di Alessandra Pierini
La strada tra Provincia di Macerata e Regione è piena di insidie. Lo sanno bene il presidente Antonio Pettinari (Udc) e gli assessori Massimiliano Bianchini (Uniti per le Marche) e Alessandro Biagiola (Pd). Pettinari ha raccolto 1.569 voti ma si è visto scavalcare dall’ex assessore regionale Luca Marconi che si è attestato su 1.664 preferenze. A Massimiliano Bianchini, da sempre macchina da voti, non sono bastate le 1.260 preferenze raccolte. Ben 2.118 voti per il recanatese Biagiola che resta comunque escluso, per ora.
Nel Pd manca di un soffio l’assemblea legislativa Teresa Lambertucci che per partecipare alle regionali si è dimessa dal ruolo di segretario provinciale del Pd. Per lei ben 2.292 voti ma non abbastanza. E’ esclusa dall’elenco degli eletti ma potrebbe essere presa in considerazione nella nuova giunta Ceriscioli che avrà la metà degli assessori donne.
Il risultato di Forza Italia molto al di sotto delle aspettative ha penalizzato Barbara Cacciolari che pur essendo la prima dei forzisti con 1.917 voti non entra in consiglio.
Con lei Fabio Pistarelli, Ottavio Brini e Simone Livi. E’ un caso da studiare quello di Enzo Marangoni, tra gli aderenti della prima ora alla Lega Nord: ha scelto di passare a Forza Italia nel corso dell’ultima legislatura e, secondo quanto testimoniano i risultati, nel momento in cui i leghisti, anche grazie alla forza trainante del leader Matteo Salvini, stanno ottenendo grande favore in territori in cui in passato non erano così ben visti. Come anche a Macerata in cui prende quasi il doppio dei voti dei forzisti.
Non ha eletto consiglieri maceratesi Area Popolare – Ncd. Resta così fuori dal consiglio Paola Giorgi che nel corso dell’ultima legislatura è stata prima assessore Idv al fianco di Spacca per poi aderire a Marche 2020. Per lei solo 751 voti. Con 1.867 preferenze, è fuori anche il tolentinate Francesco Massi, uno degli iniziatori di Ncd nelle Marche.
La provincia di Macerata ha eletto 6 consiglieri, Angelo Sciapichetti e Francesco Micucci del Pd, Luca Marconi dell’Udc, Elena Leonardi di Fratelli d’Italia, Sandro Bisonni del Movimento 5 Stelle e Luigi Zura Puntaroni della Lega Nord (leggi l’articolo).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Dies Irae
« Giorno d’ira quel giorno, giorno di angoscia e di afflizione, giorno di rovina e di sterminio, giorno di tenebre e di caligine, giorno di nubi e di oscurità, giorno di squilli di tromba e d’allarme sulle fortezze e sulle torri d’angolo. »
Ma ancora non vi siete accorti che il popolino non è più così stupido? Sa di poter nuovamente sbagliare, ma evita di nominare i vecchi, soliti errori.
Attenzione Alessandra Pierini . Marangoni non ha cambiato , è stato espulso senza motivo dalla lega. O meglio il motivo era che Paolini aveva paura di perdere la leadership della lega nelle marche. Solo per chiarezza
Sono del parere che la politica deve essere una parentesi della vita, dove la persona da il meglio di se stesso per il bene della comunità in cui vive e opera. Sono quindi contro la politica come mestiere. E’ ora scossa che questi esclusi, se ne facciano una ragione, e se hanno un lavoro tornino alla loro professione altrimenti cominciano ad inviare i loro CV alle aziende (quelle rimaste).
E il resto è vita.
Nessuno di loro andra’ a lavorare…… noi invece continueremo anche per loro.
@ Ciarulli. Sante parole. Però prendiamo un Pettinari a caso, delegittimato dai quattro voti messi insieme che dovrebbero dargli l’esatta misura della sua popolarità a cui il posto che occupa in Provincia ha sicuramente contribuito, mica se ne ritorna all’ovile a pascolar altro tipo di pecore. Furbo, furbo il posto se l’è mantenuto e adesso con Palombini e seguito continueranno ad occuparsi di noi poveri provincialotti.
Mi dispiace per la biondina che aveva dato le dimissioni, niente mi toglie dalla mente che sia stata una furbata finita male, però ha dimostrato di saper rischiare. E comunque un lavoro vero lei ce l’ha.
Guardando le foto, un mio amico direbbe: ” Aaaaaahhhhh, bell’apossstoli!!! “.