Mirella Paglialunga e Valeria Mancinelli nella sala consiliare
«Quello che contraddistingue un’armata Brancaleone da un’aspirante squadra di governo, è che i soggetti che si mettono insieme condividano sul serio alcune cose da fare, un programma ben identificabile.
Non si può essere un’aggregazione temporanea di necessità, una somma di sigle capaci solo di portare qualche voto in più».
Il taglio del nastro con Tommaso Corvatta, Mirella Paglialunga e Valeria Mancinelli
Sono le parole della sindaca di Ancona Valeria Mancinelli, che ieri è entrata nella campagna elettorale di Civitanova come ospite “speciale” della candidata di centrosinistra Mirella Paglialunga. Prima hanno inaugurato la sede in via Zara di una delle liste della coalizione, Futuro in Comune dell’ex primo cittadino Tommaso Corvatta, poi hanno condotto un dibattito in sala consiliare davanti a un nutrito gruppo di cittadino. Sempre lo stesso il tema: come si costruisce una squadra vincente, non solo dal punto di vista elettorale, ma soprattutto dal punto di vista del governo della città. Ed è per questo che Paglialunga ha invitato Mancinelli, eletta miglior sindaca del mondo nel 2018, a parlare della propria esperienza.
«Vista la forte sfiducia e la disillusione nei confronti della politica – ha spiegato la prima cittadina di Ancona – noi abbiamo subito offerto elementi che ci potessero far percepire come una squadra, con il candidato sindaco a far da allenatore e capitano, il cui obiettivo non era vincere contro un’altra squadra, ma fare qualcosa per la città. E’ questo quello che chiedono i cittadini: una coalizione che pur nelle sue diversità sia omogenea, sia d’accordo e abbia già chiare le cose da fare, così da poterle mettere in pratica già dal giorno dopo le elezioni».
Mirella Paglialunga e Valeria Mancinelli all’inaugurazione delle sede di Futuro in Comune
Ed è proprio sul concetto di coalizione coesa che ha puntato la Paglialunga. «Civitanova – ha aggiunto la candidata sindaca di centrosinistra – una storia politica frazionata e divisiva, quindi è un momento importante per ridare alle idee progressiste una prospettiva nuova. Le persone sono stanche, non solo della politica, ma anche delle esperienze di centrodestra che stanno facendo paura alla città, perché nessuno si sta occupando dei bisogni veri delle persone. Le coalizioni che si presentano sono estremamente frastagliate, a volte si presentano come un’accozzaglia che forse potrà arrivare a giugno, ma non so come potrebbe riuscire a governare. Una in particolare, dove ci sono diverse fisionomie politiche e di pensiero (il riferimento senza dubbio era per la coalizione guidata da Silvia Squadroni, ndr) non capisco su quali presupposti possa amministrare la città. Ma lo stesso vale per la coalizione di centrodestra, dove il sindaco si è visto bocciare tutte le sue proposte urbanistiche anche da liste di maggioranza, quindi non vedo come possano proporre una visione omogenea. Solo noi – ha sottolineato Paglialunga- possiamo vantare questa omogeneità: abbiamo sette liste ognuna con la propria identità ma caratterizzate da un programma comune e condiviso di azioni sul territorio. Da noi la visione di uno è la visione di tutta la coalizione».
Rimanendo in tema di coalizione, il movimento “Dipende da Noi” organizza un incontro pubblico per domenica alle 10 nella sua sede in via Buozzi 43, sul tema “Scegliere di impegnarsi per Civitanova”. L’incontro sarà presieduto da Giulia Maria Gianfelici e introdotto dal prof Roberto Mancini. Interverrà anche Mirella Paglialunga.
(foto e video di Federico De Marco)
Valeria Mancinelli
Mirella Paglialunga
Speriamo che per l'occasione riproporrà in mitico sketch "Presidente io da lei mi farei infilzare"!!!
Ancora corvatta e basta.
Non so se è informata che l' Armata Brancaleone ha vinto la sua sfida nonostante fosse una accozzaglia disomogenea di cavalieri, e proprio contro un preparato e unito esercito. Forse il paragone non è proprio azzeccato, poteva fare meglio
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Ma per favore!!! Ma fateci il piacere……… speriamo di non rivedervi al governo locale per i prossimi 30 anni.