di Mauro Giustozzi
Meno nove alla fine della stagione regolare. Inizia la lunga volata per i playoff con l’HR Maceratese che, riposte le residue speranze di puntare al primo posto dopo il pareggio colto sul campo della Valdichienti, dovrà ora guardarsi le spalle dalla Civitanovese (stessi punti ma dietro per gli scontri diretti) e Potenza Picena (distante quattro lunghezze) che insidiano il quinto posto attualmente occupato dalla formazione di mister Moriconi, l’ultimo disponibile per disputare poi gli spareggi promozione. Il calendario strizza l’occhio ai biancorossi, cui resta un solo scontro d’alta classifica da disputare, con la capolista Atletico Ascoli all’Helvia Recina, mentre le altre partite di campionato saranno con formazioni che sono più in basso in classifica.
Però la sfida interna di domenica (ore 15) nasconde parecchie insidie: a Macerata sale un Potenza Picena in salute, nonostante il ko nell’ultimo turno a Camerino, e che vede in questa partita l’occasione propizia per rilanciarsi e accorciare il distacco dalla zona playoff. D’altro canto l’HR Maceratese ha un’occasione più unica che rara, in caso di successo, di eliminare praticamente una delle inseguitrici che precipiterebbe a meno 7 dai biancorossi. Però non sarà facile riuscire ad agguantare i 3 punti: sia per la forza degli avversari, sia perché le sfide tra giallorossi e biancorossi sono state sempre molto sentite dalle rispettive tifoserie (si prevede un buon afflusso di tifosi giallorossi a Macerata ed è auspicabile la loro collocazione nel settore ospiti per evitare possibili rischi di contatto in tribuna), sia perché all’andata la gara fu contrassegnata da tanto agonismo e qualche intemperanza fuori dallo stadio, ed anche perché il Potenza Picena è compagine che nelle ultime sei gare ha inanellato 4 vittorie e 2 sconfitte, invertendo un trend che soprattutto nel girone ascendente l’aveva vista protagonista di una lunga serie di pareggi.
Al punto che i giallorossi con 10 pareggi sono al fianco di Atletico Colli e Chiesanuova, preceduti con 11 solamente dalla Valdichienti che ha colto più spartizioni della posta rispetto alla formazione di Zannini. Ospiti che poi hanno perso lo stesso numero di partite dell’HR Maceratese in campionato (5) ma nelle ultime giornate hanno sconfitto due big del girone come Civitanovese e Valdichienti. Dunque un avversario che sarà bene affrontare con grande attenzione e concentrazione, perché spesso in casa la Maceratese in questo strano campionato di Promozione ha faticato più che in trasferta. «La gara col Potenza Picena è molto importante per noi –afferma il centrocampista Marco Campana- ci siamo allenati bene come al solito e siamo pronti a dare il massimo per arrivare al successo in un confronto che ci vede affrontare una formazione molto giovane, aggressiva, che corre molto in ogni zona del campo. Per noi la situazione, dopo il pareggio col Valdichienti, si è fatta più complicata in classifica: non intendiamo mollare nulla e vogliamo arrivare il più in alto in classifica. Il primo posto è difficile da raggiungere: certo se avessimo vinto a Monte San Giusto avremmo avuto più possibilità, ma finchè la matematica non ci condanna noi non vogliamo mollare».
Il derby d’andata pareggiato col Potenza Picena fu una partita molto combattuta dove a prevalere fu l’agonismo sulla tecnica. «Quella gara si disputò su un campo impossibile –ricorda il centrocampista biancorosso- e fu un’autentica battaglia. Credo che queste loro armi le riproporranno domenica all’Helvia Recina. Dal punto di vista dell’aggressività dovremo farci trovare pronti a controbattere ma anche con le nostre capacità tecniche per far svoltare la partita verso la nostra parte. Per l’occasione potrà tornare disponibile Severoni che è un giocatore molto importante per il nostro centrocampo e ne sono certo ne guadagnare l’equilibrio e il gioco complessivo». Un girone B di Promozione che ancora offre molte chance a tante squadre di lottare per i playoff: paradossalmente la Maceratese, che ancora potrebbe arrivare al primo posto, allo stesso tempo corre il rischio di poter essere esclusa dai playoff. «La classifica è estremamente corta –conferma Marco Campana- e ci sono almeno sei squadre tutte molte attrezzate per arrivare ai playoff. A parte le formazioni che erano pronosticate alla vigilia ci sono squadre come Azzurra Colli e Monturano che stanno facendo molto bene. A questo punto chi commetterà meno errori potrà puntare agli spareggi per l’Eccellenza. Personalmente la squadra che mi ha sorpreso di più e che non pensavo fosse così in alto in classifica a questo punto è il Monturano/Campiglione: era la meno accreditata, ma vedendola giocare dico che si sono meritati questa posizione in classifica». Per quanto riguarda la formazione mister Moriconi dopo una lunga assenza potrà contare nuovamente sul centrocampista Severoni, l’uomo d’ordine della linea mediana. Ancora assenti invece Falco ed Arcolai, per cui in difesa conferma della coppia centrale Argalia-Capparuccia. La formazione: Tomba; Piccioni, Argalia, Capparuccia, Bigoni; Campana, Severoni, Moriconi; Ridolfi, Mongiello, Suwareh.
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