Don Pietro è stato e sarà sempre un grande, il primo giorno che mi ha visto (era la festa delle Fosse), mi ero appena fidanzato con la fossarola che poi è diventata mia moglie, ovviamente matrimonio celebrato da lui nella chiesa di San Michele, al sottoscritto, collevariense doc, e poco avvezzo alle cose di chiesa, lo ha messo sotto la statua di San Michele con tutto il diavolo (una tonnellata circa di legno e ferro) a portare in giro l'Arcangelo per tutto il quartiere, discese e salite delle Fosse e della Pace comprese.
Il Signore accolga la sua anima
Oltre a trovare molto condivisibile la ricostruzione storica del buon Sauro Micucci, credo che ci sono altri indizi etimologici e geografici che possono far pensare ad una Aquisgrana a San Claudio o comunque molto vicino a Trodica.
Il primo è senz'altro la parola Aquisgrana, da sempre da noi in dialetto si usa la frase "sto tutolo non se (Aqui)sgrana".
Il secondo è nei nomi stessi dei protagonisti, il verbo Magno e la parte anatomica Pipino da sempre si nominano nel nostro territorio.
La parola Pica nel nostro dialetto esiste indica ad esempio la gazza, l'uccello a volte ladro.
Se esiste la Svizzera a Passo di Treia poteva benissimo esistere la Francia nel Piceno.
Se esiste il porto a Pignà a maggior ragione poteva esistere un porticciolo a Civitanova (picena).
Tutti questi indizi, insieme, potrebbero benissimo essere una prova.
Ovviamente però l'ultima parola la lascio agli esperti e ai loro convegni.
Già sono passati tre anni?
E' proprio vero che quando ci si diverte il tempo vola.
Del resto come le parole (e le cazzate), "verba volant" dicevano i Latini.
Il nome "El Vulon" famosa maschera del carnevale di Fano, regolarmente iscritta nel registro storico delle maschere Italiane, sembra dover il suo nome alla frase "Nous voulons" utilizzata dai banditori pubblici quando declamavano leggi e decreti del governo napoleonico.
Il significato di El Vulon nel dialetto Fanese è persona vanitosa e superba.
Ora leggendo tutte le ultime gesta dei nostri El Vulon regionali, provinciali e comunali, che vengano da un altro mondo o meno, ho il forte dubbio che liberare le piste del nostro aeroporto regionale di Ancona dalla flotta della Aeroitalia, sia una manovra studiata ad arte per far atterrare tutte le cazzate che ci hanno propinato in questo periodo e che non riescono più a sostenere in volo.
Sig. Sauro forse è un errore di battitura, visti i soggetti a cui si riferisce ed il loro triste noto operato politico/amministrativo, credo volesse dire stimatti de colleghi.
Giocando con i cognomi si potrebbe scrivere:" mentre la sanità marchigiana fa ACQUAROLI da tutte le parti, l'assessore per non bagnarsi i pantaloni SALTAMARTINI e, mentre Filippo ed Aldo fanno i LATINI, arriva il sottosegretario e so tutti SALVI".
Non so se questa amministrazione regionale e quella maceratese fanno più cazzate di quante ne scrivo io, ma sicuramente è una bella lotta.
Caro Dott. Grimaldi ma non lo sa che non c'è attività più inutile in tutto il globo terracqueo di quella di scrivere al nostro beneamato plurifasciato bastò/pavò e chiedergli, addirittura, di fare in un sol colpo tutte quelle cose?
Non legge e anche lo facesse sarebbe lo stesso.
Rifiuti, scuole, acqua, Sferisterio, opere pubbliche, strade mica gli competono, se veramente doveva fare tutta sa fatica che c'è entrato a fare in politica?
Fategli inaugurare qualcosa (finita o meno), tagliare i nastri, presentare manifestazioni, feste dei commercianti, sagre della polenta, Leguminaria ecc. e vedrete che talento, quale dono di natura.
Con tutto il rispetto per Leguminaria bellissima manifestazione che, tra l'altro, promuove un cibo che fa molto bene e che a me piace molto come i legumi, si dice che quando il buon Parca ha sentito che c'è la voce dell'Orchestra Notte Della Taranta, abbia esclamato " la Taranta? Ma non è una squadra di calcio?"
"Ma de che stimo a parlà?? Sto diventando palloso a me stesso!!!
A Pollenza se dice “rvesti un bastò pare un pavò”, ma in politica non funziona così.
Avoglia a mettese la fascia (più de una) e gli in giro con le forbici sulle mà, ce vole che qualcosa capisci, sennò la gente si accorge che si solo un bastò con la fascia e le forbici.
Facciamoci qualche domanda, quante opere sono state inaugurate a Macerata dal Sindaco e soci, grazie a finanziamenti e progetti della vecchia amministrazione, e quante di queste effettivamente consegnate alla cittadinanza?
Quante opere dovevano ad oggi essere terminate, sempre grazie a finanziamenti e progetti della vecchia amministrazione, e quante di queste invece sono ancora un cantiere aperto?
Quante opere annunciate da questa amministrazione, farina del suo sacco, sono state effettivamente iniziate?
Non bastava fa danni a Macerata, il nostro bastò anche in provincia ha voluto mostrare la sua ruota, mi dispiace per gli studenti di Tolentino, ma dubito che saranno gli ultimi a ricevere danni da cotanto regnante."
Questo scrivevo qualche mese fa sulla situazione del Liceo Filelfo di Tolentino ed il nostro baldo Sindaco/ Presidente, come vedo, non mi ha voluto deludere.
Co le schicchere di indennità che prenderà con gli aumenti un assessore, non si è parlato no del caso Iommi.
E dubito che se ne riparlerà in futuro, già c'era stata una bella retromarcia qualche giorno fa (a raso, a caso, a naso, a casso di cane..... sotto Rampa Zara, Rara Zampa, Raro Zompa, .......... basta che non si fa sopra Fonte Maggiore), ora la lettera di dimissione sarà già bella che ingoiata e digerita.
Gentile Dott. Guido, anche io ho letto l'intervento sul tema da parte del Dott. Menghi ed il commento su di esso del bravissimo Collega Giuseppe Bommarito secondo il quale "quanto scritto dal Dott. Menghi taglierebbe le gambe a tutti coloro che parlano di parcheggio a raso andando contro il programma di governo da loro stessi votato all'inizio della consiliatura".
Ora leggo quanto afferma l'assessore Iommi e mi pare di capire che sia a rischio amputazione.
La domanda che mi faccio a questo punto è : il buon Iommi ama così poco i suoi arti inferiori oppure, ama troppo la sua poltrona "a raso", "a velluto" o "a legno" che sia??
Premesso che spero che i progetti siano tutti finanziati quanto prima, credo del il Sig. Iesari abbia detto una sacrosanta verità ed il motivo per il quale dire "andiamo avanti lo stesso poi casomai pagherà babbo, me l'ha promesso" per un'amministrazione pubblica non è fattibile nè serio.
Prendiamo il caso dell'Helvia Recina, 4 milioncini in ballo.
Gara espletata due buste presentate.
Che gli si dice all'impresa che risulterà vincitrice?
Tu intanto comincia che poi da qualche parte i soldi li troviamo???
Ancora, nonostante i viaggi a Roma, forse era meglio a Lourdes, stiamo aspettando i 7 milioncini dell'ortofrutticolo.
Secondo Voi in questo caso come mai al Comune è stato detto fermate tutto non c'è una lira??
Proprio perchè il PNRR non diventi l'acronimo di Presa Nel Retro Ragazzi!!!
Ecchene n'antro!!!
Che c'entra Fratoianni con le disgrazie di Macerata?
E' evidente che la consigliera ha pisciato fuori della tazza senza capire quello che stava per dire, così come è evidente che non l'ha capito manco dopo.
Però non c'era bisogno che arrivasse lui a suggerire drastici provvedimenti dall'alto, a che titolo?.
La Meloni lasciamola fare danni al governo che a Macerata, in quanto a dannosi, siamo già al completo per un bel po.
Quando era uscito l'articolo precedente le avevo concesso il beneficio del dubbio arrivando anche a dire che non ci credevo che avesse detto quello che si vociferava avesse detto, visto che appartiene ad un partito morigerato dove tutti sono particolarmente attenti a quanto dicono (e promettono), tanto più in pubblico.
Ora che tutto sembra confermato, che dire?
Siamo passati, nella politica in generale, con alcuni picchi nel particolare, dal 1 vale 1 di cinquestellesca memoria ad 1/2 vale 1.
Tutti ministri, tutti sindaci, tutti assessori, tutti presidenti della regione, della provincia ecc. senza la ben che minima cognizione di causa.
Se hai la pretesa di amministrare il bene comune non dico che devi essere il più preparato ed il più svelto di tutti, ma almeno stazionare nella media.
Trinità nella parabola dell'uccellino, la vacca ed il coyote insegnava, tra le altre cose, che se hai la merda fino al collo ti conviene tenere la bocca chiusa.
La differenza tra l'1 ed il 1/2 sta tutta quì, anche l'1 che valeva 1 di prima abbondava in spropositi ma una volta redarguito aveva la decenza di stare zitto.
Il 1/2 di oggi, invece, forte del voto popolare e della compattezza del proprio schieramento, dopo il primo sproposito si giustifica con uno peggio.
Pare quindi che, prima o poi, il buon Berlusconi avrà dedicata una via o una piazza o un viale ecc. di Macerata.
Sinceramente non me ne può fregà de meno.
Non credo però che qualcuno dei consiglieri di FdI possa aver veramente addotto nelle motivazioni a favore della proposta quella che si legge nell'articolo, della mafia, Dell'Utri ecc.
Ci avrei creduto se dette affermazioni l'avessero fatte un La Russa, una Santanchè, toh un Salvini, gente che non ricoprendo cariche pubbliche (almeno non scientemente) può tranquillamente esternare il proprio pensiero senza preoccuparsi di emettere encefaloscoregge.
Un consigliere di maggioranza, per di più di F.d.I., dell'illuminata e illuminante amministrazione Parcaroli non può aver detto una cosa del genere, non ci credo.
Co sto caldo non gliela posso fare a stare dietro a tutti i successi e le gesta dell'amministrazione Parcaroli, in ambito provinciale e comunale, per comodità ricopio, quindi, quello che ho scritto un paio di giorni fa per il caso Filelfo di Tolentino e che trovo calzante anche in questo caso.
"Ma de che stimo a parlà?? Sto diventando palloso a me stesso!!!
A Pollenza se dice “rvesti un bastò pare un pavò”, ma in politica non funziona così.
Avoglia a mettese la fascia (più de una) e gli in giro con le forbici sulle mà, ce vole che qualcosa capisci, sennò la gente si accorge che si solo un bastò con la fascia e le forbici.
Facciamoci qualche domanda, quante opere sono state inaugurate a Macerata dal Sindaco e soci, grazie a finanziamenti e progetti della vecchia amministrazione, e quante di queste effettivamente consegnate alla cittadinanza?
Quante opere dovevano ad oggi essere terminate, sempre grazie a finanziamenti e progetti della vecchia amministrazione, e quante di queste invece sono ancora un cantiere aperto?
Quante opere annunciate da questa amministrazione, farina del suo sacco, sono state effettivamente iniziate?
Non bastava fa danni a Macerata, il nostro bastò anche in provincia ha voluto mostrare la sua ruota, mi dispiace per gli studenti di Tolentino, ma dubito che saranno gli ultimi a ricevere danni da cotanto regnante."
Come volevasi dimostrare .......
Ma de che stimo a parlà?? Sto diventando palloso a me stesso!!!
A Pollenza se dice "rvesti un bastò pare un pavò", ma in politica non funziona così.
Avoglia a mettese la fascia (più de una) e gli in giro con le forbici sulle mà, ce vole che qualcosa capisci, sennò la gente si accorge che si solo un bastò con la fascia e le forbici.
Facciamoci qualche domanda, quante opere sono state inaugurate a Macerata dal Sindaco e soci, grazie a finanziamenti e progetti della vecchia amministrazione, e quante di queste effettivamente consegnate alla cittadinanza?
Quante opere dovevano ad oggi essere terminate, sempre grazie a finanziamenti e progetti della vecchia amministrazione, e quante di queste invece sono ancora un cantiere aperto?
Quante opere annunciate da questa amministrazione, farina del suo sacco, sono state effettivamente iniziate?
Non bastava fa danni a Macerata, il nostro bastò anche in provincia ha voluto mostrare la sua ruota, mi dispiace per gli studenti di Tolentino, ma dubito che saranno gli ultimi a ricevere danni da cotanto regnante.
Che sarebbero stati tutti assolti non c'era il minimo dubbio.
Il buon Sciapichetti nel breve commento a caldo dice una cosa illuminante "eravamo convinti che non ci fosse niente di penale nei nostri comportamenti".
Niente di penale.
Non conoscendo le carte prendo atto, peccato però che non sempre ciò che non è penalmente rilevante è anche lecito e corretto.
Mi ricordo di aver letto la lista di quello che era stato comprato o pagato con i soldi della collettività e credo facciano bene ad augurarsi che il tutto venga dimenticato prima possibile, anche se, visti i posti di prestigio e ben remunerati che ancora occupano, di destra o di sinistra che siano, sembra che gli elettori l'abbiano già dimenticato.
Questo è il vero problema della politica di oggi, la memoria degli elettori.
Si vede che sto Scalvi non è di Macerata, vuole portare il liceo classico in piazza quando, tra un "batter di ciglia", grazie a Parcaroli, verrà costruito a Tolentino un mega super complesso scolastico tutto per il Filelfo?
E' stato già pubblicato il bando per individuare la ditta costruttrice, ma è del mestiere questo Sclavi?
Forse non per l'anno scolastico che viene ma per il prossimo il buon Parca avrà già fatto l'inaugurazione, poi dopo qualche anno finiti i lavori ci si potrà anche andare a scuola.
Il vero dramma che vedo nella vicenda è che oggi come venivamo educati dai nostri genitori 30/40 anni fa è diventato materiale di spettacolo e deve essere predicato alla folla da uno psichiatra/opinionista bravo che sia, altro che impianto acustico.
Leggendo l'articolo, sperando di aver capito male, parrebbe che i nostri politici cittadini oggi decidono una cosa, dopodomani ne votano una opposta e contraria e nel frattempo i dirigenti senza aspettare fanno "quel tasso che gli pare".
Ecco da chi ha preso spunto Elio E Le Storie per comporre la simpaticissima canzonetta con la quale pubblicizzano il conto arancio.
Ce lo vedo bene il Parca e i suoi assessori dentro la macchina cabriolet o in costume da bagno a bordo piscina canticchiare: " con il progetto ed il bilancio, all'ufficio tecnico, fanno quel tasso che gli pare. Noi litighiamo e votiamo, tanto il dirigente, poi, fa quel che tasso vuole. Pista da sci, no Skirol, che tasso state a dì? io la faccio da skike e non rompete il tasso!"
Il bello è che ce li paghiamo pure per prendere decisioni per il "bene comune".
La fessa in mano a creature
Trattandosi di Silvio penso che nessuno meglio dell'ufficio di Topanomastica possa trovare una via o meglio una piazza da intitolargli.
Consiglio però al capogruppo di Forza Italia di firmare eventuali proposte in merito solo con il nome o con una semplice sigla, non vorrei che non siano prese con la debita considerazione.
Gravissimo errore.
Era l'unica vera idea innovativa che avevano partorito (copiato) per de più a "due sordi", con quello che costerà la palestra della scherma ce ne facevi 40.
Non ce l'ha nessuno, anche solo per curiosità, molti sciatori l'avrebbero provata e se la facevi bene poteva avere un futuro.
Saranno contenti i nostri cagnolini che una volta cresciuto questo "bosco in formazione" avranno più piante dove pisciare.
"La fessa in mano a creature"
A ME la pista da sci in sintetico a Fontescodella MI piace!
Sarebbe un unicum nella nostra regione e in tutto il centro-sud d'Italia.
Con poche centinaia di migliaia di euro, nello spirito vero del PNRR (ripresa e rilancio economico), si doterebbe la città di un'attrazione in grado di attirare (appunto) sciatori da, almeno, tutto il centro Italia e per di più in ogni periodo dell'anno.
Sarà compito del gestore dello chalet, che sarebbe opportuno edificare in cima all'impianto, attrezzarsi con i bombardini nei periodi freddi e con bibite ghiacciate in quelli caldi.
Sarà perchè non è un'idea di questa amministrazione ma non è stupida per niente.
Io non so sciare e con l'anca finta non potrei neanche, però se si potrà fare, qualche discesa con lo slittino o con un sacchetto dell'immondizia imbottito come facevo da piccolo me la farei volentieri.
Lasciate che il progresso faccia il suo corso non fate sempre i soliti "freni a mà".
Tanto sti soldi o ci facciamo la pista da sci o nisba!!
STUPENDO !!!
LO TOP DELLO MEGLIO !!!
Se veramente lo candidano io lo voto !!!
Non solo, faccio propaganda elettorale gratis per lui.
A proposito di sogni, qualora veramente eletto al parlamento europeo, Salvini e soci ne realizzerebbero uno ancor più ardito di quello che voleva realizzare Caligola con Incitatus, e io sarei fiero di aver contribuito ad un'impresa cotanto eroica.
Visto che difficilmente proferisce verbo a Bruxelles non avrebbe neanche problemi di lingua.
Per Macerata poter di nuovo usufruire di uno stadio come quello dei Pini per di più ristrutturato e reso più bello e funzionale è una gran cosa.
Da sempre questo stadio, forse anche più dell'Helvia Recina, rappresenta per gli appassionati di calcio della città un luogo mitico e suggestivo dove ammirare le gesta soprattutto dei più giovani nei vari tornei estivi in notturna che vi si disputano da decenni.
I più "meno giovani" ricorderanno il torneo dei quartieri che una quarantina di anni fa riempiva gli spalti di tifosi e famiglie intenti a tifare la squadra del Centro Storico, della Pace, di Collevario/San Francesco ecc. che se le davano di santa ragione in un campo di breccia, stupendamente spianato da Ciarlantì (Albertone) con una rete con maglie di ferro trainata da una vecchia Autobianchi 112 e con le righe in calce bianca che, come scherzosamente rimproveravamo Alberto, per precisione e linearità sembravano la lunga per Villa Potenza.
Ora per mettere la ciliegina sulla torta occorrerebbe che il Bar, altrettanto mitico, venga riaperto.
L'unica nota dolente (per una volta non è colpa del comune) è che il campo di gioco è stato ridotto ed è omologabile solo fino alla prima categoria.
Cosa assolutamente assurda visto che in città ci sono due squadre che militano in categorie superiori alla prima categoria, che presto l'Helvia Recina sarà oggetto di pesante ristrutturazione, che Collevario, anche dopo i lavori effettuati per adattarlo alla promozione, non è idoneo per le partite della Maceratese e il campo di Villa Potenza è ancora in alto mare (non è per questa vita) per quanto riguarda l'accessibilità e la sicurezza richiesta dalla federazione.
Si rischia seriamente che, dopo aver speso in città tra i vari campi vecchi e nuovi più di 2 milioni di euro, la Maceratese sia costretta a giocare le partite in casa in qualche stadio di un comune limitrofo.
Caro Filippo, se vede che non sei sposato.
A me la Presidentessa De Padova fa tenerezza, cerca il Sindaco, colui che ha dato il nome o meglio il cognome alla sua lista di appartenza.
Parafrasando una celebre frase della appena festeggiata Pasqua, le si potrebbe rispondere : "Perchè cerchi tra i vivi colui che (politicamente) è morto?"
Forse sarebbe meglio dire mai nato.
Immagino già cosa direbbe il nostro "Petrolini/Nerone" : "Questa sarà pure De Padova ma sta a rompe a Macerata"
Sig. Piergiorgio secondo lei perchè si dice Gabinetto del Presidente, del Sindaco ecc.?
Forse non in origine, ma ora è sicuramente il posto dove mettere tutti i trombati che la gente ha mandato a cagare senza correre il rischio che qualcuno ti possa dire che non hai dato retta al popolo.
Quello del Presidente Latini è composto da 14 persone, virus intestinale???
"Spero, promitto e iuro vogliono sempre l'infinito futuro", era la filastrocca che ci facevano imparare a scuola per ricordare alcune "irregolarità" di certi verbi.
Dal cinema Italia, invece, abbiamo oggi imparato che grazie ai nostri nuovi (mica più tanto) governanti, detti verbi, insieme a penso, ci faranno realizzare qualcosa in un futuro infinito.
Forse proprio la prima pietra, come spera il nostro Sindaco "Petrolini/Nerone", sarà la prima a concretizzarsi, non vorrei "mal consegnata" da un senza peccato.
"Stupida ignobile plebaglia!! Così ricompensate i sacrifici fatti per voi?? Ritiratevi e dimostratevi uomini e domani (Via) Roma rinascerà più bella e più superba di pria! ... Bravo.... Grazie.. Il popolo quando sente le parole difficili si affeziona, ora gliela ridico, .... Risorgerà più bella e più superba di pria"
Non so perchè, ma tutte le volte che il nostro beneamato Sindaco apre bocca mi viene in mente il grande Petrolini nelle vesti di Nerone.
Già me ce vedo steso su un lettino a prendere il sole, sorseggiando una bibita ghiacciata, sulla terrazza panoramica, vicino alla macchina di Filippo (Davoli), scrutando l'orizzonte a tramontana, osservando le comitive di turisti stranieri che si spostano con l'asse attrezzato da Piazza Li Madou a Fonte Maggiore, al centro del Parco Antiche Fonti, per poi ritornare a fare shopping nei negozi siti nel percorso "ipotizzato" al terzo livello sottoscala.
Il tutto per la modica cifra di venti milioni iva inclusa (da reperire), oltre ovviamente a qualche spicciolo per il percorso meccanizzato, scale mobili, ascensori ecc.
Il pericolo (o forse la fortuna) è che uno, come direbbe un mio caro amico, poi potrebbe svegliarsi di scatto tutto sudato e sia costretto a farsi la doccia.
Che il sindaco e la maggioranza siano entusiasti non ne dubito, chi c'ha capito qualcosa (non troppi) sa benissimo che non si farà mai e almeno per qualche giorno l'attenzione non è incentrata sulle cose che veramente servono e che non sono in grado di fare.
E' del tutto evidente che il Sindaco non sapesse che la Sig.ra Patrizia è una sua dipendente così come non sapeva che il ristorante dove era andata a mangiare la delegazione europea alla modica cifra di Euro 1200,00 a spese del comune, è il suo.
Del resto nessuno gliel'ha detto e lui come, spero tutti abbiano ormai capito, non capisce una "sCARA MAZZA".
La verità è che molti edifici abbandonati del centro molte volte non hanno un vero proprietario.
A volte fanno parte di eredità giacenti.
Alcuni sono stati ereditati da decine di eredi (spesso nipoti o pronipoti) che spesso non si conoscono neanche l'uno con l'altro.
Qualche immobile è pignorato ecc.
Fatto sta che la soluzione che suggerisce l'arch. Lanciani comporterebbe un esborso immenso da parte del Comune che difficilmente riuscirebbe a recuperare "l'investimento" in tempi ragionevoli.
Senza considerare le complicazioni legali e burocratiche che potrebbero insorgere.
Per me sarebbe più pratico e praticabile demolire gli edifici malmessi e abbandonati e sullo spazio ricavato farci dei parcheggi per i residenti.
In effetti anche io, prima dell'insediamento di Parcaroli e di questa giunta, nella nostra amata civitas Mariae, ho sempre avvertito nell'aria quell'aurea mediocritas, nel senso oraziano del termine, senza dubbio dovuta al famigerato rancore caranciniano, che senza le attuali spinte dei segmenti tutt'ora vitali non permetterebbe a Macerata di ritornare quella città intermedia in fermento, che grazie alla filiera di governo cittadino, provinciale, regionale e nazionale di destra sta ritornando ad essere, come merita.
Leggendo tutto ciò rimane solo da fare all'assessore una semplice domanda: "Assessò che caxxo i detto???"
Non è che in fermento, più che la città intermedia, sta volta era il mosto????
Che il cognome sia azzeccato non ci piove.
Forse per una semplice ricostruzione anche troppo.
La Meloni avrà pensato che i Legnini sono stati utili quando si dovevavo costruire le casette ed ora, che c'è da ricostruire per davvero, occorresse qualcosa di più grande e solido.
Basta che non abbia esagerato, un Palazzi ad esempio secondo me poteva bastare.
Speriamo, almeno, che non siano i soliti " Castelli in aria".
Credo e spero che si sia trattato solo di un eccesso di prudenza. Non avendo ancora letto (leggere si è capito non è attività che piace a questa giunta)la norma anti rave party, che sarà a brevissimo licenziata,non vogliono correre rischi, non si sa mai.
Dalla volpe bisognava andarci prima a farsi dare qualche consiglio, non dopo l'assise a festeggiare "la furbata".
"Chi copia piglia zero" è il classico ammonimento, lo sanno tutti.
Pà, volpe ed un bicchiere d'astuzia era, una volta, il ricostituente per quelli non troppo svegli.
Speriamo almeno che la visita alla volpe, seppur tardiva, faccia effetto per la prossima assemblea.
Credo che sia stato un piccolo errore.
Nella fretta hanno preso per sbaglio la bozza del bilancio e del documento unico di programmazione che il Sindaco, Presidente della Provincia, Presidente del Consiglio d'amministrazione Associazione Arena Sferisterio ecc., sta scrivendo e leggerà quando, a breve, avendo un pò di tempo libero, sarà eletto anche presidente della Regione Lazio.
Del resto ora che toglieranno il passaggio a livello in via Roma non avrà più ostacoli alla conquista della Capitale e alle zone limitrofe.
Ora si capisce pure la frase "abbiamo fatto più noi in 2 anni che le precedenti amministrazioni in 20", se nel bilancio e nel documento unico di programmazione inerisci pure tutte le opere della regione Lazio, forse quelle precedenti neanche in 40.
Visto che in aula c'erano i bambini della scuola d'infanzia potevano anche far fare a loro e andare subito al ristorante, non credo si sarebbe notata alcuna differenza anzi.
L'autorevole consigliera di maggioranza che chiede alla minoranza di rientrare in aula sennò manca il numero legale dice tutto.
Parafrasando un mitico detto in uso a collevario "il maceratese del 2023 dovrà essere un buon nuotatore perchè lo piscio ce ffoga"
Un genio, semplice e simpaticissimo.
Mentre ti risolveva la problematica per te insormontabile tirando fuori un codice polveroso da una montagna di libri, fascicoli e scatole di cioccolatini sparsi in terra, ti parlava di Cuba e dei viaggi che voleva fare.
Condoglianze a tutti i suoi cari.
Caro Luciano, non so se con il ricorso si vuole tutelate il Cosmari e i suoi dipendenti, o chi ha preso per qualche proprio tornaconto una scelta poco " rispettosa" delle norme, ciò non toglie che Parcaroli due giorni fa aveva espresso la sua contrarietà ed oggi è il primo dei favorevoli.
Qualcosa o qualcuno è cambiato, o no?
Credo si sia vista una bella partita tra due squadre in salute, nonostante il caldo.
Buono anche l'afflusso del pubblico.
Dell'articolo non mi piacciono due cose:
1) derbino ...... a soreta !!!
2) nessuno in campo della Maceratese e soprattutto della Cluentina ha meritato l'insufficienza, Giustozzi e Foglia poi meno degli altri!
Forza Maceratese, forza Prescia, forza Cluentina e forza Moro.
Lo vedo bene come candidato al premio nobel per l'anatomia, magari alla carriera.
Per aver più volte, nello svolgimento del proprio incarico, dimostrato che il cervello è in grado di scoreggiare.
Come si diventa dirigente dell'ufficio scolastico regionale?
Non sono un amante della moviola e tanto meno del/della var, e, soprattutto, a questo punto non me ne può fregare di meno, erano in palio tre punti e se li è presi la Civitanovese, punto.
Però per amor del vero per evidenziare un fuorigioco si dovrebbe avere il fermoimmagine di quando la palla viene colpita da Tittarelli no di quando arriva a Perez, come quello che vedo nell'articolo.
Tanto per la cronaca.
Forza Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
Più squadre ci sono a Macerata e meglio è.
Il principale scopo delle società sportive è quello di dare modo ai giovani e meno giovani di un comune di praticare lo sport che preferiscono.
La Maceratese, nonostante la prima squadra partecipi solo al campionato di promozione, ha nella rosa solo 4 o 5 maceratesi, quasi tutti under e nessuno titolare fisso.
Figuriamoci se avesse partecipato ad un campionato ancora più importante.
Che fine farebbero tutti i nostri ragazzi, una volta troppo adulti per le giovanili e non tanto forti per giocare nella prima squadra della Maceratese, se questa fosse l'unica della città?
La storia, del resto, ci insegna che non servono tanti piccoli presidenti che si uniscono (un'utopia) per avere una società capace di arrivare al famoso "calcio che conta". Al contrario, occorre un unico presidente danaroso che abbia la volontà e la capacità di investire, o meglio, spendere per la squadra.
La stessa storia che ci ha insegnato che purtroppo a Macerata, almeno per ora questo personaggio non esiste.
Ben vengano a Macerata squadre di amatori, terza, seconda e prima categoria per dare modo ai nostri ragazzi di continuare a giocare al calcio, fino a che ne hanno voglia per puro divertimento.
Forza Maceratese forza Moro forza Prescia forza Cluentina e forza Helvia Recina
Credo che sia proprio una bellissima iniziativa e spero che possa veramente rinascere una nuova squadra a Villa Potenza.
Andrea non dare retta ai sogni di gloria di Stefano partire dalla terza categoria va più che bene, non si sa neanche se gliela fate a iniziare e già vuole la Champions (del resto e del Milan).
Io come dirigente di un'altra squadra non posso aiutarVi se non con le 100 euro che sarò felicissimo di dare.
Fatemi sapere.
La Recanatese sicuramente non ha bisogno del titolo della Maceratese a meno che non voglia ripartire dalla promozione.
Se con titolo si vuol intendere il simbolo, i colori sociali, la denominazione ed il logo non vedo come questi possano interessare la Recanatese che a quanto mi risulta non ha alcuna intenzione di diventare la nuova Maceratese.
Se la Recanatese, come spero, vincerà il campionato, verrà confermato il Mister Giovanni Pagliari e verrà a giocare le partite interne all'Helvia Recina (previa messa a norma dello stesso) sarò il primo a fare l'abbonamento ma darò sempre la precedenza alla mia Cluentina e alla Maceratese a prescindere dalla categoria.
Il calcio che conta è quello che gioca la tua squadra del cuore non quello della lega pro "d'importazione" (sempre se si può considerare calcio che conta).
E' ora di finirsela di sbavare per i meriti sportivi degli altri!!
Forza Cluentina, Forza Moro, Forza Maceratese e Forza Prescia
Conoscendo il tipo, a prescindere se il nuovo ospedale di Macerata sarà o non sarà di primo livello, lui ha sicuramente capito : "a Macerata faremo un Ospedale prima del passaggio a livello (ovviamente venendo da Sforzacosta)"
L'argomento da padre di un giovane calciatore dilettante, dirigente a seguito di un settore giovanile di una società dilettantistica di Macerata e da ex calciatore dilettante, mi colpisce particolarmente.
Dico subito che sono a favore dei vaccini ma non lo sono al super green pass obbligatorio per gli sportivi dilettanti.
Forse non riuscirò ad essere del tutto imparziale però cercherò di rispondere alle varie domande che ci fa e si fa il buon Jacopo nella maniera meno faziosa possibile.
La prima è "perchè non mi viene permesso di essere trattato come tutti gli altri?"
Il calcio, come tutti gli altri sports di squadra, ha di bello che ogni giocatore si sente (o almeno si dovrebbe sentire) parte di una comunità che, rispettando arcane e, in alcuni casi, segrete regole di spogliatoio dovrebbe arrivare con il sacrificio e il contributo tecnico, tattico, fisico e morale di ognuno, in campo e fuori, al raggiungimento dell'obbiettivo sportivo prefissato.
Ovviamente nel rispetto delle leggi stabilite per la partecipazione al campionato dagli organi preposti e dalla Federazione di competenza.
Ora venendo al caso di specie, sembrerebbe che il buon Jacopo sia l'unico della rosa della Sangiustese (almeno della prima squadra) a non aver fatto il vaccino.
Non mi risulta, a meno che non lo abbiano fatto in Ancona, che i compagni di squadra di Jacopo abbiano avuto particolare fastidi dal vaccino stesso.
E' giustissimo quindi che tutti siano trattati allo stesso modo come chiede l'ottimo terzino, quindi (vista la normativa vigente) è giusto che anche lui, se, come dice, vuole essere trattato come gli altri e non godere di un privilegio, per giocare si deve fare il vaccino.
Anche la domanda "perchè mi costringono a fare una cosa di cui non ho bisogno per giocare?, secondo il mio modesto parere trova risposta da quanto sopra detto.
Come il certificato di idoneità sportiva non serve per giocare al calcio in assoluto, ma è richiesto dalla Federazione per poter partecipare ai propri campionati, così anche il super green pass, non serve per giocare al calcio in assoluto, ma una norma di legge ora prevede che per partecipare ai campionati tu lo abbia.
Concludendo, non mi piace ma è una regola valida per tutti e che tutti, finchè vige, sono obbligati a rispettarla (nessuno è libero di non rispettare una legge solo perchè non gli piace), caro Jacopo accetta un consiglio da sto scemo, se veramente ami così tanto il calcio come dici e ci tieni alla Tua squadra ed ai tuoi compagni e vuoi essere trattato loro pari, fai pure tu quello che hanno fatto loro, stringi i denti fatti sa puntura, allenati bene, fa qualche gol e salutami gli amici Andrea ed Egidio.
"La fessa in mmano a e ccriature" direbbero a Napoli.
La pochezza della politica nostrana ha fatto sì che ciò che non riuscì a Caligola si è materializzato ai giorni nostri, Incitatus oltre che senatore è diventato anche console.
Alleluia
Grande Matteo, visto che se ti allontani dalle cattive compagnie che frequenti a Collevario, riesci a fare qualcosa di buono?
Ottima idea!
Non è che te l'ha suggerita Prescia e Fernà?
Un vecchio adagio popolare recita: "l'appetito vien mangiando".
La vecchietta rincorrendo il nipotino urlava : " se tte chiapp" e il nipotino rispondeva " Se tte chiapp, fa tre culi e mezzo."
Parafrasando una famosa frase che andava di moda a Villa Arzilla,la mia residenza da scapolotto,: " tra chi non sa fare un caxzo è il più indaffarato di tutti."
Riassumendo: al sig. tre culi e mezzo (necessari per occupare tutte le poltrone a lui dedicate), colui il quale,tra quelli che non sanno fare un caxzo, è il più indaffarato di tutti,è arrivata una fame della Madonna.
Speriamo almeno che sia un genio.
Perdere fuori casa con una squadra che ha soli tre punti meno di te ci sta. Quello che non ci sta è pareggiare in casa con due squadre sulla carta più deboli sapendo che chi ti precede ha perso.
Come la metti la metti o non hai i giocatori giusti, allora il ds a casa, o non li sai sfruttare,allora l'allenatore a casa.
Io ho visto solo un paio di volte giocare la Maceratese e sinceramente mi è sembrato che qualitativamente e quantitativamente ha molto più delle altre.
La concorrenza mai come quest'anno è scarsa,se non lo vinciamo ora non lo vinciamo mai più.
Forza Rata, forza Prescia, forza Moro e forza Cluentina.
PS: la vergogna nello sport non è contemplata, dove c'è un avversario si può perdere e si può vincere senza vergogna per nessuno.
Come ha giustamente detto qualche giorno fa il bravo Collega Giuseppe, Parcaroli sarebbe meglio si impegnasse di più sul suo ruolo di Sindaco senza cercare ulteriori "distrazioni".
Due sole chiappe per tante poltrone, sindaco, presidente della provincia, presidente del CDA dell'associazione arena sferisterio ecc. sono poche. O sono incarichi inutili e di facciata o chi aspira a ricoprirle tutte è (o si crede) un genio.
E' passato ormai più di un anno dal suo insediamento e l'unico concreto atto di amministrazione a lui riferibile è la scoperta che qualche imbecille ha rotto le porte dell'ascensore sito nei pressi della porta del suo ristorante.
Credo e spero che possa fare meglio, a patto però che si concentri su una cosa per volta e non dia retta ai cattivi consiglieri che lo vogliono convincere che è un genio.
conclude l'amministrazione: "indossiamo la mascherina anche all'aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale".
Benissimo, e del vaccino niente?
Come mai?
Se Castelli sia vaccinato o meno allo stato non mi interessa, quello che non capisco è come mai ha saputo di essere positivo dopo che aveva già fatto la riunione.
Se come pare nella giornata ha fatto un tampone o era per avere il green pass (allora non è vaccinato) o perchè aveva avuto alcuni sintomi.
In ogni caso perchè prima di andare alla riunione non ha atteso l'esito del tampone?
Credo che le lunghezze di distanza tra la capolista Chiesanuova e la Maceratese siano 4 e non 5, comunque ottima giornata sia per la Rata che ha guadagnato due punti su tutte le dirette concorrenti, sia per la mia Cluentina che grazie ai Tomassini, Gianluca e Mattia, oltre ad aver vinto la prima partita di promozione della sua storia lascia l'ultimo posto della classifica scavalcando proprio il Trodica (sconfitto dalla Rata)l'altra neo promossa partita con velleità e investimenti ben diversi.
Forza Rata, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
Continuo a non parlare di po(l)litica, come detto lo farò quando questa amministrazione farà qualcosa di serio di cui parlare. Posso solo dire che sono fiducioso e spero che ora che è stato a Roma da Salvini finalmente ci sia la svolta.
Del resto sono passati solo 8 mesi da quando è sindaco e grazie alle dritte ricevute dalla Meloni e da Salvini sul palco di Piazza Mazzini, già ha imparato a che piano sta il suo ufficio, quale è la stanza, ad accendere e spegnere la luce e, tra un po', a tirare su e giù le tapparelle.
Figuriamoci che progressi tra qualche anno.
Sempre mantenendo fede alla mia promessa di non parlare di questa amministrazione fino a che non c'è qualcosa di serio da commentare, confesso che mi era sfuggita l'affermazione pre elettorale del buon Parcaroli: "vengo da un altro mondo, porterò Macerata sul tetto d'Europa"
Stupenda !!
Mi ha fatto venire in mente un mio carissimo amico che purtroppo ci ha lasciati che per convincere la fidanzata, lui diceva miss Montenegro dell'epoca, a sposarlo le aveva promesso che le avrebbe fatto fare la regina.
Dopo il matrimonio, per mantenere la promessa data, ha caricato la moglie sulla macchina e l'ha portata a Porto Recanati.
Addirittura sul "tetto d'Europa"!!!
Ci sarà da vestirsi pesante ??
Essendomi ripromesso di non parlare più di politica finchè non avrò visto da parte dell'amministrazione qualche iniziativa concreta da giudicare, la metto sul religioso riallacciandomi alla Pasqua appena passata.
Anche l'Iscariota, figlio di Simone, a suo tempo, non trovando nel suo gesto la soddisfazione sperata si pentì, gettò le monete e ecc. ecc.
Questa volta faccio uno strappo alla regola che mi sono imposto di non scrivere più di politica.
Lo faccio perchè conosco Giancarlo da più di 40 anni, sia come compagno di squadra, in gioventù, che come Collega di Studio da quasi 25 anni.
Lo faccio pur essendo da sempre di sinistra e, chiaramente, non l'ho votato.
Lo faccio perchè Giancarlo non è un politico, credo che l'ultima votazione regionale sia stata la prima volta che si candidava.
Lo faccio perchè Giulianelli è "trasversale" in tutti sensi.
Lo faccio perchè conoscendo il suo carattere e le sue competenze saprà prendersi cura dei soggetti in difficoltà che avranno bisogno della sua tutela.
Lo faccio perchè, pur non dubitando della professionalità e della competenza degli altri candidati, so per certo che Giancarlo non è inferiore a nessuno di questi.
Lo faccio perchè, pur sperando che la "maggioranza" che vorrebbe nominarlo, rimanga maggioranza per poco, allo stato ha tutto il diritto di scegliere.
Lo faccio così forse riprenderà la patente.
Lo faccio perchè così starà spesso in Ancona e non romperà troppo i coglioni in studio.
Insomma un pò per amicizia, un pò per stima ed un pò per convenienza dico che Giancarlo è la scelta giusta.
Lo dico per esperienza diretta, per fare quello che fanno queste persone devi avere una vocazione, non ci si improvvisa angeli!! Noi possiamo solo che ringraziarli e cercare di trattarli come meritano, in tutti i sensi.
Come detto mi sono imposto di non parlare di politica fino a che non ci saranno azioni di amministrazione sufficienti per giudicare se, sempre secondo me, questo sindaco sta facendo male o bene il suo mestiere.
Però per quanto riguarda quello che è successo ieri al consiglio comunale telematico una cosa la voglio dire.
Non può essere che sia dipeso dal fatto che ci fosse in TV la partita della juventus!!!
Dopo il primo tempo, lo dico da tifoso juventino, ce n'era abbastanza per pregare tutti gli altri partecipanti a rimanere in collegamento per un consiglio comunale telematico ad oltranza, almeno fino alla fine della pandemia!
Ah, non mi ero accorto, grazie che me lo ha ricordato.
Aspetto che mi avvisi quando la Maceratese sarà riportata nel calcio professionistico, quello che fa il Matelica a Macerata o a Rocca Cannuccia, mi interessa poco.
Sempre forza SS Maceratese Forza Prescia Forza Moro e forza Cluentina
Pur comprendendo le rimostranze dei tifosi più puri, concordo che la vicenda striscione non merita tutto il clamore che gli è stato costruito intorno, ma a Macerata ormai abbiamo preso questa brutta abitudine su tutto.
Non sono però d'accordo con il debito di riconoscenza che Macerata avrebbe con Canil.
Giustissima l'ospitalità dovuta, del resto paga un canone di locazione, ma almeno fino ad ora, se non i soldi dell'affitto, non vedo quale sarebbe il vantaggio per Macerata e i tifosi della Maceratese, che avrebbe portato il Matelica giocando all'Helvia Recina.
Ad oggi mi risulta solo disagi per strade chiuse il giorno della partita per paura di tifosi che non verranno.
Se mai è il Matelica che deve ringraziare Macerata per avergli concesso uno stadio per fare la lega pro.
Ospitali si, lecchini anche no!
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina.
Ribadisco la mia temporanea uscita dai commentatori della materia politica, però sulle piscine in genere e più in generale sugli impianti sportivi credo che la migliore collocazione sia proprio vicino alle scuole.
Chi più dei bambini e dei ragazzi in età scolare ha bisogno di far sport ed in particolare il nuoto per una sana e corretta crescita psico-fisica?
O vogliamo far rimanere quelle due orette in croce di educazione fisica, come diceva il grande professore Massarini, due ore di "ginnastica" dove si impara ai ragazzi solo a fare gli zompi.
Fatela come volete e fatela fare a chi vi pare, ma fatela e fatela più vicino possibile alle scuole, lasciate perdere i mondiali di nuoto che in Italia si fanno ogni 30 anni si e no.
Ussita mi è sempre piaciuta ma non sapevo che fosse così importante.
Se Napoleone è solo assessore non oso neanche pensare chi può mai essere il sindaco.
Non credo ma facciamo finta che il conteggio sia definitivo e Romano effettivamente ha preso alle elezioni i voti necessari per entrare nel consiglio regionale, tra l'altro, in sella al cavallo perdente, che insegnamento possiamo trarre dalla vicenda?
Il primo è senz'altro che non è vero che la matematica non è un'opinione, chi ha contato le schede prima e quelli che le hanno contate dopo, infatti, hanno senz'altro della matematica opinioni diverse.
Il secondo è che come direbbe il Trap, non dire gatto se non l'hai nel sacco, in tanti, secondo me in troppi, prima del riconteggio, hanno festeggiato la vittoria dell'uno e soprattutto la sconfitta dell'altro.
Il terzo che se hai qualche sassolino nella scarpa da togliere,a volte un vero e proprio macigno, aspetta che le bocce si fermino prima di sputare pubblicamente sul piatto dove mangi e dove hai sempre mangiato.
Il quarto è che a quanto pare non tutti vedono Macerata come una Pompei moderna distrutta dal vulcano Carancini, anzi.
Concludo dicendo che spero che Romano sia effettivamente risultato il più votato tra i due e che possa sedere nel nuovo consiglio regionale, perchè è di Macerata, perchè è un amico, perchè è una persona seria e perchè almeno uno dei mie voti, tra i tanti dati quest'anno, avrebbe raggiunto lo scopo prefissato.
Caro Peppe Caro Fabio, ripeto che parlerò, bene o male, del nuovo sindaco solamente dopo aver visto fatti concreti di amministrazione vera.
Ora mi limito solo a fare alcune considerazioni secche e "circoncise"
1) pensare che Parcaroli, ma vale per ogni sindaco, assegni il posto da assessore utilizzando un sistema diverso dalle "logiche di partito", mi pare ingenuo.
2) l'UDC (Uniamoci Dove Conviene) se non sarà possibile far nominare assessore Pettinari, farà senz'altro nominare Caldarelli, e lo trovo anche giusto.
3)il fatto che uno degli esponenti più in vista e più votato dell'UDC (Uniti Dalla Convenienza) si ritrovi a fare l'assessore, dopo che lo è stato giorni prima con l'amministrazione precedente di altro colore, è l'effetto logico del passaggio di detto partito da una sponda all'altra.
4)mia moglie mi aveva detto che chi girava per i negozi sostenendo la candidatura di Parcaroli le aveva assicurato che, se eletto, avrebbe rinunciato al compenso, ora leggo "taglierò" (non toglierò) per nominare 10 assessori, quindi non potendolo fare (lo sapeva già?) non taglia e non toglie.
5) secondo me la "sognatrice" con i suoi 29 voti sarebbe veramente un'ottimo assessore, visto che Macerata deve ritornare a sognare, se lo puoi sognare lo puoi fare, se chiudi gli occhi puoi vedere Matteo Ricci in giro per Macerata ecc., la farei "assessore alle penneche".
Ho deciso di dare al nuovo sindaco il beneficio del dubbio così prima di parlare di nuovo di lui, bene o male, aspetterò di vedere se è un bluff o meno.
Vedendo le foto e leggendo quello che ha detto il mio Collega di Studio, però, qualche brevissima considerazione la voglio fare:
1)Il Municipio non è ne la casa del sindaco ne la sede di un partito.
2)Se Salvini si ferma di scatto almeno una ventina di lingue gli arrivano sino all'intestino tenue.
3) Dentro gli uffici pubblici e nei luoghi chiusi è obbligatoria la mascherina e si devono evitare assembramenti.
4)Questa volta Giancarlo Giulianelli, strano ma vero, ha detto una cosa sacrosanta.
Sono e sarò sempre un tifoso della Maceratese, premesso ciò :
Marco Romagnoli, giocare il derby con la Cluentina significa che la Cluentina è arrivata in alto, non che la Maceratese è caduta in basso, la Maceratese sta dove stava due anni fa e dove stava l'anno scorso, ne più ne meno, un po più di rispetto!!!
Filiberto Pagnanelli, il calcio è e deve rimanere uno sport popolare (del popolo), non può e non deve essere riservato solo a chi ha ambizioni e talento per diventare professionista.
Non si può abbandonare dopo avergli fatto fare tutto il settore giovanile un ragazzo che ha la passione del calcio solo perchè non ha i mezzi per giocare nelle categorie superiori.
Così come non si può dire ad un uomo integro che ha ancora la passione del calcio di abbandonare uno sport che ama solo perchè ha superato i trent'anni.
La verità è che chi ama il calcio si diverte, gioisce per le vittorie e si dispera per le sconfitte, giovane o vecchio che sia in terza, in seconda, in prima, in promozione ecc., proprio come in serie A, ed ha tutto il diritto di farlo.
Il problema sorge quando quello che dovrebbe essere un dilettante in realtà vive e si comporta da professionista e le società lo assecondano e lo incoraggiano a farlo.
Facciamo in modo che nelle categorie dei dilettanti, almeno fino alla serie D, giochino solo i dilettanti (coloro che giocano per diletto), vedrai quanto spazio in più per i giovani e quante squadre in meno con problemi economici.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina.
Quindi ora, per intenderci, chiudendo gli occhi, a Macerata si potrà vedere anche Rin Tin Tin, Lassie e il Commissario Rex a spasso e a fare i loro bisognini in santa pace ???
Speriamo che Padre Matteo Ricci non abbia paura dei cani.
Tutto stupendo, una Macerata eccezionale, una città dove vivere, lavorare poco e guadagnare tanto, piena di turisti in ogni periodo dell'anno, dove non si pagano tributi, parcheggi, trasporto pubblico ecc.
Dopo ho letto di Padre Matteo Ricci a passeggio per le strade di Macerata ed ho capito tutto
Era uno scherzo! Ci sono cascato.
Dai Parcaroli leggici il programma vero.
Dovevo capirlo dal fatto che nella lista non c'era il centro studi storici internazionale su Carlo Magno e Aquisgrana.
Non so a voi, ma a me, anche se non lo voto, st'uomo mi fa tanta tenerezza.
Per paura che qualcuno gli possa fare qualche domanda, magari pretendendo anche una risposta, si dà alla campagna la mattina presto con un paio di amici fidati. Spero si sia messo una canottiera che tra le piante vicino alle fonti c'è tanta umidità.
Un grande maceratese che purtroppo ci ha lasciato per farsi sposare dalla fidanzata, lui diceva fosse stata miss Montenegro, le disse che le avrebbe fatto fare la regina. Una volta sposato la portó a Porto Recanati, facendole fare, appunto, la regina.
Non vorrei che una volta votato, Acquaroli, per riportare in alto le Marche, come promette, ci porta tutti a Bolognola. Guardando i presenti prepariamoci tutti ad una bella gita in montagna.
Stupendo, il bello della politica casareccia "di quartiere" è tutto riassunto nei nostri commenti, ovviamente mi ci metto pure io.
Voi siete più fascisti di noi, il fascismo non esiste, i comunisti hanno ammazzato milioni anzi miliardi di persone (i bambini addirittura mangiati), non siete di sinistra siete solo servi del potere, siete voi razzisti con il vostro popolo, non siamo noi ad essere razzisti sono loro che sono "negri", beviamoci sopra che in fondo siamo tutti amici.
E poi dicono che la maggior parte degli elettori non conosce i programmi dei candidati che vota!!!
Ste malelingue!!!
Siamo in campagna elettorale e quindi è anche giusto che ognuno tiri l'acqua al proprio mulino facendo i comizi che vuole e dove vuole.
Quello che non capisco, leggendo i commenti, è chi ha fatto tutti sti morti?
Ceriscioli e Carancini?
Ecco perchè Romano in questi 10 anni si è recato spesso in Cina!!!
Con tutto il rispetto per l'uomo e per l'imprenditore, che comunque non voterò, la presentazione e le parole dette da Parcaroli, mi hanno fatto venire in mente una divertentissima scenetta del bravissimo comico romano Ettore Petrolini che nei panni di Nerone cercava di calmare il popolo in rivolta, dopo l'incendio, con queste parole : "Ignobile plebaia, così ricompensate i sacrifici fatti per voi? Ritiratevi e dimostratevi uomini così Roma rinascerà più bella e più superba che pria. (il popolo) Bravo! (Nerone) Grazie!! (rivolgendosi alle donne della corte) Vi è piaciuta questa parola, pria? Il popolo quando sente le parole difficili si affeziona, ora glie lo ridico ...."
Massima serie sammarinese?
Io sapevo che a San Marino esiste un campionato unico dilettantistico, con 15 squadre divise in due gironi, del resto gli abitanti del piccolo Stato non superano le 35 mila unità.
Comunque sarà forte di sicuro, se ha giocato anche con la Maceratese qualcosa avrà pure imparato.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
Sicuramente una faccia simpatica che non ha perso tutto il tempo a disposizione per parlare male degli altri candidati e dell'amministrazione uscente.
Per intenderci non ci ha spiegato le tre C.
La parte del programma illustrata in linea di principio è condivisibile e denota entusiasmo e voglia di fare.
Sicuramente il meno politicante tra i vari candidati.
Merita secondo me un grosso in bocca al lupo.
Sono assolutamente d'accordo, la verità è che molti per questioni politiche hanno chiuso gli occhi, guardano più quello che non c'è che quello che c'è.
Ieri a proposito dei mali che affliggono l'umanità, un vecchietto argentino, vestito in modo strano, debole e un pò claudicante ha detto che i tre peggiori sono il narcisismo, il vittimismo e il pessimismo.
Volete anche Voi una Macerata migliore?
Aprite gli occhi, smettetevela di lamentarvi sempre e godete di quello che Macerata offre che non è poco.
Tutto è migliorabile ma basta a fare le prefiche e portarsi sfica da soli.
Solo bravo? Io direi bravissimo!!!
In fondo era solo in isolamento.
Lui è soltanto uscito,erano gli altri che dovevano stargli lontano.
Si dimettano gli altri!!
Per quanto riguarda la rinuncia alla Lega pro, secondo il mio modesto parere, dovrebbe essere applicato l'art. 16 comma 2 lettera a) del Noif, che nel migliore dei casi permette su espressa deroga da parte della Federazione, il mantenimento dell'affiliazione e l'iscrizione ad altro campionato dilettantistico in cui ci sia disponibilità o, in casi eccezionali, in sovrannumero.
Se guardiamo casi analoghi del campionato di serie D scorso, come l'Albissola e il Siracusa, la prima ha iniziato addirittura dalla seconda categoria e la seconda, scusate la ripetizione, dalla promozione (ci sono stati problemi per l'eccellenza).
L'anno scorso c'è stato anche il caso della Lucchese che ha ricominciato dalla serie D, ma in quel caso la Lucchese era già in Lega pro, e la regola è diversa.
Per quanto riguarda l'eventuale fusione Matelica, in lega pro,
e Maceratese, in promozione o eccellenza che sia, il riferimento normativo credo sia l'art. 20, comma 7 lettera e) del NOIF, che di fatto vieta la fusione tra una squadra professionistica e una dilettanti se non sono dello stesso Comune o di due comuni confinanti.
Dopo la storia del calcio ci ha insegnato che ci sono tanti escamotages e tante deroghe ma molto dipende dal peso politico che hai in Federazione, non mi risulta che il Matelica e la Maceratese ne abbiano molto.
Staremo a vedere, io in questa vicenda tifo per il Matelica in lega pro, anche se ne dubito.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro, Forza Cluentina e per stavolta Forza Matelica
Sarà stato un caso ma negli ultimi anni il Matelica ha sempre perso il campionato clamorosamente alle ultime partite, a favore di società blasonate come il Pesaro e il Cesena.
Quest'anno era in testa e dietro c'era il Campobasso, poi è arrivato il coronavirus, ora il congelamento delle classifiche e la "vittoria d'ufficio" del campionato.
Si potrebbe aggiungere che negli ultimi anni, nonostante gli ottimi risultati, a fine anno calcistico sono quasi sempre stati cambiati sia il direttore sportivo che l'allenatore.
Non lo so quali siano le intenzioni di Canil in merito ma il sospetto che cerchi di vincere il campionato e preghi Dio di perderlo ce l'ho sempre avuto.
Quest'anno potrebbe (il condizionale è d'obbligo) aver avuto la sfortuna di non aver fatto in tempo a perderlo.
Per essere maligni fino in fondo si potrebbe anche sostenere che a volte in certe occasioni è più conveniente perdere che vincere.
Ora il Matelica, contrariamente agli altri anni ha un grosso problema, rinunciare comporta dover ricominciare in eccellenza.
Del resto iscriversi senza prima sapere se ci sarà la riforma dei campionati (per quest'anno non penso) è un bel rischio.
Per quanto riguarda la fusione con la Maceratese, se va in lega pro sarebbe vietata se ricomincia dall'eccellenza sarebbe inutile.
Forza SS Maceratese Forza Prescia Forza Moro Forza Cluentina
Concetti, il problema stadio per il Matelica, se rimangono le norme attuali per la lega pro, esiste ma è superabile pagando un canone d'affitto.
Per la condizione attuale degli impianti è più facile andare in Ancona che a Macerata, l'helvia recina avrebbe bisogno di alcuni lavori di adeguamento.
Quello che spaventa Canil e spaventerebbe chiunque si trovasse ad affrontare una lega pro da solo, sono i costi e il fatto che gran parte di questi devono essere documentati.
A fronte di costi più che raddoppiati le entrate sono poche di più.
La storia della Maceratese, dell'Ancona, della Sambenedettese, del Pesaro del Fano, solo per restare nelle Marche insegna che in lega pro, senza una società solida e con più soggetti danarosi a finanziare, è facile a fare milioni di debiti in poco tempo e fallire in men che non si dica.
Canil comunque è prima che un ottimo presidente un bravo imprenditore, e sa quello che può o non può permettersi di fare.
Chi vivrà vedrà!
Forza SS Maceratese Forza Prescia Forza Moro e forza Cluentina
Sono d'accordo sul dichiare chiusa la stagione e promuovere la prima in lega pro, non mi convincono le quattro retrocessioni.
Guardando chi preme dall'eccellenza del perché qualche idea me la sono fatta.
Per quanto riguarda il Matelica, temo che gli verrà "consigliato" di cedere il passo, già in molti lo stanno facendo a mezzo stampa, magari con qualche buonuscita.
Tutto sommato Canil non ne farà un dramma.
Forza SS Maceratese Forza Prescia Forza Moro Forza Cluentina
Quando si parla della Tardella, per fare un'analisi onesta, occorre giocoforza distinguere l'aspetto sportivo da quello caratteriale-dirigenziale.
Per quanto riguarda quello sportivo, tanto di cappello, anche se a mio modesto parere più che di competenza calcistica si è trattato di bravura/fortuna di aver trovato allenatori giovani e vogliosi di emergere e dirigenti devoti e entusiasti, che hanno spesso messo da parte orgoglio ed amor proprio sopportando comportamenti più che vessatori, nonchè giocatori che hanno reso sopra le aspettative, molti dei quali non hanno più replicato le prestazioni rese nella Maceratese.
Per quanto riguarda l'aspetto caratteriale-dirigenziale, basta dire quello che tutti sapevamo e che hanno ribadito molti invincibili ossia che la Tardella, nell'anno della storica promozione in Lega Pro, ha fatto di tutto per non vincere il campionato.
Stendiamo poi un velo pietoso sulla conduzione economica della società, settore giovanile compreso, e come sono stati trattati gli allenatori, i collaboratori, dai custodi ai magazzinieri, i fornitori, i ristoranti dove mangiavano i giocatori, gli alberghi che ospitavano i ritiri, gli ostelli dove erano alloggiati i ragazzi delle giovanili che venivano da fuori ecc.
Concludendo la Tardella mentre ci stava facendo sognare, stava contemporaneamente creando le premesse per l'incubo in cui siamo caduti e dal quale speriamo di uscire presto.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina.
Sig. Iacobini, la considero una persona preparata ed intelligente ma sono domande da farsi? Chi sa perché?
Tutta la mia solidarietà al sindaco Tartabini.
La vera domanda da farci leggendo un articolo
del genere è: sti cazzi?
Tutti più bravi e più belli di noi.
Notizia utilissima e soprattutto verissima!!!
Se non avete nulla da scrivere, potete anche non scrivere, non c'è obbligo.
Tutti i commentatori che mi hanno preceduto, secondo me, hanno ragione.
Dicono cose diverse ma che possono stare coerentemente nello stesso discorso.
I campionati si vincono sul campo, verissimo, però quest'anno è andata come è andata e nessuno, purtroppo, credo lo possa vincere sul campo.
La Maceratese stava giocando male, verissimo, però era saldamente nei playoff e anche le altre squadre (forse tranne Loreto) non stavano brillando, del resto il calcio è strano e non si può dire come sarebbe andata a finire.
L'eccellenza è più onerosa e difficile della promozione, credo di sì, ma la società di Crocioni è sana e può affrontarla benissimo cercando di essere competitiva, magari con qualche aiuto della città e di qualche buon samaritano e, comunque, se caso mai ti ripescano che fai, rifiuti?
Buona detenzione a tutti.
Forza SS Maceratese Forza Prescia Forza Moro e forza Cluentina
Che il suo intento era nobile, non lo metto in dubbio, però il risultato, visto anche il commento del sig. Marco, è stato, sempre secondo il mio modesto parere, quello di aver dato modo ad un candidato sindaco di sottolineare lo sbaglio fatto da Carancini, di affidare le sorti della Macerata calcistica a chi non ha validi programmi per il futuro.
Forza SS Maceratese Forza Prescia Forza Moro Forza Cluentina E STATE A CASA
L'unica cosa giusta che viene detta nell'articolo è la frase finale, il resto puro politichese applicato.
Una mera supercazzola!
"Non ha riacceso gli entusiasmi e non solo per i risultati sul campo ma per la difficoltà di prospettare scenari futuri"
Cioè???
Oltre a vincere il campionato di appartenenza, quale scenario futuro accenderebbe gli entusiasmi?
Non diciamo cazzate la società attuale, che non ha mai lesinato impegno e sforzo economico, paga la lotta politica scatenatasi in comune con una delle parti che (senza considerare le conseguenze) ha prospettato scenari futuri tanto ambiziosi quanto irrealizzabili, creando false aspettative soprattutto nella parte di tifosi "ostili" all' attuale amministrazione.
Non a caso anche nell'articolo la SS Maceratese viene definita, non proprio in maniera benevola, l'esperienza Carancini- Crocioni.
Benissimo parlare di calcio anche in momenti non felici come quello che stiamo attraversando, la vita deve continuare, ma evitiamo di fare l'errore di fare campagna elettorale anche in una rubrica che da sempre si occupa di sport e della Maceratese, anche se si tratta del figlio di un caro amico.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia,Forza Moro, Forza Cluentina E RESTATE A CASA!!!
In attesa che ricomincino i campionati, speriamo presto, le tre società di Tolentino hanno dato spettacolo nel campo della solidarietà, forse l'attività che più si avvicina ai valori più puri e sani dello sport.
Ottima prova Presidenti, complimenti.
E che ci arrendiamo così?
Non sono d'accordo!
Sto c***o di virus presto passerà, anche a costo di giocare fino a luglio i campionati vanno finiti. Le condizioni psico fisiche dei giocatori saranno uguali per tutti.
I soldi, passata la bufera, sarà un falso problema, specie tra i dilettanti, dove tutti dovrebbero avere anche un lavoro per campare. I giocatori e gli allenatori all'occorrenza, possono benissimo allenare e giocare gratis o con un minimo di rimborso (a Civitanova già lo fanno). Del resto non avrebbero alternative.
Però, adesso, pensiamo al meglio e anche lei sig. Scatollini ci aiuti continuando a scrivere, anche due righe, male che va ci serviranno per passare qualche minuto a casa pensando ad altro.
Forza SS Maceratese, forza Pescia, forza Moro e forza Cluentina
Questi giorni ci avrebbero dovuto almeno insegnare che nel mondo tutti abbiamo bisogno di tutti e che da soli non si va da nessuna parte, tanto più se devi affrontare situazioni drammatiche ed estese come una pandemia.
Mi rifiuto di pensare che ora dobbiamo tutti considerare i francesi e i tedeschi nostri nemici solo per un video idiota di cattivo gusto e perchè, secondo qualcuno, il primo contagiato sarebbe tedesco e non l'hanno detto.
Cercare un nemico a tutti i costi e tipico di chi non sa risolvere i problemi e cerca di cambiare discorso.
Io dico, a maggior ragione in questi momenti, che per fortuna c'è l'europa, scassata e da migliorare senz'altro, ma sempre meglio di niente.
Per quanto riguarda le parole dell'assessore, dico che è l'effetto del cambiamento fortemente voluto dalla politica italiana, si è voluto sostituire la competenza con l'onestà e ci siamo ritrovati con incompetenti e neanche troppo onesti.
Un assessore dovrebbe sapere che una volta in carica non sei l'assessore del tuo partito ma bensì dell'intero comune, compresi quelli che la pensano diversamente da te.
Quando stai a cena con quelli del tuo partito, in privato, puoi dire quello che vuoi, quando intendi pubblicare qualcosa devi ricordarTi che il tuo ruolo, lautamente pagato dall'intero comune, richiede equilibrio, pacatezza e se serve (e se ce l'hai) autorevolezza.
Ovviamente lo stesso deve valere (a maggior ragione) per i ministri, per i presidenti della regione, per i sindaci ecc.
Troveremo prima o poi la cura per il coronavirus ma quella per l'odio e l'ignoranza temo che non la troveremo mai.
Non esistono più le ideologie ma le idee devono rimanere.
Il Sig. Tacconi ha fatto bene se le sue non coincidono più con quelle dei capi dell'UDC e soprattutto di quelle degli alleati di quest'ultimo. Sicuramente una scelta coraggiosa, visto che a quanto si dice, a differenza del suo ormai ex partito, praticamente è sceso dal carro del vincitore.
Una conferma della sua onestà intellettuale.
Onore a Tacconi.
Io vado oltre, a questo punto a che serve votare? Teniamoci per un'altra legislatura sia in comune che in regione quelli che ci sono e buona notte.
Tanto di meglio in giro non li vedo e così risparmiamo pure due soldi che potremo utilizzare per cose più utili.
Vota Antonio, vota Antonio, Antonio La Trippa.
(scherzo, per sdrammatizzare un pò)
Quando ho letto che mister De Filippis, detto anche "elastico", visto che se ne va e torna continuamente, ha sospeso gli allenamenti perchè: "non ci sono le condizioni", da maligno che sono, ho subito pensato che oltre al coronavirus, a Civitanova era arrivato, o meglio ritornato, il portafogliovirus.
Ora il presidente Profili ne da triste conferma quando afferma :" i giocatori devono stare tranquilli anche perchè abbiamo provveduto al pagamento dei rimborsi di tutti: calciatori, staff e mister" (excusatio non petita, accusatio manifesta).
Da ben pensante, sono sicuro che, sentito che il coronavirus si trasmette anche con i contanti, il Presidente, per salvaguardare la salute dei calciatori, dello staff e del mister abbia messo i rimborsi in quarantena.
L'equivoco c'è stato quando i giocatori, lo staff e il mister hanno detto al Presidente che forse era più salutare per loro se la quarantena le banconote l'avessero osservata nel loro portafogli invece che in quello di Profili.
Cose che capitano (solo a Civitanova).
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
Adesso non esageriamo, Marchiori è solo entrato in modalità Lega. Trovare un argomento ad effetto farlo sembrare il problema del secolo, ovviamente causato dalla fazione avversa, e far credere di avere pronta la soluzione. Non avendo porti da chiudere ha puntato tutto sul Pums.
Certo forse i tempi per la battaglia politica, non sono i più indicati, ma se non comincia in anticipo rischia che qualcuno del suo schieramento lo recupera e gli tocca fare le primarie. Il tempo c'è tutto, visto che, purtroppo, il rinvio delle elezioni, co sto coronavirus sembra inevitabile.
Va considerato pure che a Macerata la Lega non ha una dirigenza radicata ed esperta che lo possa consigliare con cognizione di causa, e Marchiori si trova spesso a dover improvvisare.
Chiedere consigli agli altri del centro destra un po' più esperti, almeno per ora, non lo vedo troppo salutare.
Vota Antonio, Vota Antonio, Antonio La Trippa.
Caro Renato, quando tra parenti serpenti la torta ha solo due fette e tu sei uno di quelli che molto probabilmente ne mangerà una, la più grossa, non metti in discussione la titolarità dell'altra, è normale è la (zozza) politica.
Esiste una legge del più forte anche tra tavoli.
C'è il tavolo e il tavolino.
Il tavolo ha (o aveva ) deciso già tutto, il tavolino, che a mio parere a qual punto non aveva neanche senso aprire, pur sapendo, aspettava e si illudeva.
Però siamo in una piccola cittadina e nessuno può sapere quanti voti porta chi e per cosa e quale sarebbe il candidato sindaco più gradito agli "ascari" (come li chiama qualcuno), io preferisco chiamarli votanti, a prescindere da come la pensino al tavolo (quello grosso).
Per quanto concerne le primarie mi riporto a quanto già più volte detto e comunque sottoscrivo quanto scrivono Guido Garufi e il Collega Renato.
Come citazione canora, questa volta, tradisco De Andrè e metto una brano di Orietta Berti (come sono caduto in basso) "Babbo non vuole" :" Babbo non vuole, mamma nemmeno, come faremo a far l'amor. Ci metteremo dietro la porta dei genitori cosa ci importa ..."
Vota Antonio, Vota Antonio, Antonio La Trippa
Quanti voti porta la Lega e FdI e quanti gli altri?
Come si fa a dirlo? Chi li ha contati e come ha fatto?
Quanti vota porta un partito ad sindaco in una città come Macerata lo si può sapere solo a scrutinio fatto.
Marchiori, sino ad oggi, è il candidato sindaco solo della Lega, neanche FdI (sta aspettando la contropartita in regione) si è ancora espressa positivamente sulla scelta.
Nessuno degli altri dimenticati di centrodestra, comunque, inviterà i propri "ascari" a votare il candidato di centro sinistra, saranno gli "ascari" stessi, a sentirsi, diciamo, più liberi di votare anche un altro candidato.
Non sottovalutiamo gli "ascari", non sono pecore e spesso con il loro voto spiazzano anche il pastore più esperto e presuntuoso.
Chiedere le primarie, come ho già detto, non è fare provocazioni ma dare legittimazione e autorevolezza ad un candidato non proprio condiviso.
Il tempo ce n'è e ce ne sarà anche di più.
A grande richiesta Vi risparmio la citazione canora.
Vota Antonio, Vota Antonio, Antonio La Trippa
Scusate quanto ci vuole ad organizzare delle primarie in una città piccola come Macerata?
La tempistica è un falso problema, del resto il vincitore dopo non dovrebbe neanche fare campagna elettorale, visto che quest'anno, come si sente in città, deve solo battere il rigore a porta vuota che gli, o le, si presenta.
L'unico problema che vedo è il coronavirus e i contagiosi assemblamenti che le primarie potrebbero creare.
Del resto lo stesso virus potrebbe far rinviare le elezioni e dare più tempo all'incerto centrodestra.
Non sono d'accordo sul fatto che, a Macerata, La Lega e Fratelli d'Itala, nel centro destra, abbiano una forza tale da poter fare da soli, anzi.
Nelle comunali conta sì destra o sinistra ma allo stesso modo della persona che candidi.
Non dimentichiamoci che Marchiori stava, fino a qualche settimana fa, "in panchina" in Forza Italia e Fratelli d'Italia ha come proprio rappresentante di spicco la D'Alessandro che, seppur la donna più votata, nell'ultima tornata elettorale non ha trovato neanche un posto in consiglio.
Al tavolo del centro destra, oltre a qualche civica tra l'altro con a capo gente "ambiziosa" (che si scansa difficilmente), ci sono (o c'erano) 4 partiti, Lega, Fratelli D'Italia, Forza Italia e CDU.
Se tutto va come deve andare (non ci credo), la regione a Fratelli d'Italia, Macerata alla Lega mentre agli altri ............... per cos'altro si vota?
Allora perchè primarie?
Proprio per dare una legittimazione al candidato del centro destra, e non dare l'occasione ai vari Sacchi, Pantana, Orioli di dire che con uno di loro sarebbe stato meglio, e per non dare agli elettori di quest'ultimi un valido motivo, in caso di ballottaggio, per non andare a votare o addirittura votare per un soggetto diverso dal candidato di centro destra.
Del resto è anche da capire la reazione di Sacchi e degli altri "dimenticati" del tavolo, l'ultimo arrivato che fino a poco tempo fa era il tuo secondo, ti abbandona, ti fa perdere nottate sane seduto ad un tavolo, e poi si autocandida come tuo sindaco.
Vi volevo risparmiare le mie citazioni canore, ma visto che Micucci, ha introdotto De Andre', il mio vate, non riesco a trattenermi e Vi dico, anche se so che non ve ne potrebbe fregare di meno, quale canzone calza a pennello per descrivere la vicenda de qua, Bocca di Rosa laddove dice :
".... E fu così che da un giorno all'altro Bocca di Rosa (Marchiori)si tirò addosso l'ira funesta delle cagnette (quelli del tavolo) a cui aveva sottratto l'osso (la candidatura)." e ancora : "Ma le comari di un paesino (quelli del tavolo) non brillano certo di iniziativa e le contromisure fino a quale punto si limitavano all'invettiva. Si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare cattivo esempio. Così una vecchia mai stata moglie (il grande vecchio) senza mai figli senza più voglie, si prese la briga di certo il gusto di dare a tutti il consiglio giusto (le primarie)"
Scusate e "Vota Antonio, Vota Antonio, Antonio La Trippa"
OhI Adesso ho capito!
Quando si parla pane al pane e vino al vino tutto è più chiaro.
Credo che proprio la dieta degli africani come Oseghale e come affrontare la migrazione dei Siriani sia il tema divisivo del tavolo di centro destra per le comunali di Macerata e, sicuramente, oggetto principe delle telefonate di questi giorni.
Del resto alla lega, non so a Lei, mi pare che non piaccia neanche quello che mangiano i cinesi.
Poi se me lo conferma anche g.v. che di "risorse" se ne intende, dichiaro cessata la materia del contendere.
Per quanto riguarda la droga che le consiglio dico: "nessuna", mi sembra che come Obelix non abbia più bisogno di alcuna ulteriore dose.
Non so cosa centri il candidato sindaco del centro destra di Macerata con il pippozzo che ha scritto, ne quale siano le fonti del suo sapere, sicuramente più attendibili e sagge delle mie, ma una cosa mi è chiara, Rapane' o la tagli de più o cambi spacciatore.
Salvare solo i poracci che puoi sfruttare,mi sembra proprio un'idea degna di una società civile e più evoluta.
Come dire, non siamo noi ad essere non buonisti e razzisti, ma sono loro ad essere poveri ed Africani.
Imbastardirci con una civiltà futura inferiore all'attuale che per distruggerci con droga e prostituzione incontrollata ed avere mercenari spietati e armati....
E chi ci vuole riempire di problemi sono il papa I gesuiti.. ecc.
Tutto questo perché Marchiori sta telefonando agli altri partecipanti del tavolo di centro destra per il candidato sindaco di Macerata ?
La dico come direbbe il comico Battista, "Rapane' tu non stai bene, tu l'hai presa la droga!!
Sono contento sia per Mister Papi che per Andrea, Egidio ricomincia a fare quello che ama fare, la Sangiustese trova un grande intenditore di calcio. Speriamo che serva per tirarsi fuori da una situazione di classifica non proprio tranquillizzante.
Caro Giuseppe, politicamente era già finito da un pezzo anche se un posticino, magari di secondo piano, vedrai glielo trovano.
Però non sarei così tanto sicuro che questa vicenda abbia peggiorato la sua ormai critica situazione, anzi.
Molti l'hanno visto come un tentativo, seppur tardivo, di superare le lungaggini e le indecisioni del governo, nell'ennesimo momento difficile per la nostra regione.
Non a caso, proprio in un recentissimo articolo su cronache maceratesi, gli veniva rimproverato di non aver usato la stessa decisione, contro l'immobilismo dei governi che si sono succeduti, per le questioni post sisma.
Se la motivazione del TAR è solo quella che si legge nell'articolo, il ragionamento che fa il Collega Renato non fa una grinza, stavo per scrivere la stessa cosa ma poi mi sono accorto che mi aveva preceduto.
Questa volta tra Regione e Governo non so chi ha dimostrato di essere più "piccusu".
"O glioco o smovo !!", diceva il proprietario del pallone nel cortile se capiva di non essere tra i titolari.
Il tavolo di centro destra è stato utile fino a quando la Lega ha capito chi il suo pupillo non sarebbe stato il prescelto.
Gli altri però dovevano saperlo, visto che c'era una spartizione a monte e Macerata toccava alla Lega.
La Meloni, del resto, con Acquaroli in regione pretende sia rispettato lo stesso patto tra "galantuomini".
La vicenda dell'ormai famoso tavolo del centro destra di Macerata mi fa venire in mente due cose, i ladri di Pisa, che rubavano insieme la notte e litigavano il giorno per spartire il bottino, e la canzone Don Raffaè quando dice " Lo stato (il tavolo) che fa? Si costerna, s'indigna, s'impegna e getta la spugna con gran dignità" e ancora " Per fortuna c'è chi mi risponde. A quell'uomo sceltissimo immenso io chiedo consenso a Don Raffaè (la Meloni o Salvini a voi la scelta)"
Vota Antonio, Vota Antonio
Credo che ormai tutti abbiano capito che il progetto Canil non esiste e non è mai esistito.
Una mera invenzione giornalistico-politica, organizzata in modo goffo e irrealistico, per rompere i coglioni a Carancini, con l'unico scopo di far credere ai tifosi scettici e nostalgici che ci fosse, per la Macerata calcistica, un'alternativa migliore a Crocioni.
Un'alternativa non realizzatasi per colpa di un Sindaco politicamente avverso ai geniali progettisti.
Una bella pensata che ha avuto come unico risultato l'aver spaccato la Macerata sportiva e creato a Crocioni ed alla SS Maceratese, considerata una creatura imposta da Carancini, molte più difficoltà di quelle che già aveva di suo.
Da bravi maceratesi ritorniamo a fissarci sulle pocce della serva, come il buon Carcagni, e lasciamo stare i sogni di carnevale.
Anche se, devo ammettere, a carnevale ogni sogno vale!
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
Il salto tra i professionisti spaventa le piccole realtà e le società dove a mettere i soldi è sempre e solo la stessa persona, spesso è l'inizio della fine.
Lo abbiamo vissuto più volte a Macerata sulla nostra pelle, non a caso molte malelingue all'epoca dicevano che il gruppo di Magi e degli invincibili è stato allontanato anche e soprattutto perchè aveva vinto il campionato contro la volontà dei vertici della società.
Lo stesso Canil con il Matelica negli ultimi anni ha dimostrato che tutta questa volontà di andare tra i professionisti non c'è.
Molte volte è stato li li per vincere il campionato sul campo e poi ha sempre subito rimonte, in alcuni casi (secondo i punti di vista) miracolose.
Non solo, anche quando è arrivato secondo e ha vinto la coppa italia nonostante fosse additato come il primo in graduatoria non ha mai fatto domanda di ripescaggio (in realtà difficilmente accoglibile)
Iscrizione, fideiussione, contratti di lavoro, stipendi (senza considerare il nero), premi, contributi, vitto e alloggio per i giocatori, trasferte, ordine pubblico, adeguamento stadio o affitto per lo stadio ecc, sono spese che, in Lega Pro, non puoi far finta di aver fatto.
A fronte di tutto ciò il ritorno economico (in particolar modo per realtà come il Matelica ma anche Macerata) come diritti televisivi, sponsors, incassi, eventuali incentivi economici della Lega, ad esempio per l'utilizzo di giovani, è del tutto irrisorio.
Certo se devo scegliere tra il Matelica e il Campobasso, tifo Matelica tutta la vita, ma credo che anche questa volta Canil abbia saputo fare i suoi conti.
Pensiamo a noi, piuttosto, aiutiamo Crocioni (e noi stessi) a far si che l'anno prossimo all'Helvia Recina ci sia uno spettacolo "d'Eccellenza".
Sempre Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro, e Forza Cluentina
Il sogno di tutti i tifosi della Maceratese non dovrebbe essere una Lega pro a Macerata ma bensì Macerata in Lega Pro.
A me che il Matelica o la Recanatese possano venire a disputare un campionato di Lega pro a Macerata, sinceramente, mi sembra più un incubo che un sogno.
Chiedetelo ai tifosi della Civitanovese che ne pensavano e ne pensano della Sangiustese (tra l'altro società molto più civitanovese di quella di Civitanova) al Polisportivo.
Inoltre, proprio l'eventuale promozione in lega pro eliminerebbe, per regolamento, qualsiasi possibilità di fusione, non a caso il progetto di Canil, quello presentato ultimamente, riguarda solo un ipotetico indefinito settore giovanile provinciale.
Posso capire che c'è più gusto a commentare un campionato di lega pro che uno di promozione, ma se abiti a Macerata e tifi la Maceratese, non hai scelta e del resto ti è capitato di commentare anche di peggio.
Il vero tifoso della Maceratese non deve avere come scopo nella vita di affittare il proprio stadio alla Recanatese o al Matelica e/o di commentare all'Helvia Recina una squadra qualsiasi di lega pro.
Sosteniamo piuttosto la squadra e la società che abbiamo, la prima gioca male e la seconda è ancora troppo confusionaria ma non mi pare manchino la volontà e l'impegno e non ci dimentichiamo che stiamo in promozione.
Del resto la classifica è ancora aperta a tutte le soluzioni, il primo posto è quasi irraggiungibile, ma piazzandoci nei play off come secondi e/o terzi, ancora il salto di categoria è più che possibile.
Finisco con un appello, per carità' non immischiamo la politica con il calcio, quella non tira se non coglie e non ha portato mai bene.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
L'unica ad aver capito e sintetizzato in due parole il vero significato di articoli del genere è Renza.
Ecco chi sarebbe veramente un ottimo Sindaco.
Visto che già è Re, per lei sarebbe addirittura un declassamento.
Il sindaco dei dimenticati. Quindi anche di quelli che erano al tavolo del centro destra, visto che se li sono proprio dimenticati. Quanto mi sarebbe piaciuto essere una mosca (un'altra non quello con la m maiuscola), come si usa dire, e aver potuto vedere il "regista" e i suoi compagni al tavolo. Ore ed ore di sedute notturne per il bene di Macerata, quella della buona politica.
Un sacrificio di tutto il centro destra, scusate quello unito, il centrodestra, che ha portato a risultati eccezionali che verranno comunicati prossimamente (forse).
La lega ha fatto come fratelli d'Italia con Acquaroli, sapeva che non avrebbe mai avuto l'ok dagli altri sul nome desiderato e ha fatto, mi pare si dica così, la fuga in avanti.
Spero per loro che non li abbiano bruciati entrambi.
Sig. Principi, come dovrebbe funzionare? Le primarie si fanno apposta.
Invece lei giustamente si sceglierà il candidato che preferisce senza vincoli di partito, cioè chi?
Lei è tanto sicuro che se , ad esempio, la Lega riuscisse ad imporre (dopo democratiche consultazioni) il nome di Marchiori, un Sacchi, una D'Alessandro, una Pantana, un Mosca e i loro sostenitori lo voteranno volentieri?
Io dico che, nell'eventualità, parecchi di loro non lo voteranno proprio.
I candidati delle primarie del centro sinistra si assomigliano tutti, sarà perchè fanno parte della stessa coalizione, qualcosa di comune ce lo devono avere per forza.
Ricordo, infine, a chi invoca il cambiamento a tutti i costi, anche peggiorare è cambiare, e in Italia gli avvenimenti politici degli ultimi anni ce lo hanno dimostrato più che bene.
Che l'onestà partitica e/o indiduale sia un'esclusiva dei 5 Stelle mi sembra una affermazione azzardata smentita piu'volte dai fatti. Roberto è sicuramente una brava ed onesta persona, così come lo sono, Ricotta, Marchiori, Pantanetti, Sacchi, Monteverde, D'Alessandro ecc.
Ma qui c'è da scegliere un sindaco non il padrino di un cresimando, l'onestà è importante ma lo è altrettanto la capacità di amministrare e di sapersi muovere in ambienti spesso non del tutto puritani. Non me ne voglia Cherubini ma anche il suo programma mi sembra più adatto per qualcosa di più etereo e più spirituale che per una semplice cittadina come Macerata.
Concludo dicendo che mi sembra azzardato anche dire che il M5S sia l'unica novità (??) del panorama politico italiano, tanto più che non mi sembra che nel programma di Cherubini ci sia il tanto agognato centro studi storico internazionale...ecc. ecc.
Come si fa a portare più gente nei negozi del centro?
A mio parere ci sarebbe una sola soluzione,obbligandoceli, facendo una legge che costringesse a turno, pena severa sanzione pecuniaria, almeno 300 persone al giorno, a recarsi ed acquistare presso i negozi del centro.
Sempre secondo me, non è questione di politica ma di libero mercato e di concorrenza.
Se sei un commerciante e quindi un imprenditore quando hai iniziato l'attività sapevi, o comunque dovevi sapere, che esiste il rischio di impresa, ovvero che gli affari ti possono andare bene ma anche male.
Se le scarpe, i pantaloni, gli orologi ecc. che vendi, li vendono uguali in un negozio dove ci si arriva in macchina, si trova parcheggio, si gira tra la gente al caldo di inverno e al fresco d'estate,all'asciutto se piove, nel frattempo si possono visitare contemporaneamente tanti altri negozi, magari mangiando un gelato, una pizza ecc., e forse anche ad un prezzo minore,chi è così matto da venire da te?
Non te la puoi prendere neanche con chi ha fatto fare i centri commerciali, la politica deve pensare si al commerciante, ma anche e soprattutto (aggiungo io) alla convenienza dei clienti.
Chi può permettersi di rimanere in centro, oltre ai bar e ai ristoranti, è chi vende cose di cui ha l'esclusiva, che ha clienti affezionati e magari il negozio di proprietà.
Se non sei uno di questi fortunati, spostati dove vanno i clienti.
Se la montagna non viene a Maometto, allora Maometto va alla montagna.
Non gioverebbe, sempre a mio modesto parere, spianare tutta piazza delle libertà (compresi comune, prefettura, torre civica ecc.) e farci un parcheggio gratuito riservato ai clienti dei negozi del centro.
Macerata non potrà mai essere come Perugia o come Civitanova (Dio ce ne scampi e liberi)o come Foligno, per ovvi motivi geografici, demografici e di tessuto economico-sociale.
Se sei quercia non puoi pretendere di fare i melograni o che qualcuno ti aiuti a farli.
La vicenda ha preso una piega che non doveva prendere sia dal punto di vista sportivo che giudiziale, che non porterà benefici a nessuno.
E' chiaro che se l'arbitro ha sbagliato il giocatore sicuramente non è stato un angelo.
Quest'ultimo, poi, potrebbe essere il padre del primo, quello che è stato stato fategli (parlo ai rispettivi avvocati) stringere la mano, ognuno ritiri la propria querela, e accetti la pena sportiva che merita.
L'arbitro il daspo e, credo, la radiazione dall'AIA, il giocatore la già comminata squalifica.
Conoscendo come va il mondo, sto chiedendo troppo!!!!
La butto sul calcistico.
Sono talmente abituati a far panchina e a guardare gli altri giocare, che hanno il dubbio di saper giocare, del resto molti di loro la palla non l'hanno mai vista da quando hanno iniziato l'attività.
Non vorrei che sbagliassero il rigore a porta vuota che qualcuno crede di andar a tirare.
Ovviamente sempre senza dimenticare il centro studi storico internazionale su Carlo Magno e Aquisgrana.
L'arbitro è un elemento essenziale del gioco e va rispettato in ogni caso. Su questo non ci sono dubbi.
Io ho premesso di non conoscere i fatti e mi sono limitato a descrivere le procedure della giustizia sportiva in questi casi.
Mi permetto di aggiungere solamente che proprio perché elementi essenziali del gioco magari una selezione e una preparazione un po' più seria e approfondita sarebbe quantomeno auspicabile.
Non so come sono andati in realtà i fatti, ma di sicuro so come andrà a finire la vicenda dal punto di vista della giustizia sportiva.
In primo grado lo sappiamo due anni ed oltre per il giocatore, il referto è l'unica cosa che vale.
Se come penso il giocatore farà reclamo, se vuole avere qualche chance, visto che anche in secondo grado i giudici, in mancanza di filmati, valuteranno la vicenda esclusivamente sulla base del referto, e i testimoni non sono ammessi, dovrà chiedere, se già non è stato fatto dall'associazione arbitri, l'intervento della procura federale.
Quest'ultima invierà un procuratore da fuori regione che sentirà, l'arbitro, il ricorrente, tutti i testimoni indicati da quest'ultimo e chi era presente.
Alla fine dell'istruttoria nella relazione che consegnerà riterrà tutti testimoni a favore del reclamante (compagni di squadra e dirigenti della sua società) interessati e non attendibili.
Tanto è lo stesso perchè il reclamo verrà respinto ugualmente per il semplice motivo che i testimoni non sono ammessi.
E' molto più utile per il giocatore chiedere scusa e puntare sulla clemenza della corte e chiedere una riduzione della squalifica (vista l'età sarà il caso che nelle more si procuri un bel chiodo dove appendere le scarpette).
OVVIAMENTE SPERO DI SBAGLIARMI!
Sig. Meschini, forse la sua proposta avrebbe più spazio nel programma dell'altra candidata alle primarie la Monteverde, che dicono più attenta dal punto di vista della cultura.
Ricotta è un pò più "materiale".
Però mi viene un dubbio, San Claudio non è nel comune di Corridonia?
Non dimentichiamo mai che stiamo parlando di ragazzi che giocano al calcio nella maggior parte dei casi per diletto e, comunque, squadra di merda non è accettabile.
È offensivo, da maleducati e anche falso.
Marinelli si Marinelli no, Nocera è meglio Nocera è peggio, i giocatori sono pochi i giocatori sono troppi ecc, sono opinioni tutte rispettabili e discutibili ma squadra di merda non è un parere ma un mero insulto.
Nessuno è obbligato a tifare una squadra che non ama, ma tutti siamo obbligati a rispettare il prossimo.
Forza SS Maceratese, forza Prescia e forza Moro.
Non mi piace dire sempre la stessa cosa ma, visto che i commenti hanno sempre lo stesso tenore e puntano sempre allo stesso obiettivo, cercherò di riassumere in brevi punti concetti che speravo assodati:
1) La Maceratese sta facendo la promozione perchè a suo tempo è fallita (non è stata la prima volta) e come in tutte le cose della vita si riparte da zero, se si voleva ripartire dall'interregionale, ad esempio con il lodo Petrucci, qualcuno (un tonto con tanti soldi da buttare) avrebbe dovuto pagare i vecchi debiti.
2) se non era per Crocioni che ha messo a disposizione una società già in promozione si sarebbe dovuto ripartire dalla terza categoria (magari una nuova società, federazione permettendo, dalla prima categoria come hanno fatto Civitanova e Ancona).
3) I soldi per adeguare lo stadio sono stati spesi quando gli "invincibili" hanno vinto il campionato, nessuno poteva immaginare la fine che poi avrebbe fatto la Maceratese e, del resto, vi immaginate cosa sarebbe successo all'epoca se il comune non adeguando lo stadio avesse costretto la beneamata in Lega Pro dopo 40 anni a giocare le sue partite in casa in Ancona o a Fermo?
4) Il palazzetto di Fonte Scodella non aveva alcuna possibilità di essere utilmente ampliato, le pretese della Lube sarebbero costate alla comunità almeno 10 volte tanto e, dopo l'offerta di Civitanova, non c'era proposta che potesse tenere (a mio modesto parere per Macerata poco danno).
5)Il cambio di allenatore, ribadisco, è stato inopportuno e immotivato ha tolto ai giocatori l'unica certezza che avevano.
6) ormai quello che è fatto è fatto continuiamo a tifare Maceratese, magari anche solo perchè è l'unica che c'è.
Detto ciò concludo aggiungendo che l'atteggiamento avuto alla fine della partita scorsa nei confronti della squadra e del Presidente certamente non aiutano la causa, se non si può più arrivare primi nel girone (la speranza è l'ultima a morire) si può ancora benissimo arrivare secondi e giocarci tutte le nostre carte ai play off.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro.
Un operaio da fuoco a due sacchi di carta, non si fa è verissimo, ma chiedere l'intervento di Greta, parlare di nessuno che ha a cuore la nostra salute, di 10 anni di nulla mi pare un tantino fuori luogo.
La verità è che a Macerata da qualche anno a questa parte stiamo diventando un pò tutti come il figlio di Perozzi!!
No pare che Greta abbia chiamato ma ha trovato occupato, sai dalla Svezia potrebbe aver avuto problemi di linea!!
Però nel fine settimana viene di sicuro a vedere quello che è successo.
Ma come ve ne va sempre!!!!
Un mio caro amico, purtroppo da poco deceduto era solito dire :"se non hai i soldi rimani a casa a dormire"
Non glie se la fa più!
Adesso non va bene neanche il prezzo delle nostre pizze. Io con mia moglie e i figli andiamo di frequente a mangiare in pizzeria, ci sono sul menù pizze da 5 euro e quelle da 12 euro. Lo stesso vale per le bibite. Comunque è tutto scritto sul menù. Se vedete che vi costa troppo non entrate. Poi non ci lamentiamo che a Macerata chiudono troppe attività, se le vogliamo aperte qualche soldo dovranno pure guadagnarlo.
Con 60 euro di solito mangiamo e beviamo in 4, e guardiamo anche la partita, non mi pare un'esagerazione.
Comunque potete sempre andare a mangiare a Napoli che conviene.
Sig. Carlo Alberto ben venuto in promozione!
Non sarà sicuramente il suo caso, ma uno dei problemi principali, che ancora stanno affrontando i tifosi della SS Maceratese, è proprio quello di non riuscire a digerire che la beneamata, volenti o nolenti, sta disputando il terzo (per importanza) campionato dilettantistico esistente, che vede la partecipazione di "squadre di paese".
Proprio Treia ne ha ben due nel girone.
Non si può pretendere che un Comune come Treia (e/o altri di pari grandezza) costruisca stadi veri e propri con tribune e gradinate, spendendo soldi che non ha, magari per solo due partite di cartello l'anno.
Nel caso di Treia c'è anche da dire che il comune ha speso molti soldi per il manto in erba sintetica e per rinnovare gli spogliatoi e che in realtà una piccola gradinata in metallo dalla parte dell'ingresso all'impianto ci sarebbe, ma la stessa, mi hanno detto, è inagibile per mancanza di un collaudo.
Quando la SS Maceratese disputerà, speriamo prima possibile, campionati più importanti, si potrà pretendere, e forse si avranno, impianti, allenatore, giocatori, dirigenti più importanti.
Per ora non dimentichiamo che chi si accontenta gode.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro.
Sig. Romagnoli la vicenda Canil mi ricorda la storiella che mio nonno mi raccontava di un tale Polidori, famoso comico dell'epoca, che doveva andare a fare uno spettacolo a Firenze. Se vuole un giorno gliela racconto.
Non ci conti troppo.
Forza SS Maceratese Forza Prescia e forza Moro.
Per come la vedo io se all'inizio del campionato volevano un allenatore che incidesse nelle scelte non avrebbero preso Marinelli. Il cambio dell'allenatore in questo momento, visti anche i risultati, mi è sembrato inopportuno ed è, almeno dal punto di vista tecnico-sportivo, ingiustificabile. Tanto più se è vero che i giocatori non li ha scelti lui. La società, credo cercando di fare bene, ha speso molti soldi, ma in maniera scriteriata, e che che se ne dica, visto che i giocatori che ti servono non li hai, o li compri o non c'è Nocera che tenga. Marinelli, secondo me, l'errore più grande l'ha fatto dopo essere stato esonerato, una conferenza stampa di quel tipo in promozione non si può sentire. Comunque sempre forza SS Maceratese, forza Prescia e forza Moro
La Maceratese, purtroppo, non ha i giocatori, non è questione di allenatore. Abbiamo le punte ci siamo dimenticati del "trapano". Senza "trapano" le punte non girano e se non girano non bucano neanche chi si chiama Centobuchi, figuriamoci Treia.
Forza SS Maceratese,forza Prescia(oggi più che mai) forza Moro.
Mi dispiace per Andrea, anche se ovviamente non lo avrei votato, ma il candidato sindaco della lega e/o del centro destra non sarà lui. Anche se dice di no sarà Mosca.
Non votarlo sarà molto più facile.
Per Giuliano Principi.
I soldi sono quelli che lo Stato e/o la comunità europea hanno già destinato all'accoglienza a prescindere da quello che ha deciso il Comune di Macerata. Da questo punto di vista c'è solo da rallegrarsi visto che così almeno in parte rimangono nel nostro comune.
Senza considerare i vantaggi per i dipendenti del Gus e di tutto l'indotto.
Per me non è un problema economico per me è più un problema di cuore e di coscienza.
Accogliere chiunque abbia bisogno non solo non è un male ma è un vero e proprio dovere per tutti noi che ci professiamo civili e /o addirittura cristiani. È sicuramente vero che, come in tutte le cose in Italia, dove ci sono soldi pubblici da spendere c'è chi ce mangia, ma ciò non può far venir meno l'obbligo ad accogliere i nostri fratelli più sfortunati, di qualsiasi nazionalità (italiani compresi) o colore essi siano. 101 persone, perché sono persone, in tre anni non mi sembrano troppe. I soldi poi non li tirerebbero fuori i maceratesi, come qualcuno vuol fare intendere, ma lo stato e sopratutto la tanto bistrattata comunita' europea. I ladri e gli approfittatori vanno puniti senza se e senza ma, così come chiunque delinque in Italia e nel Mondo. Il vero problema dell'accoglienza in Italia, secondo me, è che non è obbligatoria per tutti i comuni. Se lo fosse ogni comune avrebbe a gestire poche decine, se non unità, di persone e verrebbero ridotti al minimo tutti i problemi burocratici e quelli collaterali di inclusione e di coabitazione che oggi purtroppo incontrano i comuni più "disponibili" come il nostro. È un po' come il problema delle tasse. Sono odiate ma necessarie e se le pagassero tutti ne sentiremmo meno il peso un po' tutti.
Si vuole un commento del sindaco sulla vicenda perché ha detto che il 2019 è stato un anno positivo da ricordare? A parte che i vandali hanno agito quando si era già nel 2020, che commento ci si aspetta in questi casi da un sindaco? E che c'entra quello che ha dichiarato per l'anno 2019 alla luce del danneggiamento di qualche panchina? Non si vorrà dare la colpa anche in questo caso aale politiche d'accoglienza della sinistra?
E no, senza dissuasore in via Marchetti io Ricotta non lo voto. Vivo in via Trento e il dissuasore già ce l'ho, ma per solidarietà con quelli di via Marchetti, senza dissuasore niente Ricotta. Mi pare una mancanza ancora più grande di quella commessa da Pantanetti che non ci permette di fare jogging all'Oasi. Uno peggio dell'altro questi uomini di sinistra.
Leggo i commenti e provo tanta tristezza. Ormai a Macerata se le opere non riguardano una vecchia cannella attaccata a tre vecchi mattoni è tutto sbagliato, fatto male, corrotto. Come direbbe mio figlio ma fateve una vita. E poi non vedo quale sarebbe il problema se qualcuno costruisse una bella moschea a Macerata, tutti abbiamo il diritto di pregare il nostro Dio in un luogo degno. Mi fa più paura sapere che ci sono in giro tanti ben pensanti sicuri delle loro crociate che amici mussulmani con la voglia di pregare.
Per essere il candidato unico del centro destra mi pare che Acquaroli abbia troppa compagnia. Non vorrei che la meloni con la fretta che ha avuto lo abbia bruciato. Sarà difficile ora farlo digerire alla lega che come al solito vuole dire la sua, e alle liste civiche che vogliono Ciarapica. Lo stesso La Russa, non volendo, lo ha danneggiato definendolo una "risorsa" per le Marche, forse non sapendo che le "risorse", per i commentatori di destra di cronache maceratesi, sono gli extracomunitari.
Acquaroli, comunque vada, casca sempre in piedi visto che lui una sedia comoda e ben pagata già ce l'ha.
"Vincere pagando tutti" è il nuovo motto delle Civitanovese, così, prima del derby, diceva il presidente Profili.
Per il passato, una vera e propria confessione, evidentemente prima non pagavano tutti.
Per il presente, leggendo l'articolo, un mero fioretto pre-natalizio già disatteso.
Miaramontes ha comprato casa, deve pagare un mutuo, sicuramente si è permesso di chiedere il pagamento di qualche "rimborso" arretrato e la cosa in casa Profili non è piaciuta.
Immaginate la scena:
Miramontes: "Presidente ho comprato casa mi servono i soldi, almeno datemi i soldi del rimborso di ottobre!"
Profili: "Ho detto vincere pagando tutti no perdere pagando tutti!"
Miramontes : "Presidè Ma va fan culos, io me levo dai cojones"
Profili: " La tua reazione non è consona, le tue dichiarazioni sono fuori luogo, hai violato le regole sei fuori rosa!! E portati via pure il tuo amico Gino, sta quì da poco più di 4 mesi, gli ho dato la bellezza di 50 euro e già bussa a cassa un'altra volta? Siete proprio due sfacciati!!!"
Mia nonna mi diceva sempre "non fare, specie in pubblico, promesse che non puoi mantenere!"
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
Veramente Pantanetti disse così? Ha illuso tutti quelli che volevano fare jogging all'oasi! Non lo voto manco io! Tra tutte le caxxate che dicono i politici per farsi votare mi sembra la più crudele!
Se ho capito bene quello che il Sig. Giorgio intende dire è che bisogna votare come lui, chi dice lui, chi la pensa diversamente non ha nulla da proporre e non è lui e/o chi la pensa come lui fascista, nazista e razzista ma sono gli altri ad essere comunisti, sardine, ebrei, africani e mussulmani.
Se ho capito bene, il Sig. Gaetano stesso è la prova vivente che non tutte le categorie elencate nel suo post sono estinte e/o incomprensibili, direi, invece che sono molto più attuali e presenti di quanto pensavo e speravo.
A proposito di attenzioni, intanto di potrebbe comprare qualche sedia in più per la sede.
Tutta quella gente in piedi senza un posto dove mettere il sedere, specie in politica, non è proprio un segnale ben augurante.
La proposta di Filippo, che è un grande in tutti i sensi, la dice lunga su quello che è diventata la politica ai giorni d'oggi.
Non per il nome ma per quello che, per molti, rappresenta e ha rappresentato.
La tanto disprezzata prima repubblica, i professionisti della poltrona, la casta ecc, un ritorno al passato da evitare a tutti i costi.
Eppure, chissà come è, tutti diciamo "che era meglio prima", i" bei tempi andati", "quando c'era lui" ecc.
Non è che ci stiamo accorgendo che la politica, il saper amministrare, in fondo, è per molti ma non per tutti?
Non è che,come Filippo ha colto, giustamente secondo me, i "vaffa day", "le picconate", gli "uno vale uno", hanno prodotto una classe politica tanto, troppo, incapace, incompetente, inesperta ecc, che stanno facendo rimpiangere sia a livello locale che nazionale, i vari Andreotti, Almirante, La Malfa, Ciaffi (appunto) ecc.?
Ivo ha ragione quando dice "non purchè non sia della vecchia Politica"
Non esiste la Politica nuova e la Politica vecchia.
Esiste la buona Politica ed il buon politico e la cattiva Politica ed il cattivo politico.
Se i candidati sono quelli che vedo all'orizzonte, Maceratesi e non, imposti dall'alto o no, io dico ben venga un Ciaffi.
Non entro nel merito della polemica circa la delocalizzazione (scelta imprenditoriale legittima e legale) e dei motivi che portano il Sig. Balducci ad andare in Albania dopo il terremoto (anche salvaguardare i propri investimenti sarebbe un valido e legittimo motivo), ma leggendo l'articolo una frase mi è venuta in mente, pronunciata ormai molti ani fa da qualcuno che la sapeva, e la sa, più lunga di tutti noi ed è questa : "Non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perchè la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà".
Marco Romiti, grande bomber e grandissima persona. Ho visto moltissimi anni fa a Pollenza la sua collezione e sono rimasto stupefatto. Mezzi Piaggio originali mai visti, addirittura da guerra con il cannone.
Da vedere.
Anche tifare Juventus aiuta molto ad andare a letto tranquilli, sarebbe il caso di farla diventare materia pre-matrimoniale.
Grandissima Sig.ra Florinda, complimenti anche al Sig. Giovanni.
Credo che nella fattispecie sia facile essere d'accordo con la Sig.ra Melissa ed il Sig. Matteo.
La prima (è parente del Papa giocatore?), dice una sacrosanta verità.
E' un pò che sostengo che lo Scattolini "censore" ha preso il sopravvento sullo Scattolini tifoso (se lo è ancora), forse troppo, e la sua rubrica, non si capisce a vantaggio di chi, è volta quasi esclusivamente ad evidenziare gli aspetti negativi, calcistici e non, della società e della squadra.
E' tanto preso da questo esercizio che, come giustamente evidenzia il Sig. Matteo, per dare più enfasi alle sue parole, per sminuire quella che comunque è stata una vittoria importante, arriva ad usare (sicuramente senza dolo) nei confronti degli avversari parole, utilizzo un eufemismo, "poco sportive".
Forse ci scordiamo tutti che stiamo parlando di un campionato di promozione e i presidenti, gli allenatori, i direttori sportivi, i giocatori, i tifosi, i commentatori ecc, se non commettessero anche degli errori, non sarebbe normale e non frequenterebbero questa categoria.
In questi campionati bisogna accontentarsi ed essere più realistici e concreti, la Maceratese non gioca bene, ha sicuramente bisogno almeno di due o tre innesti di spessore che diano più solidità e personalità alla squadra, tuttavia è terza a due punti dalla prima, le squadre concorrenti non sembrano "fulmini di guerra", tra poche settimane riapre il mercato e Crocioni è intenzionato a rinforzare adeguatamente la rosa.
Per quanto riguarda l'allenatore, non è stato esonerato Moriconi l'anno scorso, perchè esonerare Marinelli ora che la Maceratese, a buon titolo, è in corsa per la vittoria finale?
Non passiamo da un eccesso all'altro.
Non so di preciso chi siano gli squali di Matteo, ma se ho indovinato, da quello che si dice in giro, come ogni anno, quando al ristorante arriva il conto, molti di loro smettono di mangiare e partono per altri "lidi" con tutto vantaggio per le "prede".
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina.
Prima di cominciare con polemiche inutili leggiamoli gli articoli.
Il Comune non è andato in Cina a promuovere la Cluentina, cosa che sarebbe stata comunque più che legittima e meritoria, ma era al seguito dell'Accademia delle Belle Arti.
La Cluentina è stata invitata personalmente ed ha inviato un suo (validissimo) delegato per illustrare la propria attività e rafforzare un rapporto di amicizia e collaborazione già esistente.
La sciarpa (e non solo) al dirigente cinese non gliel'ha consegnata la delegazione comunale ma la Cluentina tramite il suo dirigente delegato, l'avv. Marcolini Alessandro, quello sulla foto con meno capelli e più barba.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro, Forza Cluentina, Forza Alessandro Marcolini e Forza Taicang
Grande Alessandro, sulle tracce di Marco Polo e Padre Matteo Ricci, con la sciarpa della Cluentina, per diffondere “il verbo pallonaro de Piediripa” all’ombra della Grande Muraglia.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
Grande Alessandro, sulle tracce di Marco Polo e Padre Matteo Ricci, con la sciarpa della Cluentina, per diffondere "il verbo pallonaro de Piediripa" all'ombra della Grande Muraglia.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e Forza Cluentina
La verità è che abbiamo tanto disprezzato il "politico di professione" che abbiamo finito per affidare la guida del nostro paese a chi non ha alcuna idea di cosa significhi governare una nazione, una regione una città e che soprattutto non ha la ben che minima idea di cosa sia la costituzione, la solidarietà, il convivere civile, cosa è importante o no per una comunità.
Come avrete avuto modo tutti di verificare soprattutto nell'ultima settimana di notizie politiche, almeno quelle di C.M., siamo passati dai litigi per la paternità di una "genialata animalista" (io l'avrei volentieri lasciata al mio avversario), alla richiesta di dimissioni per chi ha fatto semplicemente il suo mestiere.
Secondo qualcuno, abbiamo tanto bisogno di certa gente che l'abbiamo addirittura importata, o meglio, è stata inviata nelle "bisognose colonie" dal "capo supremo", per indicare a noi coloni la retta via.
Io lo preferivo quando stava a casa sua a fare le marmellate.
Per rispetto al lavoro che ha svolto e che ancora deve svolgere il Collega Giancarlo non entro nel merito del ricorso presentato dinanzi il Tribunale Federale Territoriale dalla Maceratese, ma leggendo quanto dice Scattolini, tre cosette in linea generale le posso dire.
La prima è che il tanto caro (a Scattolini) termine del 19 luglio, dal punto di vista processuale non avrebbe avuto alcun valore dinanzi il Collegio di Garanzia nè ne avrà dinanzi il Tribunale Federale. L'inammissibilità minacciata dal Presidente del Collegio di Garanzia, dichiarata per altri ricorsi (non tutti), in realtà sarebbe stata una, alquanto discutibile, dichiarazione di incompetenza per materia.
La seconda è che leggendo il provvedimento del Tribunale Federale si legge chiaramente che nel fissare l'udienza sono stati visti ed applicati gli artt. 96 comma 7 CGS-FIGC e 32 comma 3 CGS-Coni, invito ad andare a legge almeno il primo.
La terza ed ultima è che non ci si guadagna niente e non si aiuta nessuno a scrivere ogni volta su una rubrica letta anche (lo so per certo) dai giudici del Tribunale Federale che il ricorso che ha presentato la Maceratese è tardivo, inutile, una perdita di tempo ecc.
Probabilmente verrà respinto nel merito, ma non ci tagliamo i cogl.. per far dispetto alla moglie, solo per poter dire con mal celato orgoglio "io l'avevo detto!"
Concludo ribadendo che, almeno per il tifoso, vale più un campionato vinto sul campo che tre ripescaggi insieme.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia Forza Moro
In questa sede posso solo dire he il Coni non c'entra più nulla.
A breve sicuramente ci saranno comunicazioni ufficiali.
Forza SS Maceratese Forza Prescia Forza Moro
Nulla c'entra con la morte di una persona, tutto c'entra con la morte di una persona.
Quello che conta è il ricordo e se, chi vuole ricordare l'amico deceduto, è un "compagno di curva', non vedo posto migliore dello stadio dove gioca la tua squadra del cuore. La proposta di Peppe è da accogliere con entusiasmo. Diamo retta a Peppe domenica tutti allo stadio.
Forza SS Maceratese, forza Pescia, forza Moro e forza Marco.
Non voglio fare il disfattista ma senza un bel gruzzolo in tasca, almeno 3/4 milioni di euro, che prescinda dalle quote condominiali, la nomina di un amministratore giudiziario non sortirà effetto alcuno.
Solo per attivare i recuperi crediti contro i condomini morosi occorrono soldi per contributi unificati, notifiche, pignoramenti, l'avvocato ecc.
Per recuperare qualcosa occorre poi che il debitore abbia soldi per pagare o qualcosa di valore da pignorare, conoscendo alcuni dei proprietari e chi abita nel palazzo ne dubito.
Va considerato poi che una buona parte degli appartamenti sono già oggetto di pignoramento (rimangono invenduti anche a 3 mila euro) e dalle procedure esecutive non recuperi certo le quote condominiali.
Senza contare poi che per i recuperi, anche ammesso andassero a buon fine, occorrerebbe troppo tempo.
Pensare che l'Hotel House possa ritornare vivibile solo con le forze dei condomini e dell'amministratore giudiziario è una pia illusione.
Lo so che è un discorso che non piace ai più, ma senza un consistente intervento esterno (soldi pubblici) l'Hotel House non ha speranze e la nomina dell'amministratore giudiziario porterebbe vantaggio solo all'amministratore stesso, ammesso che qualcuno gli paghi il compenso.
Portavoce del Presidente?
Non suona male!
Se Crocioni fosse d'accordo con una buona paga potrebbe essere un'idea.
A parte gli scherzi grazie delle belle parole Giuseppe.
Un abbraccio.
Per quanto riguarda il cambiare idea ricordo, prima di tutti a me stesso, che qualcuno più intelligente di me (ci vuole poco) ebbe a dire: "Nella vita chi non è in grado di cambiare idea non è in grado di cambiare nulla"
Per quanto riguarda la costruzione della squadra mi fido del presidente che, quest'anno più dell'anno scorso, vedo carico e convinto (almeno concediamogli il beneficio del dubbio).
Con l'acquisto di Calamita speriamo almeno che si possano attrarre allo stadio anche i tifosi meno convinti.
Per quanto riguarda la figura del segretario Caporaletti ha perfettamente ragione.
Senza entrare nel merito della vicenda Franco, credo che oggi dal punto di vista della conoscenza dei regolamenti e delle norme federali, nelle società di calcio in generale non ci sia l'attenzione necessaria ed è venuta meno la capacità di avvalersi delle prerogative e dei vantaggi che nelle pieghe del codice si possono scovare.
Anche io ho avuto modo nel passato di vedere e di collaborare con dirigenti che avevano il compito di controllare che sia in casa propria che in quella degli avversari fossero rispettate tutte le norme del caso.
Dirigenti che prima di ogni partita, pronti ad intervenire a norma di legge, controllavano i tesserati, gli squalificati, i documenti e le distinte, in trasferta misuravano (tra gli insulti del pubblico di casa e dei dirigenti avversari) l'altezza e la larghezza delle porte, misuravano la distanza della linee del campo dalla rete di recinzione ecc.
Tutte attività che portavano "punti a tavolino" che alla fine potevano determinare anche la salvezza o addirittura la vittoria di un campionato.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro
Come già detto, se il Matelica dovesse vincere il campionato (non ne ha nessuna intenzione) la fusione con una squadra di Macerata diventerebbe impossibile almeno per i successivi due anni.
Se Canil volesse veramente lasciare Matelica ed il Matelica calcio, avrebbe già acquistato un'altra società, magari di quelle in difficoltà, in lega pro e/o in serie B (vedi l'Ascoli l'anno scorso ad esempio) ce ne sono tante e avrebbe raggiunto lo scopo senza penare tanto.
In un sol colpo avrebbe avuto squadra tra i professionisti e stadio idoneo.
Forza SS Maceratese Forza Pescia e Forza Moro
Leggo solo ora quanto scritto su questo fantomatico giornalino di cui ignoravo l'esistenza.
Che dire?
La madre degli imbecilli è sempre incinta!
Non sempre condivido le opinioni di Giuseppe, ma le sue qualità umane, le sue capacità professionali e "giornalistiche", la sua onestà intellettuale sono fuori discussione.
Prima di parlare ( e scrivere) colleghiamo il cervello alla lingua.
Un caro saluto a Giuseppe
Allora c'è vita a Civitanova!
Sig. Aldo si fa per scherzare.
Dopo che se n'era andato un mesetto fa sbattendo la porta, mi chiedevo chi fosse il nuovo mister della civitanovese e mi ha sorpreso vedere che è sempre lui.
Non è questione di continuità semmai di convinzione e di decisione.
Non mi sembra un tipo molto convinto delle decisioni che prende.
Per quanto riguarda la Maceratese attenzione potrebbero esserci sorprese, anche per quanto riguarda il ripescaggio.
I campionati, comunque, si devono vincere sul campo se vuoi far affezionare i tifosi e quest'anno il Presidente pare lo abbia capito.
Forza SS Maceratese forza Prescia forza Moro.
Sono qui...?
Per quanto tempo?
In qualche mese sei apparso e scomparso 3 volte!
Manco a Fatima.
Visto il passato e l'aria che tira la valigia non la svuoterei neanche questa volta.
Nessun girarci attorno, una cosa è scrivere come ha fatto lei che il ricorso non ha speranze perché tardivo e un'altra è dire che forse poteva essere evitato.
Una cosa è non poter più far valere il proprio diritto e un'altra è dover aspettare un po' di più per farlo valere.
A proposito è sicuro che la Filottranese ha fatto ricorso?
Si ma il ricorso non è tardivo e può benissimo essere accolto nel merito.
Osservazioni o ricorso non è la stessa cosa.
Non si può fare ricorso avverso ad un provvedimento che non c'è.
Se ne ha diritto la Maceratese potrebbe essere ripescata a prescindere dalle mancate osservazioni.
Del resto osservazioni o meno sta a chi deve decidere applicare i giusti criteri.
Ribadisco comunque che i campionati si devono vincere sul campo, solo così si fa innamorare il tifoso.
Forza SS Maceratese Forza Pescia e Forza Moro.
A mio modesto parere, i campionati si vincono sul campo e non a tavolino.
Ciò premesso, avendo la fortuna di poter valutare la vicenda da un "osservatorio privilegiato" vorrei dire la mia circa il ricorso o meglio i ricorsi che la SS Maceratese si sta apprestando a depositare.
In primo luogo non esiste alcuna tardività.
La data del 19 luglio 2019 era solamente il termine ultimo per fare delle osservazioni circa una classifica provvisoria per il ripescaggio stilata dalla federazione.
Osservazioni che la Maceratese, a differenza dell'Azzurra Colli, non ha fatto, ma ciò non preclude assolutamente la possibilità di fare ricorso avverso i successivi provvedimenti ufficiali, tra l'altro, dal contenuto diverso da quello provvisorio.
Il richiamo tennistico ai criteri per determinare la classifica di merito per il ripescaggio, vista la poca chiarezza dei criteri adottati, era solo per indicarne uno, come esempio, ufficialmente riconosciuto anche se da altra federazione.
Comunque rispetto all'Azzurra Colli la Maceratese sarebbe da preferire, come da punteggio calcolato dalla federazione stessa,anche utilizzando solo criteri calcistici.
La verità è che la federazione circa i ripescaggi da sempre ha un potere discrezionale reso possibile dalla "elasticità" dei criteri di volta in volta adottati ed adottabili.
Non ci resta che stare a vedere.
Per quanto mi riguarda promozione o eccellenza che sia bisogna cominciare a vincere sul campo senza se e senza ma.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro.
Che la politica in Italia e nel mondo non sia più una cosa seria lo dimostra anche il concetto che hanno molti delle elezioni e dei partiti.
Un soggetto ha sbagliato partito se si è iscritto ad uno che propone e sostiene idee diverse dalle proprie no se quel partito è, o no, quello che va di moda al momento.
Saltare il fosso, come in molti stanno facendo, per salire sul carro del più probabile vincitore e rinnegare le proprie idee, come si suggerisce ad esempio di fare a Corradini, non aiuta a diventare un buon politico ma, semmai, aiuta a diventare un soggetto pronto a vendersi per poco, come ce ne sono tanti.
Corradini se ritiene che le sue idee abbiano più affinità con il centro sinistra fa benissimo a proporle al PD, così come fa benissimo a chiedere che sia lasciato spazio nella competizione alettorale a chi è ritenuto, dagli elettori di riferimento, il più idoneo ed il più degno di rappresentarli.
Vincere le elezioni, soprattutto per noi semplici elettori, non deve essere visto come il fine ultimo della politica, la storia insegna che nella stragrande maggioranza dei casi "era meglio che vincevano quell'altri"
Cadere dalla padella alla brace è facilissimo.
Come dicevano "i vecchi de na volta", come li chiamava mio nonno, alle elezioni "i celli cambiano ma i culi sono sempre i nostri"
Sulla rotatoria non mi pronuncio, ma la vera opera d'arte (contemporanea) è il commento di Micucci......
Un misto tra caos organizzato e la supercazzola, tra lo schema folle di mister Scoglio e il genio comico e satirico di Ugo Tognazzi.
Una perla che da il senso pieno e reale dell'immenso significato ed interesse che suscita una cotanta notizia.
Bravo Sauro che l'hai colta in pieno.
Complimenti
Ma certo che c'è un cotanto personaggio, sei tu ovviamente! Il nostro salvatore!! La nostra medicina! L'antibiotico di cui necessita la nostra città malata! Il nostro........ lassativo!!
Ma ci faccia il piacere.....!
Marco dipende a chi ti riferire quando hai scritto " sta' sempre in mezzo"
Aldo io non invoco alcun commissariamento, anzi, il mio post era "sardonico" nei confronti di chi ce l'ha sempre con il Sindaco qualsiasi cosa accada.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro
E sì, il Comune consegna il simbolo e il marchio a Crocioni e chi ce sta? Carancini sempre Carancini !! E chi glie pare di essere sto Carancini, forse il Sindaco di Macerata?
La prossima volta facciamo una petizione e ci mandiamo per il Comune di Macerata Marco e Giuliano !!
Almeno ce lo togliamo di torno so Carancini.
Forza SS Maceratese, Forza Prescia, Forza Moro e abbasso Carancini
Voler vedere a Macerata la serie C da subito non è un problema ma è impossibile.
Lasciando stare il così detto Progetto Canil, utopia allo stato puro, mi permetto di analizzare a modo mio, se sbaglio correggetemi pure, le strade percorribili con Canil, se veramente intenzionato, per poter vedere nel più breve tempo possibile una squadra chiamata Maceratese, o qualcosa di simile, in serie C.
1) Una fusione, ormai l'anno prossimo, tra il Matelica e l'attuale Hr Maceratese. Questa strada, regolamento alla mano, potrebbe essere possibile solamente se il Matelica non vincesse il campionato e rimanesse in serie D. La società risultante dalla fusione dovrebbe poi vincere il campionato di serie D. Il dubbio che questa soluzione mi fa venire è : Canil che bisogno e vantaggio avrebbe di fare una fusione e venire a giocare a Macerata se in serie D il suo Matelica può tranquillamente giocare a casa sua?
2) Canil, abbandonando o meno il Matelica, si unisce a Crocioni, come socio o sponsor, anche da subito, nella HR Maceratese o SS Maceratese che sia, e insieme, magari anche a tutti gli altri imprenditori interessati, cercano di vincere anno per anno la promozione, l'eccellenza e infine la serie D. Questa soluzione sarebbe preferibile per quanto riguarda l'aspetto burocratico e regolamentare, però ovviamente, vincere tutti gli anni il proprio campionato non è facile e per la Maceratese arrivare in serie C sarebbe più difficile e lungo.
3) Canil con il suo Matelica quest'anno vince il campionato e per giocare in serie C chiede lo stadio in prestito al comune di Macerata. Ci sarebbe sì, già dall'anno prossimo, una squadra di serie C a Macerata, ma si chiamerebbe, almeno per altri 2 anni, Matelica e sempre se nel frattempo non retrocede, potrebbe poi fare una fusione con l'Hr Maceratese o SS Maceratese del momento, che magari potrebbe già essere arrivata a sua volta in serie D. La domanda che mi pongo è : preferiamo tifare Matelica in serie C o la Maceratese in promozione?
Come la rigiri la rigiri la mia opinione (mi vorrei sbagliare) è che, alla fine, azzittite le trombe elettorali, rimarrà ancora una volta tutto sulle spalle di Crocioni e le sorti della Maceratese, come giusto che sia, rimarrà un affare di "famiglia pistacoppi".
Comunque chi vivrà vedrà.
Forza HR Maceratese (SS Maceratese) Forza Prescia e Forza Moro
Un grosso in bocca al lupo Giammario (altra bella persona Collevariense) per la Tua nuova avventura sportiva, ovviamente a valere solo quando le Tue squadre non giocano con le nostre.
Adesso chi ci porterà a Firenze e a Coverciano?
Comunque grazie di tutto quello che hai fatto per i nostri ragazzi sia alla Maceratese che alla Junior.
Forza HR Maceratese (SS Maceratese) Forza Prescia e Forza Moro
Grande Giuseppe,
Prescia, al secolo Maurizio Salvatori è lo storico barbiere di Collevario nonchè (insieme alla moglie Marisa) il custode del campo di Villa Potenza e dell'Helvia Recina.
Moro, al secolo Moreno Morbiducci, è l'indimenticato bomber della Maceratese che fu.
Entrambi miei cari amici di merende.
Sig. Sergio
ha perfettamente ragione, io gliel'ho già detto, una curva senza squadra da tifare è solo un tratto di strada non rettilineo come tante altre.
Forza HR Maceratese (SS Maceratese) Forza Prescia e Forza Moro
Eccole le "trote"!! Mi pareva strano che non abboccassero !!!
Mi stavo preoccupando !!!!!
Ora che si è finalmente chiuso il cerchio e molti saranno soddisfatti si potrebbe ritornare a parlare di cose serie?
Vedete un pò Voi!!
Forza HR Maceratese (SS Maceratese), Forza Prescia e Forza Moro
il Sig. Sauro con il suo caos organizzato (schema di Mister Scoglio al Messina) è l'unico che ha capito il senso del Progetto Canil.
Fantozzi direbbe, come fece per il film "La corazzata Potemkin", una cagata pazzesca.
Ma di questi tempi, in Italia, come la storia insegna non c'è cosa di più attraente per il popolo che, appunto, "le cagate pazzesche"
Ed ecco allora che l'homo politicus italicus (siamo già a tre), che ha bisogno dei voti del popolo, specie in periodi pre elettorali, promuove come Progetto, spingendosi ad anticipare cosa farà a riguarda in caso di propria ascesa al potere, ciò che in tempi più sobri sarebbe stato bollato come vaneggiamento di soggetto troppo avvinazzato.
Andatevi a leggere negli articoli dell'anno scorso quale è il Pregetto di Canil, quali sono le condizioni per la realizzazione dello stesso e i motivi per i quali la Federazione lo ha respinto e ditemi se poteva e potrà avere un futuro, tanto più a Macerata.
Ah chiaramente dall'anno prossimo!
Forza HR Maceratese (SS Maceratese), Forza Prescia e Forza Moro
Sig. Gatti, il problema è che Crocioni e la HR Maceratese si sta trovando in mezzo ad una faida politica tra Carancini e Mosca con Cronache Maceratesi apertamente schierata a favore del secondo.
Non si spiegherebbero altrimenti articoli come quelli usciti ultimamente, a distanza di un'ora uno dall'altro, sulle interviste a Canil e a Mosca, dove si parlava di aria fritta e per di più forse per l'anno prossimo.
Mi piacerebbe sapere se è stato Canil a contattare la redazione o viceversa e soprattutto chi ha scelto l'argomento dell'intervista.
La mia sensazione, sicuramente sbagliata, è che la risposta di Mosca era già pronta in redazione prima di sentire Canil.
Come già detto, appunto, uno accosta l'altro mena.
In attesa della super-mega-galattica squadra provinciale, possibile solo con l'avvento a Macerata, nel prossimo futuro, di un nuovo illuminato pensiero politico e, alla guida dello stesso, di un giovane e valoroso eroico "Capitano", pensiamo a quello che abbiamo e cerchiamo di non rompere il giocattolo tirando troppo la corda.
Forza HR Maceratese (SS Maceratese), Forza Prescia e Forza Moro.
Uno accosta e l'altro mena. Non riuscivo a capire l'articolo su Canil, che non diceva nulla di nuovo e sicuramente non quello che il titolo lasciava intendere, ed ecco che arriva lui a chiarirci il significato! Canil non lo sente dall'anno scorso ma lui è pronto pur sapendo, come ammette lo stesso Canil, che è un'utopia oggettivamente irrealizzabile, a dare il suo contributo;
speriamo non lo stesso che l'anno scorso aveva promesso a Crocioni.
Cronache maceratesi è già in clima campagna elettorale, o è solo per rompere i cogl... a Crocioni e attizzare le trote che ancora credono alla favola della super mega squadra provinciale?
Ovviamente non da quest'anno, da quell'altro.
Forza HR Maceratese (SS Maceratese) Forza Prescia Forza Moro
Grande Gabriele, la verità è che la squadra de Villa Potenza, come la chiami Tu, non è l'unica squadra da sostenere che è rimasta a Scattolini, ma bensì l'unica squadra da sostenere, squallida quanto ti pare, rimasta a tutti noi che, in maniera o nell'altra, ci riteniamo tifosi della Maceratese.
Da quando sei diventato così snob in fatto di calcio?
Ricordarti che Villa Potenza ha anche dato i natali a Prescia.
Forza HR Maceratese (SS Maceratese) Forza Prescia, Forza Moro.
Cambiando anche la matricola, da nuova affiliata, non avrebbe più avuto diritto alla promozione ma a tutto concedere forse la prima categoria come hanno fatto l'Anconitana e la Civitanove, non è così grave ne scandaloso, si può fare.
Ringrazio per l'invito, son so quali sono gli impegni di famiglia, tra tornei di calcio, pranzi e cene di fine anno scolastico dei figli, non è facile districarsi, ma se posso non mancherò di sicuro.
Non so come hai fatto a saperlo, ma, ebbene sì, il destino mi ha assegnato anche l'ebrezza di avere un fratello "pesciarolo".
Forza Hr Maceratese (SS Maceratese), Forza Prescia, Forza Moro ed eventualmente benvenuto mister Lauro.
Solo una cosa per quanto riguarda la mia coerenza io ho sempre detto e ribadito che quest'anno doveva essere considerato un anno di transizione e che a prescindere dal risultato finale doveva servire per prendere le misure al campionato.
Se confrontati con quelli delle dirette concorrenti, civitanovese compresa, tutto sommato i risultati non sono stati così disastrosi, nei play off ci siamo entrati e nel girone è andata in eccellenza solo la vincente.
Se guardiamo a quello che la squadra poteva fare e non ha fatto, responsabilità dell'allenatore, allora il discorso cambia.
Ma la prima considerazione non contraddice l'altra.
Per quanto riguarda Crocioni era presidente della HR Villa Potenza ed è rimasto presidente della HR Maceratese per il semplice fatto che la società ha solamente accettato di cambiare il nome, ma è rimasta esattamente la stessa con il medesimo numero di matricola, nessuno poteva toglierlo e nessuno ce l'ha messo.
Un soggetto che ha giocato per molti anni tra i professionisti, fatto il secondo in serie D e l'allenatore, seppur di settore giovanile, in serie B, prima di dire che è inesperto aspetterei a dirlo così come, non sapendo le pretese economiche dello stesso, che sia a buon mercato.
Comunque solo il tempo ce lo saprà dire, noi (spero) continueremo a dire la nostra in questa sede, nel frattempo io, "Pistacoppo", cercherò di ritrovare un pò della mia coerenza il Sig. Aldo "Pesciariolo", se vuole, un pò della sua memoria.
Forza Hr Maceratese (SS Maceratese), Forza Prescia, Forza Moro ed eventualmente benvenuto mister Lauro
Lo spirito ironico forse ma la memoria no di sicuro.
Dimentica, ad esempio, che De Filippis, che non mi risulta sia mai stato in predicato di sedersi sulla panchina del Real Madrid, è lo stesso allenatore che la civitanovese aveva cacciato via dopo qualche partita di campionato e ripreso, quale buon quarto (no di vino), alla fine del campionato.
Dimentica, ancora, che la civitanovese dopo aver cambiato in corsa una ventina di giocatori e 4 allenatori, in campionato ha fatto solo una partita in più della HR Maceratese e che negli scontri diretti ha preso solo un punto in casa.
Non ricorda, inoltre, che i fortissimi giocatori riconfermati c'erano, appunto, anche lo scorso campionato, e il rinforzo (con tutto il rispetto) due anni fa giocava in prima categoria e lo scorso campionato, con i suoi gol, ha portato la propria squadra addirittura alla retrocessione.
Non rimembra che Crocioni ha già portato, con le sue sole forze, la HR (a quel tempo Villa Potenza) in eccellenza; che a differenza di molti suoi colleghi paga puntualmente quanto promette ed è il presidente della HR Maceratese, non perchè ce l'ha messo Carancini, ma perchè la società era ed è la sua.
Per quanto riguarda gli aspiranti soci, il motivo per il quale si dileguano è sempre lo stesso, Crocioni non accetta il discorso "comandiamo da subito e paghiamo quello che diciamo noi a babbo morto".
Se il nuovo allenatore sarà mister Lauro non lo so, ma anche se così fosse non mi sembra uno a digiuno di calcio (Ascoli, Cesena, Reggina, Ternana ecc), del resto in campo ci vanno i giocatori, quelli devono essere buoni, e poi peggio di Moriconi non potrà sicuramente fare.
Forza Hr Maceratese (SS Maceratese), Forza Prescia, Forza Moro ed eventualmente benvenuto mister Lauro.
Boh!
Conosco Andrea e so che è una persona preparata e di buon senso, però questa volta trovo difficile capire il significato di un'interrogazione che, nella migliore delle ipotesi, avrà quale "utilità", quella di accentuare l'ostilità nei confronti della società di Crocioni da parte di quei tifosi che ancora aspettano il Messia, e mettere ancora più pressione ed energia negativa sulle spalle dell'unico che sta provando a fare qualcosa di buono per il calcio maceratese.
Le risposte che andrebbero ricercate, magari in ambienti meno nobili della città, sarebbero ben altre, ad esempio, che fine hanno fatto coloro che avevano promesso (anche su cronache maceratesi) di aiutare economicamente la HR Maceratese? Se non quest'ultima chi, oggi come oggi, merita in città, i colori e il nome della defunta Maceratese? Il "tifo organizzato" cittadino che significato ha se non tifa, appunto, la squadra principale della sua città? Se si pretendono dalla società investimenti maggiori, per concedere i propri "servizi", perchè non contribuire, ogni tifoso nel suo piccolo, facendo l'abbonamento o pagando il biglietto la domenica andando allo stadio? ecc. ecc.
Non lasciamo che il clima politico che si è creato in città danneggi anche lo sport, come giustamente ha fatto notare il Sig. Scattolini, Crocioni è Crocioni e Carancini è Carancini, è triste e meschino cercare di colpire il secondo menando al primo.
Concludo con uno slogan "Tifoso maceratese aiuti Crocioni aiuti te stesso"
Forza Hr Maceratese (SS Maceratese) Forza Prescia e Forza Moro.
Visto che c'è chi, anche in questa vicenda, vuole fare una distinzione "politica" tra buoni e cattivi, travisando la realtà, vorrei precisare una cosa.
Le Sezioni Unite della Cassazione ha puntualizzato che è la legge stessa che non consente la commercializzazione della cannabis e di prodotti derivati, contenenti anche un minimo principio attivo, come una interpretazione giurisprudenziale più " permissiva" aveva fatto intendere, ma solo la coltivazione delle varietà "per uso a fini medici" di canapa.
Diversamente la Cassazione non sarebbe stata neanche chiamata a pronunciarsi e i negozi non potevano essere chiusi a prescindere.
Detto ciò anche io sono contrario alla vendita libera di prodotti che abbiano anche solo un lontano riferimento a sostanze stupefacenti.
Non fa la piscina ........... morte a Carancini !!!
Vuole fare la piscina ........ morte a Carancini !!!
Non è che sarete un pò troppo faziosi ?
Sta piscina serve o no ?
Se non serve perchè prendersela tanto se non l'ha fatta ?
Se serve perchè prendersela tanto perchè la vuole fare ?
Mi piacerebbe, infine, per semplice curiosità fare una domanda alla redazione, perchè il titolo inizia con "Il nuovo tuffo di Carancini" addirittura evidenziato in rosso?
Non è che anche voi sotto sotto siete, diciamo così, un pò schierati?
Se dipendesse solamente dal risultato sportivo, il Matelica poteva avere qualche speranza, ma siccome il discorso ripescaggi dipende soprattutto da questioni politiche legate all'importanza della piazza, alla storia della società, alle strutture come ad esempio lo stadio ecc., temo che per il Matelica l'unica speranza di essere promosso in lega pro sia quella di vincere il campionato.
Io comunque glielo auguro anche se dubito che per il Matelica essere ripescato, con tutto quello che comporterebbe, sarebbe una fortuna.
Ottima notizia, sapevo già che il Presidente non avrebbe mollato, come molti gufacci andavano dicendo, ma sentirlo dalla sua voce è comunque un sollievo.
La categoria è importante ma non decisiva, promozione o eccellenza che sia, l'importante è mettere le persone giuste al posto giusto e fare un campionato da protagonista e dare soddisfazioni ed entusiasmo ad una piazza da troppo tempo senza una vera e propria "erezione" calcistica.
Si badi bene, viste le concorrenti, potrebbe anche non bastare per vincere il campionato, purtroppo, direttamente ne va su una sola e vincere i play off è come fare un terno all'otto.
Noi possiamo e dobbiamo solo dare il nostro appoggio morale e materiale, ritornando a fare i tifosi possibilmente sugli spalti dell'Helvia Recina.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro.
Sig. Giorgio:
1) il Sindaco non ha dato niente a nessuno perchè, purtroppo, non c'era più nulla da dare.
2) Crocioni non ha ricevuto nulla perchè la società era già sua, se mai è lui che cambiandole nome h'ha prestata alla città.
3) le persone interessate, ammesso che lo fossero realmente, non sono state cacciate, sono fuggite da sole quando era il momento di cacciare (appunto) la pecunia.
4) Crocioni ci ha messo la faccia e i soldi va solo che ringraziato e aiutato anche solo con la presenza sugli spalti.
Forza SS Maceratese 1922 (magari), Forza Prescia e Forza Moro.
Dalla lettura dell'articolo mi pare che il titolo sia molto più severo di quello che effettivamente ha detto la Curva Just.
Quest'ultima, come tanti, ha espresso il suo disappunto su come sono andate le cose quest'anno, ma ha anche detto di essere contenta di un eventuale futuro cambio di denominazione, a patto, che la società attuale comprenda meglio cosa significa rappresentare la Maceratese.
Auspicio più che condivisibile.
Speriamo che la società accolga il suggerimento e la Curva Just il prossimo anno ritorni al suo posto.
Forza SS Maceratese 1922 (magari), Forza Prescia e Forza Moro.
Giuseppe, ci mancherebbe lungi da me anche solo l'idea di pretendere diversamente.
Ti leggo sempre volentieri anche quando non condivido l'opinione.
Pensa sono juventino e ho un sacco di amici interisti con i quali parlo anche di calcio!
Giuseppe, quindi se non ho capito male la Fontescodella Piscine Spa non ha niente, per prendere qualche soldo in più, si doveva farle causa e puntare tutto sulla paura di perdere la faccia da parte dei soci.
Per come la vedo io, conoscendone alcuni, proprio perchè sono noti e molto forti non avrebbero avuto il ben che minimo timore a non pagare nulla.
Anche fosse vero che la garanzia avresti potuto incassarla subito e fare causa, avresti corso il rischio di incassare solo quella, e comunque sarebbe stata scomputata dalla sorte in una eventuale successiva transazione.
Non so dal punto di vista politico ma da quello economico, allo stato dell'arte ed al punto in cui si era arrivati, non mi pare una cattiva transazione.
Ovviamente la vicenda prima andava gestita meglio.
Credo che per comprendere meglio la convenienza o meno per il Comune della transazione sottoscritta, al di là delle considerazioni politiche, manchi nella disamina di Giuseppe un dato fondamentale.
Il dato che tutti noi avvocati ricerchiamo nella controparte quando siamo incaricati di intentare una causa civile, specie se di valore importante, vale a dire la consistenza e lo stato di salute economico-finanziario della stessa.
In soldoni la possibilità che si ha di recuperare, con le buone o con le cattive, quanto eventualmente la convenuta verrà condannata un giorno dal Giudice a pagare.
Dato fondamentale, soprattutto se la mia controparte è una società di capitali sorta solo per un unico scopo (ormai irrealizzabile), e se già so che la causa, come inevitabile in Italia, durerà diversi anni.
Da quello che ci è dato di capire esisterebbe una garanzia per circa 580 mila Euro, a questo punto la domanda secondo me decisiva, da un milione di dollari appunto, è la seguente: " se non si fosse fatta la transazione, ammesso che si fosse vinta la causa e la Fontescodella Piscine Spa fosse stata condannata a pagare il milione e spicci indicati nell'articolo, sti 600 mila Euro di differenza chi li pagava?
Altre curiosità che mi sono sorte leggendo della vicenda sono le seguenti.
Visto che la famosa e mail inviata dalla Studio Carancini risale al 2014, e che in detta e mail si parla della sentenza, se tanto ci da tanto la relativa causa civile è iniziata almeno al 2010 e dovrebbe essere terminata con la sentenza stessa.
In questi ultimi 5 anni, sono stati dati altri incarichi da parte del Gruppo Paci allo Studio Carancini? Perchè detta e mail è stata tirata fuori solo ora? da chi?
Grazie sin d'ora a chi vorrà rispondere.
Purtroppo si è verificato quanto pareva inevitabile.
Se vincere aiuta a vincere, perdere aiuta a perdere!
Nell'ultima parte del girone la squadra invece di trovare un ritmo vincente si è abituata, in alcuni casi, secondo le chiacchiere, anche volontariamente a perdere.
La verità è che la squadra è stata costruita male, i tentativi di rinforzarla a gennaio non hanno avuto gli esiti sperati e l'allenatore più che risolvere i problemi è stato uno dei problemi.
Ho sempre detto che quest'anno, comunque fosse andata, sarebbe servito alla società per capire meglio quello che comporta chiamarsi HR Maceratese.
Le figure più importanti per l'aspetto tecnico, un direttore sportivo che conosca bene la categoria e non ti faccia buttare i soldi inutilmente, ed un allenatore che si sappia far rispettare ed abbia le idee chiare su come vuole giocare, quest'anno sono completamente mancate.
Ciò non toglie che comunque, che che ne dica Gabriele, Crocioni va solo che ringraziato così come tutti quelli che lo aiutano in società, e la HR Maceratese è l'unica Maceratese che esiste e che può dare un futuro al calcio cittadino.
Del resto se non ricordo male il mio amico Ferramondo, negli ultimi periodi, non apprezzava molto neanche la Maceratese della Tardella.
Per quanto riguarda il nome poi, mi pare che Macerata nella "carta di identità" ce l'abbiano anche altre apprezzate società calcistiche della città quali ad esempio la Vigor Macerata e l'Atletico Macerata.
Del resto Villa Potenza è parte del Comune di Macerata ed Helvia Recina è il nome anche del principale stadio cittadino, da sempre teatro delle gesta sportive della Maceratese.
Le critiche sono più che meritate, ma cerchiamo di farle costruttive, sperando che aiutino a migliorare in vista del prossimo campionato.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro.
Sempre in tema di ornitologia ricordo che nella partita contro l'Ancona mentre quest'ultima ha fatto entrare, nel secondo tempo, Fagiani, l'HR Maceratese, senza tener conto della naturale ostilità presente tra le due razze, Piccioni e Falco.
Ora dopo la Rondinella, di Treiese provenienza, speriamo che il 4 la beneamata non incontri nel cielo di Ascoli un "Padulo Ascolano".
Tornando seri, è ovvio che anche l'Atletico Ascoli è un osso duro, ma, a questo punto della stagione uno vale l'altro, ed aver evitato, almeno per il primo turno (sperando ce ne siano altri), l'ambiente ostile per antonomasia come è per la Hr Maceratese, lo stadio di Civitanova, potrebbe (dico potrebbe) essere un piccolissimo vantaggio.
Non credo comunque che la HR Maceratese sia destinata a scomparire l'anno prossimo, se rimanesse, insieme a tutte le altre nobili decadute, come probabile, in promozione.
Del resto, almeno sino ad oggi, tutto tace circa le famigerate cordate che porterebbero in due mesi Macerata in serie B (le elezioni amministrative ci saranno solo l'anno prossimo) e Crocioni non è tipo di fare drammi e stravolgimenti per una eventuale mancata promozione.
La vicenda allenatore da questo punto di vista insegna.
Forza HR Maceratese, forza Prescia e forza Moro.
Non tutti i mali vengono per nuocere!
Non so quanto voluta (la HR Maceratese è perfettamente in grado di perdere anche senza volerlo) ma questa sconfitta ha avuto, secondo me, almeno due conseguenze positive.
L'Aurora Treia del mio amico Luca si è salvata.
Si evita al primo turno la Civitanovese, non so se per la HR Maceratese ce ne sarà un altro e l'Atetico Ascoli non è inferiore alla Civitanovese, basta vedere la classifica, ma almeno, male che vada, non diamo la soddisfazione ai nostri cugini marittimi di eliminarci subito.
Certo il derby in finale non sarebbe male ma io la finale, per mille motivi, preferirei giocarla contro l'Atletico Azzurra Colli.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro.
Non mi risulta che vincere la coppa italia di serie d comporti la promozione in lega pro. Se non vado errato oltre ad un premio in danaro la vincitrice, l'altra finalista e la migliore delle semifinaliste, acquisiscono solo il diritto ad accedere alle fasi finali dei play off se già non sono qualificate alle stesse. Finali play off che se vinte danno diritto ad avere un posto tra le papabili ripescate in lega pro, se ci sono posti vacanti.
Parafrasando un noto detto, come tutti gli anni"il Matelica cerca di vincere il campionato e prega Dio di perderlo"
Del resto andare nei professionisti per il Matelica e per Canil comporterebbe problemi difficilmente risolvibili.
Credo che domenica alla HR Maceratese non sia mancato un vero centravanti, quello che è mancato è la capacità di interpretare la partita e di applicare uno di più elementari concetti calcistici.
Quando hai di fronte una squadra lenta e fisicamente imponente, in alcuni elementi decisamente troppo, soprattutto in un campo come quello dell'Helvia Recina, non devi giocare con i lanci lunghi e centrali e, soprattutto, se non lo capisci e ci giochi ugualmente, non puoi togliere dal campo l'unico fisicamente potente che hai e mettere a centravanti il più basso della squadra.
Con un colpo solo Ti sei precluso, per la felicità degli avversari, la possibilità di attaccare palla a terra, togliendo dalla zona nevralgica del campo Ridolfi, il migliore costruttore di gioco che hai, e la possibilità di attaccare per vie aeree con un minimo di efficacia togliendo dal campo Suwareh.
Insomma poche idee ma ben confuse.
Speriamo meglio per la prossima.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia e Forza Moro.
Caro Peppe, un pò mi fai tenerezza, con tutte queste "risorse" che ti vogliono scippare la tua parte di italietta, per la quale hai faticato tanto.
Il papa è il papa non è il Salvini di turno !
Il papa non necessita del Tuo voto, il papa dice quello che più si avvicina a quanto scritto nel Vangelo, popolare o impopolare che sia.
Pretendere che il papa dica cose diverse solo perchè altrimenti Ti intristisci mi pare pretendere troppo.
Cerca di amare di più il prossimo, risorse comprese, e staccati dai beni terreni, sicuramente sarai meno triste e vedrai più spesso il bicchiere mezzo pieno!!
Perchè mai il papa si dovrebbe preoccupare delle cose che stanno all'interno di una chiesa, preziose o meno che siano?
Anche se qualche "risorsa", come li chiama il nostro "Carcagno" Giuseppe (che non poteva resistere ad inserirle anche nella visita del papa), rubandole tutte ci si sfamasse anche solo per un giorno non avrebbero, questi beni terreni, svolto il loro compito "cristiano" meglio di quello che stanno facendo prendendo la polvere sopra qualche mobile o appesi ad una parete?
Il papa del resto ha scelto il nome Francesco proprio perchè ispirato al Santo povero per antonomasia il quale non faceva altro che mettere in pratica il vangelo, come dovrebbero cercare di fare tutti i buoni cristiani.
Il problema non è aprire le chiese ma semmai convincere la gente ad entrarci, a qualsiasi ora.
Sulle carenze della struttura societaria sono perfettamente d'accordo con Caporaletti, se ti devi interfacciare con i tifosi e con una realtà limitata ad un quartiere, con tutto il rispetto, può bastare una società "patriarcale" basata su legami sostanzialmente familiari e di amicizia, diversamente se ti devi interfacciare con i tifosi e con una realtà più ampia come quella di un'intera città, all'interno della società, specie nei ruoli più tecnici, occorrono anche figure un po più esperte e professionali.
Molto, secondo me, è dovuto al fatto che il passaggio da HR a HR Maceratese è stato fatto, giocoforza, in maniera repentina e a stagione avanzata con poco tempo disponibile per rafforzare degnamente società e squadra.
Comunque vada (finchè c'è vita c'è speranza) quest'anno sarà utile come anno di rodaggio per capire le lacune e cercare di colmarle per il prossimo anno, magari con l'arrivo di qualche mecenate serio.
Non sono invece d'accordo con Caporaletti circa il settore giovanile, uno perchè il risultato non può e non deve essere un metro di giudizio quando si parla di ragazzi e ragazzini, tanto che in molte categorie non c'è neanche la classifica, due perchè l'under 19 della HR Maceratese, ormai dall'inizio dell'anno, causa infortuni e vicissitudini varie, ha ceduto stabilmente alla prima squadra molti dei suoi effettivi più validi.
Concludo dicendo che domenica allo stadio in tribuna si è vissuta una bella giornata di sport e goliardia.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia e da oggi anche Forza Moro!!
Niente è più forte di lui, pensavo che parlando di fonti non avesse spazio di manovra e invece è riuscito ad infilare anche quì il suo argomento principe, l'unico.
Come Carcagno s'era fissato sulle pocce della serva il buon Giuseppe è fisso sulle "risorse".
Ormai gli unici articoli dove non le inserisce sono i necrologi.
Temo si stia organizzando anche per quelli.
Perché?
Offensivo è pensare che quel qualcuno sia tra i lettori di Cronache Maceratesi e che scriva le esternazioni provenienti dalla pancia senza usare il cervello, io non l'ho mai neanche sospettato.
Lei?
Leggere certi commenti mi fa pensare che qualcuno sia veramente riuscito ad andare a vivere sulla luna.
Solo per chiarire (dal mio punto di vista ) alcuni punti:
1) Nessun presidente del consiglio in Italia, é mai stato eletto dal popolo e con le norme vigenti non lo sarà mai.
2) Gentiloni non è più il presidente del consiglio da più di un anno, ora ai terremotati avrebbe dovuto pensarci Conte, non l'ha fatto?
3) L'Italia in povertà caso mai, basta vedere i dati, ci stava andando prima dei vari governi "pidioti" e purtroppo ci sta tornando adesso.
4) Gentiloni si prostrava davanti a burocrati europei senza battere ciglio, Conte e Tria si sono prostrati davanti ai burocrati europei strillando un po e bruciando qualche miliardo di euro di soldi nostri,forse era meglio che lo avessero fatto anche loro senza battere ciglio.
La verità é che nessuno accetta piu che qualcuno possa pensarla diversamente da lui e si crea verità assolute, anni luce distanti dalla realtà e poi scrive esternazioni, senza alcun utilizzo del cervello, provenienti dalla "pancia".
E come tutti sanno.le uniche esternazioni che escono dalla pancia sono le scoregge.
Ok, basta, pacco come si diceva una volta.
Non ne facciamo una questione personale.
Chiedo scusa se sono stato un pò pesante.
Cambiando discorso, ho notato che si chiama Giuseppe come mio padre, auguri per domani (se ha figli auguri doppi)!
Ciao e auguri anche te Umberto (spero sia padre anche tu), non mi ricordo il tuo viso ma mi stai simpatico lo stesso.
"A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio"
I dubbi, in questo caso, almeno per me, si sono dissolti già da un pezzo.
Non è obbligatorio commentare!
Quando non sai quello che dici e/o cosa dire è meglio che stai zitto.
Purtroppo ancora la cura per incontinenza verbale non esiste!
Oggigiorno sarebbe la cura in assoluto più utile per l'umanità!
Sig. Paciarelli la sana ironia è un'altra cosa, la frase che ha scritto nel suo precedente messaggio (che non centrava nulla con quanto scritto da Scattolini), non aveva nulla di ironico ne tanto meno di sano.
Inoltre io non parlavo del derby ma, evidentemente, delle partite successive.
Ma non tutti purtroppo lo capiscono!!
Forza HR Maceratese Forza Prescia
Invece di fare il sarcastico sulle dimensioni dei campi di gioco, perché non ci dice qualcosa della squadra che l'aveva tanto impressionata favorevolmente dopo il derby?
Se non erro da quando si era prodigato di cotanti complimenti ha fatto 3/4 punti e cambiato nuovamente allenatore.
Le cose sono due o porta sfica o non capisce niente di calcio.
O tutte e due!
Forza HR Maceratese forza Prescia
Una squadra tropo piatta senza un vero leader ne in campo ne in panchina, capace solo di adattarsi al ritmo ed al gioco dell'avversario di turno, qualunque sia la forza di quest'ultimo.
Apprezzo Crocioni anche perchè da valore all'amicizia ed è molto legato ai suoi giocatori ed ai suoi collaboratori, ma questa volta, sul piano dei risultati, questa sua "qualità", secondo me , ha avuto un effetto negativo.
Troppe occasioni perse malamente occorreva una scossa decisa da parte della società e, mi dispiace dirlo, tentare con una nuova guida tecnica.
Forza HR Maceratese Forza Prescia
Sig. Iacopini nell'articolo si parla di un insegnante andato in pensione, almeno io non leggo altro.
Quindi una risposta alla mia domanda qualcuno la potrebbe anche dare.
Solo per capire.
Le elezioni per il nuovo sindaco di Macerata ci saranno fra più di un anno, le buche non sono state attappate fino ad oggi, ormai è tardi. Ricotta non le può più attappare, altrimenti sarebbe solo uno spot elettorale.
Ho capito bene ?
Teniamoci le buche fino a dopo le elezioni,che dopo le attappiamo noi?
Come diceva qualcuno "a me mi pare na strunzata"
Dare le colpe, per gli scarsi risultati, a fattori esterni è sempre (o quasi sempre) sbagliato.
Quasi sempre, perchè è anche vero che, specie nei campionati minori, ci sono squadre che puntano molto, per raggiungere i propri obiettivi, pure sulle dimensioni e sulla "gibbosità" del proprio campo di gioco.
Per quanto riguarda l'allenatore della HR Maceratese, la mia già l'ho detta, il cambio di panchina potrebbe avere un senso se visto come ultimo tentativo per dare un'ulteriore scossa alla squadra dopo gli innesti di gennaio.
Anche in questo caso però, c'è un però (appunto).
E se poi succede come alla Civitanovese?
Tre cambi, fallimentari, per ritornare all'origine, l'allenatore che aveva lasciato il cuore a Civitanova, e a sentire voci malevoli, anche qualche stipendio.
Ritorno che a sentire i miei amici di Chiesanuova (ovviamente di parte), domenica avrebbe avuto effetto positivo più sull'arbitro che sulla squadra.
A proposito, non so se è solo una mia percezione sbagliata, ma da tempo a questa parte, ogni lunedì mi ritrovo a leggere di polemiche, nel caso della HR Maceratese, di rigori concessi all'avversario di turno, in quello della Civitanovese, di quelli concessi a suo favore (derby compreso), sarà il fato!
Per quanto riguarda la serie D, l'Ing. Crocioni, come lo chiama Aldo, non rappresenta e non potrebbe rappresentare alcun ostacolo nei confronti di soggetti che avessero la capacità economica e organizzativa, di formare una società ed una squadra in grado di iniziare la propria vita calcistica a Macerata dalla serie D.
La verità è che questi soggetti ancora non sono nati e Crocioni attualmente, volenti o nolenti, rappresenta l'unica speranza per il calcio cittadino di poter un giorno calcare campi più grandi e meno gibbosi di quello, ad esempio, di Monteprandone.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia
Aho!!! Sto poro sindaco non può nemmeno dare un bacio ad una ragazza che subito c'è chi rompe i cogl....
E campate e lasciate campare !
Se non era Alice nel paese delle meraviglie, chi era ??
Ho quasi avuto l'impressione che si voleva di nuovo metterci di mezzo "li niri"!
Sarò fissato!!
Sig. Aldo, quello che dice lei è tutto vero, ma quanto dice Mario è la fotografia chiara ed inequivocabile di quello che sta succedendo nella nostra società in questi ultimi anni.
Non solo a chi vota viene rappresentata una verità, troppo spesso, falsa ed ingannevole, ma anche chi dovrebbe essere eletto (e spesso lo viene proprio per quella falsa verità), non sa quello che dice.
Il vero problema è che poi, guardate questo governo ad esempio, chi viene eletto sulla base delle caz..te che ha detto, viene poi chiamato a realizzarle, e se non sei un attore comico, c'è poco da ridere per tutti.
Forse solo così si spiega il successo che in questi anni hanno Grillo, Lino Banfi ecc.
Sig. Mario ma che ci dice mai?
Macerata non è manco ottava?
Del resto con questa amministrazione che ti puoi aspettare?
Eppure de niri ce ne abbiamo tanti.
Neanche in Europa League andiamo quest'anno!
Ma dal 2020 vedrete che facciamo il triplete!!!
Se Arrigoni permette, ovviamente!
Il Buon Giuliano, nella sua speranza di trombato in cerca di riscatto, mi ricorda il grande Totò nel suo "Vota Antonio, Vota Antonio La Trippa" e sopratutto mi fa venire in mente "l'onorevole Trombetta" nel treno.
Invece quando nei suoi posts descrive Macerata, addirittura questa volta definita "la nuova città delle tenebre", nonostante un impianto di illuminazione nuova al led, mi ricorda Troisi e Benigni in "Non ci resta che piangere" e la famosa frase, ripetuta più volte dal frate, "Ricordati che devi morire, ricordati che devi morire".
Caro Giuliano come direbbe Troisi, " Ammo ce lo segnamo non ti preoccupare"
Qualche domanda viene spontanea anche a me :
Perchè per una giornata "così piena di luce" ci si ricorda di invitare i rappresentanti dell'amministrazione solo il giorno prima?
Perchè, chi scrive l'articolo, pur conoscendo il motivo, rimarca l'assenza dei rappresentanti del comune e non stigmatizza il ritardo nell'invito?
Perchè non leggiamo meglio gli articoli prima di farci tante domande stupide che denotano un discreto pregiudizio?
Non perdete tempo a rispondere alle mie domande che un'idea già me l'ho fatta.
Per quanto riguarda la partita, anche se ovviamente si sperava di meglio, mi pare un buon punto che potrebbe tornare utile in ottica play off.
Per quanto riguarda la nuova fantomatica cordata credo, invece, che Crocioni dica la verità.
Le voci, infatti, parlano di una nuova società che partirebbe direttamente dalla D, senza coinvolgere la HR Maceratese.
Sarebbe possibile solamente attraverso una fusione tra una società di Macerata (affiliata alla FIGC da più di due anni) e una tra Recanatese, Sangiustese o il Matelica (il Tolentino, il Porto Recanati e il Montefano a condizione che vincano il campionato quest'anno).
Oltre che impossibile mi pare del tutto assurdo visto che già, volenti e nolenti una squadra ce l'hai.
Chi ha voglia e soldi da spendere entri in società con Crocioni rinforzando la società e la squadra attuale, cercando di far vincere alla HR Maceratese i campionati di competenza, la Serie D e solo li a due passi.
Lasciamo stare le utopie e i voli pindarici, che per cantare ci vuole la voce.
Forza HR Maceratese e Forza Prescia
Intervengo solo per ricordare a Cherubini che, durante il "pontificato" Carancini, nel centro Italia c'è stato anche il terremoto, la nazionale di calcio non si è qualificata al Mondiale (non succedeva dal 1958), è crollato il Ponte Morandi, la Juventus, tanto amata da me e anche da Carancini ha perso due finali di Champions, e, notizia dell'ultima ora, la Lube ha perso un'altra finale.
Non può essere solo un caso!
Concludo con un incoraggiamento a Cherubini ed al suo partito/movimento: continuate a lottare per i più poveri e per i deboli come i Vostri amici Gilet gialli (quelli pacifici), è ora che questo governo faccia qualcosa anche per loro, altrimenti, se chi governa, non Via ascolta, mandateli tutti a casa (che è ora)!
Dimenticavo, Meschini lei non si era candidato alle primarie con il centro sinistra nel 2015?
Vuole anche lei un posto nella Lega o scrive solo per fare onore al suo cognome?
Per quanto riguarda la partita non avendola vista non mi pronuncio così come per quella dell'andata, comunque non posso non far notare che a questo punto del campionato dire che la Civitanovese è più forte della Maceratese mi pare un azzardo.
Una partita può essere bugiarda due pure, ma dopo più di un girone se una squadra è più forte di un'altra, in classifica sta davanti e di parecchi punti.
Mai dietro.
Forse sarebbe stato diverso se la Civitanovese invece che Miramontes avesse acquistato Miramares.
Detta sta ca**ata, rigiro volentieri a tutti i tifosi maceratesi, me compreso, le giuste considerazioni e la più che condivisibile esortazione che Il Sig. Marco Gatti ha rivolto a quelli della Civitanovese.
Concludo con due domande per Enrico, sai qualcosa della cordata di imprenditori maceratesi che vorrebbe rilevare la Maceratese, di cui ultimamente si parla in giro? Casomai ci fosse, Ti pare normale che prima di rivolgersi all'eventuale venditore (Crocioni & C.), si siano incontrati con dei non meglio precisati tifosi?
Forza HR Maceratese e Forza Prescia
Crisi di identità?
La prima guerra mondiale?
Il vecchio mondo non c'è più?
Nei volti dei maceratesi felicità malinconica come nei quadri di Raffaello?
Cioè ?
Di cosa e di chi stiamo parlando?
E' un nuova versione di supercazzola?
Una lezione di tontologia e scienze confuse?
Io sinceramente che il primo che si alza la mattina, si permette di parlare di Macerata e soprattutto dei maceratesi, in generale, così come gli viene, come se ci conoscesse tutti e sapesse come viviamo, quali sono i nostri sentimenti ecc., mi sta un pò sul caxxo.
Come ho già detto in altre occasioni, sarò fortunato ma la Macerata dove vivo io non assomiglia a quella descritta dalle tante prefiche che ultimamente girano per la città.
Dì la tua, se proprio non ne puoi fare a meno, ma parla per te.
Caro Enrico, per quanto riguarda la commistione vecchia / nuova Maceratese sai come la penso.
Giusto parlare di entrambe ma come credo si sia capito, preferirei che lo si faccia in due occasioni ben distinte.
Somma Algebrica, almeno come la vedo io, deve continuare almeno il martedì ad occuparsi, prevalentemente se non esclusivamente, della partita domenicale, bella o brutta che sia stata, della Maceratese di turno.
Poi, quando ci cono notizie calcistiche interessanti di altra natura, puoi sempre fare un'edizione speciale.
Venendo all'argomento che hai introdotto, da sempre nelle mie chiacchiere da Bar(biere), rompo le scatole ai malcapitati presenti dicendo che il professionismo nello sport "è per molti ma non per tutti".
Occorrono soldi e strutture che la metà, se basta, delle squadre che oggi partecipano ai campionati professionistici, non hanno.
Tante troppe squadre, soprattutto di Lega Pro, tra stipendi, tasse, contributi, fornitori, trasferte, alloggi, vitto ecc, se si facessero rispettare le regole, non arriverebbero a metà campionato.
E' notizia di questi giorni di squadre penalizzate anche di più di venti punti (se non erro il Matera capitale europea della cultura 2019) per irregolarità amministrative, fideiusioni false, mancati pagamenti di contributi, per non essere andate a giocare la partita ecc.
La serie B gioca a 19 squadre per l'assoluta incapacità di dare un minimo di giustizia anche in ambito sportivo, dopo imbrogli commissariamenti ecc.
La serie A ha squadre che (giustamente dico io) preferiscono non rovinarsi fanno 10 punti, se va bene, e ritornano in serie B con il paracadute, altre che per rimanerci mettono a bilancio plusvalenze su ignari passanti che non hanno mai giocato al calcio.
Insomma per risolvere il problema attuale del professionismo nel calcio e in molti altri sport, bisogna avere il coraggio di fare un campionato di serie A a 18 squadre, un campionato di serie B a 18 squadre e un campionato di serie C, massimo di due gironi, a 18 squadre.
Le altre tutte nella Lega dilettanti, con obbligo per i giocatori di giocare con squadre della propria regione e comunque a non più di 100 Km da casa.
Del resto come si può definire professionista un giocatore che almeno sulla carta ha un contratto che non supera i 25000,00 euro all'anno (ce ne sono anche in serie A) e in molti casi pena pure per prenderli?
Non gli conviene trovare un lavoro serio e duraturo, una squadra vicino casa e giocare per diletto?
Venendo ora alla Maceratese, che Macerata non avrà mai la forza economica di arrivare e mantenersi a livelli professionistici nel calcio lo si sa e lo si sapeva pure prima, non a caso erano circa 40 anni che non arrivava il serie C, e quando ci è arrivata è sempre fallita in poco tempo.
Ce ne dobbiamo fare una ragione e fare come, per esempio, il Frosinone, arrivare dove si può e se per caso si arriva un pò più su, ci si sta senza spendere più di quello che si può e, se capita, si retrocede senza drammi.
Mi sarebbe piaciuto di più sapere l'esito di eventuali procedimenti civili e penali se pendenti, sulla vicenda vecchia Maceratese, di quello sportivo, vista la scarsa efficacia, mi importa poco.
Forza HR Maceratese Forza Prescia
P.S. mi sono permesso di darTi del Tu con la speranza che in futuro Tu faccia lo stesso con me.
Ringrazio il Sig. Aldo per aver riportato il discorso su argomenti forse meno nobili ma sicuramente più concreti e interessanti.
Il Buon Enrico questa volta ha superato se stesso, per scrivere cose che lasciano il tempo che trovano, tra l'altro già lette in un precedente articolo, con la sola aggiunta di qualche più e qualche meno, non ha dedicato alla partita settimanale dell'HR Maceratese neanche una parola, tanto che pensavo o, meglio, speravo che, come qualche tempo fa mi ero permesso di consigliargli in caso di rigurgiti nostalgici, avrebbe sdoppiato la rubrica con un articolo ad hoc.
Tornando alle cose serie, io non sarei tanto sicuro che la squadra che ha, nonostante tutto, ancora in mano mister Moriconi sia poi tanto più scarsa di quella di Pennacchietti.
L'aver dimostrato compattezza nell'ultima partita giocata potrebbe essere solamente un caso se è vero come è vero che a questo punto del campionato chiama gli stessi punti della tanto bistrattata HR Maceratese, con lo scontro diretto a sfavore, e nelle precedenti gare, con gli stessi punteros di lingua iberica di domenica, aveva raccolto ben pochi punti.
L'aver cambiato in corsa 9 elementi e più volte l'allenatore potrebbe essere anche uno svantaggio ed è sicuramente sintomo di una società non troppo competente (se sai fare le scelte giuste non cambi 9 giocatori e tre allenatori) ed organizzata.
A meno che non si voglia dar credito a quelle voci che dicono che tanti cambi dovuti a non meglio specificati "problemi familiari", di familiare in realtà avrebbero solamente che se non ti pagano lo "stipendio promesso" la famiglia non mangia e sei costretto a cambiare squadra.
Il campionato è ancora lungo il discorso vittoria diretta, se perde a Civitanova, per L'HR Maceratese forse potrebbe essere chiuso, ma, visto l'equilibrio che c'è tra le prime 5/6 squadre del campionato, chi andrà e chi non andrà ai play off lo si saprà solamente all'ultima partita.
Chi vivrà vedrà e comunque sempre Forza HR Maceratese e Forza Prescia.
Luciano ho detto forza italia perché le casacche blu, loro li chiamano gilet, ultimamente li indossano quelli di forza italia, guarda ad esempio l'articolo che in questi giorni sta su cronache maceratesi.
Tu piuttosto quando scrivi Prescia usa la lettera maiuscola.
Un po' di rispetto.
Forza HR Maceratesee Forza Prescia.
Certo la foto utilizzata per l'articolo non aiuta il mister.
Moriconi nell'immagine, più che un allenatore di calcio, con quella casacca blu, sembra (con tutto il rispetto) un pensionato sconsolato attivista di forza italia.
Forza HR Maceratese Forza Prescia.
Sig. Tacconi è evidente che lei ed il Sig. Orioli state parlando due lingue diverse, questione di generazione.
Lei parla di valori, una volta contavano in politica, il Sig. Orioli di voti.
Lei ha ragione laddove ritiene e/o spera che i valori siano ancora importanti, ha torto laddove non tiene in considerazione il fatto che senza voti i valori non si possono far valere.
Il Sig. Orioli ha torto laddove ritiene che si possa fare politica senza un minimo di valori, ha ragione laddove ritiene che specie un partito piccolo come il vostro per poter sopravvivere deve per forza allearsi con il vincente di turno (in questo periodo pare sia la destra).
Non importerà a nessuno ma io tifo per Lei.
Non mi piacciono i "partiti zecca" che per sopravvivere hanno bisogno del "partito cane" a cui succhiare i voti ed i vari premi di coalizione ecc.
Sig. Marco non esageriamo!
Vergognarsi addirittura di essere maceratese mi pare troppo, per così poco?
Stiamo parlando di una partita di calcio, la vergogna lasciamola per cose più gravi.
Forse, però, a questo punto, mi dispiace dirlo, l'unico tentativo possibile che rimane per cercare di dare una scossa alla squadra è il cambio di timoniere.
Non sempre riesce, guardate la Civitanovese, però a questo punto non ci sono troppe alternative.
Non credo accetterebbero, ma nel settore giovanile ci sono allenatori che potrebbero allenare con profitto anche la prima squadra.
L'ultima parola ovviamente aspetta al presidente e comunque sempre Forza HR Maceratese e Forza Prescia.
Mi meraviglio che si accontenta delle sole letture (la notizia delle dimissioni di Da Col ne ha avute di più).
Prima di sapere cosa c'è scritto in un articolo e se il contenuto merita bisogna leggerlo.
Comunque la sua è una rubrica dovrebbe ambire a qualcosa di più della semplice lettura, dovrebbe destare interesse e un coinvolgimento diverso.
Averla letta non significa averla gradita.
Da lei mi aspetto di più.
Forza HR Maceratese Forza Prescia
Nessun intervento ?
Mi piacerebbe attribuire la mancanza di interventi al fatto che, se la Maceratese ha pareggiato (ancora una volta), la Civitanovese ha addirittura perso, e quindi molti soliti commentatori di sponda rosso/blu hanno pensato bene di rimanere in silenzio.
Temo invece che molto dipenda dal fatto che (almeno per me è così) ancora una volta si sia dato molto, troppo spazio ad argomenti che ormai non appassionano più e poco, troppo poco spazio alla partita.
Che una neo-ristoratrice ed altri soggetti che farebbero bene a seguire l'esempio della prima, possano avere, per questioni legate al fallimento della Maceratese, problemi con la giustizia sportiva, che può prendere solo provvedimenti che non avrebbero alcun vero effetto concreto, credo non importi più a nessuno.
L'unica giustizia che potrebbe un minimo ancora interessare a qualcuno, nel caso di specie, è quella civile e penale.
Comunque se si doveva proprio scrivere dell'argomento forse era meglio farlo in due articoli distinti separando il vecchio dal nuovo.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia.
Un'antilope?
In che regione?
La regione non riconosce alcun danno? Ecco perché esistono i Tribunali e gli uffici del Giudice di Pace. Le regioni non possono sottrarsi alle responsabilità derivanti dalla legge. Neanche il Veneto.
Secondo me la partita di domenica ha fatto capire quanto segue:
1) La squadra è valida specie in avanti dove non vedo neanche la necessità di un centravanti, semmai ci vorrebbe un centrocampista più fisico, veloce e sveglio del n. 6, quattro partite in casa che lo vedo e non mi capacito come possa ancora giocare titolare (un mio vecchio allenatore gli avrebbe detto " mi sa che hai sbagliato sport").
2) Ridolfi è molto bravo e a differenza di Mongello non meritava l'espulsione.
3) Mongello ha fatto capire una volta di più perchè, nonostante i numeri che ha, gioca in promozione.
4) In panchina non c'è un soggetto, allenatore o dirigente che sia, tanto pronto e di carattere da capire che si doveva intervenire prima che Mongello, a gioco fermo, dopo più di due minuti di faccia a faccia colpisse il portiere avversario.
5)L'allenatore difficilmente azzecca il cambio in corsa, anzi.
6) I vecchietti la dietro, se non esagerano con il palleggio e spazzano quando devono, sono tutto sommato per la categoria ancora validi.
7) Nonostante tutto questa squadra può dare soddisfazioni anche in questo campionato.
Concludo dicendo che l'Aurora Treia non ha rubato nulla però credo che si possa tranquillamente dire che gli astri le sono stati "molto benevoli", nel calcio succede.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia
Sig. Andrea, non capisco perchè l'HR Maceratese quest'anno sarebbe costretta a vincere per forza.
Nella Maceratese 1989 io ci giocavo e le assicuro che, in terza categoria, la stragrande maggioranza di noi giocatori, quelli del blocco Giorgiana per intenderci, percepivamo solamente premi partita, se non erro 12000 lire a punto, ed alla fine del mese difficilmente raggiungevamo i centocinquantamila lire.
Il mister Morra, allenatore giocatore, ovviamente percepiva di più così come alcuni giocatori "stranieri" ma, a parte Michele, sempre nell'ordine di alcune centinaia di migliaia di lire.
Va detto comunque che a differenza della HR Maceratese di quest'anno, quella società nasceva appositamente con un progetto mirato ad arrivare più in alto possibile, in un periodo di sviluppo economico, con norme fiscali per le società dilettantistiche e gli sponsors meno "stringenti", con Presidente Giovanni Faggiolati ( della Faggiolati pumps ecc), poi sostituito in corsa da Bellesi (della Biemmegraf), con soci e/o sponsor quali il (mitico presidentissimo) Luciano Sgalla (Della Sgalla srl), Pietroni (dell'ottica Pietroni), i Fratelli Patrassi (della Bulli & Pupe) ecc.
Non solo alle partite a volte si contavano più di mille spettatori.
E nonostante ciò, dopo essere arrivati secondi in seconda categoria (per fortuna quell'anno ne passavano due), per arrivare ad una categoria decente si dovette fare la fusione con il Macerata Calcio.
Crocioni non si è assegnato alcun ruolo, ha solo accettato il "caloroso invito" dell'amministrazione, dopo i fallimenti estivi delle "varie cordate", di ridare, dopo un anno di vedovanza, alla città una squadra di calcio con il nome Maceratese.
Essendo partito con il nome Maceratese, in palese ritardo rispetto alle date cruciali per il mercato, non essendo arrivato l'aiuto promesso solo alcune settimane prima da altri "innamorati della Maceratese" anzi, uno di questi, ha addirittura abbandonato la nave e non avendo il supporto da parte dei vari gruppi di ex tifosi ecc, Crocioni troppo sta facendo.
Anche dal punto di vista sportivo, sempre premesso che, purtroppo, il girone lo può vincere solo una delle varie pretendenti, visto che ad oggi occupa alla pari di meno sparagnine e altrettanto blasonate società, il terzo posto in classifica, in piena zona play off, non mi pare si possa parlare di "inarrestabile discesa agli inferi della beneamata".
Anche perchè, se ancora si intende per beneamata quella che qualche anno fa calcava "campi ben più prestigiosi", non vorrei svelare un triste segreto, ma quella agli inferi ci sta da un pezzo e li rimane.
Come ho già più volte detto quest'anno vada come vada sarà comunque utile come anno di rodaggio.
L'anno prossimo magari con l'aiuto di qualche "innamorato della Maceratese" più facoltoso e meno marinaio e dell'amministrazione, con un anno di esperienza in più, con qualche tifoso in più, con un po più di fortuna ecc., si potrà puntare alla vittoria del campionato.
Nel frattempo:
Sempre Forza HR Maceratese e Forza Prescia
Sig. Aldo le potenzialità di una città come Ancona, in tutti i campi, non sono certamente paragonabili a quelle di Macerata.
La stessa Civitanova, se riuscisse a trovare una società, diciamo, meno garibaldina di quelle che ultimamente si sono succedute alla guida del sodalizio calcistico cittadino, gode di risorse maggiori.
Va aggiunto poi che, mentre nel girone dell'Ancona, non ci sono altre pretendenti blasonate per la vittoria del girone, in quello della HR Maceratese, come noto, ce ne sono almeno altre 3.
Se una solo di queste può vincere il girone, le altre dovranno per forza disputare i play off, non vedo il dramma.
Certo, la squadra è perfettibile in tutti i suoi reparti, ma non mi pare che le altre, se si esclude, almeno per ora, il Valdichienti, stiano dimostrando di essere tanto superiori, nonostante Capparuccia, Arcolai e la punta che non c'è.
Per quanto riguarda i resoconti dei "protagonisti del calcio maceratese" come li chiama lei, sulle trattative precedenti alla scelta della "via Crocioni",(tralasciando l'utopia "Canil-Mosca"), posso dire che certi personaggi farebbero bene solo a stare zitti.
Basterebbe parlare con chi doveva, secondo i progetti dei suddetti, sacrificare anni di sforzi economici e lavoro, per regalare loro una squadra ed una società di altra cittadina militante in LND, per capire i tipi.
Senza contare, come già avevo scritto a suo tempo, i metodi da mafiosi utilizzati nella così detta trattativa.
Trattativa fallita non per volere del sindaco, ma esclusivamente perchè la scandalosa proposta che si voleva imporre è stata giustamente rifiutata.
Non so se c'è ancora a Macerata chi sta aspettando il Messia, la realtà, triste o meno che sia, secondo i punti di vista, si chiama HR Maceratese e se si vuole risalire va (a mio modesto parere) sostenuta in tutte le maniere possibili, non c'è altra soluzione.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia
Iacopini nella federazione gioco calcio esistono appositamente due distinte leghe quella dilettanti e quella professionisti.
Alla prima appartengono le società che vanno dalla terza categoria alla lnd, i giocatori non possono fare contratti e possono percepire somme solo a titolo di rimborso spese.
Nella seconda quelle dove i giocatori giocano al calcio per professione sottoscrivendo apposito contratto con tutto quello che ne consegue.
In questo caso quindi il dilettante va inteso come non professionista, non come colui che diletta dietro compenso, non avrebbe avuto senso dividere le leghe.
Non sempre poi chi diletta ha diritto ad un compenso.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia.
Inizio il mio commento facendo mia una frase che ho letto in una delle ultime puntate di somma algebrica ovvero "una punta costa 3000,00 euro al mese più vitto e alloggio".
Se ciò è una cosa normale nella quart'ultima categoria dei "dilettanti", dove giocare al calcio dovrebbe essere un mero hobby o poco di più, siamo alla frutta.
Mi sono sempre chiesto, un dilettante (colui che fa qualcosa per diletto) che incassa 3000,00 euro netti al mese, esentasse, senza dover sostenere neanche le spese per vitto ed alloggio, come giustifica nei confronti della Federazione e della Guardia di Finanza questo suo "dilettantismo ben pagato"?
E come si può pretendere che una società di promozione, Maceratese o non Maceratese, ammesso che ne abbia la possibilità, sostenga una spesa del genere magari per prendere una punta che, i precedenti insegnano, non sempre poi garantisce le prestazioni e i risultati sperati.
Se non mi è stato riferito male lo stesso Ridolfi costa assai caro.
D'accordo, quindi, cerchiamo una buona punta centrale ma a patto che sia di categoria e senza la pretesa di fare il professionista alle spalle della società.
Se non la si trova largo ai giovani del vivaio e lasciamo al mister cercare soluzioni tattiche diverse.
Forza HR Maceratese e Forza Prescia.
Buon anno a tutti.
E' ovvio che se un giocatore come Ridolfi a soli 24 anni decide di scendere fino alla promozione, nel "mercato di riparazione", ha ed ha avuto qualche problema.
Del resto non è un mistero che il ragazzo sta cercando di uscire da una brutta storia personale che lo ha tenuto fermo molto tempo, che ha avuto di recente un brutto infortunio e che forse ha un "carattere particolare".
Ciò non toglie che il campionato di promozione, in quanto a tecnica e ritmo gara, non è la Lega Pro ne il CND e, se è vero anche solo la metà di quello che sento dire su Ridolfi giocatore, potrebbe essere una scommessa che vale la pena fare, vista l'età, anche in prospettiva.
Per quanto riguarda la punta centrale, non mi meraviglio che ci possano essere delle difficoltà ad arruolare un giocatore di categoria superiore, del resto l'appeal che può avere sul mercato l'appena costituita HR Maceratese, benestante ma non ricca, non è ancora il massimo.
Io comunque piuttosto che arruolare un La Cava qualsiasi strapagandolo farei giocare Massini.
Mi fido comunque del nostro valente DS e del Presidentissimo.
Forza HR Maceratese e Forza Prescia
Sig. Giuseppe, la scarsa capacità che dimostra di comprendere i contenuti spiega perchè si offende tanto facilmente.
Io ho parlato della Macerata dove vivo non di lei.
La presunzione di avere sempre ragione denota una scarsa propensione al confronto.
A questo punto Sig. Iacobini provi con uno schemino.
Sig. Giuseppe la buttiamo sul personale? Non fa niente tanto qualsiasi sia l'argomento ormai lo sappiamo tutti dove va a parare. Sarei tanto curioso di sapere che le avrà mai fatto so "Sindacaccio".
Per carità l'atroce fine di Pamela merita il massimo dell'attenzione.
Chi si è macchiato di un così atroce delitto va punito duramente, senza se e senza ma.
Però leggo sempre di lamentele, proteste, critiche e accuse da parte della famiglia della povera Pamela e del loro avvocato, e mai un minimo accenno di autocritica, un pò mi lascia perplesso.
Può succedere a tutti, ci mancherebbe, ma io fossi la madre, il padre, lo zio ecc. di questa povera ragazza, un minimo di rimorso e di peso sulla coscienza, comunque, li proverei.
Sig. Paolo (complimenti per il nome), il problema è proprio quel pensateci...
La povera Pamela, Traini, le Foibe, i Campi di Concentramento, Calciopoli, le Olgettine ecc. ecc. per molti sono la stessa cosa.
E' tutta una rincorsa al peggio.
Il vecchio adagio "chi ha più giudizio più ne usi" non è più di moda.
Come direbbe Panelli (altro grande Paolo) "dovete andà a protestà, dovete andà a manifestà, dovete andà a insurtà, dovete tutti andà a sputà."
Il prossimo non esiste più, come direbbe un mio caro amico adesso è diventato "quissi".
Allora quissi do stava quella vorta, allora quissi che ha riempito l'Italia de quissi che ruba, de quissi che ammazza de quissi che spaccia...
Pensateci, caro Paolo, è pleonastico, non serve più pensare, basta cercare di fare peggio dell'altro e ultimamente ci stiamo riuscendo alla grande.
Sig. Aldo in quei modi e con quei toni non si deve e non si può manifestare in nessun caso.
Se una delle parti del processo, che conosce le carte del procedimento, non gradisce per qualche motivo la sentenza, può sempre impugnarla in appello, l'opinione pubblica si deve adeguare.
Nel caso di specie è evidente e normale che, in ogni caso, verranno esperiti tutti e tre i gradi di giudizio disponibili.
"Ci fa schifo che non ci siano i cittadini di Macerata", ci sta tutto ?????
Andare davanti ad un Tribunale a insultare, sputare e gridare, con il crocifisso in mano, frasi farneticanti all'indirizzo di professionisti che lavorano e al sindaco della Tua città, era esercizio che spettava ai Maceratesi?
Un'azione addirittura dovuta?
Organizzare una trasferta a Macerata per ritrovarsi la mattina presto davanti ad un Tribunale per insultare, sputare e gridare, con un crocifisso in mano, frasi farneticanti all'indirizzo di professionisti che lavorano e al sindaco di un'altra città si chiama manifestare?
Manifestare per Pamela?
Manifestare contro la violenza sulle donne??
Se tutto questo è diventato normale e comprensibile allora siamo messi peggio di quanto credevamo.
Ha perfettamente ragione Filippo, Macerata non ha dimenticato Pamela, Oseghale pagherà per quello che ha fatto, in questo e nell'altro mondo (lo dico per l'uomo con il crocifisso), ma fare giustizia è compito dei Giudici preposti di nessun altro.
Ho appena visto i risultati del Valdichienti e soprattutto della Civitanovese.
Di bene in meglio!
Rinforzare la squadra potrebbe portare a risultati insperati a prescindere dal cambio dell'allenatore.
Comunque, a questo punto, se addirittura gratis (black friday?), io me lo terrei.
Forza HR Maceratese Forza Prescia
Ciao Gualtiero, già il fatto che ci si possa meravigliare che qualcuno intelligente e capace (almeno spero tu abbia ragione), la possa pensare diversamente da te, sicuramente non è un buon approccio per un confronto democratico.
Un'indagine, fatta da terzi, che mette in buona luce la provincia di Macerata, dovrebbe essere comunque accolta con favore, se non con soddisfazione, dai maceratesi.
Ovviamente non voglio dire che Macerata è perfetta, ma certamente è migliore di quanto la si vuole far passare.
Quello che si capisce leggendo i commenti è che, anche una notizia che (almeno a me) sembrava essere buona, diventa pretesto per le solite polemiche politiche che, mi vorrei sbagliare, hanno il solito bersaglio, ormai di moda.
Sta volta non posso che dare ragione a Gabriele.
L'Italia, e Macerata non fa eccezione, si è riempita tutta d'un tratto di soggetti che conoscono la VERITA', quella VERA, l'UNICA.
Soggetti che ne vogliono sapere più della "Sapienza" (intesa come Università) che, se vai a vedere bene, hanno solo un argomento, detto in tante maniere diverse, ma il solito chiodo fisso: li NIRI, il CAS, lo GUS, lo SPRAR, gli IRREGOLARI ecc.
Io non so dove questi soggetti abitano, da quello che scrivono, sicuramente in un posto lontano da casa mia, ma per me la provincia di Macerata, in classifica, dovrebbe stare ancora più in alto e sicuramente, se non ci fosse stato il maledetto terremoto, ci sarebbe.
Tutto è migliorabile, ovvio, ma per me siamo fortunati a vivere a Macerata, per dirla tutta forse aiuterebbe qualche "piagnone" di meno.
Fuoco amico un cavolo Sig. Caporaletti.
Il famoso sito biancorosso da lei citato è frequentato notoriamente da soggetti che hanno poco apprezzato (per usare un eufemismo) la nascita della HR Maceratese, e stanno ancora aspettando un Messia che faccia risorgere dalla tomba la loro amata Maceratese "più bella e più ricca di prima".
Del resto da quando quest'ultima è deceduta, ormai alcuni campionati fa, ogni estate il profeta di turno ne annuncia l'arrivo, salvo poi lasciare gli sconsolati "orfani", tifosi di nessuno.
Scommetto che anche quest'estate, a prescindere dalle sorti calcistiche dell'HR Maceratese, rispunterà puntuale un novello Isaia che riproporrà la candidatura del solito soggetto e/o cordata, pronti a portare Macerata (l'estate scorsa si parlava addirittura di tutta la Provincia) "al calcio che conta", salvo poi dileguarsi al momento di tirare fuori i soldi per davvero.
Posso cercare di capire le ambizioni del tifoso biancorosso ed anche la poca voglia di Scattolini di parlare, specie in certe partite, di quello che è successo in campo, del resto siamo in promozione, ma se di meglio non c'è si va a letto con la moglie.
Quest'anno forse non si vincerà il campionato, non importa, l'importante è costruire una società ed una squadra solida, magari anche con alcuni acquisti mirati, come base per il futuro e cercare di fare il meglio possibile.
Chi vivrà vedrà.
Forza HR Maceratese e sempre Forza Prescia.
Signor Micucci, io non ho rimescolato alcunchè ho solamente chiarito, se ce ne fosse stato bisogno (credevo e speravo di no), che la frase che lei ha evidenziato nel suo commento era riferita, visto che è l'unica partita a cui finora ho assistito, alla prestazione di domenica e non alla squadra in assoluto.
Ovvio che non era un complimento ma credo che la squadra stessa sappia che la prestazione fornita non meritasse niente di meglio.
A lei non piace polemizzare ma sta facendo una polemica tutta sua senza alcun motivo, visto che io nel risponderle non avevo alcuna intenzione di censurarla o sminuire il suo pensiero,ci mancherebbe, volevo solamente che non strumentalizzasse le mie parole.
Che la Lube sia più maceratese della HR Rata ne dubito.
La Lube, che che ne dicano i tifosi locali, nasce a cresce a Treia, la proprietà e la dirigenza è di Treia o zone limitrofe e sempre a Treia ha festeggiato le sue vittorie (POCHE) anche quando giocava a Macerata da dove non ha visto l'ora di andarsene.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia.
Sig. Micucci, nel mio commento, a cui lei fa riferimento, premettevo che era la prima volta, pur avendo l'abbonamento, che vedevo giocare l'HR Maceratese e quindi le mie parole erano riferite alla singola partita e non alla squadra in assoluto.
Del resto qualche partita (derby compreso) è stata vinta.
La frase che lei attribuisce ad un signore di Sarnano, altro non è che la frase che mister Egidio Papi da Sarnano, appunto, usava dirci quando giocavamo peggio del solito, ed è stata da me ripresa per descrivere il modo con cui l'HR Maceratese ha giocato domenica, non per definire la squadra attuale.
Squadra che sicuramente può aver qualche svantaggio nel giocare in uno stadio come l'Helvia Recina, dal punto di vista tecnico-tattico ma soprattutto, a mio modesto parere, ambientale, se non altro quando le tribune sono gremite anche da tifosi che ancora non la vedono di buon occhio e che l'aspettano, come si suol dire, "a passittu".
Sig. Micucci, la Lube di maceratesissimo non aveva e non ha nulla e cambia casa e cittadina senza alcuna remora da tempo.
Una cosa giusta però l'ha detta, la Lube in questo discorso non c'entra niente.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia.
La squadra va sostenuta anche e soprattutto quando perde.
Ciò premesso non c'è dubbio che ieri allenatore e giocatori (escluso il portiere) come avrebbe detto un vecchio mister di Sarnano, hanno fatto pena, schifo e compassione.
Era la prima volta che vedevo una partita dell'HR Maceratese e mi era stato detto di varie lacune, ma ieri sono rimasto sorpreso di come si possa giocare tanto male al calcio.
Una squadra messa in campo a casaccio, formata da giocatori fuori forma, senza tecnica ne grinta, sempre ultimi sulla palla e incapaci di fare due passaggi di fila nonostante un ritmo da "Villa Cozza".
Un allenatore pressochè muto incapace anche solo di provare a cambiare qualcosa, un solo cambio nei primi 85 minuti di una partita dove andavano cambiati prima possibile almeno 5 giocatori, mi sembra assurdo.
In panchina chi c'era c'era peggio dei titolari non avrebbero potuto fare.
Spero sia stata solo una giornata storta, ma una cosa è certa, qualche rinforzo, se possibile, anche solo per cercare di entrare nei playoff, sarebbe il caso di prenderlo.
Sempre Forza HR Maceratese, Forza Prescia
Sig. Scattolini cercherò di seguire il suo consiglio, anche se non ne capisco il senso, spero solo che sia davvero amichevole e, comunque, lo prenderò come tale.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia
Sig. Caporaletti a me il commento di Scattolini questa volta è piaciuto più del solito.
Sta cominciando a focalizzarsi con più costanza sull'HR Maceratese senza troppe divagazioni nostalgiche sul passato, a parte il piccolo cenno (per me simpatico) su Peppe e la sua Multipla.
Che Bigoni abbia cittadinanza civitanovese non può fare notizia, visto che la società rivierasca ha scelto di internazionalizzarsi, costringendo i giocatori locali ad emigrare e, come spesso, accade sono proprio quest'ultimi a punirti.
Pretendere poi che Scattolini, da buon pistacoppo, nella sua rubrica parli anche delle gesta della civitanovese, mi pare sinceramente troppo.
Non ne parlava quando perdeva figuriamoci adesso che ha vinto.
La faccia lei, Caporaletti, una rubrica sulla civitanovese non mi dispiacerebbe leggerla e scommetto neanche a Scattolini, immagini che commenti che farebbe.
Sulle capacità giornalistiche e sui titoli accademici di Scattolini, non essendo in grado di giudicare non mi pronuncio, so solo che la sua rubrica mi piace (quasi sempre), del resto credo che, con tutto il rispetto, pretendere un Gianni (Giovanni) Brera per commentare, su cronache maceratesi, le partite della Maceratese, ora HR Maceratese, mi pare eccessivo.
Concludo dicendo che sono contento per i giovani impiegati nella partita che hanno fatto bene ed anche dei "vecchi", sperando che quest'ultimi abbiano compreso, finalmente, quale è il loro ruolo in campo e negli spogliatoi.
Forza HR Maceratese, Forza Prescia!
Caporaletti conoscevo bene la sua fede calcistica, l'aveva professata tempo fa in uno dei suoi posts, è che trovare alibi negli arbitraggi fa tanto interista.
Sig. Ricci, per quanto mi riguarda posso solamente dire che, per motivi di lavoro e familiari, da tempo non posso più andare al bar a parlare di calcio con gli amici, ed ho trovato in cronache maceratesi, nella rubrica del Sig. Scattolini e negli articoli che parlano di calcio in genere, un luogo di sfogo per la mia passione.
La lingua che non parla è buona cotta, dice un detto popolare, quindi Scattolini, Micucci, Caporaletti, Ferramondo, Gatti ecc, continuate a scrivere, che non essendo iscritto a facebook o ad altri socials, siete la mia unica speranza contro la demenza senile.
Forza HR Maceratese Forza Prescia
Il calcio, lo sport, la vita in generale sono determinati da episodi.
Non si direbbe, altrimenti, "Quando il c*** l'abilità contrasta, il c*** vince l'abilità non basta".
In promozione non c'è la var e ancora vige il famoso detto "Boskovniano" "Rigore è quando l'arbitro fischia", ma è una regola che vale per tutti (Caporaletti non sarai mica dell'Inter?).
Mister Ciarlantini (persona squisita), può anche aver detto quello che riferisce Caporaletti, il quale si prodiga ad attribuire al primo, per dare vigore alla affermazioni riportate, titoli e medaglie, dimenticando ad arte di dire che il mister è anche un maresciallo dei carabinieri.
A parte gli scherzi, che la rosa della Civitanovese è attualmente più competitiva di quella della HR Maceratese, lo sanno anche a Macerata, ed è anche normale viste le diverse premesse che hanno generato le due società, e, almeno sulla carta (si vedrà al momento di pagare), le diverse disponibilità economiche.
Ciò non toglie che, per avere solo un punto dopo 4 giornate di campionato ed essere fuori dalla coppa, non c'era bisogno di tutti quei voli intercontinentali e di scomodare la Farnesina.
A proposito non sarà anche un problema di lingua? quante lingue parla De Filippis? Riesce a farsi capire da tutti i giocatori?
La Civitanovese avrà sicuramente in futuro i suoi momenti di rivalsa, ma ora lasciate godere in pace Scattolini e la "tifoseria pistacoppa", perchè il calcio, lo sport, la vita in generale sono fatti anche di "momenti".
Forza HR Maceratese, Forza Prescia
Luciano tifiamo questa nuova Maceratese senza pretese e senza dettare condizioni.
O la adottiamo questa nuova realtà calcistica, o no.
Non ha senso sentirsi parte di essa quando vince il derby e poi ripudiarla con frasi quali " Chiudete lo stadio….risparmiate
.Fateli giocare jo la villa e togliete quelle maglie!!!" quando perde.
Diamole il nostro supporto con costanza, a prescindere dai risultati, e lasciamo che il Presidente, con il cuore e con la testa, utilizzi al meglio le risorse economiche che ha a disposizione.
Facciamo i tifosi non i revisori contabili.
Da oltre un anno la (HR) Maceratese era sparita, da quest'anno, almeno per me, è tornata.
Accontentiamoci di quello che passa il convento, che con l'aria che tira e che tirava, vi assicuro, non è poco.
Forza HR Maceratese e Forza Prescia
Mio nonno Mazzinio Ponzelli, nato nel 1901, che aveva visto due guerre mondiali, quando qualcuno gli prospettava problemi, che lui non riteneva tali, diceva: "Se sono tutti questi i mali della vita mi farò un piatto di pastasciutta"
E' ovvio che l'HR Maceratese non è la "Rata 1921", purtroppo, nessuna altra squadra lo è, l'HR è, però, l'unica squadra di Macerata iscritta ad un campionato (per squadre maggiori) al quale partecipa anche la Civitanovese.
Comunque sia sarebbe sempre un derby, anche se la stessa civitanovese non fosse la vera civitanovese (anche quì qualche dubbio potrebbe essere lecito).
Stefano Micozzi, avrà avuto i suoi motivi per dire, se le ha dette, quelle parole, ma, proprio perchè è stato in passato il presidente della HR, credo avrebbe dimostrato più amore per la "propria creatura" e più eleganza in assoluto, se avesse taciuto.
Per quanto riguarda i risultati mi pare che siano l'unica cosa che accomuni l'HR Maceratese e la Civitanovese, con l'unica differenza che come detto dal buon Aldo, a Macerata a differenza che a Civitanova (almeno pare), in estate non sono arrivati nuovi capitali da spendere sul mercato.
A proposito, che una società dilettantistica abbia gran parte della rosa con problemi di transfert, suona male solo a me?
Per quanto riguarda noi tifosi pistacoppi abbiamo solo un'alternativa, continuare ad essere dei tifosi, tifando, appunto, l'unica squadra di Macerata, esponendosi, perchè no, anche agli sberleffi, oppure non essere più tifosi, ma vedovi inconsolabili della vecchia Rata, e passare le domeniche a guardare le vecchie foto dell'amata defunta, seduti sul divano magari scrivendo cazzate su facebook.
Comunque come detto in premessa non vedo il problema, domenica sono anche di cresima, guarda caso vado a mangiare a Civitanova, e quindi, invece che un piatto di pastasciutta, mio nonno capirà, mi farò un bel piatto di tagliatelle allo scoglio.
Vede Scattolini, io capisco che le può sembrare limitativo, ma se si commentano le partite della HR Maceratese, si commentano partite di promozione, non c'è alternativa.
Non vorrei che per lei, la partita dell'HR Maceratese, sia diventata solo il pretesto per ricordare un passato che non c'è più, alimentando (sicuramente non volendolo) quel sentimento di distacco, se non addirittura di rifiuto, di una realtà, la squadra di Crocioni, già non del tutto digerita dalla parte più "ariana" della tifoseria bianco-rossa.
Il contesto è cambiato, bisogna farsene una ragione, non ha senso cercare di accomunare nei commenti, la defunta Maceratese "Tardelliana" all'HR Maceratese, avrebbe sicuramente più senso e sarebbe anche più utile, condurre due diverse separate rubriche.
La mia attenzione è dovuta al fatto che leggendola e leggendo gli "scontri dialettici" che scaturiscono tra lei ed i vari commentatori (maceratesi e civitanovesi), nonchè tra gli stessi commentatori, mi diverto sempre.
PS (il mio era solo un consiglio scriva pure quello che vuole)
Di fantasma in questa vicenda ci vedo solo la vecchia Maceratese e la vecchia Civitanovese.
Avevo già detto in un'altra occasione che non si fa un buon servizio alla HR Maceratese se ogni volta che si scrive di essa è solo per ricordare nostalgicamente i vecchi fasti (dimenticando gli altrettanti, se non maggiori, "infrosciatò").
Sig. Scattolini, capisco che deve tenere a bada e rispondere per le rime a vecchi tifosi Civitanovesi e Maceratesi che la provocano, ma la prego, se intende continuare, come spero, a seguire e commentare le partite della HR Maceratese, commenti la partita sotto ogni aspetto, di ciò che è accaduto in campo e fuori ecc, ma limiti al minimo, se proprio non può farne a meno, i paragoni con le vecchie Maceratesi, tanto impietosi quanto ingiusti.
La squadra di Crocioni non è mai stata ferma e non intende fermarsi, dall'anno scorso ha solo parzialmente cambiato nome.
E' proprio quì il punto!!!
I giocatori, l'allenatore, il presidente, tutta la società ed i tifosi devono ancora rendersi conto che aggiungendo una parola ( seppur importante) al nome della squadra, non si diventa, in un sol colpo, tutti (rispettivamente) Maradona, Mourinho, Agnelli, la Juventus, la Fossa dei Leoni.
Non si spiega altrimenti tutta questa ansia da prestazione, questo nervosismo, questo sopravvalutare se stessi e gli altri, dimenticare, in sostanza, che si gioca in promozione.
Venendo agli infortunati, ai quali faccio un grosso in bocca al lupo e gli auguri di piena e rapida guarigione, credo che purtroppo qualcuno deve essere al più presto rimpiazzato, almeno quelli più gravi.
La rosa mi sembra corta e i sostituti, almeno sino ad oggi, non si sono dimostrati all'altezza e non è più tempo di rischiosi esperimenti, tanto più alla luce del fatto che la "scommessa" di prendere in blocco allenatore e giocatori, alcuni abbastanza stagionati, di una squadra appena retrocessa, seppur dalla categoria superiore, non mi pare stia ripagando le attese.
Forse questa estate si è rinunciato con troppa leggerezza ad alcuni validi giocatori che avrebbero fatto comodo anche quest'anno.
Comunque c'è tutto il tempo per riprendersi, il campionato appena iniziato è ancora molto lungo, bisogna fare gruppo, mantenere la calma, aspettare gli squalificati e gli infortunati meno gravi, mettere in campo la squadra migliore in maniera più decente ed intervenire, fra un paio di mesi, alla riapertura delle liste, con acquisti ed anche "cessioni" mirate.
Il tutto con il cuore, sì, ma anche e soprattutto con la testa.
Forza HR Maceratese
Se ti prendi una piazza come Macerata e sei la prima società della città devi avere i soldi per farla arrivare in serie c?
E perchè?
Dove sta scritto?
Prima della Tardella erano 40 anni che la Maceratese non disputava un campionato di serie c (tra l'altro la storia ha dimostrato che i soldi non li aveva o non li voleva spendere neanche lei), e in questi 40 anni è fallita tre volte.
Gli imprenditori e i tifosi di Macerata hanno già dimostrato e stanno dimostrando di non essere in grado neanche di farla ripartire dalla terza categoria, figuriamoci arrivare in serie c.
L'anno scorso la Maceratese è esistita solamente nelle aule dei tribunali e nei siti nostalgici della così detta tifoseria organizzata (di quale squadra non si sa ancora).
Con queste evidenze ci vuole un bel coraggio per sputare su una società che, più nolente che volente, ha accettato l'onore e soprattutto l'onere di far rileggere il nome Maceratese, anche se preceduto da HR, in qualche locandina per la città.
Questo è il primo anno, diamogli tempo di migliorare nell'organizzazione e nelle scelte, del resto non mi risulta che ad oggi ci sia un'alternativa e, dall'aria che tira, non ci sarà neanche in futuro.
Per quanto riguarda la partita persa, condivido il fatto che i giocatori esperti devono aiutare a trovare la soluzione dei problemi, non diventare il problema loro stessi.
L'allenatore papà, a prescindere dal valore del figlio, andava evitata.
Comunque era solo la prima partita, c'è tempo per migliorare, se non sbaglio anche la super favorita multietnica civitanovese ha pareggiato in casa.
Diamo tempo al tempo e ricordiamoci che "se di meglio non c'è si va a letto con la moglie"
Siamo solo alla prima giornata e già tocca leggere di mugugni da parte di tifosi, colloqui a fine gara tra giocatori e tifosi, di "sgonfiamento" ....... ma di che stiamo parlando?
Nello sport, fortunatamente, non basta avere nella "ragione sociale" il nome altisonante per vincere o avere l'obbligo di farlo.
A parte gli infortuni (un grosso in bocca al lupo a tutti i ragazzi che si sono infortunati,guarite presto e bene) prendersi troppo sul serio, mi sembra sia il vero problema della società della squadra e soprattutto dei tifosi.
Troppe attenzioni ed attese da parte di tutto l'ambiente, ha fatto dimenticare a molti che, a detta di tutti, almeno sulla carta, la rosa della HR non è la più attrezzata per vincere il campionato.
Non solo, la società, per quanto seria e volonterosa, non ha avuto, in quanto a budget e risorse umane, quell'incremento sperato e (da qualcuno)promesso, anzi.
Con queste premesse bisogna avere l'intelligenza di avere un profilo più basso, giocarsi le proprie carte in silenzio, senza proclami, non dare troppo retta ai giornalisti ed agli pseudo-tifosi.
I giocatori devono capire che se stanno in promozione un motivo ci sarà, a 40 anni, all'inizio della partita, non ti puoi fare espellere e/o causare un rigore con la palla lontana.
I tifosi devono fare i tifosi non pensare che ogni volta che la squadra non vince hanno il diritto di avere delle spiegazioni immediate a quattr'occhi, "andiamo a trovare a nonna non a romperle i coglioni"
Forza HR Maceratese!
E niente, prometti a qualcuno un posto da assessore e comincia subito a farti la campagna elettorale.
Sig. Aldo, quando si partecipa ad una competizione con pochi posti al sole e tante candidate a "miss solarium", ci sta che qualcuna rimanga meno abbronzata di altre.
Ma non è un problema è la vita.
Come detto, il presidente deve fare il passo secondo la gamba se quest'anno non basta per essere promossi, forse basterà il prossimo, non vedo il problema.
Anche io, come lei Sig. Aldo, non vedo di buon occhio questi continui paralleli con la rata che fù, in ogni articolo in cui si parla dell'Hr Maceratese gran parte delle parole sono spese per ricordare, in maniera poco elegante e generosa, imprese del passato che non hanno e non devono avere nulla a che fare con la nuova realtà calcistica che rappresenta la nostra città.
Pensiamo al presente, ed accontentiamoci di quello che passa il convento, senza dimenticare che il tanto celebrato passato ha dato tante volte lavoro alla sezione fallimentare del Tribunale di Macerata.
Che l'HR Maceratese sia l'unica Maceratese che c'è e che merita il sostegno di tutti i tifosi maceratesi non c'è dubbio.
Che Crocioni vada ringraziato per aver permesso alla Macerata calcistica, quanto meno, di avere una speranza di ritorno a categorie di rilevanza nazionale, mi pare il minimo.
Allo stato, con un campionato alle porte tutto ancora da disputare, per il quale farò l'abbonamento pur sapendo già di poter vedere solamente pochissime partite, mi permetto di dare un consiglio al presidente e fare una domanda a quei tifosi che non hanno accolto troppo con favore la nascita della HR Maceratese.
Presidente non fare mai il passo più lungo della gamba e rimani semplice e schietto, il silenzio stampa lasciamolo fare a De Laurentiis e a chi fa calcio per mestiere, in promozione sa troppo di snob.
Ai tifosi scettici vorrei solamente chiedere: quei salvatori della patria che ci hanno riempito di caz..te per tutta l'estate, che dopo il fallimento delle proprie utopie, avevano promesso che avrebbero comunque aiutato Crocioni, questi amanti della Maceratese e di Macerata che fine hanno fatto?
Forza HR Maceratese e tutti allo stadio !!!
"Sono pienamente d'accordo a metà" con quello che è stato detto dai vari protagonisti alla conferenza stampa di ieri.
Concordo con Alferio, l'unico vero "non venditore di fumo" che si è impegnato per far rinascere la Maceratese è il Presidente Crocioni.
Non sono d'accordo con Romano sul fatto che chi ha scritto il comunicato per la "Curva Just" vada compreso e giustificato, tutt'altro.
I tifosi sono tali se hanno una squadra da tifare, non esiste tifoseria senza squadra.
I tifosi di una squadra , di qualsiasi sport, la tifano a prescindere dai risultati.
Ringraziare Crocioni per aver fatto rinascere la propria amata squadra e dire che non la tifi perchè il progetto non è abbastanza ambizioso, mi sa tanto di mercenario, di "tifoseria professionista" che per tifare ha bisogno di un "compenso", il "progetto ambizioso".
Tutto il contrario dei tanto ammirati tifosi del "Massa Kaos", che proprio per evitare quello che, credo di capire, ancora aspettano quelli della "Curva Just", l'arrivo di un "falso mecenate" straniero, hanno addirittura comprato la società.
Concludo con un appello: "ritornate ad essere veramente la "Curva Just" ossia una curva di tifosi della Maceratese, che di curve e basta in via dei Velini ce ne sono pure troppe"
Scusi Sig. Marco ma non sono d'accordo.
Chiunque nello sport e nella vita se deve "rinizziare" deve farlo dalla partenza non dall'arrivo.
Per esempio la civitanovese e l'anconitana l'hanno fatto dalla prima categoria, e solo per grazia ricevuta.
Bisogna solo ringraziare Crocioni se si può "rinizziare" dalla promozione senza passare dal via pur avendo perso un anno in chiacchiere.
Del resto se "rinizziare" doveva significare "comprare senza pagare", come si voleva fare, un titolo guadagnato sul campo da altre società, utilizzando metodi da "picciotti", o attendere la realizzazione di fantomatiche, fantasmagoriche e irrealizzabili promesse del primo messia/guru che passava,........ VIVA CROCIONI, VIVA HR MACERATESE, TUTTA LA VITA !!!!!!
P.S. Cerchiamo di dare un po più di spazio ai giovani. Affermare che l'allenatore sà tirare fuori il meglio dai giocatori e dalla squadra, subito dopo un'annata in cui si è retrocessi, mi pare poco "prudente"
A questo punto della vicenda Canil a chi e a che servirebbe?
E soprattutto, a che servirebbe a Canil una HR Maceratese in Eccellenza piuttosto che in Promozione?
Se il Matelica quest'anno non vince il campionato, rimarrà tranquillamente a Matelica, se lo vince viene a Macerata e la squadra se la porta.
Vincere un campionato di Serie D costa almeno un milione di euro, di promozione qualche centinaia di migliaia.
Se ha in mente l'anno prossimo di fare una fusione con al HR Maceratese promozione o eccellenza nulla cambia, se invece a Macerata, cosa improbabile, giocheranno due squadre, perchè dovrebbe buttare i soldi anche su una squadra non sua di eccellenza?
Quest'anno non aspettate i soldi di Canil che non è il caso e lasciate stare la "super squadra provinciale" che non significa niente ed è una benemerita caz..ta.
Andatelo a dire a Civitanova, a San Giusto, a Tolentino, a San Severino, a Camerino, a Urbisaglia, a Caldarola ecc, di far parte della super squadra provinciale di Canil e soprattutto di donargli il proprio settore giovanile, e poi fatemi sapere che vi hanno risposto.
Obiettivo raggiunto ?
Nessuno si è posto il problema se il progetto dell'università sia rispondente o no alle norme vigenti.
Nessuno ha cercato nemmeno di capire se è vero o no quello che dice l'ufficio tecnico del Comune (non il Sindaco).
Nessuno si è chiesto come mai, anche se il Sindaco ha chiaramente detto che non era una bocciatura ma un rilievo tecnico al progetto, già conosciuto dall'università, e correggibile, il rettore ha subito comunicato l'intenzione di rinunciare per colpa "dell'ostilità politica" dell'amministrazione?
Nessuno si è chiesto neanche i 5 stelle, di solito tanto rigidi in fatto di applicazione delle norme, se, in caso avesse ragione l'ufficio tecnico, sia giusto, solo perchè si tratta di un soggetto importante per Macerata, chiudere un occhio e fare qualche strappo alla regola?
Nessuno si è chiesto, infine, non è che "proprio li volea volare l'ccellin della comare"?, non è che il rettore da bravo politico, lui sì, voleva proprio questo, diciamo, coinvolgimento della casse comunali?
Io prima di alzare tanto i toni una verifica l'avrei prima fatta.
Se è una questione politica e basta avete tutti ragione!
Se invece trattasi di questione puramente tecnica e di una mancanza nel progetto dell'Università di un requisito previsto per legge, allora il discorso cambia.
Io non lo sò.
Voi, invece, credo di sì, altrimenti sareste un po faziosi.
O no?
Mi dispiace che Mosca, pur sapendo benissimo che il progetto Canil (non c'era bisogno di andare a Roma per sapere che era una mera utopia) aveva ed ha mire ben diverse da quella di ridare una squadra alla città di Macerata e comunque, che è stato rinviato a data da destinarsi, invece di aiutare veramente Crocioni e l'unica società che possa evitare un altro anno (almeno) di oblio al calcio cittadino, la butta sul politichese.
Che significa gli ho detto che la strada era una srl?
La strada per fare cosa?
Vuoi aiutare o comandare?
Sei venuto a trovare nonna o a rompere i coglioni?
Diceva il lupo travestito da nonna a cappuccetto rosso in una nota barzelletta!
Appare, inoltre evidente che qualcuno (che non ama molto il Sindaco ed il PD) ha smesso di leggere i giornali almeno una settimana fà.
Avrebbe letto, altrimenti, che il piano A di Canil è miseramente fallito su alcune quisquiglie/pinzellacchere, come, ad esempio, la poca volontà di pagare le Euro 300.000,00 necessarie per la domanda di ripescaggio, la mancanza di un campo sportivo abilitato alla Lega Pro, il fatto che non sia stata accettata, come motivo per uno strappo al regolamento (strano), la promessa di fondare un settore giovanile comprendente addirittura tutta la provincia da Matelica a Macerata (forse prima bisognava sentire che ne pensavano i presidenti delle squadre di calcio di Tolentino di San Severino, di Urbisaglia, di Muccia, di Treia, di Macerata ecc. ecc.)
Continuando a leggere anche nei giorni successivi, il poco assiduo lettore, avrebbe inoltre appreso che il piano B, solo prospettato da Canil per cercare di evitare una sputtanata integrale, prevedeva l'appoggio proprio a quell'Helvia Recina che nel frattempo sarebbe dovuta diventare, appunto, HR Maceratese (o qualcosa di simile)
Insomma avrebbe appreso, suo malgrado, che Canil e Mosca non si preparano e non si preparavano a dare vita a un bel niente.
Carancini, visto il naufragio del fantomatico progetto Canil-Mosca e la prossima scadenza per l'iscrizione al campionato di promozione (25.06.2018) e, quindi, la comunicazione del nominativo della squadra iscritta, non ha potuto far altro che avallare il cambio di nome da parte della società di Crocioni e renderlo noto agli interessati.
Non sarà quella seria ma è l'unica (HR) Maceratese possibile, almeno in attesa che Canil, in questi giorni datosi alla macchia, non fondi quella seria e ci porti, lui veneto di Matelica, in Europa come promesso.
Alberto non si può taroccare quello che non c'è.
La HR Maceratese, volenti o nolenti, è l'unica Maceratese che esiste non ce n'è un'altra.
Per il bene di tutti sarebbe il caso che, chi si sta a vario titolo occupando della vicenda, chiarisca, una volta per tutte, il grosso equivoco che si è creato soprattutto nella tifoseria (sarebbe più corretto dire ex tifoseria) della Maceratese, la beneamata può rivivere solo grazie ad un'altra società, non può rinascere dalla sue stesse ceneri come l'araba fenice.
Se si vuole riprendere ad essere tifosi della Maceratese ed anche "amici della rata" bisogna per forza adottare l'HR Maceratese, non ci sono e, almeno secondo il mio modesto parere, non ci sono mai state alternative.
Allora Forza HR Maceratese (non suona neanche male) !!!
Meglio tardi che mai.
Magari fosse vero!
Adesso pero' non rompiamo il giocattolo con voli pindarici. L'helvia recina esiste, è di Macerata, ha ottime strutture, un ampio e qualificato settore giovanile e la prima squadra è già in promozione.
Se vuole dare una mano va benissimo Mosca, ma Canil ed il suo progetto (se esiste ancora) che c'entra?
Il più grande errore che si può fare è quello di stravolgere una società che sta dando prova di serietà e solidità, cercando di andare a comandare a casa di altri.
Un Canil difficilmente accetterebbe di aiutare l'helvia recina, o come eventualmente si chiamerà, senza avere voce in capitolo sulle scelte, del resto il suo progetto non prevedeva una prima squadra diversa dalla sua.
Un suo coinvolgimento, a questo punto, non ce lo vedo e non avrebbe senso.
Crocioni, a mio modesto modo di vedere, se l'affare andasse in porto, nella prima fase chiamiamola di "risalita", avrebbe bisogno di un maggior numero di validi dirigenti, qualche finanziatore in più e soprattutto di più tifosi al seguito.
Vincendo solo due campionati Macerata sarebbe nuovamente in serie D, non sarebbe male.
Scusa Gabriele ma Tu hai letto negli articoli sull'argomento qualche volta la parola Maceratese (senza il prefisso alto).
Resto basito dal risalto e dal significato distorto che è stato dato al progetto Canil.
Era ben chiaro (almeno a me) che, in virtù del progetto Canil, non ci sarebbe stata mai una squadra con il nome Maceratese o qualcosa di simile almeno nei prossimi 10 anni, eppure è passata la falsa notizia che c'era la possibilità di riportare subito una squadra cittadina ad alti livelli (addirittura la serie B).
A dire il vero non è colpa di Canil che ha sempre detto e continua a dire che la società capogruppo sarebbe stata la SS Matelica e le altre avrebbero dovuto contribuire con i propri settori giovanili (non si comprende come e soprattutto perchè) e Macerata (ovviamente non la Maceratese che non esiste) con lo Stadio.
Come si fa a prendersela con la federazione perchè non ha considerato (nel valutare il ripescaggio del Matelica in lega pro) "il valore etico che un settore giovanile bene organizzato ed efficiente così come delineato da Canil, avrebbe avuto per i ragazzi del nostro territorio colpito dai recenti eventi sismici"?
La butto la (direbbe il comico Battista) forse perchè questo settore giovanile non esiste ?
la Maceratese non ce l'ha di sicuro, il Matelica ne ha poco, quello che manca chi gle lo dava?
"L'acqua è poca ossia scarseggia e la papera non galleggia!"
Nicola lungi da me solo l'idea di sminuire la storia della magica rata.
Ho 51 anni, sono nato e cresciuto nello stesso palazzo di Augusto Sabatini, tiravo conigli con pesci di carta attaccati sulla coda dalla curva dell'helvia recina in occasione dei derby contro civitanova quando giocavano giovanni pagliari e moreno morbiducci, andavo sotto casa di dino pagliari dopo ogni partita, quando giocava a macerata e abitava a collevario, ho giocato con la Maceratese 1989 ai tempi di mister Morra, mister Bovari e mister Leonardi in terza e seconda categoria ecc.
Io insisto nel dire la mia sull'argomento, fino a diventare antipatico, unicamente perché non si può vivere solo di passato, tanto meno nello sport, e non si può più aspettare miracoli, se non va bene l'helvia recina, facciamola una squadra nuova e tifiamola a prescindere dalla categoria, nel calcio si fa presto con una buona organizzazione e un po' di soldi ad arrivare in categorie decenti.
Sig. Verdenelli con tutto il rispetto non c'ero ne a Reggio Emilia ne a Faenza ne a Pisa ero troppo piccolo e mamma non mi ci ha mandato, comunque non mi ricordo che ci siano state mai in dette località finali di coppa dei campioni.
Nei dilettanti ne ho viste tante e qualcuna l'ho anche giocata.
Non capisco dove vuole arrivare ma la sostanza non cambia o così o pomì.
Prima della breve parentesi Tardelliana, erano circa 40 anni che la Maceratese non disputava un campionato professionistico.
In questi 40 anni la Maceratese ha visto vari fallimenti e "risalite ardite".
Negli ultimi due anni di assenza della rata dal panorama calcistico non faccio altro che vedere tifosi, a dire il vero soprattutto quelli "di vecchia data", storcere il naso quando si parla di ripartire dal basso con una nuova squadra o dall' Helvia Recina, perchè "Macerata merita il grande calcio" "adesso ci pensa Lui vedrete".
E su questi presupposti credere alle proposte più assurde ed irrealizzabili, di improvvisati Messia, trascurando, appunto, l'unica vera ed unica soluzione al vuoto lasciato dalla Maceratese.
Sveglia!!! Basta sogni!!!
Non basta essere stati due anni in lega pro, dopo 40 anni e più di dilettantismo, per poter pretendere di far parte della nobiltà del calcio.
Solo ritornando sulla terra si potrà avere una squadra da tifare già dall'anno calcistico prossimo, altrimenti, aspettiamo e speriamo che il Matelica vinca il campionato e soprattutto che accetti di "cancellare i suoi 101 anni di storia"
Premesso che non ho nulla contro il progetto Canil e tanto meno contro Il Sig. Mosca e i fratelli Berrè che conosco personalmente e che stimo.
La mia perplessità nasce dal fatto che il progetto anche fosse realizzato non darebbe a Macerata una sua squadra di calcio tutta sua.
Frasi quali : " Progetto di calcio provinciale territoriale", " Abbiamo convenuto che è un progetto futuribile, importante e serio che ha bisogno, naturalmente di passaggi funzionali affinchè possa concretizzarsi nella pienezza dei suoi aspetti","Dobbiamo attendere le valutazioni di diversi aspetti, tecnicismi necessari per comprendere la fattibilità del progetto" e soprattutto " Sarà assoluta volontà della S.S. Matelica informare la stampa e gli sportivi", nel loro non dire nulla, fanno capire, almeno a me, tre cose.
1) Per potersi realizzare il progetto ha bisogno che si realizzino tante (troppe) condizioni.
2) Il progetto avrebbe Macerata quale coprotagonista, insieme al territorio provinciale (????) solo perchè ha gli impianti sportivi giusti.
3)La società titolare del progetto dalla volontà della quale dipende tutto e la SS Matelica che non ha nessuna intenzione di scansarsi.
Con questi presupposti credo che si faccia prima a comprare l'Ascoli che è in vendita e cambiargli nome.
Riconosco che sto diventando palloso, ma di fronte a tanto entusiasmo dimostrato anche da un tifoso come Scattolini, non riesco a trattenermi.
Se l'inter prestasse alla juventus san siro per disputare delle partite i tifosi intersti andrebbero a tifare juventus tutti contenti e soddisfatti?
Il calcio per il tifoso non è solo uno spettacolo che prescinde dagli interpreti.
Il tifoso vuole vedere e tifare la sua squadra non quella che per questioni logistiche e di regolamento gioca, fino a che gli serve, nello stadio della sua città.
Canil ha gia detto (giustamente) che continuerà il suo impegno sportivo con il Matelica, che ruolo dovrebbero avere Macerata, la maceratese e i suoi tifosi nella vicenda se non quello di meri strumenti al servizio di un progetto studiato e creato da un veneto che vive ed opera a Matelica?
Finisco ricordando, prima di tutti a me stesso, che, con tutto il rispetto per Mosca e i fratelli Berre', bravissime persone, insieme a Nacciariti sono gli stessi che, stando alle intenzioni, avrebbero dovuto salvare la Maceratese ben prima che fallisse.
Il progetto interessava anche all'anconitana e alla civitanovese, forse è vero, ma intanto queste hanno preferito rifondare una squadra tutta loro, un motivo ci sarà.
Forse non ho capito io, ma i tifosi maceratesi dovrebbero essere contenti di una squadra, che rappresenterebbe tutta la provincia, con il nome Matelica, che se ripescati in lega pro, verrebbe a giocare all'Helvia Recina di Macerata perchè a casa sua non avrebbe lo stadio omologato per la categoria?
L'unica cosa che ci vedo di positivo, sempre se il Matelica verrà ripescata, con l'entrata in vigore delle seconde squadre la vedo difficile,è per l'eventuale canone di locazione che incasserebbe il comune.
Io preferisco tifare una squadra di Macerata in terza categoria che il Matelica in lega pro, se voglio vedere il calcio ad alti livelli ho l'abbonamento di Sky.
Anche questa volta, Mosca o non Mosca, mi pare una vera e propria stronzata.
Forza matelicatese!! Ale matelatese! Gli amici della lata. Come la metti la metti non suona bene per niente. Lasciamo agli altri i loro Canil e accontentiamoci dei nostri Crocioni.
Come al solito Gabriele è un po troppo drastico, però quello che dice, secondo me, questa volta ha una giustificazione di fondo.
Mi pare che si giri intorno al problema senza alcuna capacità di risolverlo.
Si vuole appoggiare l'Helvia Recina? Benissimo radunare chi ci sta, andare dal presidente Crocioni e proporre la collaborazione, indicando soprattutto di quali e quanti fondi si dispone.
Si vuole fondare un'altra squadra ex novo ? Benissimo si faccia un organigramma si reperiscano i fondi, si trovi un tecnico, dei giocatori e si iscriva la squadra alla terza categoria.
Mi pare un po troppo tardi e soprattutto inutile allo scopo, pensare solo all'inno, alle premiazioni, ai convegni ecc.
Si pensa alla frusta e non si ha ancora il cavallo.
Di questo passo, nel calcio cittadino, l'unica "Rata" che avrà ancora bisogno di "amici", sarà quella del mutuo acceso per il campo sportivo di Collevario.
Sig. Paoletti a parte il fatto che io ho detto che sicuramente li avrebbero restituiti ugualmente, legga meglio, che un imprenditore vada in giro con 10000 euro per pagare gli stipendi ai dipendenti lo lascio credere a lei.
Ora sorgono spontanee almeno due domande: se avessero visto il contenuto lo avrebbero restituito ugualmente? Che ci doveva fare l'imprenditore con 10 mila euro in contanti?
Alla prima penso si possa rispondere tranquillamente di si, alla seconda spero non voglia risposte la guardia di finanza.
Macerata è stanca, la città è stanca, la città è soffocata.... parlate per Voi!
Se dovete dire la vostra ditela, ma non attribuite la vostra opinione alla città a Macerata, come se foste i rappresentati di tutti noi.
Io, per esempio, non sono stanco e non mi sento soffocato.
L'unica cosa che mi disturba è sentire tutte queste prefiche piangere ad un funerale che si sono organizzate da sole, di un morto (Macerata) ancora vivo e vegeto.
Sinistrati, toghe rosse, garantismo della legge italiana, fogna di bocca sinistra e comunista, che ci avete rotto alquanto...........
Ma non si parlava del funerale di Pamela ed il mazzo di fiori di Traini?
Una volta si diceva :"Te la soni e te la canti", ed anche "La Signora non è bella ma fine!"
Leggendo certi pipponi (non sempre calzanti e lucidi), la domanda che sorge spontanea è : Che t'ha fatto la natura che ti ha reso sempre così "gentile e positiva"?
E se invece lo consideriamo solo uno fuori di testa?
A volte la soluzione più semplice è quella più vicina alla realtà.
Cerchiamo di non innescare un'altra sterile polemica social-politica su una triste vicenda cinicamente cavalcata già da troppi interessati politici/politicanti.
Ma chi l'ha fatta entrare in comune?
Io l'avrei fatta mandare via dai vigili a calci in c...
E' ora di dire basta a tutta questa gente che viene a Macerata, senza invito, a far passare la nostra città come chi sa quale merda, puramente per scopi propagandistici.
Ce mancava solo la Mussolini (non me la ricordavo più), con il nonno ed il marito che si ritrova, se vuole due minuti di notorietà, perchè non va all'isola dei famosi?
E se la devono finire anche tutti i "grandi pensatori" e i "politici lecchini" nostrani di emettere sentenze e sputare sulla nostra bellissima città.
La pignatta antifascista è stata macabra e di cattivo gusto, andava proibita, ma dare colpa all'immigrazione incontrollata pure per il buco sull'ozono mi pare esagerato e, soprattutto, strumentale alla moda del momento "tutta colpa di Carancini".
Io, con tutto il rispetto, sarò insensibile, ma oggi vivo a Macerata come vivevo prima della morte della povera Pamela e prima del raid di Traini e la mia città mi piace, chi la pensa diversamente può andare sempre in una migliore, se la trova.
Scusate lo sfogo ma vedere la Mussolini, appositamente venuta da Roma, seguita a ruota dai suoi vermi (quelli dentro e quelli fuori la scatoletta), che si permette di fare una scenata al nostro sindaco (a prescindere se lo hai votato o meno), nel nostro Municipio mi ha mandato in bestia e non sono riuscito a trattenermi.
Tanto più curioso se si pensa che Ersilio è un validissimo idraulico.
E'proprio vero che, come si dice, "la moglie del carzolà va in gniro scarza"
Tante felicitazioni a mamma e papà
Caro Micucci, il fallimento della Maceratese è la conclusione naturale e inevitabile di una vicenda dolorosa per il calcio maceratese, ed è comunque un fatto positivo per la città, la tifoseria e soprattutto per chi gradirebbe far chiarezza su quanto di poco limpido è avvenuto all'interno e fuori della società sotto i vari amministratori che si sono avvicendati negli ultimi tre anni.
Il comune ben sa che non recupererà mai il proprio credito, ma comunque ha ritenuto (per me giustamente) più facile, più veloce e meno dispendioso (dopo il ricorso andato male al Tribunale di Macerata) avanzare istanza di fallimento, piuttosto che ricorrere al Tar per riottenere gli impianti di Collevario (per i quali sta ancora pagando il mutuo).
Non dimentichiamoci che detti impianti oltre ai vari campi da gioco in erba sintetica (calcio, calciotto e calcetto) ed alla pista di pattinaggio è composto anche da un impianto fotovoltaico di medie dimensioni ed è, attualmente, di fatto abbandonato, alla mercè di chiunque voglia portare a casa un "souvenir" e improduttivo.
Concordo con Lei circa la spocchia e l'assoluta mancanza di realismo che in quest'ultimo anno ha dimostrato e sta dimostrando chi si definisce pronto a dare "nuovo splendore" al calcio maceratese.
La ricetta per ricominciare da Lei indicata è la stessa che sin dall'inizio ho sempre sostenuto fare una nuova società ed iniziare da dove possibile senza se e ma.
In alternativa si può sempre sostenere e rendere competitiva, come società e squadra, l'Helvia Recina.
Con ogni probabilità, in questi giorni (se già non è stato dichiarato),verrà dichiarato il fallimento della Maceratese, eventualità che avrebbe quanto meno come conseguenza positiva la possibilità per il Comune di rientrare in possesso della struttura di collevario senza attendere l'esito di lunghi ed incerti ricorsi.
Mi chiedo però, sentendo tutto quanto è emerso in questi giorni, tra articoli riunioni ecc, se non sarebbe meglio, sia sotto l'aspetto economico che morale/sportivo, sostenere l'Helvia Recina e fare in modo che diventi società abbastanza solida da vincere qualche campionato (ne basterebbero 2) ed attestarsi con continuità in serie D.
Ai puristi, che ritengono l'Helvia Recina, comunque, la squadra di un quartiere, faccio presente che è una società solida già esistente, ha il nome del nostro amato Stadio, è presieduta da un maceratese, bravissima persona, che ha attività anche in Macerata, ha uno dei settori giovanili più grandi e validi della provincia, gestisce quasi tutti i principali campi della città ecc.
L'alternativa proposta, quella più apprezzata e pubblicizzata, consisterebbe, di contro, in una ipotetica società di "ottimi imprenditori" di "vicino Macerata" che, se ho capito bene, verrebbe costituita solo in caso in cui una squadra di un paese quà vicino militante in serie D accettasse di traslocare armi e bagagli a Macerata.
Se questa "conditio qua non" non si concretizzasse che succederebbe?
Altro anno sabbatico?
Maglio un uovo maceratese oggi che una gallina di "vicino macerata", forse domani.
Benissimo cercare di ridare entusiasmo ad una piazza depressa (calcisticamente) ma sicuramente nel corso della riunione sono state dette due cose che a mio modesto parere potevano e dovevano essere taciute e comunque rappresentano circostanze poco rassicuranti.
Anche se ho già più volte detto la mia sull'argomento, infatti, non posso non far rilevare che spiattellare in piazza l'esistenza di trattative che porterebbero alla inevitabile scomparsa di una realtà calcistica che anche quest'anno sta dando lustro ad un paese intero, certo non può far piacere alla "controparte" che si vede messa anzitempo sottopressione con inevitabili ripercussioni negative sulla trattativa stessa.
Il secondo, forse dal mio punto di vista ancora più grave, è che nessuno ha comunicato alla "piazza" l'avvenuta costituzione di una società pronta a ripartire, da qualsiasi categoria,a prescindere dal buon esito della suddetta trattativa.
Che significa, ho avuto l'incarico da alcuni imprenditori del maceratese di intavolare una trattativa per riportare il calcio di Serie D a Macerata?
Intanto riportiamo la Maceratese (o qualcosa di simile) al calcio costituendo una vera e propria società, poi si vedrà in quale categoria sarà possibile giocare.
E se malaguratamente la trattativa per la serie D fallisse, da quello che dice Nacciariti, niente maceratese neanche il prossimo anno.
Compriamo prima il cavallo e poi pensiamo alla sella ed alla frusta, chi troppo vuole ...., chi visse sperando morì.....ecc.ecc.
Passare una sera in compagnia a parlare di calcio, magari ricordando con nostalgia le gesta della fù Maceratese non è in fondo uan cattiva idea, però se ci si aspetta che da questa iniziativa possa scaturire un embrione di qualcosa, che possa assomigliare ad una squadra di calcio, mi pare quanto meno utopistico.
Manca, come dico da sempre, una società.
Del resto per come la so io, la futura Maceratese non nascerà da un parto più o meno indolore con l'aiuto di Amministrazioni e/o Presidentissimi di sorta, ma verrà,invece "adottata" già adulta senza tanto dolore ma a mio parere anche senza troppa gioia ed entusiasmo.
E' ora di ritornare con i piedi per terra, non ci ha insegnato nulla quanto accaduto l'anno scorso alla civitanovese, alla maceratese, all'anconetana ecc.?
In prima categoria si è dilettanti e non si può e non si deve vivere di solo calcio.
La federazione pare non lo capisca, che senso ha nella terz'ultima categoria del calcio (con tutto il rispetto e l'invidia che ho per chi ci gioca)fissare una partita di mercoledì alle ore 15,30?
I dilettanti, se si chiamano così un motivo ci sarà, devono giocare per passione e per divertirsi senza percepire compensi, al limite meri rimborsi spese, per vivere c'è il lavoro.
Se hai la fortuna di avere un lavoro non puoi rischiare di perderlo per una partita tra dilettanti.
Se le teste famose della federazione fissano una partita tra dilettanti il mercoledì pomeriggio due sono le cose o vogliono incoraggiare il professionismo anche tra i dilettanti (cosa purtroppo usuale e assolutamente deleteria per il calcio) oppure non sanno che per vivere bisogna lavorare.
Complimenti al presidente dell'Elpidiense, che visto come vanno le cose sarà sicuramente multata.
Sig. Filiberto, a parte la sorte che è capitata alla maceratese, non dobbiamo dimenticare che dal punto di vista calcistico abbiamo sempre una squadra di terza categoria, due squadre in seconda categoria, una in prima categoria ed una in promozione. Per una città di circa 47000 anime non è poi così male. Per quanto riguarda la nostra città, forse io non ho un punto d'osservazione ottimale, ma a me piace, forse c'è di meglio ma di sicuro c'è di molto peggio. Basta piangersi addosso! Non abbiamo bisogno di nessun imprenditore accontentiamoci di quello che abbiamo che di questi tempi non è poco.
Non per creare confusioni e mettere inutilmente carne al fuoco, ma mi risulta che anche il ricorso presentato dal Comune contro la Maceratese per riottenere con urgenza il campo di Collevario sia stato respinto, nonostante la Maceratese sia rimasta contumace, pare per motivi di competenza.
Nel frattempo le istanze di fallimento contro la Maceratese sono state respinte. Non so se è un bene o un male ma sicuramente il nome maceratese ha ancora un proprietario.
i vecchi di una volta erano soliti dire: "Lo sparambio è metà dello guadambio".
ai tempi d'oggi, specie per chi gestisce i soldi pubblici, si potrebbe parafrasare il vecchio saggio in : " Se sparambio per me non c'è guadambio".
Presidente non si potevano risparmiare due soldi e lasciare Pieralvise sulla panchina, visto che conosce già i giocatori e calcisticamente proprio stupido non è ?
Non entro nel caso specifico, il medico in questione potrà chiarire la sua posizione nelle sedi opportune, ma io non ci vedo nulla di strano, anzi, per una volta che c'è qualcuno che controlla su come si spendono i nostri soldi.
Che in Italia si spendono troppi soldi per medicinali che vengono spesso in gran parte gettati nei cassonetti è risaputo, così come è risaputo che, ai giorni d'oggi, viene fatto un uso smodato di esami ed accertamenti anche molto costosi, al solo scopo di sollevare il medico di famiglia da eventuali responsabilità professionali.
Cattive abitudini che non solo hanno determinato in gran parte delle Asur d' Italia buchi miliardari (che tocca a tutti noi risanare), ma determinano anche lunghissime liste di attesa che causano gravissimi danni in particolar modo a quella minoranza che di quegli esami ha veramente bisogno.
Senza considerare tutti i casi accertati negli ultimi anni di vera e propria truffa allo stato perpetrata da medici e farmacisti compiacenti utilizzando ricette mediche fasulle, per ottenere rimborsi non dovuti.
Il vero problema in Italia se mai è che si controlla poco e a volte chi controlla ha gli occhi coperti da qualche banconota del controllato.
Forse partiamo tutti da una premessa sbagliata ossia che Macerata debba per forza avere una squadra di professionisti o semi.
La storia ci ha insegnato (o almeno avrebbe dovuto) che Macerata non ha avuto, non ha e non avrà mai la forza economica per disputare stabilmente campionati calcistici di grande livello.
L'aiuto esterno, lo sappiamo bene, come lo sanno altre realtà calcistiche, anche vicine a noi, dura precisamente lo stesso tempo dell'affare vantaggioso che il "mecenate straniero" ha concluso, o spera di concludere, con qualche ente pubblico locale (vedi strade, mega resort,centri commerciali ecc)
Inutile prendersela con i tifosi sono quelli e quelli rimarranno, anzi per motivi anagrafici sono destinati addirittura a diminuire.
Ecco perchè se si vuole avere una società seria con qualche probabilità di sopravvivenza nel tempo si deve partire dal basso, facendo un passo alla volta secondo la gamba (il portafoglio), affrontando una categoria per volta fino ad arrivare a quella maggiore possibile, ma non per la piazza, possibile per le finanze della società stessa.
A che serve cambiare il nome alla Sangiustese, o alla squadra di turno, con l'aiuto di qualche "magnapà" forestiero, fare uno o due campionati di serie D e poi rifallire?
Preferisco mangiare una buona pizza e bere una bella birra (promozione, eccellenza) tutte le sere che mangiare caviale e bere champagne (serie D, lega pro) una sera e poi morire di fame.
Del resto quando si deve rinascere si deve per forza ritornare piccoli, altrimenti non sarebbe una rinascita ma una resurrezione.
Non ho capito !
A parte il fatto che è già tutto fatto con la SanGiustese, ma il Matelica, caso mai, verrebbe a Macerata solo a giocare perchè il campo suo non è omologato per i professionisti o cede il titolo a qualche "cordata locale"?
In sostanza all'Helvia Recina l'anno prossimo, ci toccherà tifare Matelica o la SS Macertese 2018 srl?
Pur essendo giusto esprimere la propria opinione sull'argomento, qualunque essa sia, dal tenore di qualche commento, credo che qualcuno non abbia ben presente nella vicenda due fondamentali dati oggettivi.
Il primo è che la professoressa non ha imposto ma solo proposto di dire un Ave Maria per la pace, il secondo è che chi ha avuto da ridire (alcuni studenti ed il Rettore), non ha nulla di mussulmano.
Come ho già detto è una questione tutta "cristiana" (o quasi) non mettiamoci di mezzo le moschee, il corano, l'Islam ecc.
In poche parole, dite quello che volete ma attenetevi ai fatti.
Non mi è sfuggito, ero anche intervenuto sull'argomento, ma questa volta fonti "molto ben informate" lo danno per certo, come se l'accodo sia stato già trovato.
Visto che la "cordata" parla con Crocioni mi viene da pensare che ce ne sia un'altra.
Solo che pensavo e speravo che ne sapesse più di me.
Un saluto
Sig. Scattolini alcune voci di corridoio danno già "per fatto", per l'anno prossimo, l'affare con la San Giustese che porterebbe a Macerata, non capisco bene da chi, una nuova squadra di serie D.
Lei ne sa qualcosa?
Non trasformiamo quella che è una discussione sull'opportunità o meno di dire una preghiera all'interno di una Università in uno scontro tra religioni.
Chi non ha gradito e ha "condannato" l'evento non è mussulmano, il Rettore, che io sappia, non è mussulmano; è una vicenda tutta cristiana non mettiamoci in mezzo chi non c'entra niente.
Dimenticavo.
Andrea Ferroni: non c'è nulla di difficile, come si chiama non ha alcuna importanza, qualsiasi sia il nome non è detto che sia una cosa giusta.
Del resto, proporre di dire una preghiera, anche se in un'aula universitaria, non vedo come possa mettere in pericolo la "Laicità dello Stato" e che danno ne possano ricavare i "laici statali".
Paglia?
Sarà quello del famoso fuoco?
Il proprietario della famigerata coda?
Quello, insieme a Fieno, delle tagliatelle?
Quello avvistato "al diminuitivo" nell'occhio del prossimo da chi nel suo aveva un tronco?
Quello delle sedie di una volta?
Non lo so, ma sicuramente rappresenta perfettamente la nostra attuale classe politica, con i voti di un condominio, per di più nelle liste di un "partito zecca" (partito che si attacca ad uno più grosso per non scomparire, e poi una volta prese le poltrone, si dissocia) per dare un senso alla sua presenza in parlamento dice una cazz..ta senza senso.
Qualcuno, alle prossime elezioni, potrebbe accorgersi di Paglia e rivotarlo, non si sa mai!!!!
Non capisco chi possa dividere un Ave Maria proposto e non imposto.
Ci riempiamo la bocca con frasi quali "luogo di convivenza pacifica e rispettosa di opinioni, culture e fedi religiose"
E poi non si può neanche proporre, a chi vuole, di dire una preghiera per la pace?
La convivenza pacifica e rispettosa credo non possa prescindere dal fatto che chiunque possa, in qualunque momento manifestare la propria opinione in materia di politica, fede ecc., senza che nessuno si possa sentire per questo offeso o discriminato da una più che lecita proposta.
Proprio la pluralità di espressioni tanto cara al Rettore, rappresentante dell'ateneo nella sua interezza, dovrebbe, a mio modesto modo di vedere, portarlo a difendere la libertà, appunto, di una delle tante "espressioni" presenti nell'Università.
Stare tutti insieme pacificamente a patto che tutti reprimano le proprie idee e tacciano per paura di offendere l'altro, non si chiama convivenza ma sopportazione, alla lunga sfocia in guerra.
Non sono mai stato troppo religioso ma se il mio vicino buddista,musulmano (o mussulmano che dir si voglia)mi chiede di pregare con lui per la pace,proponendomi una sua preghiera, l'unica cosa che mi dispiacerebbe è che non la saprei recitare.
Gabriè, Sig. Scattolini, ma veramente ???
Lasciamo stare gli avvocati, mi pare che ci sono prove più che sufficienti nella vicenda della Maceratese, che tanto Vi infervora, da capire che, quando si parla di Sport, è meglio lasciarli ad altre occupazioni.
E' una rubrica che parla di calcio, parliamo di calcio!!!!
Gabriè, Sig.Scattolini credevo e speravo che il tempo delle polemiche fosse passato.
Mister ti ci metti pure tu?
Tutte le strade portano a Roma, bisogna solo scegliere in quanto tempo e come ci si vuole arrivare.
Quella che parte dell'Helvia Recina, che va sostenuta e tifata a prescindere, sarebbe la più corta; ma è la migliore?
Credo che per far affezionare i tifosi ad una realtà che ovviamente era ed è diversa dalla "amata Rata", non solo nel nome, occorrerebbe un processo molto lungo di "affezionamento", per intenderci, per molto tempo anche cambiando nome , eventualmente ormai l'anno prossimo, per molti sarebbe sempre una Maceratese tarocca.
Senza dimenticare che scomparirebbe dal panorama calcistico regionale la bella realtà che è l'Helvia Recina di Villa Potenza.
Lo stesso discorso varrebbe(sempre secondo me)in caso di trasformazioni di altre società già esistenti maceratesi e non.
La strada più lunga ma allo stesso tempo più economica e più efficace sarebbe, come vado dicendo da sempre, quella di costituire una nuova società ad hoc con un nome con chiarò riferimento a Macerata con basi solide che riparta (ormai purtroppo l'anno prossimo) dalla migliore categoria possibile che la Federazione consenta.
Si comicerebbe dal basso ma i tifosi avrebbero da tifare una squadra tutta loro, i primi campionati vedrebbero una squadra vincente, si ricreerebbe entusiasmo e non si farebbe scomparire altre società della città.
Per quanto riguarda il passato, i soggetti coinvolti non meritano il nostro tempo, lasciamo che se ne occupino in altre sedi chi lo deve fare per mestiere.
Un caro saluto a tutti e uno speciale al Mister.
A prescindere dalla fattibilità e dalla presenza delle condizioni per un affare del genere, che costituirebbe, tra l'altro, un "aggiramento" delle norme federali, vedi ad esempio l'articolo 52 comma 2 del NOIF, la notizia di per se mi fa preoccupare molto per il mio amico ed ex compagno di squadra Andrea Tosoni, sarebbe infatti segno inequivocabile della poca salute finanziaria della Sua società destinata a scomparire.
Come tifoso della rata e come amico di Andrea spero che la "voce" sia falsa.
Speravo che telenovela fosse terminata, invece arieccoce! Si va, si viene, si parte si ritorna e nel frattempo quante caz..te tocca a leggere e quante brutte facce in giro per Fiastra a farsi i "serfi" con la povera Peppina per meri scopi propagandistici elettorali.
Io dico che la colpa di tutto e della figlia della brava ed arzilla vecchietta.
Sicuramente quest'ultima (la figlia) sarà stata "ben consigliata" da qualche geometra e/o avvocato che le avrà detto: "In Italia una volta costruito, vedi ad esempio Ischia, nessuno ti fa più buttare giù niente (apparte il terremoto come ad Ischia appunto); che ti importa delle autorizzazioni, dei vincoli paesaggistici ecc"
Siccome il diavolo fa le pentole ma non i coperchi eccoci quì.
Quanti vecchietti che abitavano nei nostri stupendi borghi di montagna sono ancora sulla costa, magari solo pechè non hanno i soldi, come la figlia di Peppina per costruirsi una casetta di legno e stanno pazientemente aspettando che qualcuno gle la costruisca in modo legale?
Non ragioniamo come i soliti italiani, le leggi ci sono si ma quella ha 95 anni, quello è disoccupato, quello ha 5 figli ecc.
Oppure, perchè non vanno a guardare a quelli che hanno fatto le ville ..., stanno a guardare una povera vecchietta e poi si rubano tutto loro ecc.
Se in quella zona la casetta non si poteva costruire, non si doveva costruire punto.
Le autorità preposte si sono accorte e non possono e non è giusto che facciano finta di niente.
Dispiace per la Sig.ra Peppina, ma la figlia doveva prevedere sin da subito, costruendo una casa abusiva, che rischiava di far fare alla madre traslochi non desiderati.
E non mi parlate di emergenza, non credo che la povera Peppina senza la sua casetta di legno (della quale sicuramente non ha grossi ricordi visto che è nuova de pacca) sia costretta a vivere sotto i ponti.
Concludo (poi potete insultarmi come volete) dicendo che è scandaloso che ancora non siano state costruite, da chi di dovere, neanche le casette in legno per tutti i nostri conterranei colpiti dal terremoto, Peppina compresa, ma la soluzione non può essere e non deve essere " me lo posso permettere, in cul.. le leggi".
Sig. Scattolini
io so per certo che la Maceratese (quella di Crucianelli per intendersi) ha fatto domanda di iscrizione in sovrannumero sia alla serie D che all'eccellenza e sta aspettando l'esito.
Comunque in data odierna verrà iscritta anche alla terza categoria.
Che mi sa dire?
Grazie per la risposta Sig. Scattolini, credo però che le sue argomentazioni abbiano un punto debole, non tengono in considerazione il fatto, secondo me imprenscindibile, della assoluta mancanza di una società formalmente costituita con un progetto sportivo ben definito e soprattutto con capitali sufficienti e certi.
Il sig. Ruggeri da Brescia, si legge, avrebbe messo 600.000,00 euro ma solo dopo l'iscrizione in serie D, la cordata locale, ottimi prefessionisti ed imprenditori, da subito aveva fatto intendere di essere armata di passione e amore per la rata ma dotata, per l'ambizioso scopo, di capitali insufficienti.
Ma, ripeto, circostanza assolutamente imprescindibile per poter avanzare ed avallare, con un minimo di serietà e speranza, nelle sedi preposte, una domanda di iscrizione in sovrannumero in un campionato importante, buoni rapporti o meno, era, e lo sarebbe anche per disputare la prima categoria, la costituzione di un soggetto giuridico che avesse dato concretezza ai buoni propositi.
Con le sole promesse ( quante ne sono state fatte da marinaio nell'ormai annosa vicenda), pure tardive, fossi stato io il sindaco, a Tavecchio non gli avrei inviato da Macerata neanche una cartolina dello sferisterio.
Grazie di nuovo e buone ferie.
In questa sede è giusto parlare di calcio e delle sorti sportive della maceratese e/o di eventuali nuove società,
Di tutto quello che compete i rapporti economici del comune con la vecchia e nuova proprietà e con altri soggetti e' altrettanto giusto che se ne parli approfonditamente ma in altre sedi, appunto corte dei conti, procura ecc.
Lasciamo lo sport lontano dalla politica, le due cose insieme hanno sempre fatto danni.
Sig. Scattolini mi dica onestamente, anche fosse stata tempestiva, così come presentata, secondo lei la domanda sarebbe stata accolta?
E qualora fosse stata accolta, sportivamente parlando sarebbe stato giusto?
Premesso che Tavecchio è sicuramente inadeguato per il ruolo che ricopre credo che le colpe siano a monte e non sono ne del sindaco ne della cordata locale.
Se vogliamo fare un appunto a quest'ultima credo le si possa imputare il fatto che hanno dato speranze oggettivamente irrealizzabili (serie D, eccellenza), al primo che pur sapendolo ha rinforzato l'illusione dando un'impronta istituzionale all'iniziativa.
Concludo con la frase del suo pezzo che mi è piaciuta di più: Ora però è il tempo di ricostruire.
P.s. Me l'ha salutato a Lorenzo
Ho già detto la mia sull'argomento, dare la colpa a Tavecchio di quello che "giustamente"è successo alla Maceratese e' solo un altro escamotage per salvare la faccia.
Vediamo se ho capito bene:una "forse costituenda società " (si sarebbe costituita solo se ammessa alla serie D), senza squadra, presenta in ritardo una "quasi domanda" ( mancavano i soldi la fideiussione ecc) di ammissione in sovrannumero alla quarta serie, dopo che la squadra cittadina, ancora non dichiarata fallita, ha lasciato qualche milione di euro di buffi che non saranno mai pagati e ci si aspettava anche che venisse accolta?
Per il terremoto?
Tiriamo fuori le pall.., basta chiedere la carità, sta cordata locale, se veramente vuole fare qualcosa per il calcio cittadino, faccia sta benedetta società si iscriva alla prima categoria (poteva andare peggio) e si ricominci tutto da capo.
Ribadisco che in terza categoria nel 1989 al campo dei pini c'erano mille persone a partita, e non c'era il derby con la civitanovese.
Altrimenti forza helvia recina.
Un saluto a tutti e in particolare al mio vecchio amico Lorenzo Monachesi, un grande.
Ripartire dalla prima categoria? E perche' no?
La cordata locale, ormai siamo abituati a chiamarla così, con un investimento molto più contenuto e utilizzando giocatori della zona, potrebbe gettare le basi per una nuova società per iniziare una scalata, manco tanto lunga se si pensa che l'eccellenza e a solo due categorie di distanza, per riportare la rata in campionati più ambiti.
I tifosi avevano già detto che avrebbero preferito una terza categoria con società locale che una categoria maggiore con altri "magnapane stranieri"in giro; e poi ci sarebbe di nuovo il derby con la civitanovese oltre che con i miei amici della Cluentina.
Nel 1989 si riparti' dalla terza e allo stadio c'erano più di mille spettatori a partita.
L'alternativa potrebbe essere, visto che presidente Crocioni, più volte è stato immortalato con i componenti della cordata locale, far convergere le forze sull'helvia recina e partire dalla promozione.
Io preferirei la prima ipotesi,anche se meno logica, se non altro perché il tifoso sentirebbe la nuova società più sua e non un ripiego.
Mi vorrei sbagliare, ma se l'aria e questa, temo che la cordata locale, così come dal nulla e senza risolvere nulla è comparsa, nel nulla si dissolverà.
Ai posteri l'ardua (manco tanto) sentenza.
Il paragone con le altre società è assolutamente improponibile, sia per questioni burocratiche, a Macerata non c'è società, non capisco neanche chi ha avanzato l'ammissione in serie D respinta, sia per questioni di tradizione calcistica e di bacino di utenza.
Sono daccordo che in questo caso la politica non centra niente (per fortuna).
Infine ha ragione la Sig.ra Staffolani, in questa brutta vicenda strumentalizzare il terremoto per avere vantaggi e/o favoritismi non meritati è a dir poco indecente.
Del resto il terremoto è già stato utilizzato abbastanza dalla società Maceratese per procrastinare (senza aver avuto danno alcuno) il pagamento dei propri debiti, o meglio, le azioni esecutive relative e le istanze di fallimento a proprio carico.
Colò ritornatene a Corridonia se Macerata non ti piace.
Giorgio quelo che non è difficile da capire è che hai una grande confusione in testa.
La società che si è salvata sul campo in lega pro quest'anno nulla avrebbe a che vedere con la società, rimasta solo nelle intenzioni (poco convinte) dei promotori, che si sarebbe costituita se ammessa in serie D.
Il fatto che la SS Maceratere srl non sia stata, almeno per il momento, dichiarata fallita è un ostacolo in più non un vantaggio per la Macerata sportiva.
Se come dici tu è giusto "ripescare" in serie D la Maceratese, quella vecchia, sarebbe altrettanto giusto, e sarebbe conditio sine qua non, che prima di tutto siano pagati i debiti (magari anche a seguito di un concordato ove possibile).
La verità è che la cordata locale era inesistente sin da subito, si è cercato di salvare la faccia dicendo che non interessava l'eccellenza (la volpe e l'uva), che forse si poteva fare la serie D con l'intervento di un investitore esterno, che però metteva i soldi solo se ammessi in serie D (cosa da sempre impossibile).
Concludendo fossi stato io Tavecchio non avrei ammesso in serie D, a qualche giorno dall'inizio del campionato una "forse società", senza alcuna garanzia, senza squadra, nata sulle ceneri fumanti di una società ancora esistente con debiti milionari che nessuno riuscirà mai a riscuotere.
Come già detto se non ci sono squadre che possono fare i campionati profesionistici con correttezza e serietà la soluzione è solo quella di ridurre drasticamente i gironi e le squadre, no ripescare cadaveri.
Sempre simpatico e pungente il Sig. Micucci anche se da un pò non stimolato come una volta dal suo alter ego maceratese che spero si rifaccia vivo quanto prima così che si possa assistere ancora, su queste colonne, alle schermaglie dialettiche che davano pepe al calcio parlato(scritto)de nojaltri.
Vorrei aggiungere solo alcune riflessioni, il nome Maceratese non potrà essere usato dalla nuova società, senza aggiunte più o meno fantasiose, visto che la vecchia società non è ancora fallita e il nome non è stato acquistato da nessuno.
Paradossalmente la vecchia società', ancora affliata alla FIGC, potrebbe ancora iscriversi a qualche campionato per il quale sono ancora aperte le iscrizioni, magari a calcio a 5, e non perdere eventuali contributi ancora da riscuotere (per intendersi come fece la Fermana di Battaglioni alcuni decenni fa).
Non conosco di preciso la situazione dei debiti, ovvero quanti di questi siano privilegiati, mi dicono pochi, ma sempre per assurdo, la vecchia società potrebbe chiedere un concordato pagare una minima percentuale dei debiti, magari con i soldi dei contributi, che a quanto si sente in giro ancora deve riscuotere (circa Euro 150000,000), ritornare in bonis e chiedere l'iscrizione in sovrannumero ad un campionato regionale o provinciale decente utilizzando per la squadra i soldi della(se veramente esiste) nuova cordata locale.
Mi scuso se ho scritto cazzate, contate però che è l'8 agosto, fa un caldo della miseria, non sono ancora andato in ferie e la mancanza di capelli mi rende molto vulnerabile ai raggi solari.
Buone ferie a tutti.
Forza Rata
Dire ci sto solo se si fa la serie D è un po come cercare lavoro e pregare Dio di non trovarlo. Un modo per dire no e salvare la faccia. La civitanovese con una società gia pronta se le va bene riparte dalla prima categoria. Che meriti sportivi potrebbe vantare una società che forse si farà domani? Boh
La rata in serie D a questo punto mi ricorda un po la notizia che circolava qualche tempo circa Messi all'inter.
Tutti sanno che è impossibile ma pare che ci sia ancora chi ci crede.
Il problema del calcio e anche di altri sports in Italia si può risolvere solamente riducendo drasticamente il numero delle squadre professionistiche.
Non esiste una serie A a 20 squadre, con le ultime tre, quasi sempre le neopromosse, che fanno 10 punti e la quarta fa 50 punti in meno della prima.
Serie A a 16 squadre.
Serie B lo stesso.
La serie C, se proprio indispensabile farla, massimo 2 gironi a 16 squadre.
Milioni di calciatori "professionisti" che non sanno stoppare un pallone, è ora di finirsela.
Visti gli stipendi che prendono, quando li prendono, tanto prima o poi a lavorare ci devono andare.
Meglio che ci vanno prima e intanto, se animati da sana passione, si divertono, come giusto che sia, a giocare sui campi di periferia.
Ovviamente tra i professionisti massimo 4 stranieri per squadra.
Lo so che è un sogno irrealizzabile ma sarebbe l'unico modo per non assistere più allo scempio al quale abbiamo assistito quest'anno a Macerata e non solo, e assisteremo sicuramente anche il prossimo anno in tutti i campionati "professionistici" della nazione.
Scusate lo sfogo.
Buone ferie a tutti
Sarò ignorante ma sinceramente non so chi sia sta "faccia da tutti i giorni", comunque spero che sul contratto, se ne aveva firmato uno, sia prevista una bella penale.
Parafrasando un vecchio aneddoto fiorentino che mi raccontava sempre mio nonno si potrebbe comunque dire a sto Patrick : " Da Macerata, città di cultura e di bella arte in c**o a Morrissey quando arriva e quando parte!!"
The answer, my friend, is blowin'in the wind.
Liotti avrebbe comunque abbandonato la Maceratese al suo destino, altro che pronto a pagare tutto un minuto dopo la rinuncia della Tardella.
I soldi che forse aveva sono andati a Benevento che, purtroppo per la Maceratese (e mi dicono anche per L'Ischia) è andata in serie A.
Crucianelli e chi gli sta dietro, sanno e sapevano benissimo di non essere in grado di iscriversi alla Lega Pro, però avendo avuto comunicazione delle intenzioni di Liotti, mi dicono il giorno prima dell'acquisto delle quote, hanno deciso di cercare di trovare un modo, magari con l'aiuto di qualche altra società calcistica della zona, di evitare almeno la terza categoria.
Cosa che Liotti proprietario non avrebbe mai neanche pensato di fare.
Tanto per quello che a questo punto c'è da perdere.
Staremo a vedere.... The answer, my friend, is blowin'in the wind.
Se è vero, come si dice, che la "Maria" di oggi è più potente perchè geneticamente modificata potrebbe anche essere che il gommone lo guidava da sola.
La scienza dove è arrivata !!
La sera stessa dell'intervista nella zona sono state ritirate 11 patenti per guida in stato d'ebrezza. Non vorrei che ci sia un collegamento tra i due eventi. Speriamo che in vino veritas
Caro Sig. Filocamo, i gusti sono gusti.
A lei piace il volleyball (pallavolo), ad altri, me compreso, il football (lo pallo').
La politica non centra niente, a sentire i civitanovesi anche il loro sindaco non e' il massimo.
La Lube sara' pure uno spettacolo ma ormai riguarda Civitanova e non Macerata, i maceratesi se ne sono fatta una ragione.
Non ho nulla contro la Lube e i suoi tifosi, ma per me ad esempio non erra chi considera il volleyball "quello sport dove 6 malati di gigantismo cercano di buttare per terra, al di la di una rete, una povera palla prendendola a schiaffi"
Comunque non mi sognerei mai di intromettermi in un post di tifosi della Lube per comunicarglielo.
Noi maceratesi pensiamo al calcio e alla Maceratese (il materiale non ci manca), voi civitanovesi alla pallavolo ed alla Lube.
Dimenticavo teniamoci, almeno fino alle prossime elezioni, il sindaco che abbiamo votato.
Spero che non si ricominci con la solita solfa.
Ormai la Maceratese e' stata acquistata da dei soggetti non maceratesi in quel di Napoli, atto pubblico e tutto e c'e' poco da aggiungere.
Come reagira' la tifoseria? chi tirera' fuori i soldi per pagare i debiti? quanti sono i debiti? Sono a questo punto tutte domande superflue.
La tifoseria se ne dovra' fare una ragione.
I debiti, pochi o tanti che sono, a questo punto li dovra' pagare la nuova proprieta'.
Perche' l'hanno comprata proprio dei napoletani? che interesse non dichiarati avranno? pagheranno o no? lo scopriremo solo vivendo, del resto le alternative quali erano?
Ah, ho controllato, un sito internet, per quello che puo' valere, la Mediterranea Metalli srl ce l'ha.
Il collega Gabriele ha sicuramente competenze e conoscenze giuste per aiutare la maceratese ad uscire dalle secche in cui si è arenata.
Visto che è anche il difensore di Cerolini non è che in vista c'è proprio una fusione con la civitanovese?
Chissa?
cazzarola avevo già ordinato la bancarella!
a me cominciavano a stare simpatici sti romani, nonostante la violenta aggressione subita, pareva avessero stoicamente resistito, invece.
Peccato, chi sa cosa è successo nel frattempo?
Comunque come ebbi modo di dire una volta io vedrei bene una fusione con la civitanovese, alla faccia degli chalet di fregene.
Sempre parafrasando un noto detto del "quasi presidente per un giorno" romano me sa che a sto punto, ce ttacchiamo ar caz..
Ciao Marco
Anche io avrei preferito un proprietario titolare dì chalet di porto recanati o di civitanova ma non posso che prendere atto che l'offerta di acquisto l'ha fatta solo uno di fregene.
Per quanto riguarda la banca profilo non mi pare che qualcuno abbia mai detto che dietro l'acquisto della maceratese c'era una banca e poi i conti in tasca alle persone non è facile farli.
Come già detto più volte a questo punto non ci rimane che stare a vedere se pagano vorra' dire che a fregene con i lettini e gli ombrelloni si guadagna più che a porto recanati e a civitanova.
Scusate non volevano un presidente passionale e non solo affarista?
Un sano "attaccate ar c***", calcisticamente parlando,non mi pare una grave macchia sul pedigree di un presidente.
In serie A ci sono presidenti amatissimi dai propri tifosi come Lotito, Ferrero ecc che magari si fossero limitati ad un semplice "attaccate c***".
Per non parlare poi di Tavecchio, addirittura presidente della Federazione.
Non cerchiamo il pelo nell'uovo e presidenti dal sangue blu e la erre moscia, accontentiamoci di un presidente che rispetta gli impegni.
Del resto per come ho capito la riprova la avremo a breve e se come tutti speriamo (almeno credo), il nuovo presidente ha effettivamente le disponibilità necessarie, mi ci metto io fuori dallo stadio a vendere su una bancarella sciarpe, striscioni e bandiere della Maceratese con la scritta " attacchete c***".
Che cosa è venuto a fare Spalletta, è una domanda che non avrà mai risposta per il semplice fatto che non lo sa neanche lui.
Questa storia ha dell'incredibile.
Per fare dispetto alla moglie si taglio' i coglioni.
È l'unica cosa che mi viene in mente pensando ad un gesto tanto stupido quanto dannoso.
Tifosi de che? Chi ama la propria squadra non ne mette a rischio il futuro solo perché preferirebbe un proprietario piuttosto di un altro.
Eppoi c'è veramente un altro aspirante proprietario?
Non mi pare!
Teniamoci stretti i romani, se non ci hanno ripensato che se aspettiamo i russi ci troviamo in terza categoria con lo sponsor di montefano.
È morto il re viva il re. C'è poco da dire, aspettare e sperare. Del resto se di meglio non c'è si va a letto con la moglie. Non credo che la poco convinta cordata russomonteluponese (ammesso che il fantomatico patner con il colbacco avesse accettato) fosse meglio. Da quel poco che ho saputo anche quest'ultimi avrebbero gli euro/rubli con l'elastico.
Se non ho capito male, l'imprenditore locale per valutare la possibilità di acquistare la Maceratese avrebbe bisogno di tempo per sapere le intenzioni del patner straniero (da quanche parte credo di aver letto che sia russo).
Non mi pare che si possa affermare come leggo da tutte le parti, per osteggiare l'acquisto da parte della cordata romana, la Maceratese ai Maceratesi.
Montelupone forse no, ma Mosca è molto più lontana di Roma da Macerata.
Non so perchè ma questa vicenda mi fa venire in mente
Porto Recanati
Leggendo alcuni commenti sui vari posts che stanno trattando la cessione della Maceratese, tutti rispettabilissimi, mi pare che molti sono anacronistici volti ad un mondo romantico che in Italia nel calcio professionistico e non, non esiste più da un pezzo.
Il proprietario, nostrano o straniero, non è importante, importante è che abbia i soldi e soprattutto la voglia di spenderli per la Maceratese.
Il proprietario, inoltre, deve essere un affarista, con i soldi che servono per mantenere una squadra anche solo in lega pro, solo chi sa o, almeno crede, di sapere come guadagnarci può investire tanto senza immediato ritorno.
E' meglio un presidente con i soldi con poca passione che un presidente con la passione e pochi soldi.
Del resto, è triste a dirlo, senza soldi difficilmente si ottengono risultati, e senza risultati nel calcio e soprattutto a Macerata anche la passione di tutto l'ambiente viene meno e si fa la fine già troppe volte vista anche e soprattutto con presidenti nostrani.
Ben vengano cordate straniere di affaristi basta che sappiano fare il loro mestiere e paghino puntualmente quanto e a chi devono pagare.
Non credo che, a questo punto, ci sia troppo da scegliere e da fare tanto gli schizzinosi e poi ricordiamoci sempre la morale della parabola di Terence Hill nel film "Il mio nome è Nessuno" (se non sbaglio) del pulcino caduto dall'albero, "non sempre chi ti mette nella merda lo fa per il tuo male e non sempre chi ti toglie dalla merda lo fa per il tuo bene; in ogni caso se stai con la merda fino al collo sta zitto."
La vecchia proprietà ?
Ma come ce pensi?
Ancora sta accendendo i ceri alla Madonna perchè è riuscita a trovare chi gli ha tolto il cerino dalle mani.
Ripeto, salvo improbabili miracoli che possono arrivare solo da un altro mondo, o Spalletta trova le forze per salvarsi o si va a picco.
Non ci sono alternative.
Andrea solo tu puoi risolvere i problemi di Spalletta.
Del resto non è altro che il tuo singolare femminile.
A parte gli scherzi, una sottoscrizione popolare a questo punto della stagione, senza alle porte un nuovo danaroso presidente,non risolverebbe niente ne dal punto di vista sportivo (altri punti di penalizzazione non sarebbero possibili per questo campionato)ne dal punto di vista societario.
Avrebbe l'unico risultato di anticipare qualche soldo ai giocatori ed ai tecnici, che a quanto ne so hanno gli stipendi garantiti dalla federazione.
A mio modesto parere l'unico che può salvare la Maceratese, volenti o nolenti, è Spalletta, oggi o tra un mese è lo stesso.
In ambienti ben informati si vocifera, con sempre più insistenza, che un marchio prestigioso del maceratese (Appignano), che opera nel settore del mobile (camerette), avendo intenzione di allargare l'attività alla produzione in proprio di pannelli in legno, sarebbe intenzionata ad iniziare una collaborazione commerciale con lo Spalletta, che, come è risaputo, opera nel settore.
Detta collaborazione prevederebbe anche l'acquisizione di almeno il 50% delle quote della Maceratese.
Chi conosce il giovane proprietario dice che ha disponibilità economiche tali che in Sardegna a Porto Cervo dove ha una bellissima villa, stanco dell'erbaccia che cresceva sui giardini delle ville dei vip vicini, lasciate nell'incuria, ha incaricato una ditta di giardinaggio di effettuare tutti i lavori di taglio e potatura necessari pagando di tasca propria, senza battere ciglio, un conto di circa 2 milioni di Euro.
Speriamo, per il bene di tutti, che la trattativa vada in porto (per rimanere in tema).
A me leggere le schermaglie dialettiche tra Valentini da una parte, Micucci e Ceresani dall'altra, piace.
Credo che specie quest'anno sono una delle poche cose divertenti del calcio maceratese.
Quindi "supportiamo la Maceratese", come dice bene Cacciolari, ma anche "sopportiamo i Civitanovesi".
E chi doveva/poteva essere nominato secondo Voi?
Di quale partito?
Quale sarebbe il partito che ha preso più voti del PD al referendum (ricordo a chi ancora non l'avesse saputo, pur avendo comunque votato, che era sulle modifiche alla costituzione)?
Non ci riconosciamo vittorie che non ci sono state, facciamo quello che si deve e poi tutti a votare, per quello che serve Gentiloni va più che bene.
Quello che scrive il Sig. Micucci, tutto più che lecito e rispettabilissimo, è la prova provata che la costituzione non era parte del quesito.
Comunque non vorrei che della lista di indesiderabili fatta dal Sig. Sauro l'unico che, almeno inizialmente, non continuerà (almeno direttamente)a dettare le regole del gioco agli italiani sarà Renzi.
Per quanto riguarda gli altri Marchionne, Merkel ecc. non vedo No che possa ovviare al problema.
Però restiamo fiduciosi e speriamo che sia stata la scelta giusta.
La lettura del Sig. Poloni è interessante e credo non del tutto infondata.
Facendo i classici conti della serva, ifatti, se è vero come è vero che buona parte dei votanti se gli chiedi della costituzione ti risponde "sana e robusta", appare pacifico che è stato un Renzi contro tutti.
Se consideriamo che anche buona parte del suo partito gli ha votato contro e che Alfano,Verdini, Pizzarotti ecc. gli possono aver dato un contributo di voti diciamo (esagerando) del 10%, il 30% di voti (tantissimi considerando l'affluenza)sono tutti solo di Renzi con una buona probabilità che in una tornata elettorale classica parecchi possano essere riconfermati.
Il 60% del no invece va necessariamente spartito, vista l'assoluta incompatibilità tra i soggetti, tra i vari Berlusconi, Grillo, Vendola, Salvini, Bersani / Dalema, Meloni ecc. ecc. (estrema destra, destra, centro destra, sinistra, estrema sinistra tutti insieme appassionatamente)
Lasciando stare Bersani / Dalema che in una tornata elettorale normale avrebbero (conoscendoli non mi fideri poi così tanto)votato per il PD come Renzi, gli altri al massimo da soli avrebbero raggiunto, forse Berlusconi e/o Grillo, un 20/25%.
Fossi il PD prima di ridare potere a vecchie cariatidi pluritrombate ci penserei due volte e farei molto bene i conti.
E se fosse l'occasione buona per fare una fusione maceratese civitanovase? Invece di vendere la tardella e cerolini potrebbero unirsi in una unica grande società. Per me sarebbe un'ottima idea.
Non credo che tutti i Treiesi siano daccordo, dopo quello che ha fatto ieri, sull'intitolare una via della propria cittadina a Federico Melchiorri.
Vero Simone ?
Perrotta una delle bandiere della Roma di ...........
Ancora la società non ha fatto nulla, non ha rescisso il contratto nenache con il (ormai) vecchio allenatore.
gira e rigira questa storia pare non abbia significato ma secondo me (e tanti altri) invece ha sempre più "Sensi".
Che senso avrebbe nominare e presentare, prima di sapere di chi sarà effettivamente la società, l'allenatore, il direttore sportivo ecc.?
Nessuno! Lo stesso Cerminara pare lo abbia sperimentato l'anno scorso a Pisa.
Non vorrei essere ripetitivo ma le mie fonti, che ogni giorno diventano sempre più numerose, portano tutte a Visso e alla capitale.
Me lo hanno confermato proprio ieri anche M. C. e D.G.
Chi vivrà vedrà
Anche io dovevo parcheggiare in Viale Trieste ieri mattina ma c'erano dei cartelli che indicavano il divieto sino a fine dei lavori di taglio dell'erba cresciuta sulle mura e ho cercato altrove.
Ho visto in zona anche altri cartelli, validi per il 20.05, che riguardavano la mille miglia.
I cartelli non erano sbagliati erano solo diversi.
Non ti preoccupare Marco sono un tipo sportivo, ovviamente e' la classica notizia da inizio calcio mercato dove tutti comprano tutti, pero' non si sa mai.
Alla roma se rimane spalletti il pupone alla champions ci ha gia' rinunciato per forza.
Alla maceratese con la sensi potrebbe vincerla magari da allenatore tra tre anni.
Chi vivra' vedra'
Prendetela con le molle ma qualcuno "ben informato" mi ha riferito che molto interessata all'acquisto della Macetese sarebbe la Rossella Sensi che vorrebbe ritornare al calcio che conta magari con una squadra delle Marche.
Pare sia stata vista a Visso in questi giorni con qualcuno che assimigliava ad un dirigente della Maceratese.
Si vocifera che vorrebbe dare un incarico importantissimo anche al "Pupone".
Sarà anche per questo che quest'ultimo non ha ancora firmato il contratto con la Roma ?
Staremo a vedere.
Se son rose ..................
Non vorrei intromettermi nell'annosa discussione tra i pro (Valentini, Ceresani ecc) e i contro (Gabriele) Tardella, ma credo di poter affermare che, seppur assolutamente illegale, è ormai costume noto a tutti, specie nelle società di calcio professionistiche, indicare nei contratti di giocatori, collaboratori professionisti e dipendenti vari, compensi ben inferiori di quanto effettivamente pattuito tra le parti.
Inoltre va detto che ci sono in dette società, soprattutto nei settori giovanili, collaboratori che non hanno alcun contratto e che percepiscono (o dovrebbero percepire) solo rimborsi spese.
Poi ci sono tutti i fornitori, i ristoranti, gli hotel, gli alloggi, i convitti ecc. che, se furbi, hanno un mero accordo scritto.
Ovviamente quello che rileva per la Federazione è il puntuale pagamento di quanto risulta da contratti depositati ed oneri annessi e non anche i rimborsi spese o i pagamenti di servizi logistici forniti da privati.
Quindi potreste avere, in teoria, ragione tutti, sia chi dice che la Tardella non paga il pattuito, sia quelli che sostengono che ha già pagato tutto quello dovuto "da contratto".
Azzardo solo un'ipotesi, i vari Spadoni, Nacciarriti e tutti i numerosi transfughi non è che quando hanno richiesto il pagamento, chiamiamolo dell'extra pattuito, si sono sentiti rispondere picche?
Una cosa è certa, da quello che si dice in giro, la figura di quella che apre il portafoglio non si addice molto alla Presidentessa.
Comunque forza Rata.
Cara Francesca secondo te chi ha avuto piu'giovamento dalla notizia, l'ospedale o Paciotti?
Io non avevo neanche fatto caso a dove e' nato il piccolo.
Spero che non sia stata un'idea di qualche dirigente dell'ospedale, sarebbe un altro motivo in piu' per chiuderlo.
Quante tocca sentirne !
Con tutto il rispetto per il sig. Sergio spero che abbia uno sponsor migliore di quelli che si sono proposti.
Comunque la sua storia drammatica quanto si vuole mi ricorda tanto la canzone che cantava Jannacci che se non erro e' intitolata "ho visto un re"
Beh non mi pare che il rischio di impresa degli azionisti di una Spa possa essere paragonato, in questo caso, con quello che ha accettato un imprenditore che dalla banca ha ricevuto dei crediti, ripagandoli molte volte con interessi anche superiori al tasso usurario e che si è visto chiudere i rubinetti proprio quando, causa la crisi, ne aveva più bisogno.
I primi gli azionisti, o soci, volenti o nolenti sono la banca stessa, i secondi sono quelli che di detta banca sono i clienti quelli che per campare, si sono dovuti fidare ed affidare.
Una differenza mi pare che tutto sommato ci sia.
Se qualcuno pensa, in questo caso a ragione, di aver subito una truffa o aver subito un danno da azioni indebite e malavitose di terzi ha tutto il diritto di pretendere un risarcimento nelle dovute sedi da quest'ultimi non certo dallo Stato.
Nello speculare, qualche volta, e io aggiungo per fortuna, si può anche andare incontro a spiacevoli sorprese.
Sono molto piu in sintonia con il pensiero del sig. Marzioni che con quello degli altri commentatori.
Chi compra azioni seppur di una banca lo fa a suo rischio e pericolo, accettando il riischio di impresa, come si divide gli utili, si pagano i debiti.
A maggior ragione se giuri addirittura di comprarle non vedo con chi te la puoi prendere se prendi la sola.
Diversa e' la situazione, come giustamente dice Marzioni di tutti quelli che si sono visti negare prestiti necessari per continuare la propria attivita' o addirittura chiudere i fidi solo perche' i vertici della banca per ingrassare i propri amici e se stessi hanno buttato via miliardi di euro.
Anche i dipendenti, quelli che non hanno venduto le azioni come oro quando sapevano benissimo che erano merd.., meritano tutela, ma la stessa di tutti i dipendenti di societa' che se la passano male.
Per il resto non vedo per quale motivo si pretende che lo stato, quindi tutti noi, si debba in qualche modo rimborsare gli azionisti e gli obligazionisti del loro fallimentare investimento.
Allora lo si dovrebbe fare per tutti gli azionisti e gli obligazionisti di tutte le societa' fallite.
Cio' non toglie che chi ha causato tutto questo vada perseguito in tutte le maniere e lasciato in mutande su uno scoglio in mezzo all'oceano.
sono daccordo con chi ha detto che gli articoli bisogna leggerli prima di sparare a zero su tutto e tutti, altrimenti si passa per faziosi che non aspettano altro che poter inveire per principio preso.
la casa popolare non aspetta a questa sfortunata famiglia, in primis perchè non l'ha chiesta.
Non mi pare un motivo da poco.
Attenzione non dico che non bisogna aiutare chi è in difficoltà, chiunque esso sia, ma dico che la realtà va guardata nel suo complesso.
Al di la di tutto, senza entrare nel merito delle polemiche, credo che strumentalizzare un'occasione come un premio vinto da una bambina in un concorso prestigioso, fonte per la vincitrice stessa ed i propri cari di legittimo orgoglio, non mi sembra corretto.
Cosa centrano i problemi di parcheggio che oggettivamente esistono davanti a tutte le scuole di Macerata e non solo o il diverso trattamento riservato dall'amministrazione (se si chiama pubblica ci sarà un perchè) tra scuole pubbliche e private con una bambina che vince il premio della Ferrero/Conad non lo capisco.
Mi sembra una inutile ed errata forzatura.
Premesso che non sono proprio un fan del Sig. Prato, credo che nel commentare ci si debba ricordare prima di tutto che stiamo parlando di una persona anziana, estrosa quanto si vuole ma sempre una persona, e poi che eventualmente, museo all'aperto o discarica personale, dipende dai gusti, la colpa sarebbe di chi lo permette e che magari lo ha fatto sentire un artista non la sua.
Lo stesso discorso vale per l'auto e tutte le altre opere d'arte, stabili e provvisorie, disseminate per tutto collevario.
Capisco l'amarezza dei tifosi ma credo che dovrebbero farsene una ragione e pensare al futuro.
Magi, come era suo diritto, ha fatto le sue considerazioni, non erano tutte rose e fiori con la presidentessa quando si è dominato un campionato, figuriamoci cosa gli aspettava in lega pro dove difficilmente si potrà ripetere un campionato simile.
Una volta si diceva :"i giocatori e gli allenatori vanno la società rimane" oggi ben sappiamo che anche le società, nel calcio, a tutti i livelli, ma soprattutto in serie D e in lega pro, sono molto "volatili"
Teniamoci stretta la Tardella ( sperando che non sia già andata) che non ci sono troppe alternative.
Forza Rata
Non vorrei essere ripetitivo ma l'aria mi sembra molto simile a quella della squadra di volley di Potenza Picena, giochiamo a Civitanova o a Macerata? Risposta :"Non c' e' una lira rinunciamo alla categoria".
Giochiamo in Ascoli, in Ancona o a Macerata? Speriamo che la risposta sia diversa.
l'allenatore è importante per carità ma lo è molto di più la rosa di giocatori che avrà a disposizione.
Bucchi ha tutte le carte in regola per sostituire degnamente Magi, (come curiculum, sia come giocatore che come allenatore gli è addirittura superiore) ovviamente non gli si può chiedere di vincere il campionato da imbattuto come ha fatto il secondo, a meno che la presidentessa non abbia intenzione di fare pazzie sul mercato mettendodogli a disposizione una rosa altrettanto competitiva, in rapporto al campionato da disputare, ne dubito e forse non sarebbe neanche una mossa così intelligente e lungimirante.
Lo stadio che non c'e', l'allenatore prima confermato adesso in forte dubbio, non e' che si fa la fine della squadra di volley di Potenza Picena? L' aria non mi pare molto diversa
a noi c'ha avvelenato con le merendine, lui va mangiare con i suoi amici da Rosa, non c'è che dire è proprio un politico nato, da merendine e in cambio vuole lauti pranzi.
era meglio se si presentava con il partito "Pranzetti D'Italia"
A Cla' se fa per ride
Mah, che un sindaco donna sia meglio, almeno guardando al passato nonche' ad esempi vari in giro per le marche, e' tutto da dimostrare.
Quello bello o quella bella che si sarebbe candidato/a a Macerata, almeno che non ci sia stata a mia insaputa una decima candidatura, non riesco proprio ad individuarlo/a.
Ovviamente secondo i miei gusti.
a parte il fatto che volendolo il Potenza Picena potrebbe giocare la serie A 1 al Fontescodella, come ha fatto per tanti anni la Lube, non vedo perchè i maceratesi dovrebbero costruire a proprie spese palazzetti per farci giocare squadre di altri paesi.
abbiamo la rata in lega pro risparmiamo i soldi per mettere a norma l'Helvia Recina e lasciamo ai comuni di competenza la costruzione dei palazzetti per le proprie squadre di "pallavvolo" delle quali, con tutto il rispetto, non ce ne può fregare di meno.
Curioso che il primo a levare gli scudi contro la convocazione dei candidati sindaco da parte del vescovo sia proprio il sig. Cardinali.
A parte gli scherzi non vedo qual'e' il problema, l'adesione alla convocazione non e' obbligatoria se non si vuole andare non ci si va, punto.
solo una curiosità sto scrivendo e hanno votato 1026 "votanti", mi chiedo : si può votare una sola volta o si può votare tutte le volte che si vuole?
chi lo sa?
Non mi pare sia corretto dire che il sig. Romagnoli e' stato multato perche' stava lavorando.
Sarebbe stato piu' corretto scrivere che e' stato multato mentre stava lavorando.
Il lavoro centra poco.
Molti di noi siamo costretti per lavoro a recarci in centro e dobbiamo sottostare come tutti alle norme vigenti circa il transito e la sosta nel centro storico, pagare il bigliettino ecc.
Se si devono effettuare dei lavori in piazza credo sia piu' corretto e meno rischioso chiedere per il proprio mezzo l'apposito permesso che sostare in zona carico scarico, operazione che come dice il nome stesso dovrebbe consistere nello scaricare e/o caricare un mezzo niente di piu'.
In caso contrario uni ci prova ma se gli va male non credo possa prendersela con qualcuno diverso da se stesso.
No sig. Valentini non sono invidioso ed auguro a Federico tutto il meglio possibile per la sua carriera, ma a mio pare passare dal Pescara al Carpi non puo' essere considerato un gran salto di qualita' tutt'altro.
Non solo il Carpi che gia' in attacco ha giocatori che hanno dimostrato almeno in B di poterti far vincere il campionato con diverse giornate di anticipo, e che sicuramente comprera' per il reparto avanzato rinforzi di categoria, difficilmente affidera' con continuita' il proprio attacco a Federico tanto da farlo diventare un leader.
Senza considerare le difficolta' che la squadra' potra' incontrare nella massima serie con tutte le conseguenze che di solito comporta.
Secondo me, considerando solo l'aspetto delle prospettive future, per la carriera di Melchiorri, sarebbe meglio rimanere al Pescara e lottare per vincere il campionato.
Ma non lo voleva l' inter?
Con tutto il rispetto non la vedo come una grossa notizia per la carriera di Melchiorri.
Mi pare un significativo passo in dietro.
Se fino a qualche mese fa' ti cercava una delle squadre piu' quotate della serie A ed oggi solo una neo promossa allenata da un tuo amico, con ambizioni tutte da definire, qualcosa in questi mesi, sul lato del mercato, di poco positivo e' successo.
Io preferirei giocare in una grande squadra di B con serie e fondate ambizioni di promozione.
Comunque forza rata e forza Federico
fossi io il bravo Castori, visti i precedenti, in futuro non dormirei sogni tranquilii.
vista la fine che hanno fatto Bonaventura ed il suo Milan e Giuliani con la sua Lube, dopo aver ricevuto dal sindaco Martini l'appellativo di "uno di noi" , Castori deve considerarsi fortunato che gle lo ha detto solo dopo che ha vinto il campionato, gle lo avesse detto prima non credo che a Carpi si sarebbe festeggiata una storica vittoria.
I ragazzi e Matteo sono grandi, ma dovrebbero evitare frequentazioni che notoriamente , diciamo cosi', non portano bene.
Non faccio nomi ma la nostra moneta e colui che dorme doppio hanno dimostrato di portare la stessa fortuna di un osso di morto nella saccoccia.
Forza rata
Sig. Pavoni scusi se l'ho portata a parlare delle "pippe" la mia intenzione era un'altra, io volevo solamente dire che l'orologio, secondo me, è bello e che non mi sento stupido, ne mi pare di farci se mi piace e lo dico.
Tutto quì.
Se l'orologio era rotto andava aggiustato o sostituito punto.
I discorsi sulla crisi, il costo dell'opera, i poteri della chiesa ecc, le ritengo a questo punto e in questo contesto solamente della sterile polemiche, delle masturbazioni celebrali appunto (ecco il perchè della mia citazione)
Se a Lei non piace può benissimo urlarlo come vuole, ci mancherebbe, però rispetti chi la pensa in maniera diversa, che non è detto che sia stupido o che da stupido vuol passare.
Sig. Pavoni a me l'ororogio e' piaciuto, saro' stupido ? Forse ci faccio? O forse ci vedo solo meglio di lei? Non lo so e non mi importa, un famoso e sfortunato cantautore diceva :" .... Le masturbazioni celebrali le lascio a chi e' maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto.....".
P.S. Non se se e' calzante ma la trovo una frase di una intelligenza disarmante
Comunicazione di servizio per favore chiunque puo ' spendere una buona parola per tranquillizzare il Sig. Rapanelli circa il gender, l'omosessualita', divorzio ecc. lo faccia.
Non riesce piu' a scrivere nulla di diverso qualsiasi sia l'argomento del post dall'orologio al manifesto della Pantana.
Fatelo per lui i suoi nipoti e tutti noi!
Grazie
Stefano chiedere i fondi per, riparare, restaurare, comprare nuovo (scegli tu) l'orologio della torre civica che non funziona da anni mi pare azione più che buona.
Riistrutturare i vicoli del centro lo sarebbe altrettanto, però se intendi le case che costituiscono i vicoli. molte lasciate all'abbandono, allora sorgerebbe un problema di proprietà e di competenza.
Nel senso se la casa o le case da ristrutturare sono private non vedo come il Comune possa intervenire direttamente se non con atti di forza che porterebbero a iter e contenziosi lunghi e sanguinosi.
credo che il problema sia proprio li, caro Pallotto.
se un'amministrazione chiede ed ottiene da un'altro ente preposto dei finanziamenti per un progetto, i soldi che prende sono vincolati alla realizzazione del progetto e non è possibile utilizzarli diversamente.
se uno ci pensa in fondo è anche giusto, chi ti da i soldi deve sapere a che cosa ti servono e poter poi controllare come li hai usati.
non credo inoltre sia possibile chiedere un finaziamento per ridurre le tasse ai tuoi concittadini, sarebbe come far pagare le loro tasse agli altri.
se le scarpe le devo comunque portare bucate tanto vale che almeno il vestito sia elegante.
Sig. Rapanelli dalle sue parole si evince che se noi stiamo andando verso la Grande confusione qualcuno di certo ci ha preceduti.
Sicuro di non aver sbagliato sito ?
Il Gender, civiltà satanista, legge Scalfarotto, boh credevo che l'articolo parlasse delle elezioni comunali di Macerata.
Spero solo che chi sceglierà di votare per la Pantana abbia anche qualche altro buon motivo oltre a quelli da lei indicati.
Sig. Rapanelli dalle sue parole si evince che se noi stiamo andando verso la Grande confusione qualcuno di certo ci ha preceduti.
Sicuro di non aver sbagliato sito ?
Il Gender, civiltà satanista, legge Scalfarotto, boh credevo che l'articolo parlasse delle elezioni comunali di Macerata.
Spero solo che chi sceglierà di votare per la Pantana abbia anche qualche altro buon motivo di quelli da lei indicati.
rendere più bello e funzionale, anche se con un meccanismo moderno, uno dei simboli di Macerata come l'orologio della torre in piazza, credo sia una iniziativa più che giusta, tra l'altro, mi risulta, decisa da tempo con capitoli di spesa già determinati.
Riparare i marciapiedi, migliorare la pulizia dei quartieri ecc, non deve e non può essere un' alternativa all'orologio, che se non funziona va fatto funzionare, ma bensì impegno quotidiano dell'amministrazione.
Per quanto riguarda il nuovo palazzetto "per la Lube", già non mi piace che si assegni per principo ad un privato un'opera che dovrebbe essere pagata da tutti e che deve essere per tutti, sicuramente non sarebbe costato solo qualche euro in più e, almeno a mio parere, la maggior parte dei maceratesi hanno più a cuore l'orologio di piazza che il palazzetto "per la Lube"
Confermo, tra i festeggiati c'erano anche i miei genitori che hanno apprezzato moltissimo l'iniziativa ed hanno incontrato coppie, coetanee, che conoscevano molti anni fa e che avevano perso di vista.
Non rompiamo sempre i cogl... co sta politica.
Auguri a tutte le coppie festeggiate, esempi da seguire in momenti di scarsa attenzione per i veri valori della vita.
Luca, e' stato un piacere.
Anche se non siamo del tutto daccordo, cosa assolutamente normale tra persone libere, rispetto il tuo punto di vista e Ti saluto, in attesa, magari, di confrontarci su nuovi argomenti.
Ciao
Luca, mia madre ad esempio non sa neanche cosa significa coppia di fatto o che cosa e' stato fatto o si intende fare e da chi circa i matrimoni (parola mal usata) gay.
Sta di fatto che comunque non e' il sindaco che puo' prendere decisioni in merito.
Mia madre signora di 74 anni che per l'eta' che ha e' una" studiata" non sa neanche cosa sia cronache maceratesi.
Che ci sono famiglie che sono in difficolta' per i motivi che elenchi, Luca, sono consapevole ma il Tuo discorso avrebbe un senso se le primarie fossero state per il capo del governo non per il sindaco di Macerata, ripeto dalle competenze limitate per materia e per territorio all'ambito comunale.
il seguito che ha tra i Maceratesi l' idv non mi pare molto significativo almeno a giudicare dai voti presi da Meschini al primo turno e comunque divorzi, separazioni, eutanasia, gravidanze indesiderata ecc, non possono sicuramente essere argomenti decisivi sulla scelta di un sindaco, per il semplice motivo che non sono materie, come detto, che possono entrare a pieno titolo in un programma elettorale per un Comune.
Ripeto il concetto gia' espresso nel mio precedente post, a livello nazionale forse ha ancora senso dibattere su determinati argomenti " ideologici" ( forse), a livello di comuni le cose che contano sono altre.
Di che cosa si e' parlato del resto in questi giorni di campagna elettorale e si parlera' ancora prima delle prossime elezioni te lo dico io : piscine, palazzetto dello sport, buche sulle strade, delinquenza, abbandono del centro storico, cementificazione ecc.
P.S. Non ho parlato di quelli che non vanno a messa solamente perche' si stava parlando di cattolici che non potrebbero convivere con i comunisti non per altro.
leggendo i commenti che questi giorni hanno fatto e continuano a fare i protagonisti principali della vita politica maceratese mi convinco sempre di più come gli stessi hanno un concetto della politica che nulla ha a che fare con la vita di tutti i giorni e con le vere esigenze dei cittadini Maceratesi.
coalizione tra sinistra e cattolici, comunismo, fascismo, maggiore o minore dialogo con le altre forze di maggioranza o minoranza ecc., sono questioni che interessano solo loro che cercano di scimmiottare i politici più importantri che devono e possono prendere decisioni più generali e globali.
al cittadino maceratese che va tranquillamente tutte le domeniche a messa e vota PD o comunque partiti di sinistra interessa assai poco (con tutto il rispetto per gli interessati che giustamente rivendicano sacrosanti diritti) dei "matrimoni gay" della coppie di fatto ecc., le cose che interessano al cittadino comune sono il decoro urbano, la sicurezza, strade più pulite e senza insidie, l'assistenza ai più deboli, il sostegno alle famiglie in difficoltà ecc.
In poche parole le cose concrete della vita di tutti i giorni non la ca..ate che non hanno alcuna ricaduta concreta sulla stragrande maggioranza della cittadinanza.
credo che sulla scelta fatta al ballottaggio dai cittadini che hanno votato abbia inciso anche il fatto che hanno visto in Mandrelli e nei suoi sostenitori più "filosofia" e meno concretezza, visto che i messaggi che sono usciti dalle varie riunioni erano per lo più rivolte agli altri partiti e liste civiche, eventuali futuri alleati e non al cittadino comune.
Infine permettetemi di fare un pronostico, tutti quei soggetti che rappresentano solo se stessi o poco più, alla fine, nonostante quanto detto in questi giorni, sicuri di vincere, cercheranno comunque il modo di trovare una motivo per risalire sul carro del vincente.
Quale alternativa avrebbero altrimenti?
Pur non essendo spesso daccordo con lui, a me piace di Orfeo il fatto che l'immagine scelta calza perfettamente con il suo modo irriverente e scoglionato di commentare, pare di vederlo commentare su skipe.
Sindaco magari no, ma assessore si.
Anche a me e' mancata una piscina dove portare i figli d'estate come facevo un tempo.
Solo che se non ho letto male con l'acqua alta 1,30 m i tuffi e le nuotate che facevo difficilmente le potro' rifare nel nuovo impianto.
Non era meglio farla come quella di prima e permettere anche a noi un po' piu' lonzoni di utilizzarla.
per Mattia Marchetti
Lasciamo stare è inutile, credo che non è che Lei non voglia è che proprio non ci riesce.
A tal proposito io mi sono rivolto a Lei utilizzando il Suo nome e cognome scritti con la lettera iniziale maiuscola, per rispetto Suo e della grammatica, Lei invece, come detto, non è che non vuole è che proprio non ci riesce.
Paolo Ponzelli (c'è scritto sopra ma potrebbe comunque aiutarLa non si sa mai)
Per Mattia Marchetti:qualcuno scrisse in una famosissima opera letteraria " e dal cul fece trombetta" ebbene a lei la poco profumata trombetta e' uscita dal cervello.
Esprima un parere sui candidati, sulla politica in genere, sul governo ecc, ma non offenda un'intera categoria di lavoratori senza avere la minima idea di cosa sta parlando.
La penso come mario iesari.
Prima di parlare ma soprattutto prima di scrivere sarebbe opportuno capire l'argomento ed essere certi di avere in merito qualcosa di sensato da esprimere.
Altrimenti si fa la figura del fesso, si passa da faziosi e si ottiene il risultato inverso da quello che si vorrebbe ottenere.
Credo che stiamo guardando la situazione da un'angolatura sbagliata.
Non si tratta di soggetti assunti da una ditta o da un'amministrazione dopo un regolare concorso con uno stipendio concordato in contratti collettivi, ma di soggetti indicati da partiti sulla base di raccomandazioni e di amicizie importanti che percepiscono, considerato che possono proseguire comunque la loro attivita' lavorativa esterna tra l'altro agevolata dal ruolo rivestito, di somme assurde.
Soggetti che utilizzando danaro pubblico dovrebbero perseguire il bene comune.
Il solo sospetto che abbiano abusato della loro posizione, tra l'altro avvalorato da indagini svolte da una procura, dovrebbe nei soggetti in questione, comunque, a prescindere da tutto il resto e fino a quando non sia stato dimostrato il contrario, far scattare il dovere di dimettersi.
In difetto sarebe compito dei partiti di appartenenza chiedere le immediate dimissione e non permettere che il soggetto inquisito si ricandidi in occasione di nuove elezioni.
Cosi' accade in tutte le democrazie degne di questo nome.
Non centra nulla Tortora, essere garantisti o meno, l'unica priorita' da considerare e' la necessita' di evitare che ci sia anche solo la possibilita' che un disonesto, qualsiasi sia il suo credo politico, amministri la cosa pubblica.
credo che in questi casi non si possa essere troppo garantisti, chi ammistra i soldi di tutti percependo tra l'altro compensi "fuori mercato", dopo aver ricevuto la notifica di un 415 bis per reati come quelli elencati nell'articolo, non può rimanere in carica, magari in attesa di tre gradi di giudizio, deve dare subito le dimissioni o essere rimosso.
In Francia, se non erro, un ministro ha dovuto dare le dimissione, e le ha date immediatamente, solo perchè trenta anni prima forse aveva copiato il compito di esame di maturità.
Qualcuno (mi pare Cesare) diceva, la moglie di Cesare (??) non solo deve essere onesta ma lo deve anche apparire.
Non capisco tanto accanimento morboso.
Violentata o no (lei se ho capito bene aveva detto di no) se lo sapeva di essere in cinta o meno, l'importante e' che bimbo e mamma stiano bene!
Non fara' piu' la suora ma la mamma, del resto come mia madre mia moglie e gran parte delle donne del mondo.
Tutte le altre considerazioni soprattutto quelle "economiche " mi sembrano fuori luogo e fondate solo su pregiudizi.
Chi e' senza peccato .............................
A parte alcune eccezioni credo che vada apprezzato lo sforzo da parte dei tifosi anche storici delle due squadre di rapportarsi gli uni con gli altri sul piano della sana "presa per culo".
Lo sfottò del resto dovrebbe rimanere l'unica arma di offesa e di difesa in mano o meglio in bocca a tutti i tifosi di calcio.
Potrebbe aiutare allo scopo un minimo di memoria e la consapevolezza che nelle più o meno piccole realtà calcistiche della nostra provincia, ma anche della nostra regione (vedi ad esempio Ancona ed Ascoli) gli alti e bassi, si alternano repentinamente e senza sosta.
Ora la Maceratese sembra (dico sembra) aver trovato una sorta di stabilità societaria mentre la Civitanovese sembra (dico sembra) avere qualche problema in più, ma da tifoso maceratese dico con sincerità che il sapore che ha un campionato con i tanti "odiati cugini" non è nemmeno paragonabile al sapore che avrebbe uno senza.
Qundi mi auguro che la Civitanovese risolva i suoi problemi economico/finanziari al più presto e che fra due anni ci possa raggiungere in lega pro per altri avvincenti derbies (mi pare che al plurale si scriva così).
Domenica ( e concludo) facciamo capire a chi di dovere, magari con un qualche sfottò in più e qualche ridicola violenza in meno, che tutti i nostri amici poliziotti, carabinieri, finanzieri ecc, o almeno gran poarte di essi, invece di stare a prendere freddo sul desolato parcheggio dell' H.R,.possono trascorrere il santo giorno a casa in compagnia delle proprie famiglie.
Forza Rata
Solo alcune precisazioni sul campo del Rione Pace:
le misure del campo sono perfettamente a norma e non diverse da quelle di molti altri campi in cui giocano squadre anche di categoria superiore (non a caso anche la Cluentina ha più volte utilizzato il campo per le partite di campionato).
il fondo in sintetico è di pen'ultima (se non di ultima) generazione, per intenderci lo stesso del Campo dei Pini e di quello di Collevario.
la mancanza di barriere è stata una scelta condivisa tra il Comune proprietario e la Federazione, quale primo esperimento nel progetto della FIGC, volto ad educare il pubblico ad avere un atteggiamento sportivo e di rispetto, che renda le barriere non più necessarie in tutti gli stadi.
Se qualcuno non riesce a giocare al calcio nel campo del Rione Pace sicuramente non è colpa ne del campo ne della mancanza di separazione fisica tra pubblico e giocatori.
PS comunque contro il Matelica la Pace giocava in trasferta.
Forza Pace
Questa volta ha ragione Cerasi. Se organizzi una convention di forza italia con la scritta berlusconi in bella vista e chiami la mussolini l'argomento da evitare assolutamente e' quello dei minori. In italia abbiamo la memoria corta ma non esageriamo.
Paolo Ponzelli
Utente dal
8/1/2013
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