Il raddoppio della Maceratese
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Massimo risultato col minimo sforzo. Maceratese all’inglese (2-0) contro un modesto e rimaneggiato Potenza Picena. I biancorossi scavalcano la Futura e agganciano il quarto posto in classifica ad un punto dalla Civitanovese, inanellando la seconda vittoria consecutiva e ricevendo alla fine gli applausi del pubblico dell’Helvia Recina. Partita sempre in controllo della formazione di casa che ha avuto l’unico difetto di non riuscire a chiudere la gara prima del recupero del secondo tempo, alimentando le possibilità di recupero di un Potenza Picena però piuttosto deludente e mai veramente pericoloso verso la porta di Santarelli. Tra i protagonisti del successo senz’altro Diemè, autore di un ottimo primo tempo oltre del gol che ha sbloccato la sfida, il solito generoso Tittarelli ed una difesa che non ha concesso nulla agli avversari. Potenza Picena troppo giovane per riuscire a creare difficoltà al più quotato avversario.
L’esultanza di Giaccaglia
La cronaca. Maceratese reduce dai sei punti conquistati nelle ultime tre partite, ma con due vittorie arrivate fuori casa, mentre il Potenza Picena nelle ultime cinque gare di campionato ha inanellato tre pareggi e due sconfitte e nell’ultimo turno ha imposto il pareggio all’Aurora Treia. Mister Trillini recupera Massini e Perez che vanno in panchina ed ha l’organico praticamente al completo per una sfida da vincere per iniziare nel migliore dei modi una serie di quattro incontri contro formazioni di media-bassa classifica che, se vinti, potrebbero lanciare la Maceratese in una posizione playoff migliore di quella attuale, blindando di fatto gli spareggi di fine torneo. Un solo cambio rispetto all’undici biancorosso che ha espugnato Trodica: Pucci titolare al posto di Armellini. Nelle file dei giallorossi mancano invece Mancini, Greco e Perrella, questi ultimi due squalificati e così Santoni deve affidarsi a ben sei under nella formazione di partenza e altrettanti in panchina. Primo quarto d’ora di studio tra le due formazioni, con gioco prevalentemente a centrocampo e nessuna conclusione verso le porte.
Diemè in azione
Ma al primo tiro nello specchio della porta la Rata passa in vantaggio: cambio di gioco per Tittarelli che dalla destra crossa in area per Diemè che di prima intenzione impatta al volo la conclusione che si insacca sotto la traversa dell’incolpevole Giachetta. E’ sempre il ‘colored’ biancorosso ad animare le azioni offensive della squadra di Trillini come alla mezzora quando una sua conclusione rasoterra da fuori area sfiora il palo. Potenza Picena che non riesce mai a pungere con efficacia e così la difesa di casa non deve sudare troppo per contenere gli avanti giallorossi. Così il tempo scivola via senza particolari sussulti tanto che l’arbitro non effettua neppure il recupero visto che la gara è filata via liscia senza interruzioni o perdite di tempo. Avvio di secondo tempo con la Maceratese che prova subito a riversarsi nella meta campo avversaria per chiudere i giochi, con un cross di Zandri però a metà strada tra due compagni piazzati all’altezza del dischetto. Al 5’ gran conclusione da fuori area di Rivamar che Giacchetta respinge con difficoltà, poi l’azione viene fermata per un fuorigioco di Diemè nell’area potentina. Al 14’ Tittarelli si guadagna una punizione dal limite che va a calciare Zandri, tiro però poco angolato e neanche forte che Giacchetta para senza troppi problemi.
Potenza Picena che prova a venir fuori dalla propria metà campo ma le idee sono poche per creare problemi ad una Rata che al 20’ va vicina al raddoppio. Corner calciato da Pucci, incornata vincente di Tittarelli ma Giacchetta miracoleggia e salva la palla deviando ancora in calcio d’angolo. Dentro Massini per un Rivamar meno brillante rispetto a Trodica mentre mister Santoni spinge in attacco il difensore Pepi che si inventa nuovo centravanti del Potenza Picena. La Maceratese non riesce a raddoppiare e allora corre qualche rischio, come al 33’ quando Nardacchione va al tiro, il primo verso la porta biancorossa, che sfiora il palo alla destra di Santarelli. Giallorossi che adesso ci credono e si riversano nella metà campo della Rata guadagnando anche i primi calci d’angolo. Nel finale Trillini si copre ulteriormente inserendo il centrocampista Giaccaglia per Diemè e questo finisce per incoraggiare le speranze degli ospiti di recuperare in extremis il pareggio. Potentini che però si scontrano contro i propri limiti e così la ripartenza nell’extra time di Massini è letale: cost to cost di Massini che entra in area e serve l’assist più semplice a centro area a Giaccaglia che firma il 2-0 che chiude i giochi.
Il tabellino:
MACERATESE (4-2-3-1): Santarelli 6; Pucci 6, Vallorani 6,5, Lapi 6,5, Zandri 6; Massei 6, De Cesare 6; Ripa 6, Rivamar 5,5 (dal 25’ s.t. Massini 6), Diemè 6,5 (dal 39’ s.t. Giaccaglia 6); Tittarelli 6. (Ascenzi, Marino, Marchetti, Armellini, Ghannaoui, Perez, Battezzati). All. Trillini 6.
POTENZA PICENA (4-5-1) Giacchetta 6; Fini 5,5, Dutto 5, Pepi 6, Telloni 6; Foglia 5, Nardacchione 6 (dal 35’ s.t Bufalari 5), Vecchione 5,5, De Angelis 5 (dal 15’ s.t. Baldoncini M. 5), Baldoncini L.6; Abbrunzo 5. (Natali, Parioli, Sampaolo, Giampaoli, Wahi, Perfetto, Borioni). All. Santoni 5,5.
ARBITRO: Biagini di Pesaro 6
RETI: Diemè al 24’ p.t.; Giaccaglia al 47’ s.t.
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Vecchione, Dutto. Angoli: 6-2. Recupero: 0’ (p.t) + 4’ (s.t.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati