di Enrico Maria Scattolini
MACERATESE STREPITOSA (+++) al “Capponi” di Treia.
QUESTO E’ L’AGGETTIVO appropriato per giudicare il suo successo di sabato scorso sul terreno dell’Aurora.
AMMETTO …SORPRENDENTE per come erano state valutate le sue precedenti prestazioni. Molto deludenti (-).
DA ULTIMO lo sbiadito pareggio di Corridonia (-).
A TREIA IL RISCATTO è stato però completo (+).
SUL PIANO TATTICO per le felici scelte di Trillini che hanno ovviato al divorzio con Mastronunzio, all’assenza dello squalificato Tittarelli ed all’infortunio dell’ultimo istante di Pucci.
SU QUELLO TECNICO per il gioco (+) esibito dai suoi ragazzi a ranghi completi: cioè sino all’espulsione di Massini nei minuti finali del primo tempo.
ED INFINE SU QUELLO PSICOLOGICO per la coraggiosa resistenza (+) opposta all’assalto – talvolta rude – dei padroni di casa, che hanno avuto l’uomo in più nell’intera ripresa.
SOPRATTUTTO dopo il gol di Di Francesco a metà della frazione, che ha riaperto il match agli uomini di Passarini e l’ha reso incerto sino alla replica della sicurezza di Marchetti, nelle battute conclusive.
DA SOTTOLINEARE (+) come, nel frattempo, incidenti di gioco abbiano messo out Lapi e Dieme’, sostituiti da Marino e Rivamar.
IL PALO COLPITO DA VICOMANDI ha ovviamente agevolato gli ospiti (+), che però hanno meritato l’aiuto della dea bendata per la straordinaria capacità difensiva che ha avuto come protagonista Santarelli (+), il quale ha neutralizzato il penalty di Raponi e non si è fatto mai intimorire dal massiccio assalto dell’Aurora.
E’ STATO SOSTENUTO DALL’INTERO REPARTO (+), la cui unica incertezza, se vogliamo proprio cercare il pelo nell’uovo, ha favorito la rete di testa di Di Francesco sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Puntuale replica di quanto accaduto all’Helvia Recina contro il Monturano ed a Corridonia.
LA SOFFERENZA di questi tribolati minuti d’impegno non ha però cancellato dalle retine del pubblico di fede biancorossa, pochino per la verità, le splendide immagini (+++) di gioco proposte dalla Rata nel primo tempo. Fin quando Massini è rimasto in attività. Perfetto (+), insieme all’eccellente Massei (+) ed un De Cesare (+) che ha festeggiato la fascia di capitano con una prova finalmente convincente.
L’UNDER ERA STATO IL MIGLIORE (+) DEI BIANCOROSSI, in una linea intermedia molto elastica fra una difesa con quattro uomini ed un attacco affidato a Dieme’ al centro e Perez al suo fianco.
DECISIONE DI TRILLINI INDOVINATA (+), dal momento che il secco uno-due vincente dei biancorossi sarebbe stato siglato proprio dalle due punte.
COADIUVATE (+) dagli inserimenti di Ripa sulla fascia mancina, ma in particolare di Massini su quella opposta.
LA FACILITA’ DI MANOVRA ha subito concesso alla Rata l’assoluto controllo (+) dell’incontro.
RAPIDAMENTE CONCRETIZZATO (+) dai gol di Perez e Dieme’. Addirittura perfetta l’azione di rimessa che ha portato a bersaglio il senegalese. Sublime la conclusione a rete.
IL CONFRONTO SI SAREBBE inappellabilmente concluso (+) nella sua prima parte se la traversa della porta dell’Aurora Treia non avesse respinto un’ “inzuccata” di Armellini pochi attimi prima del “cartellino rosso” a Massini.
L’ENORME FATICA invece sopportata nel secondo tempo è comunque servita a rivalutare lo spirito agonistico e l’orgoglio dei biancorossi (+).
ED ANCHE LA LORO CONDIZIONE ATLETICA (+), tutt’altro che convincente negli ultimi impegni.
IL “DERBISSIMO” CON LA CIVITANOVESE di domenica prossima (+) sarà un difficile test di conferma delle capacità/possibilità della risorta Maceratese. Forzatamente circoscritte alla conquista dei playoff per lo strapotere del Chiesanuova (+).
LA RATA LO AFFRONTERA’(-) senza lo squalificato Massini e con diversi giocatori acciaccati(Lapi, Dieme’, Pucci).
UNA BOCCATA DI OSSIGENO (+) potrebbe arrivare dalla società biancorossa se decidesse il ritorno sul mercato, lista “svincolati”, per sostituire il (non rimpianto) Mastronunzio.
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Carissimo SCATTOLI’, il derby e’ una partita a se’ ed e’ molto diversa da tutte le altre.