di Francesca Marsili
«Sono a casa e sto bene. Sono in isolamento fiduciario per 14 giorni, perché un mio paziente lunedì, è risultato positivo al nuovo Coronavirus». Così Fulvio Properzi, medico di base di Pioraco, che si trova in quarantena precauzionale, dopo che il tampone di un suo assistito è risultato positivo al test del Covid-19. «Tengo a dire in maniera ufficiale e assoluta che non sono affatto malato e non sono stato sottoposto ad alcun tampone» puntualizza il medico di medicina generale, facendo chiarezza sul suo stato di salute. Ed aggiunge: «Il protocollo parla chiaro. Per chi si è trovato a stretto contatto con un soggetto affetto dal nuovo Coronavirus, c’è l’obbligo di isolamento per i classici 14 giorni ed il test gli viene fatto solo ed esclusivamente, in caso di comparsa di sintomi. Ogni giorno vengo contattato dal personale Asur a cui comunico le mie condizioni di salute» rassicura Properzi. Come indica il cartello affisso sulla porta del suo ambulatorio, il medico di Pioraco, resterà in isolamento fino al 23 marzo. «Continuo a mantenere la mia disponibilità a tutti i miei assistiti a cui rispondo al telefono, mentre per le visite, ho 2 colleghi che mi sostituiscono in questo periodo di stop forzato. Almeno per ora, sto bene» conclude il medico facendo chiarezza sulla sua attuale condizione.
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