di Enrico Maria Scattolini
LO SCOUTING ha prevalso sul marketing, nelle ultime decisioni tecniche di Alberto Crocioni.
IL CONTRATTO CON DANIELE MARINELLI per allenare la Maceratese di conseguenza può essere considerata una stonatura…commerciale (-) nel contesto dei programmi della Rata 2019/2020 ed anni futuri.
CONFERMATI DAL PATRON BIANCOROSSO nella conferenza stampa di sabato scorso, appunto convocata per la presentazione, a sorpresa, del nuovo mister della Rata.
UN PROGETTO AMBIZIOSO (+), anticipato da questa rubrica, che si pensava dovesse essere incardinato su un coach di prestigio.
LA PROMOZIONE DI IERI DEL PORTO SANT’ELPIDIO IN SERIE D (+) potrebbe arricchirne i contenuti.
GIA’ L’INGAGGIO DI LAURO, dato per certo la settimana scorsa, aveva fermentato qualche perplessità nella tifoseria, nonostante il suo apprezzabile curriculum (+) di giocatore prima e poi di attuale responsabile dell’Under 16 dell’Ascoli.
INEVITABILMENTE MOLTIPLICATE IN PROGRESSIONE GEOMETRICA(-) dalla sua sostituzione con Marinelli: modesti precedenti come calciatore ed esperienze solo in campionati di terzo livello regionale come trainer (quattro anni con Casette Verdini). Salvo la parentesi del Montegiorgio in Eccellenza.
UNA SCELTA PERO’ DA PONDERARE prima di considerarla inappropriata (-).
INTANTO NON E’ STATA CASUALE (+). Da tempo Crocioni lo seguiva («Ci siamo sentiti anche dopo la partita dell’HR Maceratese a Treia», mi ha confidato Marinelli l’altro ieri).
E POI MI SEMBRA INTONATA ALLA PERSONALITA’ del patron, decisamente orientata verso i giovani e quindi alla ricerca di talenti (+).
NON A CASO l’orgoglio della sua gestione del club biancorosso è sempre stato il settore giovanile (+), di circa trecento ragazzini, in procinto di essere trasferito alla resuscitata “SS Maceratese 1922”. Con sinergie accresciute dall’interessante accordo in via di conclusione con la Robur salesiana. Anche questo un altro ritorno all’antico passato biancorosso (+++).
UN PATRIMONIO SEMPRE CURATO CON ATTENZIONE da Crocioni e sul quale conta molto (+). Al punto che, nell’incontro di sabato con la stampa, ha sottolineato come «…ci siano tutte le condizioni per un futuro della Rata in categorie d’un paio di gradini superiore all’attuale potendo beneficiare dell’ossigeno che arriva dalla Junior».
E’ QUINDI QUASI FISIOLOGICO (+) che abbia scelto la gioventù alla guida tecnica della sua squadra.
D’ALTRA PARTE LE ALTERNATIVE non si chiamavano né Guardiola né Mourinho né Conte…
E POI A METTERCI I SOLDI è sempre lui, stavolta con l’aiuto del solo Mattioni, patron della “Fertitecnica” (+).
ESSENDO SFUMATA PER SOPRAGGIUNTA… EVANESCENZA, all’atto topico di dar corpo alle premesse/promesse, quella con Gagliardini eMicozzi.(-)
LA NUOVA SRL sarà comunque un ponte lanciato sulla disponibilità dei benintenzionati. Fino a questo momento però imperscrutabili all’orizzonte (-).
SICURAMENTE VA RICONOSCIUTO AL PRESIDENTE il coraggio – che io non francamente non avrei avuto – di una decisione che, fra l’altro, non comporta alcun risparmio.
DAL MOMENTO CHE MARINELLI arriva a Macerata con un nutrito staff certamente non a titolo gratuito.
E CON IDEE …RIVOLUZIONARIE (+) SULL’ORGANICO della nuova squadra che comporteranno investimenti. Naturalmente condivise con un altro collaboratore sul libro paga di Crocioni: il ds Proculo.
LUI (+) sì un talentuoso ex calciatore (ed anche ex biancorosso).
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Speriamo che sia vero ma non ci spero.
caro vecchio Scattolini,sei rimasto tu a tifare questa squallida M.aceratese.
Crocioni e’ troppo povero per gestire una squadra decorosa e vincente.Sii onesto con chi ti legge e ti ammira per la tua carriera indicata da quel grande che e stato tuo padre.
Ad majora
Se solo sapessi, caro Scattolini, quante cavolate sono contenute in questo articolo… ma va beh, fare giornalismo sportivo a Macerata sembra cosa improba.
Micozzi:perchè non parlare chiaramente anzichè inviare messaggi criptici?
Forse per il gusto di dare lezioni di giornalismo?
Saluti.
Avallone,
la ringrazio per il bel ricordo che ha di mio padre.
Riguardo all’attualità,non sono minimamente d’accordo con il suo giudizio riduttivo su Crocioni,che io stimo e seguo da un paio di campionati.Lo ritengo una delle pochissime risorse della Rata. Ed i fatti lo stanno dimostrando;diversamente il calcio biancorosso sarebbe già definitivamente sepolto dopo l’anno sabbatico successivo alla parentesi della Lega Pro.
Lui con l’Helvia Recina ha già ottenuto una promozione in Eccellenza; e poi ha conquistato due playoff in “Promozione”.
Non mi sembra poco per una tifoseria che nell’anno di Bucchi ebbe la… generosità di sottoscrivere all’incirca 130 abbonamenti.
Ovviamente è fondamentale avere consapevolezza della realtà.
Scattolini grande sostenitore de Villa Potenza,te rmasto solo quello ah ah ah
Grande Gabriele, la verità è che la squadra de Villa Potenza, come la chiami Tu, non è l’unica squadra da sostenere che è rimasta a Scattolini, ma bensì l’unica squadra da sostenere, squallida quanto ti pare, rimasta a tutti noi che, in maniera o nell’altra, ci riteniamo tifosi della Maceratese.
Da quando sei diventato così snob in fatto di calcio?
Ricordarti che Villa Potenza ha anche dato i natali a Prescia.
Forza HR Maceratese (SS Maceratese) Forza Prescia, Forza Moro.
Io non ho squadre da sostenere,avvocato;ma solo da valutare in funzione del calcio biancorosso.
Correlazione che sfugge a tanti,ancora incapaci di prendere atto della realtà per mille motivi,non ultimo l’ottusità.