di Mauro Giustozzi
Una giornata biancorossa nel segno del nuovo inno della Maceratese (che verrà) firmato dai Vincisgrassi e di Lorenzo Minotti, storico capitano del Parma ed oggi commentatore Sky. Ad organizzarla per il 23 maggio, nel pomeriggio, con sede ancora da definire (comunque in centro storico), l’associazione Amici della Rata che torna a mobilitare la tifoseria per un evento che vuole anche rappresentare un momento di aggregazione in vista di una possibile rinascita del calcio biancorosso in città. Attraverso la collaborazione con l’Helvia Recina del presidente Crocioni, l’unica strada percorribile anche se non facile, visto che tutte le altre sono risultate impraticabili o, in alcuni casi, effimere.
“Non si tratta di cancellare quelli che sono stati gli inni della Rata del passato –afferma Giovanni Orlandi, presidente dell’associazione- ma ci è sembrato originale affidare ai Vincisgrassi, a Maurizio Serafini, questo compito nel momento in cui la Rata dovesse ripartire nella prossima stagione. Ribadiamo che la strada collegata ad una collaborazione con l’Helvia Recina appare l’unica praticabile per far rinascere una Maceratese che parta dal campionato che questa società potrà disputare nella prossima stagione. Questo nuovo inno che presenteremo in quella circostanza può essere un nuovo inizio del calcio cittadino. Ma in questa giornata biancorossa del 23 maggio sarà con noi anche Lorenzo Minotti, storico capitano del Parma che conquistò trofei in Italia ed all’estero. La sua presenza è collegata anche al periodo in cui Minotti fu il direttore sportivo del Parma che rinacque dal fallimento e che giocò contro la Maceratese in Lega Pro. Ci fu un bel rapporto con quella società e la tifoseria parmigiana che raccolse in quella circostanza anche dei fondi attraverso diverse iniziative da devolvere ai territori colpiti dal terremoto”.
L’iniziativa di solidarietà dei tifosi del Parma al centro fiere di Villa Potenza dopo il terremoto dell’ottobre 2016
In quella circostanza, era il novembre del 2016, il club ducale lanciò il progetto ‘Crociati per Macerata’: con questa scritta sulle maglie giocò il Parma calcio quella sfida contro la Maceratese al’Helvia Recina, valida per la 13esima giornata del girone B di Lega Pro, che si concluse 0-0. Le casacche da gioco sono poi state battute all’asta per reperire fondi a favore delle zone del maceratese colpite dal recente terremoto. Oltre alle maglie speciali il capitano del Parma Alessandro Lucarelli, nell’occasione, indossò anche la fascia dedicata “Insieme per Macerata” che fu poi messa all’asta. L’iniziativa si abbinò a quella dei tifosi crociati organizzati che raccolsero materiale per le popolazioni terremotate. Prima di quel Maceratese-Parma al Foro Boario di Villa Potenza si svolse un momento di aggregazione tra le tifoserie di Parma e Maceratese, in particolare con l’associazione ‘Amici della Rata’, a base di prodotti tipic e dopo la gara furono consegnati alla Protezione Civile, tramite gli ultras della Curva Just, i beni di prima necessità raccolti a Parma. L’iniziativa “Crociati per Macerata”, realizzata dal club ducale in collaborazione con Live Onlus, ha permesso ai gialloblù di ricavare complessivamente 4154,33 euro dalla vendita delle magliette utilizzate nel match contro la Maceratese. Da sottolineare i 600 euro ottenuti dalla maglia di Nocciolini e i 555 ricavati dalla casacca di capitan Lucarelli. L’incasso, diviso in due tranche essendo state realizzate due aste, fu devoluto alle società sportive Asd Futbol 3 e al Cus Camerino.
Maceratese, la rinascita è all’orizzonte a prescindere dalla categoria
Rata, è ora di fare sul serio: la soluzione Helvia Recina per un futuro in mano ai maceratesi
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati