di Mauro Giustozzi
Battere la Sangiorgese per dare continuità ai risultati e non vanificare il colpaccio sul campo dell’Atletico Ascoli. Questa la parola d’ordine in casa Hr Maceratese che domenica (ore 15) all’Helvia Recina riceve quella che, da poche ore, è diventata il fanalino di coda del girone B, la Sangiorgese penalizzata per questioni regolamentari dal giudice sportivo. Infatti la presenza irregolare in campo di Lamin Ndoje tra le fila della Sangiorgese nell’ottava e nona giornata di campionato non è passata inosservata al Montalto e al Centobuchi le quali, dopo la sconfitta subita, immediatamente hanno esposto reclamo in Figc. Reclamo accolto dal giudice sportivo che, come riportato nel comunicato ufficiale, ha annullato i due successi raccolti dalla Sangiorgese, conferendogli in entrambi i casi la sconfitta a tavolino per 3-0. Di conseguenza, la società nerazzurra si ritrova nuovamente all’ultimo posto passando da 11 a 5 punti. Per cui la Rata troverà di fronte un avversario non solo in salute per la striscia positiva delle ultime gare ma col dente avvelenato per questa situazione che vede i nerazzurri con l’assoluta necessità di conquistare punti salvezza. Punti in chiave playoff cerca l’undici di Moriconi, per poter puntellare e migliorare la classifica in attesa di un intervento corposo sul mercato di riparazione che si apre il 1° dicembre e che vedrà il club del presidente Crocioni protagonista.
Tre gli obiettivi che insegue la società: due attaccanti e un difensore di spessore in grado di far fare alla squadra il decisivo salto di qualità per rientrare nelle zone altissime della classifica. Intanto però c’è da sbrigare la pratica Sangiorgese, con una rosa che potrà recuperare Agostinelli, bloccato da un risentimento muscolare prima della sfida di Ascoli, che partirà dalla panchina perché non ancora al meglio. Per cui si va verso la conferma iniziale dell’undici che ha espugnato il Picchio Village. «E’ stata una settimana proficua e di lavoro in un buon clima dopo la vittoria di Ascoli –sottolinea Giampiero Mazzieri vice allenatore dell’Hr Maceratese-: la situazione in cui è incappata la Sangiorgese non ci voleva perché ci troveremo di fronte un avversario che moltiplicherà gli sforzi per annullare questo handicap della penalizzazione avuta. Per noi però è fondamentale dare continuità al successo di una settimana fa, perché altrimenti vanificheremo quell’exploit. Siamo assolutamente concentrati a far bene e sappiamo che ottenere ancora tre punti ci avvicinerebbe ulteriormente alle zone alte della classifica».
La sfida si gioca a poche ore dalla riapertura del calcio mercato che vedrà la società agire pesantemente per rafforzare l’organico sia a livello numerico che di qualità. «Nessuno nasconde il fatto che finora, per varie motivazioni, – ribadisce mister Mazzieri – abbiamo disputato un campionato al di sotto delle aspettative. Per risalire la classifica è necessario aggiungere qualcosa a questa squadra, modificando alcune scelte che sono state fatte e che purtroppo non hanno prodotto quei risultati che ci si aspettava quando è stata allestita la squadra. Ma può capitare. La società è pronta ad intervenire e sono sicuro che verranno presi elementi fuori quota in grado di aiutare l’Hr Maceratese ad andare ad occupare una posizione migliore in classifica. Sotto questo aspetto posso garantire sulla volontà del presidente Crocioni di fare le cose per bene e seriamente, nel segno di una programmazione che, magari, non sempre porta risultati immediati. Però siamo nemmeno a metà stagione ed i conti si fanno sempre alla fine». In questo periodo di turbolenze sia a causa degli infortuni a ripetizione che di prestazioni spesso insufficienti il poter contare su una pattuglia di under che ha mostrato il loro valore è uno dei dati più positivi di questo scorcio di stagione.
«Indubbiamente quando sono stati chiamati in causa hanno dato un apporto importante –conferma Mazzieri- a partire da Massini che è una risorsa attuale ma anche in chiave futura della Maceratese. Poi i vari Piccioni, Girotti, Ascenzi, e anche i meno utilizzati Milanesi e Andreucci hanno confermato di avere delle doti nonostante la giovane età. Stanno tutti crescendo in una situazione dove il peso di indossare la maglia dell’HR Maceratese è molto più grande di chiamarsi Helvia Recina». Tornando alla sfida contro la Sangiorgese sarà l’ennesima battaglia all’Helvia Recina. «Loro si schierano con un 4-4-2 molto compatto, una squadra chiusa che gioca molto sulle ripartenze –conclude Giampiero Mazzieri- e che bada al sodo senza tanti fronzoli. Da parte nostra mi auguro che la tripletta di gol segnati ad Ascoli significhi che i nostri attaccanti si sono finalmente sbloccati e mi auguro che Mongiello e Massini magari si ripetano contro gli adriatici». Per l’HR Maceratese ci sarà poi mercoledì 5 alle ore 20 al comunale di Villa San Filippo la sfida di Coppa Italia col Valdichienti che decreterà quale squadra proseguirà il suo cammino nella manifestazione. Questa la probabile formazione che mister Moriconi manderà in campo contro la Sangiorgese. MACERATESE (4-3-3): Tomba; Piccioni, Capparuccia, Arcolai, Bigoni; Campana, Severoni, Moriconi; Ceijas, Mongiello, Massini.
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