Moreno Pieroni, Angelo Sciapichetti, Anna Casini, Luca Ceriscioli, Manuela Bora, Fabrizio Cesetti e Loretta Bravi
L’omaggio, alla prima vicepresidente donna delle Marche, Anna Casini, che oggi compie gli anni e che ha ricevuto in dono un piccolo mazzo dei suoi fiori preferiti, le calle
Prima riunione di Giunta questa mattina in Regione con l’assegnazione da parte del presidente Luca Ceriscioli delle deleghe agli assessori. Anna Casini è la vicepresidente con le deleghe ai Lavori pubblici, Urbanistica e Agricoltura, mentre il maceratese Angelo Sciapichetti ottiene Ambiente, Energia, Trasporti e Aree interne. Manuele Bora Attività produttive, Politiche comunitarie e Pari opportunità, Loretta Bravi Lavoro e Università, Fabrizio Cesetti Bilancio e Personale, Moreno Pieroni Cultura e Turismo. Restano al presidente la Sanità e i Servizi sociali.
Ecco l’elenco completo delle deleghe.
Presidente Luca Ceriscioli: tutela della salute, veterinaria, acque minerali, termali e di sorgente, servizi sociali, politiche dell’infanzia, dei giovani e degli anziani, promozione sportiva, rapporti con le istituzioni internazionali e comunitarie, nazionali e locali, programmazione, affari generali, istituzionali e legali, sistema statistico, persone giuridiche private, ordinamento dell’informazione e della comunicazione, nomine;
Anni Casini, vicepresidente: lavori pubblici, edilizia pubblica, edilizia residenziale pubblica, piste ciclabili, viabilità, infrastrutture, porti aeroporti e interporto, governo del territorio, edilizia, urbanistica, agricoltura, alimentazione, foreste, sviluppo rurale, agriturismo, zootecnia, industria agroalimentare, bonifica. Manuela Bora: industria, artigianato, commercio, fiere e mercati, cave, tutela dei consumatori, pesca marittima, politiche comunitarie, cooperazione allo sviluppo, pari opportunità. Loretta Bravi: lavoro, tutela e sicurezza del lavoro, professioni, previdenza complementare e integrativa, formazione professionale, istruzione, università e diritto allo studio, sostegno alla famiglia. Fabrizio Cesetti: bilancio, finanze, demanio e valorizzazione del patrimonio, credito, provveditorato ed economato, rapporti con le agenzie, gli enti dipendenti e le società partecipate, in collaborazione con gli Assessori competenti, informatica e reti ICT, organizzazione e personale, polizia locale e politiche integrate per la sicurezza, enti locali e servizi pubblici locali, partecipazione e volontariato. Moreno Pieroni: valorizzazione dei beni culturali, promozione e organizzazione delle attività culturali, musei, biblioteche, grandi eventi, spettacolo, turismo, caccia e pesca sportiva. Angelo Sciapichetti: valorizzazione dei beni ambientali, tutela del paesaggio, parchi e riserve naturali, rifiuti, risorse idriche, difesa del suolo e della costa, produzione e distribuzione dell’energia, green economy, fonti rinnovabili, trasporti, reti regionali di trasporto, protezione civile, politiche per la montagna e le aree interne.
Massima attenzione al territorio ed ai rapporti con gli enti locali, sanità in primo piano, 30 milioni di risorse per il sociale. Sono i principali temi trattati nel corso della prima seduta della nuova giunta: «Per tutti noi – ha commentato Ceriscioli al termine della riunione – si tratta della prima partecipazione ad una giunta regionale alla quale daremo la nostra impronta e il nostro stile. Da subito abbiamo affrontato i temi che caratterizzeranno i primi 300 giorni di governo e già da domani ci metteremo in moto per realizzare quegli obiettivi che abbiamo promesso ai marchigiani all’inizio del mandato.
La scelta degli assessori è stata dettata dalla volontà di tenere insieme le competenze di ciascuno in modo da facilitare il lavoro – ha proseguito – dando anche però l’opportunità di confrontarsi con nuove materie. D’altra parte, va sottolineato, che nelle precedenti legislature le deleghe erano distribuite tra dieci assessori mentre ora sono sei ed è quindi fisiologico un carico più pesante per ogni assessore. Ho cercato in ogni modo di portare avanti gli impegni presi e credo di aver corrisposto il più possibile le aspettative sia in termini di ampiezza nella rappresentanza territoriale, ogni provincia è rappresentata, che di genere. Sono infatti particolarmente orgoglioso del fatto che questa giunta è composta al 50% da donne». Per quanto riguarda il ruolo di Ancona capoluogo il presidente ha specificato: «Regione e capoluogo devono camminare di pari passo: il rafforzamento di una presuppone il rafforzamento dell’altro e viceversa. Allo stesso modo riteniamo assolutamente necessario essere presenti su tutto il territorio e, per questo motivo, stiamo già organizzando una campagna di ascolto che coinvolgerà amministratori e categorie da nord a sud. Partiremo da Ascoli. L’obiettivo è condividere con i marchigiani una grande strategia per il rilancio e la crescita di tutta la comunità».
Ceriscioli ha quindi motivato la decisione di tenere per sé, in questo primo momento la delega della sanità e servizi sociali: “Il ruolo diretto del presidente della Regione nella Sanità ha lo scopo di dare alla comunità un segnale ben preciso di presa in carico della responsabilità. Si tratta di una scelta temporanea – ha spiegato – per impostare il lavoro e arrivare a determinati parametri di stabilità sia per quanto riguarda i servizi diffusi che la riduzione delle liste d’attesa”. Sul fronte del sociale invece, nel corso della riunione di giunta, è stato stabilito che dovranno essere reperiti, con una variazione al bilancio corrente, 30 milioni di euro da destinare al settore.
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Il commento del segretario regionale del Pd Marche, Francesco Comi, sulla distribuzione delle deleghe della nuova Giunta Ceriscioli:
“Ottimo lavoro fatto dal Presidente. Buon lavoro alla squadra del cambiamento scelta dai cittadini (sono i più votati) e non dalle correnti”
Sanità e Servizi Sociali non dati…..
Due deleghe che, da sempre, potrebbero essere utilizzate in funzione elettorale per il gran numeo di vagonate di soldi che muovono….
Ma stavolta stiamo tutti sicuri che questo non accadrà: restano in mano al Presidente…
Bravo Comi, giustissima considerazione, lei da quanti cittadini e’ stato scelto?
Lei rappresenta quattro gatti eppure e’ il segretario regionale, Marcolini rappresenta quasi la meta’ degli elettori della regione eppure e’ in disparte.
Questo e’ il male della politica e anche del PD, la politica applicata agli interessi dei politici.
Spiacente Iesari ma e’ l’ennesima dimostrazione che una volta raggiunto l’obiettivo ognuno cerca di farsi i cazzetti suoi.
Cerasi, ddopo nà ccerta età, abbisognerebbe dà pensa ar futuro.
Simpatica la delega del turismo a Sciapichetti: lui le lingue straniere le sa di sicuro, e ci farà fare un figurone a fiere e convegni.
La sanità può essere rimasta in mano al presidente per ragioni di sicurezza, oppure perché la trattativa con le coop rosse, su cui Ceriscioli ha già fatto pratica a Pesaro, preferisce continuare a portarla avanti lui.
Caro cerescioli ti ho votato e credo di avere sbagliato. Vedendo le solite facce tipo sciapichetti….
«Noi fummo i Gattopardi, i Leoni: chi ci sostituirà saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti, gattopardi, sciacalli e pecore, continueremo a crederci il sale della terra.»
@ Massimo Giorgi
Perchè tirare fuori alta letteratura, per provare a spiegare i mali italici??
Iene, gattopardi, scimpanzè, elefanti e pecore e simili potebbero essere fuorvianti…..
Bastano gli scarabeo stercorario
Cerasi, forse per non essere fuorviati basta tenere conto che tutto è relativo, e che quindi anche lo stercorario di oggi all’apparire di quello di domani potrà sentirsi ed essere percepito come un Don Fabrizio Corbera, Principe di Salina, Duca di Querceta e Marchese di Donnafugata.
Che vi lamentate voi di Macerata, Sciapichetti ha avuto la delega ai rifiuti….
@ Egidio Carboni. Lei ha il privilegio di essere il primo a pentirsi, almeno pubblicamente. Vedrà che con il passar del tempo migliaia di persone si uniranno a lei pentite, arrabbiate e ancora una volta consapevoli di aver contribuito all’ennesima presa per i fondelli da parte delle politica. La politica è in continua evoluzione,solo che per altri esseri viventi l’adattamento all’Habitat e molto lento mentre per la politica è velocissimo sempre alla ricerca del piatto migliore che abbisogna solo della trasformazione anche minima del Virus dell’Ingordigia attraverso i cromosomi Y3zn ( mi hai votato ti fo,tto io ) e X.alla.n ( piatto ricco mi ci ficco e più c’è da mangiar io mangio e con rivoli di sugo che mi scendono dagli angoli della bocca, facendomi assomigliare ad una bestia con gli occhi rossi iniettati di verdoni).