Enrico Maria Scattolini
di Enrico Maria Scattolini
GLI INARRESTABILI (+++) non conoscono ostacoli.
APPELLATIVO meritato (+) dai biancorossi di Trillini che ieri pomeriggio hanno espugnato il “Sandro Ultimi” di Chiesanuova (leggi l’articolo), stadio senza…macchia sino a domenica scorsa, sul cui terreno la capolista ha costruito buona parte della sua leadership.
ANNI FA mi capitò di definire INVINCIBILI i giocatori di Magi – gestione Tardella – che riportarono la Maceratese fra i professionisti senza sconfitte (+++).
ORA LA RATA ha realizzato l’impresa di un miracoloso recupero (+) che merita l’elogio di cui all’incipit, pur nei limiti di un torneo di secondo rilievo regionale.
L’esultanza dei biancorossi al “Sandro Ultimi”
HA VINTO GLI ULTIMI SETTE INCONTRI (+), ripartendo dalle macerie dell’immeritata sconfitta interna contro la Civitanovese.
DA NON DIMENTICARE che, prima del derby, aveva battuto a domicilio anche l’Aurora Treia (+).
QUESTO SIGNIFICA che ha ottenuto uno strepitoso en plein nelle ultime cinque trasferte (+).
A CHIESANUOVA però il test più importante (+).
CONTRO LA FORMAZIONE che ha sinora indiscutibilmente dominato il campionato (+). Alla quale sembrava mancasse soltanto la conferma della sicurezza matematica per la promozione in Eccellenza.
CHE COMUNQUE RESTA ANCORA UN OBIETTIVO RAGGIUNGIBILE DAI TREIESI (+): conservano il solido vantaggio di quattro punti ad altrettanti turni dalla fine.
CON UN CALENDARIO però non proprio scontato (-), considerando la stracittadina con l’Aurora e la pericolosa trasferta sul terreno del Trodica.
PRESSAPPOCO SULLO STESSO LIVELLO (-) gli impegni della Maceratese. Attesa domenica prossima dal “derbissimo” con la minacciosa Cluentina di questi ultimi tempi ed infine dal Monturano. Contro cui probabilmente si giocherà il secondo posto in classifica, e quindi un piazzamento privilegiato nei play off.
SALVO CHE, nel frattempo, eventuali passi falsi del Chiesanuova non offrano chances più ambiziose alla Rata ed ai “calzaturieri”.
LA VITTORIA DI CHIESANUOVA è stata costruita dalla difesa (+).
CHE, NONOSTANTE L’ASSENZA DI VALLORANI, non ha commesso il minimo errore (+) nel contrasto al migliore attacco del girone.
IMPOSTATO PERO’ SU UNA MANOVRA MONOTEMATICA (-), quasi elusivamente finalizzata sugli inserimenti offensivi, dalla fascia mancina, di Mongiello.
NELLA CIRCOSTANZA, probabilmente non in perfette condizioni fisiche (in dubbio infatti la sua presenza sino alla vigilia dell’incontro), l’attaccante ha limitato la sua pericolosità ad un velenoso diagonale (+) ribattuto dall’incrocio dei pali della porta ospite.
PER IL RESTO è stato ben controllato da Massini. Bravissimo under, come al solito (+).
IL LAVORO DI SANTARELLI si è così ridotto al minimo domenicale, ed è stato svolto in buona sicurezza.
INSIDIE PIU’ CONCRETE PER CARNEVALI (-): nel primo tempo su una conclusione di Giaccaglia imprecisa d’una inezia; nella ripresa un suo ottimo intervento con i piedi su incisiva incursione della Rata.
L’EQUILIBRIO DEL GIOCO E’ STATO QUINDI ROTTO DAL RIGORE DI DIEME’, all’inizio della ripresa (+).
IL SENEGALESE HA FATTO TUTTO DA SOLO: si è procurato il penalty e lo ha realizzato in maniera deliziosa (+).
E’ IL BIANCOROSSO (+) che sta facendo la differenza in questa fase finale di campionato.
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La vicinanza della Maceratese ad Alessandro Pierantonelli, giocatore del Chiesanuova, che nel corso del match giocato ieri ha riportato la frattura di tibia e perone. «La Ss Maceratese tutta, apprese le condizioni del giovane calciatore, porge i migliori auguri di pronta guarigione. Un infortunio capitato a seguito di un normale scontro di gioco con il nostro Diemé, atleta e uomo che si contraddistingue per la sua correttezza dentro e fuori dal campo. Comportamento che lo ha caratterizzato in tutta la sua carriera agonistica».
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Speriamo che s’avveri quest’impresa xche’ una squadra di un capoluogo di provincia non puo’ giocare in una categoria che sembra una categoria di tantissimi derby e dovrebbe stare almeno in serie D che gli compete.