di Gianluca Ginella
Dalla donna positiva al Covid scoperta a fare la spesa al supermercato, a tre operai al lavoro senza green pass, a due imprenditori che hanno organizzato una festa con 400 persone, senza le necessarie autorizzazioni, senza le attenzioni al contrasto al Covid, e servendo alcol ai minorenni. Sono questi alcuni casi emersi dai controlli dei carabinieri svolti tra martedì e mercoledì e legati all’introduzione delle nuove norme dovute alla certificazione verde rafforzata. I militari hanno operato in tutta la provincia, dai bar e locali in genere, alle stazioni, negozi, aree di servizio.
Operazioni di controllo dei carabinieri del comando provinciale di Macerata, diretto dal colonnello Nicola Candido, nate dalle disposizioni del prefetto Flavio Ferdani. I militari in tutto hanno controllato il green pass a 888 persone (25 le multe tra chi era senza certificazione, chi non usava la mascherina), 135 gli accertamenti nei locali con tre multe e due chiusure.
FUORI DALLA QUARANTENA – Il primo episodio risale però a sabato quando una donna di 36 anni che vive a Castelraimondo è stata trovata dai carabinieri in giro con le buste della spesa. Peccato che in giro non potesse starci: positiva al Covid, doveva essere a casa in quarantena. Per la donna è scattata la denuncia.
OPERAI – Restando nell’entroterra, i carabinieri della Compagnia di Camerino hanno scoperto tre operai che erano al lavoro in un cantiere per la ricostruzione, che è aperto a Matelica, tutti senza green pass. Per loro sono scattate le multe. Sanzione anche al loro datore di lavoro per mancato rispetto delle norme sul contenimento della pandemia.
LOCALI SANZIONATI – I controlli hanno riguardato anche diversi locali. A Tolentino hanno portato a sei multe di persone che non indossavano la mascherina. Sempre i carabinieri della Compagnia di Tolentino hanno chiuso un locale a Caldarola (per 5 giorni) perché c’era personale al lavoro senza mascherina. A svolgere il controllo i carabinieri della locale stazione che hanno accertato che mancava anche la registrazione delle igienizzazioni giornaliere e il sistema di misurazione della temperatura ai dipendenti. A San Ginesio è stato multato un giovane perché era in un locale senza certificazione verde, il titolare è stato invece denunciato perché ha servito alcolici a dei minorenni (uno sotto i 16 anni, altri tra i 16 e i 18 anni).
MEGA FESTA – Sulla costa invece i carabinieri hanno denunciato marito e moglie, imprenditori di Potenza Picena, soci di una attività commerciale, che avevano organizzato una festa da ballo senza autorizzazione. I carabinieri hanno trovato oltre 400 persone nel locale, uno chalet di Potenza Picena. Ad alcuni minorenni è stato somministrato alcol, numerose le violazioni alle norme anti Covid. È finita con la chiusura del locale per 5 giorni. Dodici le multe nei confronti dei titolari, 8 a clienti sprovvisti di Green pass, 3 le sanzioni a dipendenti perché trovati senza mascherina. Sulla costa, nel corso dei controlli, denunciato un 15enne, perché trovato con un coltello di genere proibito.
UBRIACHI ALLA GUIDA – A Macerata i controlli hanno portato a 4 denunce per guida in stato di ebbrezza e di ulteriori due denunce (una ad un minorenne) per ubriachezza molesta. Denuncia per guida senza patente anche per un operaio fermato nel corso di un controllo dai carabinieri della stazione di Visso.
Controlli sul Super green pass: cinque multe, sanzioni a due locali
Il dramma di Martina Campanile: positiva al Covid, si arrende a 14 anni
Non ne usciremo mai
Giusto così.
Basterebbe guardare le foto pubblicate su Facebook per chiudere la maggior parte dei locali da ballo.
Ora mi spiego il perché dell'aumento dei contagi
Ricordiamoci che quasi un anno fa la polizia inseguiva in una spiaggia deserta un runner solitario....
Auspico controlli ancor più puntuali.
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LA TESTA NON È UN BRACCIO!!!
la mamma dei cretini è sempre incinta!!!!
VERGOGNATEVI!!!
La verità,amara,è che siamo una manica di scellerati,destinati a misera fine.