di Mauro Giustozzi
Un successo per vendicare il pesante ko casalingo (2-5) incassato all’andata e soprattutto per ritrovare il gusto dei 3 punti utili per scalare ancor più verso l’alta classifica considerando lo scontro diretto tra le prime due della classe. L’HR Maceratese, pur incerottata dalle molte assenze ma questa è purtroppo divenuta non più emergenza ma consuetudine in casa biancorossa, scende in campo (ore 14,30) sabato sul difficile terreno di un Monturano/Campiglione rivitalizzato dal colpo esterno infrasettimanale nel recupero di Camerino che l’ha proiettato in piena zona playoff.
Però l’HR Maceratese non deve guardare tanto agli avversari ma soprattutto a se stessa se vuole ancora puntare ad avere ambizioni di rincorsa al Valdichienti capolista, almeno fino allo scontro diretto sul campo dei sangiustesi. Poi c’è sempre un terzo posto che si può irrobustire e migliorare con le vittorie. Lungo l’elenco degli assenti: sono squalificati Mongiello, Capparuccia, Campana e Danchivski. Arcolai, che ha riportato una contrattura nell’ultima gara, stringerà i denti e dovrebbe essere nell’undici iniziale. Come all’andata, quindi, da ridisegnare la difesa che vedrà il debutto del nuovo acquisto Falco al centro in coppia con il capitano, ma anche il centrocampo dove è probabile l’innesto del baby Girotti o di Massini ed in parte anche l’attacco dove si attende il rientro di Ridolfi, su un campo peraltro che non ne esalta le qualità tecniche e stilistiche. Però, dopo i due pareggi casalinghi, la Rata non può non centrare il successo per alimentare le proprie velleità e riportare entusiasmo in una piazza interdetta dal cammino altalenante dei biancorossi in questo strano torneo di Promozione. Dove non c’è una squadra padrona e anche nella zona playoff le sorprese sono all’ordine del giorno. Più che di fioretto i biancorossi sono attesi da una gara maschia e ci sarà da fare attenzione ai cartellini, rossi e gialli, che ultimamente troppi giocatori hanno incassato.
Chi ricorda bene il 2-5 che i fermani rifilarono alla squadra di Moriconi nel match dell’andata è senz’altro Leonardo Severoni che esordì in biancorosso proprio in quella sfida. «Fu una partita da incubo per noi ed i nostri tifosi –ammette il centrocampista-. Io ero arrivato il giorno prima e non fu un bell’approccio perdere in quel modo: però ero ancora a corto di allenamento e non conoscevo bene i miei compagni di squadra. Adesso la squadra ha preso forma, stiamo bene fisicamente e andiamo a Monturano per vincere. Ci servono i 3 punti e non abbiamo alcun alibi da accampare: è vero che siamo un po’ rimaneggiati però dopo i due pareggi casalinghi è indispensabile recuperare in trasferta ciò che abbiamo dilapidato in casa. Con Treia abbiamo gettato via due punti mentre con l’Azzurra Colli abbiamo rimontato una situazione difficile. Restano comunque 4 punti che se li avessimo incamerati la nostra classifica sarebbe stata molto diversa. Ci sarà l’esordio del nuovo difensore Falco, direi un grande giocatore per questa categoria: ha sempre militato in serie D e anche in Lega Pro e sono certo che ci darà una grossa mano durante il girone di ritorno».
Al pari di Severoni e tanti altri giocatori biancorossi anche per Falco sarà una novità giocare in Promozione, categoria dove non ha mai militato. «E’ un campionato certamente più fisico e di corsa, dove c’è da lottare di più rispetto magari all’Eccellenza –sottolinea il centrocampista della Rata-. In Promozione prevale l’agonismo e la lotta in ogni partita: mi aspettavo un livello più basso in questo girone B. Tutte le formazioni ti possono mettere in difficoltà per cui ogni domenica devi essere sempre al massimo per evitare brutte figure. Vincere a Monturano sarebbe importante perché nella stessa giornata si affrontano le prime due della classifica: qualcuno perderà punti e se noi portiamo a casa il successo ne potremo approfittare. Va detto che un’occasione l’abbiamo avuta quando il Valdichienti ha pareggiato con la Civitanovese e non siamo riusciti a vincere: adesso dobbiamo sfruttare questa occasione. Il nostro obiettivo in queste prossime gare è quello di accorciare il più possibile verso il vertice della classifica almeno fino allo scontro diretto col Valdichienti. Poi quando mancheranno poche partite alla fine vedremo dove saremo arrivate, faremo un po’ di conti e decideremo come comportarci nella fase finale del torneo. Il campionato è ancora molto lungo, c’è tutto un girone di ritorno da disputare per cui è ancora presto fissare un obiettivo. Intanto concentriamoci sul Monturano perché vincere questa partita può essere determinante per il nostro cammino».
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