di Luca Patrassi
E’ appena finita la riunione di giunta che, tra gli altri punti all’ordine del giorno, ha affrontato lo schema legato al nuovo assetto viario del centro storico di Macerata in previsione delle festività natalizie e dell’esigenza di dare un sostegno agli operatori economici alle prese con la seconda ondata della pandemia. La proposta – la delibera di approvazione è prevista per mercoledì prossimo anche se potrebbe essere anticipata – è relativamente semplice: via la Ztl dalle 6 alle 24, parte di piazza della Libertà adibita a parcheggi secondo le modalità che saranno concordate con l’Apm che ha in gestione gli spazi di sosta nell’area indicata. Dovrebbero essere ricavati posti auto in base a dei calcoli in corso d’opera a cura degli uffici tecnici. Secondo gli intenti dell’amministrazione comunale a guida Sandro Parcaroli il centro storico dovrebbe tornare di nuovo transitabile da mercoledì prossimo. Il tempo insomma di comunicare all’Apm, ai servizi tecnici e alla polizia municipale i contenuti della proposta ed adeguare segnaletica stradale e telecamere di sorveglianza. Dunque prosegue l’azione annunciata dal sindaco Sandro Parcaroli in campagna elettorale: dopo lo stop alla proroga del piano di accoglienza ai migranti, ecco la “cancellazione” della Ztl, seppure motivata dalla crisi economica e dal Covid.
Sandro Parcaroli
«Oggi in Giunta – interviene il sindaco Sandro Parcaroli – abbiamo deciso in merito alla revisione della Ztl nel centro storico della città che, in settimana, sarà riaperta dalle 6 alla mezzanotte per dare respiro ai commercianti in seguito alle disposizioni del nuovo Dpcm. In concomitanza saranno anche ricavati dei parcheggi per la sosta in piazza della Libertà. L’invito che rivolgo a tutti i cittadini è di osservare nel rigoroso rispetto le norme dei protocolli anti-contagio e le novità introdotte dal Decreto firmato dal Presidente del Consiglio. Allo stesso tempo – prosegue Parcaroli – auspico che ognuno di noi, in questo difficile momento, faccia la propria parte; acquistiamo quindi nei nostri negozi, nelle botteghe artigiane, in quelle che da sempre sono le eccellenze della nostra città. Siamo noi i primi a dover dare sostegno alle attività commerciali cittadine. Voglio parlare anche ai commercianti che invito, in un momento per loro di estremo sacrificio, a non perdere mai il sorriso, la voglia di guardare avanti riservando ad ogni loro singolo cliente un’accoglienza all’insegna della cortesia sempre nel rigoroso rispetto della norme anti contagio».
Parcaroli ha anche spiegato che per oggi è convocato «il Coc (Centro operativo comunale) per organizzare al meglio il servizio di sostegno alla popolazione non autosufficiente o che è in isolamento e che necessita di aiuto per le esigenze quotidiane, avvalendoci del prezioso apporto della Protezione Civile e delle associazioni cittadine . L’evolversi dei contagi che, nella sua serietà, al momento in città, è sotto controllo e viene costantemente monitorato».
Altra questione gli eventi natalizi: «In questi giorni l’amministrazione è anche al lavoro in merito al tema del Natale. Sicurezza, associazionismo e fantasia. Sono queste le parole d’ordine che contraddistingueranno le festività natalizie di quest’anno, ancora purtroppo segnato dall’emergenza sanitaria in atto. La situazione è molto delicata. Sarà quindi necessario mantenere uno sguardo attento verso il reale senza però perdere l’incanto e la fantasia, elementi irrinunciabili del periodo natalizio. In questo periodo, in cui molti di noi vivono situazioni difficili e di preoccupazione, auspichiamo che la magia del Natale possa, quanto meno, aiutarci a guardare con speranza al futuro e a riscoprirci una forte e coesa comunità capace di resistere al distanziamento imposto dal diffondersi dell’epidemia. Abbiamo deciso – conclude il sindaco – di coinvolgere le associazioni della città nella progettazione del Natale e offriremo un calendario di qualità senza dimenticare la sicurezza e i protocolli anti-contagio».
Tornando alla Ztl, il solo annuncio dell’iniziativa – in giunta le linee guida della nuova proposta di viabilità sono state presentate dall’assessore Paolo Renna – ha scatenato le reazioni degli esponenti dell’opposizione di centrosinistra.L’ex assessore democrat Mario Iesari osserva: «La precedente amministrazione aveva già tenuto conto delle mutate condizioni determinate dalla diffusione della pandemia, adottando provvedimenti temporanei che, ad esempio, permettevano l’accesso nel centro alle auto senza limitazioni per 8 ore. Ma è evidente che la scelta che si sta prendendo viene determinata da una diversa idea di città, di mobilità e direi anche di modernità di cui è portatrice la coalizione che oggi amministra Macerata. D’altronde è quel che accade di norma nel nostro paese (non all’estero) quando una giunta di destra si trova a governare in presenza di Zone a traffico limitato o aree pedonali volute da altri. Sono quindi certo che questo indirizzo verrà mantenuto, e magari ampliato, anche al termine del periodo di crisi che stiamo vivendo. Non è questa la città che vogliamo e non è questo il tipo di scelte che renderà Macerata più attrattiva per chi vorrà viverci e lavorare e per chi vorrà visitarla alla scoperta delle sue tante bellezze. Un percorso che ci riporta indietro di decenni alla ricerca di un passato “luminoso” che non potrà tornare negandoci un futuro all’altezza delle sfide (ambientali , economiche e sociali) che abbiamo già di fronte». Iesari spazia e suggerisce un confronto: « Il governo olandese ha appena approvato una norma che fissa a 30km/h il limite di velocità in tutte le strade delle aree edificate in tutte le città del Paese! Ricordo che nel dibattito in consiglio comunale che portò alla approvazione del Piano urbano della mobilità sostenibile, a proposito della previsione di istituire a Macerata molte Zone 30, un attuale assessore di questa giunta definì tale velocità utile soltanto ad “accompagnare i funerali”. Potete quindi capire quale è la strada che noi stiamo imboccando e quale è quella che invece stanno prendendo i Paesi e le città che vengono considerate come riferimento per quanto riguarda uno sviluppo più sostenibile».
L’ex candidato sindaco di Strada Comune Alberto Cicarè: «Non so se Facebook c’è o ci fa, ma mi propone il ricordo di una festa per gli spazi liberati proprio oggi che quegli spazi vengono di nuovo occupati dalle auto. Stupidi noi che proponevamo attività per ragazzi e anziani, idee sulla mobilità, fiori ai balconi. La ricetta è semplice e a impegno 0: parcheggio in piazza. C’è l’amarezza che chi c’è stato fino ad ora non ha creduto a quelle idee, spianando così la strada a questi nostalgici degli anni ’80».
Ottimo...almeno si rivitalizza tutto!!!
Dal punto di vista lockdown è una scelta sensata per far fare meno strada possibile alla gente che tra mascherina e virus non vuole proprio mettersi a passeggiare in centro in questo periodo. Da un punto di vista più generale il nostro centro andrebbe valorizzato per la propria storicità e bellezza e dunque l'idea di metterci le macchine la trovo assolutamente sbagliata, per molti altri motivi.
Acquisto, per me o per regalarli, molti libri. Andavo al parcheggio dei giardini, lasciavo la macchina, l'ascensore fino in centro, acquistavo i libri in corso della repubblica, una passeggiata serena per il centro godendomi la bellezza del centro storico, un caffè e rientravo. Con il caos che ne deriverà dovrò andare ad acquistarli al centro commerciale
Ora saranno tutti contenti.. vedrete quante attività torneranno a fiorire in centro macerata. Ricordatevi pero di verificarlo di tanto in tanto, tra un cuore adriatico ed un cityper. Spero vivamente che almeno nei fine settimana riamnga ztl, non è bello passeggiare in centro tra le auto che vanno e vengono.
Il bello era la passeggiata... Con le macchine e i figli piccoli che corrono direi che non è proprio una scelta per le famiglie, anzi! Aggiungo che vista la situazione di crisi generale, tralasciando l'offerta enogastronomia che è ben fornita, per il resto non corrisponde alle nuove esigenze delle persone. La domenica le persone vanno in giro ma le attività aperte si contano su una mano..
La destra non si smentisce mai, ovunque. Le auto in centro non esistono in nessuna parte d'Europa da tempo immemorabile. Un ritorno agli anni 70 penoso.
Quindi in centro non si potrà più camminare tranquillamente che le macchine ti sfrecciano vicino ? La piazza storica antica diventerà un autorimessa a cielo aperto. Bellissimo si questa volta non condivido. Spero sia una scelta temporanea.
ma un posto auto direttamente dentro ogni negozio non è possibile???
X chi non si ricorda.... Ero VIVA MACERATA PRIMA DI TUTTI STI DIVIETI DI TRANSITO..... BENE BENE BENE,
Vi siete mai chiesto perché le persone preferivano fare acquisti a CIVITANOVA? VE LO DICO IO CHE NN SONO DI MACERATA perché non avevate più parcheggi e quelli pochi tutti a pagamento ...ora sarà dura tornare indietro quando tutti se ne sono andati... cmq è un onore che qualcuno ci riprovi a riportare persone nel centro ammiro il coraggio del vostro sindaco
Se si tratta di un provvedimento provvisorio legato all'attuale crisi pandemica lo trovo sensato. Ovviamente mi auguro che la situazione non diventi definitiva.
Povera Macerata... L'utilità di riaprire il centro storico al traffico nn la capisco; dovreste liberare i parcheggi dall' APM non dargliene altri in gestione
Adesso spieghino anche come faranno a garantire: parcheggio per i residenti che pagano l'abbonamento e spesso non lo trovano, raccolta differenziata porta a porta, mercato e mercatini vari e spazio per i tavoli dei bar e ristoranti. Il tutto con un centro storico già congestionato di suo e una viabilità che nelle ore di punta arranca nella zona delle mura di viale Leopardi, unica via d'uscita dal centro. Già mi immagino le scene di chi, convinto di poter trovare posto facilmente, causerà blocchi al traffico e incidenti. Per non parlare dei danni che causeranno inquinamento e traffico su strade e palazzi storici. Un provvedimento miope e fuori dal tempo, senza nessun riscontro sull'effettivo ritorno per le attività commerciali.
CI VORRÀ DEL TEMPO A RIMETTERE IN PIEDI MACERATA, COMUNQUE GRAZIE DI CUORE
I problemi non si risolvono rendendo anche il centro storico una camera a gas! Ma sembra che mc non aspetti altro ; la conclusione sara' che oltre a morire definitivamente il commercio ce ne andremo via anche noi residenti ! Grazie sindaco ...
I fiori ai balconi li mettiamo da soli, non è certo necessario che ce lo dica un politico. In ogni modo oggi abbiamo una Giunta vicina ai bisogni della gente, non più quella autoreferenziale che ci voleva mandare a casa in funivia.
Complimenti x l'iniziativa che tristezza!!!!
Passeggiare facendo lo slalom tra le auto...che meraviglia!
Il centro è morto con la chiusura del traffico. Meno male che si rincomincia a viverlo come tanti anni fa
Infatti si è visto negli ultimi anni di ztl che spettacolo il centro storico...un urinatoio a cielo aperto!
Le piazze piene di macchine sono orrende...Macerata è una città piccola, le passeggiate si fanno volentieri, ma le persone vogliono il parcheggio di fronte al negozio oramai
Non aveva messo le piante O belli fioriti ci ha ripensato.o splo periodi. Primaverili o estivi
A tutti quelli che dicono che da adesso in poi non si potrà più passeggiare tranquillamente per il centro ,e i bambini correre per la piazza o per le vie limitrofe, dico basta stare attenti, e i bambini si tengono per mano, ci sono i giardini Diaz per farli correre. Adesso vediamo di riaprire bei negozi e fare lavorare quelli che con coraggio sono ancora aperti, per non parlare dei piazzisti.
vergognosa scelta, fuori dal tempo, merita il premio Attila
Scelta fatta causa lockdown per aiutare le attivita commerciali in questa fase della pandemia. Ottima scelta.
Era ora . Voglio rivivere la mia città
1998 tutti i commercianti volevano abolita la Ztl, giunta accorda e poi gli stessi si lamentarono perché trovarono macchine parcheggiate davanti a proprie vetrine.
Macerata è vecchia, non serve ripristinare i parcheggi per rianimarla. Devono cambiare le teste dei maceratesi!
Di certo questa non è la trovata del secolo per riattivare una città che è alla canna del gas....per quanto mi riguarda prima di criticarvi aspettarei ancora un po' fino a quando renderete pubblico il piano programmatico con tanto di date e tragurdi da raggiungere dettagliado le idee.
Che palle ma c'e sempre da lamentarsi???per me ha fatto benissimo a togliere la ztl
Torniamo indietro di 30 anni ed oltre , siamo sicuri che avra' effetti benefici per la citta'? quando nelle serate di questa estate passata , fra movida , bar , ristoranti , piazza della Liberta' con la Ztl registrava il pienone di gente .
Fanno al incontrario di quello che fanno tutti i paesi d Europa roba da pazzi
bravissimi ossigeno per le attivita' commerciali
A chi si lamenta vorrei ricordare che queste cose si sapevano.. LO AVETE VOTATO VOI
Rivoglio tutti i soldi pagati per la ztl. Tutti!
Ricordatevi di noi RESIDENTI..... lasciate posti riservati SOLO a noi! Grazie!
Sono d'accordo con questa nuova amministrazione. Riapriamo il centro e magari anche qualche negozio. Bravi
E guarda caso a pagamento e non gratis
È scandaloso in piena emergenza covid invece di pensare come aiutare le famiglie i negozianti in difficoltà magari diminuendo gli stipendi .....di ???? si discute su dove far transitare o no le macchine in questo momento è l l'ultimo pensiero ora
Bene, avanti così!! vedo con piacere che si stanno mantenendo le promesse fatte in campagna elettorale!!!
OTTIMA SCELTA BRAVI!
ERA ORA!!!!!!
Finalmente!! Top
Cominciano bene....
Ottima notizia!!!
Bravissimi
Bene
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SONO UN NOSTALGICO DEGLI ANNI ’80!!
Se questo è il nuovo… Assomiglia tanto al populismo spicciolo e alla clientela acquistata con poco
Scelta sbagliata. È contro ogni logica per valorizzare il centro storico. Non è sostenibile sia da un di vista economico che ambientale e sociale. Se questo è il nuovo mi devo preoccupare.
Tutte queste novità che vi stanno travolgendo
Scusate, ma fino al 1993 non c’era l’isola pedonale dalle 7 alle 21?
E’ la 2° cosa importante che sta’ facendo, stiamo ritornando negli anni 80.
Via le auto dal centro.
Ho letto un commento che dice ” Bravissimi, ossigeno per le attività commerciali ” Peccato non non l’abbia terminato con ” E anidride carbonica per chi passeggia ” ahahahahah….
Se vogliamo tornare ai meravigliosi anni 70-80 bisogna tornarci in tutt’altro…non con le auto in centro storico.
È bello in estate sedersi fuori i locali per cenare o consumare qualcosa nelle varie piazze e vie del centro. Quanti saranno poi disposti a farlo avendo accanto auto parcheggiate e respirando i loro scarichi al passaggio?
Ma questi che si sbracciano ricordano come trattavano l’opposizione quando erano loro a prendere le decisioni ?
Il governo olandese può approvare una legge sui limiti a 30 km orari perchè in Olanda ci vivono gli olandesi che come tutti i popoli nord europei sono civili rispettosi ed hanno una coscienza sociale estremamente sviluppata,cosa che manca in Italia quindi certi paragoni sono utopia…prima di cambiare i limiti bisognerebbe cambiare gli italiani!
Per quanto riguarda le scelte della giunta direi di dargli del tempo prima di criticare a priori anche perchè si parla di ritorno al passato ma non si tiene a mente che nel passato di cui si parla non esistevano gli innumerevoli centri commerciali che ci sono oggi!
vietano la circolazione ed i parch
eggi e VI LAMENTATE, liberizzano la circolazione ed i parcheggi e VI LAMENTATE!!!!
Si può sapere una volta per tutte cosa volete? Perchè non avanzate delle idee intelligenti?
Capperi! Una giunta comunale che decide in tempi rapidissimi!
Peccato che lo faccia in modo sbagliato.
Dovendo pagare la cambiale elettorale ai commercianti del Centro era prevedibile che le prime decisioni andassero in una precisa direzione : assecondare il benessere ottuso (non avranno alcun beneficio dalla soppressione della ZTL)di una cinquantina di commercianti del Centro che di fatto, con le loro petulanti lamentele, ottengono che 40 mila abitanti debbano subire la soppressione dell’isola pedonale, una conquista oramai assodata da tempo.
In ultimo prendo atto che da un Sindaco “commerciante” non potevo aspettarmi altro che un aiutino alla sua categoria.
E’ da oltre dieci anni che scrivo – da cittadino – che per ridare vita al centro storico di Macerata quotidianamente occorre ridare vita al commercio e, in seconda battuta, agli uffici comunali e alle banche… C’è voluta un’amministrazione Parcaroli di centrodestra, calata nella realtà cittadina, a riaprire il centro storico alle auto, che “sfrecceranno” a 20 chilometri orari. Ciò in attesa che sotto Rampa Zara venga fatto un opportuno ed ampio parcheggio al servizio del centro storico. Sono decenni che lo attendiamo.
Chi ha avuto una formazione marxista è convinto di avere la verità in tasca. In più, cercano di presentarsi con il “fiore all’occhiello”, facendoci votare il “liberale”, o il “musulmano”, o la “negretta” di turno, onde dimostrare che noi eravamo “aperti” alla liberalità dialettica… Anche un “centro storico senza auto” faceva parte del “fiore all’occhiello” ambientalista, molto bello a vederci come “cimitero” di vita. E se i commercianti crepavano, chissenefrega: noi credevamo – e ci crediamo ancora – nello Stato datore di lavoro e di servizi. Non nei privati e nella libera iniziativa. I “cattocomunisti” hanno cambiato sigla, ma la mentalità rimane la stessa.
Il sindaco dice che il Centro Storico VERRA’ RIAPERTO alle auto dalle 6 a MEZZANOTTE… Perché non permettere allora che BAR e RISTORANTI siano aperti fino a MEZZANOTTE? Che senso ha fare entrare le auto fino a mezzanotte se i bar e i ristoranti sono chiusi? Significa che solo i negozi saranno aperti fino a Mezzanotte? E ALLA “MOVIDA”?
Un piccolo appunto alla Redazione di Cronache: impaginare la notizia al 34° in scaletta sembra quasi che si voglia sminuirla se non addirittura nasconderla.
Poichè leggo vibrate proteste con opinioni allegate. io penso che un commerciante come Parcaroli, e non un burocrate marxista “cattocomunista” come lo sono stati per anni “falsi” Compagni e “falsi” ambientalisti, qualora si accorgesse che al commercio non porta benefici, portando invece un malanno a chi col cavolo che li vedevi passeggiare per il centro storico, Parcaroli, da commerciante, farà marcia indietro e ritornerà al centro storico senza auto.
Mi piace dire che se realmente tutti quelli che si sono lamentati avessero effettivamente passeggiato nel centro storico, riempiendo negozi, bar e ristoranti durante il giorno e la notte, la riammissione delle auto non sarebbe stata necessaria.
Tra 5 mesi si accorgeranno che non è cambiato nulla.
30 anni fa avevamo il “pellegrinaggio” giornaliero dei cittadini delle città vivine, oggi non è più così.
30 o 40 auto in più parcheggiate nel centro storico (quando i parcheggi NON saranno occupati dai residenti) non cambierà nulla.
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Cambierà invece, in peggio, vedere quelle 100/150 auto che faranno “le vasche” (senza trovare posto) e rifaranno il giro, e rifaranno il giro, e rifaranno il giro…
ci spero ancora su questa giunta anche se aprire alle auto non risolve i problemi, li aumenta, si è ritornati agli anni 70.
Sono ben altre le cose da fare per portare frequentazione e vitalità, spero che ci arrivino….