di Mauro Giustozzi
«Oltre alla tribuna ed al settore ospiti a me sarebbe piaciuto tantissimo poter aprire anche la curva dell’Helvia Recina. Ma i tifosi che occupano quel settore hanno risposto che non ci saranno perché il progetto dell’HR Maceratese non è ambizioso e questo mi dispiace moltissimo. Spero che riusciremo a farli ricredere coi risultati». Giovanni Idone, vice presidente della neonata società biancorossa, fa il punto della situazione a pochi giorni dal raduno e inizio di un’avventura tutta nuova per la società trasformatasi da Helvia Recina in HR Maceratese. Ma che, finora, non ha avuto un supporto economico adeguato dalla città come invece sarebbe stato legittimo aspettarsi. Anche se Idone in questo va controcorrente. «Non ci sono stati nuovi ingressi nella dirigenza –afferma il vicepresidente- come siamo partiti siamo rimasti. Nessun imprenditore si è avvicinato, abbiamo qualche sponsor in più che ci sostiene questo sì. Ma il gruppo societario è identico a quello che c’era prima. A dire la verità io non mi attendevo molto dalla città. Lo dico a titolo personale. Forse il presidente, gli altri dirigenti si aspettavano una maggiore vicinanza e sostegno economico di Macerata ad un club che si è caricato l’onere di far rinascere il calcio nel capoluogo. Tutti conosciamo la storia del calcio in città e, salvo rare eccezioni, si è sempre fatta difficoltà a trovare gente appassionata e disponibile a tirar fuori soldi per fare calcio. Per cui non posso dire di essere deluso ma piuttosto realista. Questo è il quadro della situazione: sappiamo che dobbiamo fare con le nostre forze e con quello che abbiamo e questi mesi lo hanno certificato ulteriormente».
Il 6 agosto ci sarà l’inizio del ritiro pre campionato e la società sta perfezionando la rosa che sarà allenata da Francesco Moriconi. Mancano un paio di pedine per completare il roster biancorosso 2018-19. «Sul mercato ci stiamo muovendo per ingaggiare un centrocampista ed una punta centrale over –ammette Idone- ed i contatti sono quotidiani. Ci sono diverse trattative allacciate, almeno 3/4 gli elementi individuati, dal direttore sportivo Cappelletti che vogliamo chiudere quanto prima. Sappiamo che il mister vorrebbe avere a disposizione l’intero organico in vista del primo giorno di preparazione e noi vogliamo fare di tutto per accontentarlo. Assolutamente». Giovanni Idone è anche impegnato nella parte organizzativa e logistica dello stadio Helvia Recina in vista del prossimo campionato di Promozione. Col dubbio se aprire tutti i settori dell’impianto oppure far convergere gli sportivi in un solo settore. «Certamente sarà aperta la tribuna a disposizione della nostra tifoseria così come il settore ospiti per obblighi di legge che dobbiamo rispettare –afferma il vice presidente-. A me sarebbe molto piaciuto riaprire anche la curva, ma i tifosi hanno già detto che non verranno per cui questa mia idea è già tramontata. La Curva Just ha fatto un comunicato che ho letto con enorme dispiacere personale. Questo voglio dirlo. Loro dicono che non abbiamo ambizioni. Non è vero perché l’obiettivo è quello di fare un campionato di Promozione di alto livello: vogliamo e dobbiamo fare bene, ce la metteremo tutta sicuramente così da poter coinvolgere la tifoseria a tornare allo stadio. Credo che sia importante l’inizio, le prima quattro-cinque partite. Se faremo bene all’inizio poi i tifosi ci verranno dietro. Non posso credere che non vengano più allo stadio con una HR Maceratese protagonista. Intanto noi vogliamo far bene in Promozione, poi in futuro nessuno sa cosa può accadere».
Sul fronte della griglia di partenza dl girone B di Promozione ecco il pronostico di Giovanni Idone. «Per quanto riguarda le nostre avversarie direi che soprattutto Valdichienti e Civitanovese sono da tenere particolarmente d’occhio. –conclude il vice presidente biancorosso- La squadra di Monte San Giusto sta allestendo un organico di assoluto valore e sarà certamente tra le pretendenti al successo finale. Della Civitanovese conosciamo la storica rivalità coi colori biancorossi ma sulla squadra non posso esprimermi più di tanto perché per la maggior parte è composta da calciatori stranieri che non conosciamo direttamente». L’appuntamento è fissato al 6 agosto per l’inizio della preparazione che si svolgerà allo stadio Helvia Recina. Anche se il raduno dei calciatori biancorossi per la consegna del materiale è fissato a venerdì 3 agosto. Intanto la società ha provveduto a perfezionare l’ingaggio di tre calciatori da mettere a disposizione di mister Moriconi. Si tratta di Andrea Moriconi, Claudio Brugiapaglia e Daniele Cervigni. Soprattutto per i primi due si tratta di elementi di assoluto spessore per la categoria. Moriconi, classe 1991, è il figlio del nuovo mister della Rata: centrocampista dalle ottime doti sarà certamente uno dei perni della prossima formazione. Per Brugiapaglia, classe 1993, tanta serie D con la maglia della Recanatese poi, al pari di Moriconi, ultima stagione a Loreto in Eccellenza. Daniele Cervigni, 23 anni, è invece un attaccante esterno che nell’ultimo campionato era nelle fila del Rione Pace in Seconda categoria.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Speriamo che sia vero quello che dice.