Le Marche entreranno in zona gialla da lunedì 20 dicembre. Il passaggio di fascia l’avevamo anticipato ieri sera e ora ecco le regole, che sono cambiate rispetto al passato con l’ingresso del Super green pass dal 6 dicembre (che ha una validità di 9 mesi dall’ultima somministrazione). Ecco cosa cambia secondo quanto indicato dalla Regione.
Le nuove regole per la zona Gialla:
Ristoranti e bar – sono aperti e disponibili per l’asporto o la consegna a domicilio; solo chi è in possesso del Super Green pass può sedersi e consumare al chiuso. Per i possessori del super green pass decade la regola di essere in massimo quattro persone al tavolo. Consumazione al tavolo all’aperto: consentita sia con che senza Green Pass. Consumazione al banco: consentita sia con che senza Green Pass.
Negozi e attività commerciali – è possibile entrare nei negozi senza il Green pass. Allo stesso modo è possibile accedere agli uffici pubblici per usufruire dei servizi.
Strutture ricettive – negli alberghi viene richiesto il Green pass, che prima non era obbligatorio per accedere alle strutture ricettive. L’alloggio negli alberghi è riservato a chi è in possesso di Green pass o Super Green pass. Il servizio di ristorazione all’aperto non riservato ai clienti dell’albergo è consentito anche senza Green pass. Il servizio di ristorazione al chiuso non riservato ai clienti dell’albergo è consentito solo con il Super Green pass.
Attività ed eventi culturali – Accesso a spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali (con capienza al 100%). Al chiuso: solo con Super green pass. Mostre, musei, luoghi di cultura: serve il green pass.
Mascherine – obbligo delle mascherine anche all’aperto, oltre che al chiuso, decade anche il coprifuoco, quindi non ci sono più limiti orari alla circolazione e non è più necessaria l’autocertificazione.
Spostamenti – non ci sono limitazioni, si può uscire dal comune di residenza, provincia, regione e non ci sono limiti orari.
Mezzi pubblici – aerei, treni, navi e traghetti; autobus e pullman di linea che collegano più di due regioni; autobus e pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale: è consentito prenderli ma con green pass base o rafforzato. Mezzi non di linea: si possono prendere anche senza green pass.
Attività lavorative – Per lavorare basta solo il Green pass base, eccetto quei lavoratori per cui è previsto l’obbligo vaccinale. Anche l’accesso alla mensa aziendale è previsto per chi ha il Green pass e il Super Green pass, mentre non può accedervi chi è sfornito di certificazione verde.
Stadi ed eventi sportivi – Accesso a eventi e competizioni sportivi in stadi e palazzetti (capienza del 60% al chiuso e del 75% all’aperto): serve il Super green pass.
Zona gialla anticipata al 20 dicembre «In due giorni incremento superiore a quello di una settimana»
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Presidente Acquaroli, Assessore Saltamartini, Consiglieri regionali di Lega e di FdI, siate seri e onesti, e non lacchè di un Mario Draghi, che sappiamo da dove viene e quindi sappiamo dove va, e di un ministro Speranza della Fabian Society, quindi inamovibile da ministro.
Se foste onesti e consapevoli della pericolosità del Covid, oltre a ordinare di presentare il Super Green-Pass “Mario”, dovreste ordinare di esibirlo insieme al risultato di un TAMPONE fatto nei tempi operativi previsti dell’accertamento, onde garantire nei luoghi permessi la non presenza di Covid nei vaccinati esibitori del Green-Pass…
“E ciò per quale motivo? – vi chieredete come presidente e assessore della Regione Marche.
“Perchè sapete ormai bene che i due o tre vaccini imposti dai grossi interessi di Big Pharma non garantiscono che i SI-VAX siano ormai immuni dal Covid e che, quindi, possono impestare altri SI-VAX con Super Green-Pass, presenti nei ristoranti e nei luoghi stabiliti.
Infatti, l’80 per cento dei cittadini vaccinati sono portatori ed untori di Covid, alla pari dei pochi, in percentuale, non vaccinati.
Quindi, se realmente siete differenti dal PD, da Sel e dai 5 Stelle, ai quali frega nulla se i vaccinati possono morire, o avere “sospetti eventi avversi” pure molto gravi (ne abbiamo alcuni anche a Macerata, che io sappia), dovreste dimostrare una differenza da costoro, se volete continuare ad avere la stima dei vostri elettori. La chiacchieratina di un Salvini, o di una Meloni, non serve più a nulla nella dittatura anticostituzionale in cui ci hanno costretto. E, adesso, con i bambini, state attenti a ciò che potrebbe accadere…
Precisate bene che l’obbligo di mascherina all’aperto è solo in caso di assembramento, prima che qualche esaltato giustiziere spari dalla feritoia del suo bunker di biocontenimento all’innocente podista solitario.
Taluni sostengono che se uno al bar consuma sdraiato sul pavimento invece che seduto può anche se non ha il Super Green pass perché il virus non è ancora addestrato al volo radente, ma non credeteci perché la variante omicron ha anche le truppe di terra.
Ma sì, con questi buontemponi in Parlamento, come uno Speranza della Fabian Society, è più saggio prendersela a risate.
Massimo Giorgi: giusto l’avvertimento di stare attenti agli sparatori SI-VAX.
Proverò, comunque, a consumare al bar sdraiato per terra, in tuta mimetica, con la bocca spalancata e le gambe divaricate, poichè so per certo che i virus Omicron sono stati addestrati dal Recce Commando sudafricano, ma non dal maggiore Tullio Moneta del 5 Commando mercenario anglosassone sudafricano, in quanto egli è qui a Macerata. Comunque, gli Omicron, da africani, sparano male e quindi sono meno pericolosi.
Se uno senza Super Green pass consuma al banco tristemente in piedi e i dotati di Super Green pass che consumano seduti ai tavoli lo guardano con aria derisoria egli potrà sempre buttar lì la scusa che lui il Super Green pass ce l’avrebbe anche ma che quel giorno soffre terribilmente di emorroidi.
Ma seriamente parlando la regola fondamentale è che si facciano e si seguano regole in modo da sentirsi protagonisti ed importanti anche in pieno marasma.
La farsa continua.