di Marco Cencioni
L’analisi del voto delle regionali nei comuni evidenzia qualche dato statistico particolare. I più evidenti sono quelli in controtendenza rispetto all’esito delle elezioni che hanno visto primeggiare il Pd fra i partiti. La Lega comanda in 5 comuni: San Severino (29,78%, 1357 voti di cui 733 con preferenza per il candidato di “casa” Luigi Zura Puntaroni), Cingoli (28,23%), Bolognola (36.36%), Castelsantangelo sul Nera (25,24%) e Petriolo (20,11%) che, grazie anche alla contemporaneità con le elezioni comunali, risulta anche il comune con la maggiore affluenza in provincia (64,60%). E’ Penna San Giovanni, invece, quello che ha fatto registrare la percentuale minore di votanti, solo il 36,53% degli aventi diritto ha deciso di recarsi alle urne.
I Popolari Marche – Udc sono la lista più votata in tre comuni: vincono a Gualdo (con il 30,53%) ad Ussita (26,47%, 36 voti con altrettante preferenze per Antonio Pettinari) e a Sarnano (24,76%, 313 voti di ben 268 a Giacomino Piergentili). L’unico comune in cui vince Area Popolare – Marche 2020 è Montecavallo dove bastano 22 voti (di cui 20 con preferenza all’ex assessore Paola Giorgi) per ottenere il 38,60%. Il Movimento 5stelle si afferma, invece, a Cessapalombo (25,48%).
Tra i profeti in patria spicca il risultato di Claudio Mazzalupi che a Fiuminata raccoglie 145 preferenze su 151 voti complessivi assegnati ad Altre Marche – Sinistra Unita che ottiene il 23,05% ed è il primo partito in paese. Stesso discorso per Forza Italia a Sant’Angelo in Pontano che trionfa con il 38,72% grazie alle preferenze assegnate a Simone Livi (158 su 194 voti ottenuti dal partito). Per quanto riguarda i dati che riguardano i singoli candidati consiglieri, boom di preferenze per gli assessori Francesco Micucci a Civitanova con 1593 consensi e Alessandro Biagiola a Recanati con 1431 mentre sfiora i mille voti (949) Angelo Sciapichetti a Macerata.
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L’ignoranza genera mostri.
Silvietto nazionale se hai perso pure Cingoli, vuol dire che davvero il declino è inarrestabile. Un bel sorriso di prima mattina. Non che il nuovo primo partito sia meglio, ma rivela l’assurdità che pervade alcune mentalità…. non solo nelle Marche ovviamente.
Ma bene, cosi a Cingoli oltre che della discarica, dei pannellisolari, delle cave e forse della centrale a biomassa, dovremo vergognarci pure di questo.
Questi sono gli scherzi della democrazia. …ma bisogna (putroppo…) accettarli..