Il cartello di confine con la provincia di Pesaro Urbino
Il nuovo Decreto di emergenza firmato dal premier Conte per contenere l’avanzata del Coronavirus, in vigore da ieri, 8 marzo, vede il fiume sul ponte Cesano come confine di sicurezza tra la provincia di Pesaro-Urbino e quella di Ancona ma il traffico anche oggi, cioè con il giorno dopo l’applicazione del Decreto, è proceduto in maniera regolare in entrambi i sensi di marcia.
Al confine, fino al primo pomeriggio di oggi, non c’era nessun blocco. Il via vai di scooter, auto e mezzi pesanti è proseguito regolarmente. Vero è che gli spostamenti, in base al Decreto, sono ammessi «solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e di emergenza». Il Governo aveva inoltre spiegato che «le forze di polizia effettueranno controlli e chiederanno conto ai cittadini delle motivazioni dei loro spostamenti». E nel comune di Senigallia vi erano effettivamente alcuni posti di controllo effettuati dai carabinieri che, a campione, fermavano gli automobilisti diretti verso Ancona. U’altra pattuglia era ferma a Marzocca, direzione nord. Nessun posto di blocco al confine, dunque, per valutare ogni singolo passaggio. Solo controlli eseguiti ai margini della carreggiata. Di certo c’è il fatto che il traffico, rispetto al solito, è visibilmente diminuito. In molti preferiscono stare a casa e spostarsi probabilmente per il solo scopo di raggiungere il posto di lavoro.
(al.big)
Il ponte sul Metauro a Fano
Solo chiacchierare e basta
Ma come caxxo se fa...famo ride chiunque in questo modo. Fanno i decreti ministeriali e poi non controllano.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
l’importante è tenere sotto controllo le macerie di Visso ……
Forse non c’è nessun posto di blocco al confine tra la provincia di Ancona e quella di Pesaro-Urbino perché con il nuovo decreto è in quarantena l’Italia intera.