di Alessandra Pierini
«Alla città di Camerino non si associ il concetto di virus. Qui si salveranno delle vite e Camerino non diverrà un lazzaretto». A dirlo è Federico Maccari, Ceo de “La pasta di Camerino” azienda che, tra i 70 dipendenti e il suo indotto, è la principale impresa produttiva privata del territorio. Maccari lancia un accorato appello perchè «non passino messaggi che inducano i consumatori a evitare l’acquisto di prodotti che vengono da questo territorio».
Maccari invita le istituzioni a fare chiarezza a riguardo. «Io comprendo le scelte fatte e posso capire che in montagna le opportunità di contatto e quindi le possibilità di contagio siano senz’altro ridotte, ma dobbiamo ricordarci che siamo risollevati, ancora solo in parte, dal terremoto. Ci sono ancora macerie. Abbiamo avuto grandi difficoltà ma le abbiamo affrontate. Ora Camerino è l’unico barlume per l’entroterra e credo che sia una città alla quale tutti dobbiamo stringerci con affetto».
Il pensiero del manager corre anche a Unicam: «L’Università si sta riprendendo dal sisma, è un momento delicato e credo sia importante far capire agli studenti, specie a quelli che devono scegliere a breve il loro percorso universitario, che questa città non è infetta».
L’Entroterra spa che produce “La pasta di Camerino” ha chiuso il 2019 con 20milioni di fatturato, ma soprattutto ha investito, a differenza dei suoi competitor, sulla tracciabilità della filiera. «Noi che lavoriamo nel mercato del consumo e in particolare del consumo di prima necessità – prosegue Maccari – sappiamo come il consumatore fa scelte in base a percezioni. Anche quelle sbagliate condizionano l’acquisto. Lo stesso vale per noi ma anche tutte le attività produttive locali».
Quale strada propone Maccari per evitare che il Covid hospital a Camerino possa viziare la percezione dei consumatori e degli studenti universitari? «Ognuno deve fare la sua parte, da parte mia invierò messaggi più chiari possibili senza rischiare di creare allarmismo e cercando di evitare interpretazioni frettolose che potrebbero danneggiarci».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Finalmente qualcuno che pensa in positivo. Sarà per questo modo di pensare, che la sua pasta è ottima?
Giusto approccio a problemi seri.Quando si è in difficoltà si deve usare la testa e non la pancia.W la Pasta di Camerino!