Bagarre durante il Consiglio (leggi l’articolo) ma distensione ed intenti comuni sulla Maceratese tra il consigliere comunale di opposizione Maurizio Mosca e l’amministrazione comunale. A margine dell’assise, dopo un veemente intervento per l’ammissione al fotofinish del numero legale, il popolare Momo questa sera ha incontrato il sindaco Romano Carancini nel suo ufficio per illustrargli il progetto Canil. L’obiettivo: riportare il calcio all’Helvia Recina attraverso l’asse Matelica-Macerata. «Come ero certo il sindaco da sportivo è al mio fianco per ottenere tutto quello che è possibile ottenere per il bene di Macerata – ha dichiarato Mosca al termine dell’incontro – Sulla Maceratese lui non ha colpe. Speriamo che tutti i problemi si risolvano presto perché ho voglia di rivedere il calcio a Macerata. Questa città merita un progetto importante».
Anche Carancini appare fiducioso, con prudenza: «Ho ascoltato attentamente Maurizio Mosca sull’ipotesi Canil. Considerazioni utili che mi serviranno nelle prossime ore per verificare alcuni aspetti. È mio compito e dovere provare a ricucire la storia della Maceratese con tutti coloro che di essa restano innamorati. Voglio però anche dire che l’amministrazione in questo ultimo mese, con riservatezza, si è mossa per verificare disponibilità possibili per riportare i colori biancorossi all’Helvia Recina con il nome Maceratese. Il quadro è complesso ma vedremo nei prossimi giorni cosa emergerà. Ho fiducia di poterci fare questo regalo come città ma anche come provincia perché di questo si arricchirebbe l’intero territorio, il tutto inevitabilmente legato alla storia della Maceratese». Carancini dunque prossimamente dovrà parlare con Canil ma non abbandona il percorso, intavolato da tempo, di coinvolgere l’Helvia Recina del presidente Crocioni.
Prima dell’incontro con il sindaco Momo Mosca aveva detto: «Canil era stato contattato da piazze prestigiose come Ancona e San Benedetto, per cui il progetto che ha in mente è sicuramente importante e solido. Come ex presidente della Rata ho ritenuto di affermare che se Canil otterrà il ripescaggio e punterà su Macerata è importante che il sottoscritto ed alcuni amici sostengano questo suo sforzo. Io credo che il sindaco debba far capire a chi vuol arrivare a fare calcio in città che non ci sono situazioni avverse o contrarie alla sua venuta. Per la domanda di ripescaggio del Matelica i tempi sono stretti, direi 10-15 giorni».
(redazione CM)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Quindi adesso si solleva la coltre…non sarebbe una nuova forma di maceratese ma…l’ospitare il Matelica che non ha un campo da calcio omologato per la terza serie…fine ancora piu’ brutta per un capoluogo di provincia e mi domando..quanti matelicesi per vedere la propria squadra in lega pro nella partite casalinghe si farebbero una quarantina di km??? comunque parlando di questaripotesi con diversi tifosi di vecchia data nonche ultras tutti mi dicevano che non sono disposti a tifare per l’ospite Matelica gia’ mal digeriscono l’helvia Recina…