Michele Paolucci è il nuovo centravanti della Civitanovese
di Andrea Cesca (foto e video di Federico De Marco)
«Sono tornato per riportare in alto la Civitanovese. Da troppo tempo questa città vede gli altri festeggiare. Sono tornato a casa mia, nella città del sole e del mare, per me è un privilegio».
Michele Paolucci parla alla folla di amici, tifosi e addetti ai lavori, un centinaio, che assiepano la sala dell’hotel Cosmopolitan. L’ex attaccante della Juventus si commuove, gli scendono le lacrime, il presidente Mauro Profili arrossisce. «Ho giocato insieme a Del Piero, ho affrontato giocatori del calibro di Zanetti, Kaka e Ronaldinho, ho toccato il cielo con un dito, ma l’emozione che provo in questo momento è inspiegabile». Al tavolo della presentazione, al fianco di Paolucci, ci sono il diesse rossoblù Giorgio Crocetti, il patron Mauro Profili e Daniele Maria Angelini, presidente onorario.
L’intervento di Valentina Vezzali
Un po’ più tardi arriva Valentina Vezzali, sottosegretaria con delega allo sport e candidata alle elezioni politiche: «Con il presidente Profili abbiamo parlato di impianti», precisa. Ma l’attenzione dei presenti è tutta per l’enfant du pays, il bomber indiscusso del settore giovanile della Juventus con 184 gol, 17 le reti messe a segno in Serie A, 19 in Serie B. Per lui anche una presenza nella nazionale azzurra Under 21. Nei mesi scorsi aveva manifestato l’intenzione di lasciare il Canada: «A 36 anni, 20 dei quali passati altrove, il richiamo di casa è forte. I genitori invecchiano, i nipoti crescono e poi mi manca il mare. Ho girato tanto in carriera e niente è come l’Italia, ma non ho intenzione di lasciare il calcio giocato».
Mauro Profili
Mauro Profili fiuta l’affare e nel giro di pochi giorni la trattativa si chiude. «E’ stata fatta arrivare la pulce nell’orecchio del presidente Profili – racconta Paolucci – Quando ero a casa di mia sorella una sera mi ha squillato il telefono, in poco tempo abbiamo raggiunto l’accordo, è stato tutto velocissimo. Sono orgoglioso di indossare la maglia della mia città, sento forte il senso di appartenenza. Sono sensazioni uniche quelle che provo in questo momento».
Daniele Maria Angelini
«Per me è motivo di grande soddisfazione aver riportato Michele Paolucci alla Civitanovese – dice il patron Mauro Profili – Mi vengono i brividi a pensarci. Michele ci potrà dare tanto, è un ragazzo umile, sarà un esempio per i giovani del nostro vivaio. Ci potrà far volare sia in questo campionato che nel prossimo». «Vedo rinascere l’entusiasmo intorno alla Civitanovese – afferma Daniele Maria Angelini -. Purtroppo non ho visto l’attaccamento alla squadra da parte degli imprenditori locali. Se non riusciamo a fare il salto di categoria quest’anno possiamo andare tutti a casa. Invito gli sportivi a starci vicino, a sostenere la squadra, che vengano a vedere il nostro Ronaldo. Vogliamo raggiungere traguardi importanti». «Ho avuto il piacere di vedere Michele nei primi due allenamenti, mi ha fatto emozionare – le parole del diesse Giorgio Crocetti -. Mi ha raccontato che nessuno gli ha regalato niente in carriera. Sudore e sacrificio sono due valori che saprà trasmettere ai più giovani». «Fisicamente sono pronto, sto bene – ha concluso Paolucci -. Ci sono alcune pratiche burocratiche che vanno risolte prima di poter scendere in campo, ma il campionato è lungo. Gli obiettivi della società sono chiari, sono venuto per vincere. Ringrazio la mia famiglia, gli amici, la mia compagna Denim, giocherò anche per loro». Infine i ringraziamenti alla Vezzali, definita un’icona dello sport italiano.
(Segue servizio completo)
Speriamo bene, speriamo che sia l'annata buona.
Forza Citano', quest' anno bisogna salire di categoria
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…speriamo che non abbia infortuni e che non debba andare troppo in farmacia… gv