Maurizio Mosca chiarisce la sua posizione sulla nuova Maceratese dopo la conferenza di ieri sera del sindaco Carancini e del presidente dell’Helvia Recina Alberto Crocioni che hanno annunciato la nascita dell’HR Maceratese, nuovo nome della squadra che l’hanno prossimo disputerà il campionato di Promozione.
«Ho letto, con piacere, che è partito il “progetto Carancini” per tentare di rianimare la nostra Maceratese – scrive Mosca sulla sua bacheca facebook – . Alcune veloci precisazioni sulla base degli articoli letti: mi spiace che Crocioni dica che aspettava una mia telefonata, gli ho detto nel mio ufficio che la strada era una srl e lui ha risposto che al momento non era possibile, ma più avanti se ne poteva parlare. Risentirò la chiacchierata, ultimamente registro tutto perché sono vecchio, forse ho capito male. Senza una società di capitali è difficile gestire un passaggio del genere. Mi ha chiesto comunque un aiuto anche senza srl che sicuramente concederò. A proposito di telefonate avrei gradito, dopo le dichiarazioni del presidente Canil sulla possibilità di sinergie tra due società/squadre con l’unico intento di riportare a Macerata il calcio che conta, una telefonata a Canil o a me da parte del sindaco, ma non c’è stata. Come non c’è stato nessun invito a partecipare alla conferenza stampa, invito che magari poteva avere, come obiettivo, chiarire alcune posizioni. Il primo messaggio che ho mandato al sindaco quando ho capito che c’era la possibilità di coinvolgere il presidente Canil (che, ripeto, ritengo l’unico personaggio, per capacità e passione, in grado di riportare il calcio provinciale a grandissimo livello) su un progetto Macerata è del 2 giugno e scrivevo: ti devo parlare di Maceratese, che con la politica non c’entra nulla, quando puoi ci sentiamo.
Credo invece che per il sindaco della mia città la politica c’entri: dopo tutti gli sforzi dell’anno scorso e l’immediato avviso su nuovi scenari, non sono stato informato da lui su questo progetto, che poi chiamarlo progetto mi pare esagerato. La verità è che probabilmente non mi vuole, ed anche su questo devo risentire alcuni passaggi e cercare di capire. Sinceramente del sindaco mi interessa poco o niente, ma credo comunque che sia importante fare squadra ed andare avanti, l’obiettivo è portare Macerata a “Capitale” del calcio almeno della provincia. E’ importante non perdere questa volta e bisogna fare di tutto e di più per il risultato finale, ognuno per quello che può. Io ci voglio credere e farò tutto quanto sarà nelle mie possibilità affinché questo risultato possa essere ottenuto. In bocca al lupo».
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Bastava accollarsi i debiti e c’era la Serie C.Per quanto vogliamo portare ancora avanti questa sceneggiata?Non credo c’entri la politica,ma da Maceratese Carancini conosce i suoi polli ed avrà pensato bene”ma chi ve ce vole”!
Mi auguro che la questione venga ricomposta tra le parti interessate nel superiore interesse della Maceratese, della tifoseria e della città stessa onde evitare una ripartenza a tre cilindri.
Altrimenti mi aspetto che i cittadini ne tengano conto nel momento e nella sede opportuna.
Nella sede opportuna Carancini non ci potrà essere,vuol dire che si ricandiderà Mosca?Ma soprattutto dovremmo farlo Sindaco?Se questi sono i criteri che portano al voto ora mi spiego molte cose.
Con questa falsa mossa è evidente che l’omino del pd ha pensato al suo orticello, credo che sia fuori dubbio no? Ha avuto paura? O meglio ha paura che gli rubassero la scena e alle prossime elezioni comunali non avere più la voce in capitolo e correre per piazzare uno dei suoi? Poveraccio..oltre ad aver giocato sporco ma ripeto, sempre per motivi politici perchè questa gente del pd non riesce proprio ad andare oltre, è vomitevole il fatto che nel giro di poche ore, dove il Signor Mosca ed il Signor Canil, da come si è letto sui giornali nei giorni precedenti si preparavano per affrontare questa nuova avventura con un progetto a quanto pare Molto interessante per il calcio cittadino e provinciale, nasce questa fantomatica “HR Maceratese” che di Maceratese quella seria come dovrebbe essere non ha nulla.
Già solo la presenza di una trentina di persone in una conferenza stampa né pubblicizzata né tantomeno calendarizzata, che a mio avviso l’avrebbe dovuta fare non dico in piazza della Libertà ma quanto meno in un luogo dove chiunque avesse potuto partecipare, visto l’interesse di tutti sulla vicenda la dice tutta. Guardate bene le foto: 1) Chi è il solo ad essere entusiasta di questa avventura con viso sorridente ma scettico della scelta intrapresa?..solom lui; 2) Il Presidente dell’Helvia Recina Crocioni è entusiasta? a me sembra alquanto preoccupato della scelta forzata con il suo volto da funerale.
Non mi dilungo….ma sa di poco. Staremo a vedere. Grazie sindaco!!
Mi dispiace che Mosca, pur sapendo benissimo che il progetto Canil (non c’era bisogno di andare a Roma per sapere che era una mera utopia) aveva ed ha mire ben diverse da quella di ridare una squadra alla città di Macerata e comunque, che è stato rinviato a data da destinarsi, invece di aiutare veramente Crocioni e l’unica società che possa evitare un altro anno (almeno) di oblio al calcio cittadino, la butta sul politichese.
Che significa gli ho detto che la strada era una srl?
La strada per fare cosa?
Vuoi aiutare o comandare?
Sei venuto a trovare nonna o a rompere i coglioni?
Diceva il lupo travestito da nonna a cappuccetto rosso in una nota barzelletta!
Appare, inoltre evidente che qualcuno (che non ama molto il Sindaco ed il PD) ha smesso di leggere i giornali almeno una settimana fà.
Avrebbe letto, altrimenti, che il piano A di Canil è miseramente fallito su alcune quisquiglie/pinzellacchere, come, ad esempio, la poca volontà di pagare le Euro 300.000,00 necessarie per la domanda di ripescaggio, la mancanza di un campo sportivo abilitato alla Lega Pro, il fatto che non sia stata accettata, come motivo per uno strappo al regolamento (strano), la promessa di fondare un settore giovanile comprendente addirittura tutta la provincia da Matelica a Macerata (forse prima bisognava sentire che ne pensavano i presidenti delle squadre di calcio di Tolentino di San Severino, di Urbisaglia, di Muccia, di Treia, di Macerata ecc. ecc.)
Continuando a leggere anche nei giorni successivi, il poco assiduo lettore, avrebbe inoltre appreso che il piano B, solo prospettato da Canil per cercare di evitare una sputtanata integrale, prevedeva l’appoggio proprio a quell’Helvia Recina che nel frattempo sarebbe dovuta diventare, appunto, HR Maceratese (o qualcosa di simile)
Insomma avrebbe appreso, suo malgrado, che Canil e Mosca non si preparano e non si preparavano a dare vita a un bel niente.
Carancini, visto il naufragio del fantomatico progetto Canil-Mosca e la prossima scadenza per l’iscrizione al campionato di promozione (25.06.2018) e, quindi, la comunicazione del nominativo della squadra iscritta, non ha potuto far altro che avallare il cambio di nome da parte della società di Crocioni e renderlo noto agli interessati.
Non sarà quella seria ma è l’unica (HR) Maceratese possibile, almeno in attesa che Canil, in questi giorni datosi alla macchia, non fondi quella seria e ci porti, lui veneto di Matelica, in Europa come promesso.
E se all’HelviaRecina ci facessimo un bellissimo ShoppingPark?