al mattino aveva presentato all’università Politecnica il Rapporto “Marche +20 – Sviluppo nuovo senza fratture” (leggi l’articolo). La frattura c’è stata invece sulla sua proposta. La mediazione prevedeva la rinuncia alla propria indennità di funzione (leggi l’articolo), la conservazione della giunta a otto, ma con la sostituzione di uno dei due assessori esterni con un consigliere regionale. Secondo il governatore l’operazione consentirebbe un risparmio sia sul costo dell’esterno sia sulla struttura organizzativa. Nomi non ne sono stati fatti (gli assessori esterni sono Luigi Viventi dell’Udc e Pietro Marcolini del Pd), e la decisione è rimessa ai partiti.
I partiti non hanno atteso lunedì, come annunciato in un primo tempo, per una risposta e questa è arrivata con la dichiarazione congiunta dei segretari regionali della maggioranza: “I partiti della coalizione di centrosinistra (Pd, Psi, Pre, IdV, Verdi, Udc; Cd, Ppi) hanno ribadito l’urgenza di affrontare i problemi indifferibili che la regione ha di fronte: l’assestamento di novembre con un taglio di cinquantatre milioni di euro e il bilancio di gennaio con un taglio di centoventi milioni. Per affrontare l’emergenza, le forze politiche hanno ribadito due priorità: la riduzione immediata dei costi della Giunta e del Consiglio con la rinuncia alle indennità di funzione e la costituzione di una unità di crisi (giunta + capigruppo consiliari) per affrontare i tagli indifferibili e fare scelte coraggiose. Servono rigore, equilibrio, condivisione, responsabilità. Pertanto l’ipotesi di esclusione o sostituzione di uno solo degli attuali assessori, a tre mesi dal voto, è inutile, incomprensibile e finalizzata solo a dividere il governo regionale e a rompere i rapporti con i partiti del centrosinistra e pretesto per avanzare un diverso disegno politico”.
Quindi nessun nuovo incontro è stato previsto tra le parti per riavvicinare le distanze, mentre è Forza Italia che abbraccia il Governatore. Dopo l’intervento del coordinatore regionale Ceroni in favore della proposta di Spacca arriva anche la dichiarazione del capogruppo Trenta: ”Invito a riflettere tutte le forze politiche alternative al Pd sulla strategia per elaborare un progetto politico alternativo”. Prima di iniziare le consultazioni, lunedì Fi riunisce i suoi sette consiglieri regionali con il coordinatore Remigio Ceroni. ”L’impellenza di questo incontro – dice Trenta – scaturisce dall’imminente oramai certa rottura tra il governatore Gian Mario Spacca e il suo Movimento Politico Marche 2020, con l’attuale maggioranza. Considerando la rottura certa tra il governatore Spacca ed il Pd, a questo punto insanabile, Forza Italia valuterà attentamente tutte le possibili variabili dipendenti ed indipendenti al solo fine di vincere le regionali del 2015”.
Forza Italia, continua Trenta, ”è certa che le ultime scellerate strumentali scelte del Pd possono essere considerate solo un mercimonio che mette a nudo tutte le debolezze di questo Pd regionale. Fi è certa che i cittadini marchigiani sapranno cogliere fino in fondo tutto questo disagio creato dal malgoverno Pd, che ha sempre condizionato e ricattato la lungimiranza politica del governatore.Il mondo delle imprese, del commercio, delle attività produttive in genere, dell’artigianato, il comparto della Sanità, del personale medico e paramedico sempre sotto ricatto, bocceranno la linea politica del Pd e sapranno guardare con interesse verso questa opportunità, anzi la auspicano. Se tutte le forze alternative al Pd sapranno cogliere il progetto politico che sta nascendo, il 2015 riconsegnerà loro la guida della Regione Marche”.
Nuovo equilibri in arrivo dunque per la competizione verso Palazzo Raffaello, molto influiranno, come spesso accade, le scelte nazionali. L’asta è ancora aperta.
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A me non piace il PD marchigiano del biogas speculativo, quello della lottizzazione esasperata in materia di sanità, quello dei dirigenti assunti oltre le necessità e con criteri puramene clientelari, quello dei sei assessori regionali esterni, quello dei finti renziani, però sinceramente Spacca mi piace ancora di meno.
Ridicoli e pietosi. Nessuno escluso! La gente perde il posto di lavoro, le fabbriche chiudono, il territorio è devastato da inondazioni, calamità, lo stato sociale non esiste più e questi pensano solo a come spartirsi le poltrone? Ma voi consiglieri e assessori regionali non provate un minimo di vergogna?
Piu che dirci che Il PD non le piace e ancormeno Spacca potrebbe dirci qualcosa sulle dichiarazioni di Ceroni, per il quale,e per il partito che rappresenta, i comportamenti che giustamente addebita alla Giunta Marche, sono pane quotidiano, anzi motivo di esistere.
Questo Sig. Spacca, governa da 20 anni circa la Regione (compreso l’assessorato). Lo ha fatto in sintonia con una precisa parte politica. Se ora è finita la sua ora (come è per tutte le cose, specialmente quelle fatte alla caxxo di cane, dove l’affare a forma di missile é sempre indirizzato verso i cittadini, mentre l’affare quello vero se lo spartiscono i soliti) e se stringe l’accordo con altri per governare ancora, é lecito chiedersi: ma chi ci ha governato fino ad ora? Ci ha ragione Bommarito.
BASTA!
Ma il reato di traffico illecito di testa di c+++++ non esiste?
che spacca-mento di balles
Se l’epoca fosse stata diversa questi signori avrebbero fatto una bella fine….una dolce pensione! Fino a qualche tempo fa, mi piaceva commentare gli articoli legati alla politica, il confronto la discussione sana e’ emozionante ma ormai ho perso la speranza….che anche parlare serva a qualcosa e ho perso la speranza anche nel futuro grazie a queste persone,che ancora continua a mostrare compiaciuti i loro volti!
Quoto cioè mi piace poi il messaggio di Giuseppe Bommarito!
Bommarito@ …E ANCORA DI MENO CI PIACE RENZI!!!!!!!!!!! ..IL PEGGIORE!!!! IL MASSIMO DELLA SUPERFICIALITà!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
….malato di ANNUNCITE CRONICA!!!!!
pronto il salto della quaglia ?