Tariffa “Puntuale”, costi energia
e contrasto all’abusivismo:
confronto tra Squadroni e Confartigianato

ELEZIONI CIVITANOVA - La candidata sindaca ha affrontato diversi temi legati alle aziende artigiane: «La complessa situazione civitanovese richiede un doveroso e approfondito studio di molteplici aspetti e settori fra i quali l’economia è di fondamentale importanza». Tra le necessità emerse le infrastrutture e molto sentita anche l'esigenza di sicurezza

- caricamento letture
squadroni-confartigianato

Silvia Squadroni durante la riunione di ieri

 

Incontro alla sede della Confartigianato di Civitanova, con i rappresentanti locali e provinciali, della candidata sindaco Silvia Squadroni: confronto sulle aziende artigiane, dai problemi legati al costo dell’energia, alla tariffa “puntuale”, al contrasto all’abusivismo.

«La complessa situazione civitanovese richiede un doveroso e approfondito studio di molteplici aspetti e settori fra i quali l’economia è di fondamentale importanza – dice Squadroni -. L’incontro, che aveva lo scopo di confrontarsi sulla realtà delle aziende artigiane, è stato proficuo ed interessante ed ha aperto uno spaccato sulle tante esigenze che gli operatori dimostrano e che troppo spesso rimangono inascoltate dall’ amministrazione. A partire dalla questione rifiuti, che oggi come non mai pesa sulle aziende artigiane, come i rincari dell’energia elettrica. L’obiettivo che io propongo è quello di arrivare (finalmente) ad una tariffa “puntuale” che il Cosmari addebiti alle aziende, tenendo in considerazione i rifiuti che gli stessi smaltiscono con oneri a loro carico; nonchè il problema dei rifiuti assimilabili, sui quali il Comune può intervenire con sgravi o contributi. Ma nulla è stato fatto. E ad aggravare la situazione dei rifiuti e l’incomunicabilità con il Cosmari è senz’altro l’assenza nel cda del Consorzio di un rappresentante di Civitanova, che possa – con competenza – intervenire nei meccanismi burocratici e di bilancio, per consentire un miglior servizio e l’abbattimento dei costi».

Altro aspetto, continua Squadroni, quello dell’importanza che avrebbe avuto incentivare il progetto «delle comunità energetiche che avrebbe consentito oggi un abbattimento o, comunque, un contenimento delle spese di energia; ma il consiglio comunale si affrettò a bocciare la mozione, solo perché proposta dalla minoranza. Si è parlato anche del controllo dell’abusivismo, troppo spesso incontrastato a causa dell’assenza di controlli: è necessario ripensare ad una migliore organizzazione del corpo di Polizia Locale e di controllo inter forze. L’esigenza di sicurezza è fortemente sentita: la paura che spesso domina il percorrere le vie di Civitanova nelle ore notturne o nei luoghi più isolati (tra cui le piste ciclabili), anche a causa della scarsa illuminazione che ancora pervade gran parte delle vie cittadine, va combattuta con la presenza di personale, oltre che con azioni educative. L’informazione su contributi e bandi da parte del Comune deve essere tempestiva da parte dell’ente alle associazioni, per consentire a tutti di beneficiarne. Anche per i finanziamenti del Pnrr il Comune deve garantire la massima collaborazione – mediante l’Ufficio Europa costituito da personale comunale e da un pool di tecnici esterni esperti del settore – la tempestività delle notizie, il dialogo, il confronto, in modo tale da consentire alle associazioni di predisporre per tempo i progetti. Il Comune ha formalmente ammesso di non aver reperito alcun fondo europeo negli ultimi anni e tutti i bandi cui il comune ha partecipato e che si leggono nelle ultime delibere sono privi di progettazione. La necessità assoluta di infrastrutture a Civitanova va risolta, mettendo mano a progetti fondamentali per la città, per liberarla dalla congestione del traffico» conclude Squadroni.

Squadroni, una corsa lunga due anni: «Rompiamo gli schemi della vecchia politica Posso battere sia Ciarapica che Paglialunga»

Articoli correlati






© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X