di Leonardo Giorgi
I cori sono tutti per lui, e non puó essere altrimenti. Dieme, in casa della capolista Chiesanuova, porta la Maceratese a soli quattro punti dalla prima posizione, a quattro partita dal termine del campionato di Promozione.
La Rata vince 1-0 il derby tra le due squadre al momento più forti del girone e adesso si può addirittura permettere di sognare in grande. Basta il classe ‘92 di origini senegalesi: si procura un rigore nella ripresa e lo calcia perfettamente, spiazzando Carnevali. Lo stesso portiere, pochi minuti dopo, fa rimanere a galla gli uomini di casa con un intervento miracoloso su Tittarelli. Ma serve a poco. I ragazzi di Migliorelli creano poco e sembrano nel complesso molto meno lucidi rispetto alle prestazioni superbe alle quali quest’anno ha abituato i suoi tifosi. Il traguardo si intravede, ma servirà il massimo della concentrazione per evitare la beffa in volata.
La cronaca. Al Sandro Ultimi, espugnato per la prima volta in stagione, c’è tanto in palio e la partita difatti è subito nervosa. Tra l’ottavo e il dodicesimo minuto, ammoniti Rapaccini e capitan Mongiello tra gli uomini di Chiesanuova. La prima vera occasione arriva per la Maceratese allo scoccare del quarto d’ora, con uno scatenato Dieme, che sbaglia da pochi passi su bellissimo cross di Perez. Ma cinque minuti dopo è il Chiesanuova ad andare più vicino al gol, con Mongiello che da posizione molto defilata sulla sinistra scheggia la traversa con un bel tiro. Al minuto 32 ammonito Dieme per un brutto fallo su Pierantonelli, addirittura costretto ad uscire (al suo posto Gonzalez). Due minuti dopo è lo stesso Dieme a finire a terra, per un fallo di Paniconi punito col giallo. Al 40′ bel tiro a giro di Giaccaglia, a lato di poco.
L’esultanza dei giocatori della Maceratese a fine partita
In una ripresa povera di momenti salienti, Dieme decide la partita. Scorribanda sulla fascia sinistra, viene colpito da un avversario dentro l’area e l’arbitro non ha dubbi. È il nono minuto del secondo tempo ed è rigore per la Rata. Una palla pesantissima sulla quale si presenta lo stesso Dieme che, con calma disumana, spiazza Carnevali con la palla che si infila lentamente in porta: è 0-1. Chiesanuova prova a reagire, ma c’è tanta confusione in campo. Tanto che l’occasione più grande capita sui piedi di Tittarelli che, dopo un buon contropiede, calcia di destro da ottima posizione e trova la miracolosa parata di piede di Carnevali. I minuti passano e arriva il triplice fischio. La Maceratese vince. Chiesanuova è ancora capolista e si può addirittura permettere di perdere un’altra partita e rimanere prima. Ma anche la Rata, adesso, ci crede.
Tabellino:
CHIESANUOVA: Carnevali, Paniconi, Iommi, Campana, Ortolani, Monteneri, Pierantonelli, Rapaccini, Rodriguez, Mongiello, Bonifazi. A disp.: Pedol, Rango, Gonzalez, Tanoni, Morettini, Mongiello, Pasqui, Sacchi, Cesaretti. All. Migliorelli
MACERATESE: Santarelli, Massini, Zandri, Armellini, De Cesare, Lapi, Ripa, Giaccaglia, Tittarelli, Perez, Dieme. A disp.: Giustozzi, Marino, Shoshaj, Marchetti, Massei, Rivera, Ghannaoui, Rivamar, Battezzati. All. Trillini
ARBITRO: Ubaldi di Fermo.
RETE: 55’ Diame.
NOTE: ammoniti: Rapaccini, C. Mongiello, Dieme, Paniconi, Iommi, Massini e Tittarelli.
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