«I funzionari hanno proceduto prontamente alla consegna alla Protezione Civile di 30mila mascherine generiche, provenienti dalla Bosnia e altrimenti destinate a un’azienda locale per finalità di commercializzazione». Ad annunciarlo l’agenzia Dogane e Monopoli di Civitanova. «Le mascherine, in quanto beni idonei al contenimento dell’emergenza epidemiologica Covid-19, sono state segnalate al Commissario Straordinario e requisite nell’ambito delle competenze attribuite all’Agenzia quale soggetto attuatore delle determinazioni dello stesso Commissario». Già nello scorso mese di maggio l’Ufficio delle Dogane di Civitanova aveva requisito e consegnato all’Esercito, al fine di destinarle alla Protezione Civile, l’ingente quantitativo di 315mila mascherine, scatenando la reazione polemica del leader della Lega, Matteo Salvini. «L’operazione di oggi conferma, pertanto, la capacità dell’Ufficio di adempiere nel modo migliore alla propria mission di regolatore degli scambi internazionali – conclude la nota – in particolare contribuendo, con le proprie prerogative e competenze, a rendere disponibili sul territorio i beni essenziali altrimenti di difficile reperimento in ragione dell’emergenza sanitaria in corso».
«Erano anche per il Senato le mascherine requisite a Civitanova Avevo già pagato 35mila euro»
Salvini vs Arcuri, il caso è Civitanova: «Requisite 315mila mascherine ordinate dalle farmacie»
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Come l’esproprio proletario…