Vince Civitanova, obbligo morale
dopo una diaspora lunga cinque anni
«Chi sarà eletto non potrà cambiare lista»

LA CIVICA guidata dal vicesindaco uscente Fausto Troiani introduce il vincolo per i candidati, dopo che nel corso della legislatura ha perso per strada gran parte degli eletti: Ciarapica, Gabellieri, Centioni, Perugini, i consiglieri Nori, Rossi, Lazzarini e Polverini. Si definisce «una squadra unita, determinata e vincente» e rivendica il ruolo nelle scorse elezioni

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FOTO DI GRUPPO al Varco sul Mare per la nuova squadra di Vince Civitanova capitanata da Fausto Troiani

di Matteo Zallocco

«Tutti i candidati hanno già firmato un vincolo di mandato: chiunque verrà eletto avrà l’obbligo morale verso i propri elettori di non cambiare lista per tutta la durata della legislatura». Vince Civitanova stavolta non vuole perdere i suoi iscritti e mette le mani avanti. Una “clausola di non abbandono” fatta firmare dopo l’esperienza degli ultimi 5 anni che ha fatto registrare una vera e propria fuga dalla lista civica. Dal sindaco Ciarapica all’ex assessore Gabellieri passando per i vari consiglieri comunali, l’elenco dei fuoriusciti è lunghissimo.

Oggi la civica di destra che sostiene ancora la candidatura di Ciarapica ha inviato una nota stampa firmata “il direttivo” dove si esalta «una squadra unita, determinata e vincente, pronta a mettersi al servizio della città. Vince Civitanova, la lista di centrodestra capitanata da Fausto Troiani che 5 anni fa, fu la più votata alle comunali e determinante per l’elezione a sindaco di Fabrizio Ciarapica, è pronta a scendere in campo ed essere ancora una volta ago della bilancia alle prossime amministrative».

Nel 2017 Vince Civitanova fu la lista più votata del centrodestra con il 7,63%, poco sopra a Noi con Ciarapica (7,52%), ma sotto a Movimento 5 Stelle (11,42%) e Pd (17,41%) e con i partiti di centrodestra che non avevano ancora raggiunto l’exploit nazionale.

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I risultati delle liste nel 2017

La nota del direttivo parla poi di «exploit registrato dall’appello lanciato alla società civile dal leader Troiani: liberi professionisti, commercianti, imprenditori, studenti, esponenti del mondo sportivo, impiegati, protagonisti della politica. Tutti civitanovesi autorevoli, credibili ed innamorati di Civitanova che hanno dato la propria disponibilità a candidarsi». 

Va anche ricordato che il leader e vicesindaco Fausto Troiani è ancora sotto processo dopo i suoi post su Facebook con offese al Papa e insulti sessisti a esponenti politici. 

«Il direttivo – continua la nota – viste le tantissime adesioni, si riunirà per individuare e selezionare i profili competenti e qualificati per dare vita ad un mix perfetto di esperienza, competenza, e passione senza escludere nessuno, perché riteniamo che ogni esperienza sia un valore. Sarà una lista molto forte. Una lista prestigiosa che garantirà, se i civitanovesi lo vorranno, l’elezione di consiglieri comunali preparati e coesi, per dare certezza della massima governabilità ed efficienza alla prossima amministrazione comunale. Tutti i candidati, infatti, hanno già firmato un vincolo di mandato: chiunque verrà eletto avrà l’obbligo morale verso i propri elettori di non cambiare lista per tutta la durata della legislatura. Siamo certi – conclude il direttivo – che Civitanova abbia bisogno di continuità per poter realizzare i tanti progetti già pronti, ma che a causa delle molte difficoltà incontrate in questi anni di amministrazione, una fra tutti la pandemia, hanno registrato dei ritardi».

Una squadra completamente rinnovata dunque, visto che della formazione di cinque anni fa sono rimasti il vicesindaco Fausto Troiani, l’assessore al bilancio Roberta Belletti e pochissimi altri. Non c’è più il sindaco uscente Fabrizio Ciarapica, approdato negli anni scorsi in Forza Italia di cui oggi è vice segretario regionale, non c’è l’ex assessore alla cultura Maika Gabellieri che nel frattempo ha fatto in tempo a entrare ed uscire dalla Lega dopo la candidatura in Consiglio regionale e candidarsi sindaca, non ci sono i consiglieri comunali eletti Paolo Nori (ora a Fratelli d’Italia), Armando Lazzarini e Fabiola Polverini (passati alla Lega) e Monia Rossi che in uno degli ultimi Consigli comunali ha sbattuto la porta in faccia all’attuale maggioranza. Sono usciti anche Francesco Centioni, a cui inizialmente era stata affidata la presidenza dei Teatri, e Alfredo Perugini, recentemente apparso in una conferenza a sostegno di Silvia Squadroni (anche lei ex Vince Civitanova).

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Fausto Troiani

Dopo anni di silenzio in questi ultime settimane  il vicesindaco Fausto Troiani è tornato a inviare comunicati stampa e ha anche annunciato che «i proprietari degli immobili che risiedono in alcune zone del comune di Civitanova, potranno, da oggi in poi, usufruire degli sgravi fiscali relativi agli interventi di edilizia, messi a disposizione dal Governo centrale. Una grande opportunità, voluta dall’amministrazione comunale, per tutti coloro che hanno intenzione di ristrutturare il proprio patrimonio edilizio residenziale. Il comune, infatti, dopo 15 anni dall’approvazione del piano regolatore, ha riclassificato alcune parti del territorio che attualmente ricadono in zona omogenea “C” in zone di completamento. Condizione, questa, necessaria per accedere agli sgravi e quindi effettuare dei lavori usufruendo dei vari bonus messi a disposizione dal Governo. Sicuramente un’agevolazione per chi risiede in queste zone, ma anche la volontà di questa amministrazione di favorire la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica ed il miglioramento del patrimonio immobiliare della città. Le zone interessate sono la Lottizzazione Progefin, zona Peep e lottizzazione residenziale San Marone, zona Peep e lottizzazione residenziale Santa Maria Apparente, zona Peep Fontespina, lottizzazione residenziale Maranello».

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