Non si prende un bomber come Paolucci
per poi lasciarlo isolato e sostituirlo.
Nocera risolva questo equivoco tattico

MATITA ROSSOBLU - L'ex Juventus predilige lo scambio breve con una seconda punta o un trequartista e non i traversoni o le imbeccate dal centrocampo. Singolare la staffetta con il rifinitore Becker: giocano l'uno il primo tempo, l'altro il secondo, ma mai insieme

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I rossoblu, dopo il pareggio sul campo del Potenza Picena, salutano i propri tifosi

di Aldo Caporaletti

La Civitanovese chiude in parità (1-1) il derby in trasferta con il Potenza Picena. Allunga a sette punti il vantaggio in classifica che, al decimo turno, è sul terzetto Monturano, Trodica, Monterubbianese (tutte vincenti), con osservato il turno di riposo (perciò il distacco potrebbe ridursi a quattro punti). Perde quota l’Aurora Treia battuta sonoramente (4-2) in casa della Futura 96 (del tecnico ex rossoblu Pennacchietti), prossima avversaria al Polisportivo. Allo “Scarfiotti” mister Nocera opera cambi in difesa, prova un altro terzino under: Tassetti, dopo le “precarie” esperienze di Foresi e Marconi, ma anch’egli viene sostituito. In panchina l’acciaccato Greco e viste le recenti prestazioni di Nasif, il tecnico insiste nella “trasformazione” di Visciano difensore centrale.

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Paolucci in azione

A centrocampo, la posizione centrale è assunta da Rapagnani, che però scarseggia in impostazione, mentre l’under Mangiacapre rimpiazza lo squalificato Strupsceki. In attacco, tentando di muovere il reparto, al centravanti Paolucci viene affiancato (con Garcia) un altro esterno: Renzi (in formazione al posto del centrocampista Ruggeri Jr). Ma prosegue “l’equivoco tattico” di una prima punta servita con traversoni o da lontano, dal centrocampo. Mentre l’ex Juventus predilige lo scambio breve con una seconda punta o un trequartista. Singolare la staffetta con il rifinitore Becker: giocano l’uno il primo tempo, l’altro il secondo, ma mai insieme. Da stabilire quale possa essere l’apporto di capitan Paolucci (sinora solo due gol, su rigore) alla Civitanovese. A Potenza Picena si è fatto vedere a inizio partita con un tiro da fuori area, poi è scomparso dal campo, annullato dall’under giallorosso Rossini. Figuracce da risparmiare a un ex professionista, se dovute, come sembra, a soluzioni tattiche inadeguate.

potenza-picena-civitanovese-4-325x216Contro il Potenza Picena va in rete al 20′ della ripresa l’ala Garcia (alla terza marcatura in trasferta), approfittando di uno svarione del portiere Giachetta. I rossoblu non chiudono la partita e i ragazzi di Santoni, allo scadere grazie al “mestiere” della punta Cerbone (agganciato dal subentrato Ruggeri Jr) ottengono un rigore che il rientrante Abbrunzo trasforma. Da ricordare che prima del penalty i giallorossi si erano resi pericolosi con l’ex rossoblu Dutto (palla che batte sulla traversa).

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Il Potenza Picena, privo del terzino Telloni e del centrocampista Vecchione (sostituiti dagli under Fini e Avallone), ha iniziato il match con quattro fuoriquota. Mister Santoni ha recuperato la punta Abbrunzo e nel finale, a protezione del risultato, ha inserito il difensore Wahi. Ma la notizia della giornata è il ritorno in campo (con ottimi risultati) del centrocampista, ex Maceratese, Giaccaglia. A poca distanza da un delicato intervento chirurgico, accolto dall’applauso dello stadio. Il derby termina in pareggio, ma c’è possibilità di rivincita tra due giorni, sempre allo stadio “Scarfiotti”. Nei quarti di finale della Coppa Promozione, ma il confronto sarà diverso, anche negli interpreti.

potenza-picena-civitanovese-1-1-325x216Per la Civitanovese prossimo impegno di campionato, interno, con la Futura 96. Fermani con obiettivi ridimensionati, ma sempre con un ottimo organico. Diretto da mister Pennacchietti, capitano rossoblu nella stagione della risalita in Serie D, sotto la conduzione tecnica di Jaconi. A due settimane dalla riapertura del mercato, con una classifica in cui è saltato ogni discorso playoff- playout (10 squadre in un punto e 16 divise da cinque lunghezze), si ha la sensazione che con il nuovo anno inizierà un nuovo campionato. Le squadre deluse potrebbero rimodellare gli organici. Il Matelica (patron Canil non è mai stato in fondo classifica), con l’acquisto del portiere ex Pro, Ginestra (ultime due stagioni titolare nella Fermana), ha fatto capire come intende muoversi. La Civitanovese, come più volte rilevato, ha bisogno di risolvere il capitolo under, con due elementi di valore: in difesa e a centrocampo. Chiarire il discorso attacco, con il terminale offensivo assistito da un trequartista o una seconda punta. Se Becker, per ragioni fisiche (gioca “a singhiozzo” da inizio stagione) non assicura continuità venga rimpiazzato da un giocatore in condizione. Non si prende un forte attaccante come Paolucci per lasciarlo isolato e poi sostituirlo a metà partita.

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