FOTO DI GRUPPO al Varco sul Mare per la nuova squadra di Vince Civitanova capitanata da Fausto Troiani
di Matteo Zallocco
«Tutti i candidati hanno già firmato un vincolo di mandato: chiunque verrà eletto avrà l’obbligo morale verso i propri elettori di non cambiare lista per tutta la durata della legislatura». Vince Civitanova stavolta non vuole perdere i suoi iscritti e mette le mani avanti. Una “clausola di non abbandono” fatta firmare dopo l’esperienza degli ultimi 5 anni che ha fatto registrare una vera e propria fuga dalla lista civica. Dal sindaco Ciarapica all’ex assessore Gabellieri passando per i vari consiglieri comunali, l’elenco dei fuoriusciti è lunghissimo.
Oggi la civica di destra che sostiene ancora la candidatura di Ciarapica ha inviato una nota stampa firmata “il direttivo” dove si esalta «una squadra unita, determinata e vincente, pronta a mettersi al servizio della città. Vince Civitanova, la lista di centrodestra capitanata da Fausto Troiani che 5 anni fa, fu la più votata alle comunali e determinante per l’elezione a sindaco di Fabrizio Ciarapica, è pronta a scendere in campo ed essere ancora una volta ago della bilancia alle prossime amministrative».
Nel 2017 Vince Civitanova fu la lista più votata del centrodestra con il 7,63%, poco sopra a Noi con Ciarapica (7,52%), ma sotto a Movimento 5 Stelle (11,42%) e Pd (17,41%) e con i partiti di centrodestra che non avevano ancora raggiunto l’exploit nazionale.
I risultati delle liste nel 2017
La nota del direttivo parla poi di «exploit registrato dall’appello lanciato alla società civile dal leader Troiani: liberi professionisti, commercianti, imprenditori, studenti, esponenti del mondo sportivo, impiegati, protagonisti della politica. Tutti civitanovesi autorevoli, credibili ed innamorati di Civitanova che hanno dato la propria disponibilità a candidarsi».
Va anche ricordato che il leader e vicesindaco Fausto Troiani è ancora sotto processo dopo i suoi post su Facebook con offese al Papa e insulti sessisti a esponenti politici.
«Il direttivo – continua la nota – viste le tantissime adesioni, si riunirà per individuare e selezionare i profili competenti e qualificati per dare vita ad un mix perfetto di esperienza, competenza, e passione senza escludere nessuno, perché riteniamo che ogni esperienza sia un valore. Sarà una lista molto forte. Una lista prestigiosa che garantirà, se i civitanovesi lo vorranno, l’elezione di consiglieri comunali preparati e coesi, per dare certezza della massima governabilità ed efficienza alla prossima amministrazione comunale. Tutti i candidati, infatti, hanno già firmato un vincolo di mandato: chiunque verrà eletto avrà l’obbligo morale verso i propri elettori di non cambiare lista per tutta la durata della legislatura. Siamo certi – conclude il direttivo – che Civitanova abbia bisogno di continuità per poter realizzare i tanti progetti già pronti, ma che a causa delle molte difficoltà incontrate in questi anni di amministrazione, una fra tutti la pandemia, hanno registrato dei ritardi».
Una squadra completamente rinnovata dunque, visto che della formazione di cinque anni fa sono rimasti il vicesindaco Fausto Troiani, l’assessore al bilancio Roberta Belletti e pochissimi altri. Non c’è più il sindaco uscente Fabrizio Ciarapica, approdato negli anni scorsi in Forza Italia di cui oggi è vice segretario regionale, non c’è l’ex assessore alla cultura Maika Gabellieri che nel frattempo ha fatto in tempo a entrare ed uscire dalla Lega dopo la candidatura in Consiglio regionale e candidarsi sindaca, non ci sono i consiglieri comunali eletti Paolo Nori (ora a Fratelli d’Italia), Armando Lazzarini e Fabiola Polverini (passati alla Lega) e Monia Rossi che in uno degli ultimi Consigli comunali ha sbattuto la porta in faccia all’attuale maggioranza. Sono usciti anche Francesco Centioni, a cui inizialmente era stata affidata la presidenza dei Teatri, e Alfredo Perugini, recentemente apparso in una conferenza a sostegno di Silvia Squadroni (anche lei ex Vince Civitanova).
Fausto Troiani
Dopo anni di silenzio in questi ultime settimane il vicesindaco Fausto Troiani è tornato a inviare comunicati stampa e ha anche annunciato che «i proprietari degli immobili che risiedono in alcune zone del comune di Civitanova, potranno, da oggi in poi, usufruire degli sgravi fiscali relativi agli interventi di edilizia, messi a disposizione dal Governo centrale. Una grande opportunità, voluta dall’amministrazione comunale, per tutti coloro che hanno intenzione di ristrutturare il proprio patrimonio edilizio residenziale. Il comune, infatti, dopo 15 anni dall’approvazione del piano regolatore, ha riclassificato alcune parti del territorio che attualmente ricadono in zona omogenea “C” in zone di completamento. Condizione, questa, necessaria per accedere agli sgravi e quindi effettuare dei lavori usufruendo dei vari bonus messi a disposizione dal Governo. Sicuramente un’agevolazione per chi risiede in queste zone, ma anche la volontà di questa amministrazione di favorire la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica ed il miglioramento del patrimonio immobiliare della città. Le zone interessate sono la Lottizzazione Progefin, zona Peep e lottizzazione residenziale San Marone, zona Peep e lottizzazione residenziale Santa Maria Apparente, zona Peep Fontespina, lottizzazione residenziale Maranello».
«Se questa è la politica io mi chiamo fuori Delusa da Ciarapica e da questi 5 anni»
“Baldracche”, “cessi”, “checche” Troiani su Facebook ne ha per tutti Altro che «leggerezza»
Troiani, offese al Papa: niente messa alla prova e parte il processo
Civitanovesi avete ancora il coraggio di votarli e allora ...
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Lista alquanto distratta. Perde pezzi per strada ma non l’obbiettivo primario: riportare uno dei suoi figli “smarriti” moralmente ineccepibile politicamente parlando…. anche se si è perso , e stanco di tutti loro voleva lasciarli cambiando residenza. Però lo vogliono di nuovo al comando. Posso capire il capolista e l’assessora, ma tutti gli altri? Uno che rinnega loro, tutta una cittadinanza per un posto più promettente economicamente dove avrebbe contato come il due di coppe, l’altro che rinnega persino sé stesso, il suo duce e Predappio è certo che formano un bel duo. Come coppia ha i suoi punti di incontro, ma gli altri, sempre esclusa l’assessora? Trovo giusto far firmare un vincolo morale che probabilmente avrebbe solo uno scopo: dover votare in consiglio tutto ciò che la coppia reale deciderà di portarci. Quindi se tutto va come previsto avremo una nuova amministrazione formata dai reali e da moralisti per “accettazione e firma”. Parlo di coppia reale, perché saranno in due a decidere almeno finché gli interessi saranno comuni e solo a loro. Teoricamente questo doveva già succedere come del resto era già alla base di questa strana amministrazione formata dai due e purtroppo anche dagli altri amministratori che però nelle proposte più assurde, per niente chiare li hanno miseramente bocciati. Ma stavolta non vogliono correre rischi, si inaugura la moralità per contratto, certo visto chi la propone e perché la propone fa ridere ma in foto, vedo già molti amici e se eletti saranno partecipi di tutte le prossime, anche se oscene proposte reali. Tornando alla sanità, cambio discorso il primo era già” esaurito”, schizofrenico e bipolare, è vero che Cpk da anni lotta per la salvaguardia dell’ospedale, unico tra tutti a far sentire la sua voce così come ci tiene a dichiarare sentendosi, anima fragile, attaccato dai cattivoni Micucci, non io, io sono buono e Silenzi che vogliono solo metterlo in cattiva luce. È vero, provate ad immaginarvi che cosa sarebbe stato l’ospedale senza lui e con quali problemi. E visto che lui parla ma non stila, se qualcuno può farci un elenco… Lui chiaramente per sconosciuti motivi non ci rende consci, motivi forse dovuti alla sua timidezza o magari al fatto che come disse una volta: “ Non staro a vedere l’ospedale che viene depotenziato!!”. Chissà che avrà visto…..