di Claudio Ricci
«Sosterrò Romano Carancini». Arriva come una fumata bianca, dopo un lungo e sofferto conclave, l’appoggio di Giuliano Meschini al sindaco uscente per il ballottaggio delle primarie di domenica prossima. L’ago della bilancia pende dunque dalla parte di Carancini, fino a due giorni fa rivale politico insieme all’altro candidato del Pd, Bruno Mandrelli. Una decisione quella di Meschini, che arriva a due giorni dal primo tempo delle primarie, dopo che questa mattina ha incontrato sia Mandrelli che Carancini per confrontarsi sui punti del programma già portati avanti in campagna elettorale. «Il confronto con i due candidati è stato alla pari – spiega Meschini – nel senso che entrambi hanno abbracciato le nostre proposte e questo è di per sè un ottimo risultato per la nostra lista. La decisione con il mio gruppo non è stata presa sulla base dei contenuti ma di una valutazione politica. Siamo arrivati alla conclusione che l’alleanza con Carancini potesse essere premiante anche a prescindere dal risultato del ballottaggio. L’alleanza con lui ci rispecchia di più anche per discorsi successivi all’appuntamento di domenica prossima».
Secondo i maligni dietro all’appoggio al sindaco uscente ci sarebbe la possibilità di un futuro assessorato targato Idv, probabilmente quello all’Urbanistica.
Qual è stato il discrimine della scelta? «Carancini è la figura che maggiormente ci può garantire una prospettiva – risponde Meschini – e una maggiore rappresentanza politica come Idv. E’ il candidato che ci può dare modo di portare un reale contributo alla città». Tre i punti messi sul piatto della bilancia per scegliere tra i due candidati durante l’incontro bilaterale di stamattina: occupazione, informatizzazione della macchina amministrativa e rispetto della sensibilità cattolica della città. «Tre punti condivisi da entrambi i candidati – dice Meschini – e che per questo non pesano sulle motivazioni della nostra scelta. L’Idv deve ripartire da zero e vediamo meglio la candidatura di Carancini perchè siamo convinti che possa più rispettare e valorizzare l’identità del nostro partito. Una scelta che non è contro Mandrelli ma per un maggiore contributo da parte nostra al progetto per la città di tutto il centrosinistra. Aldilà di come andrà al ballottaggio, da lunedì prossimo ci metteremo comunque al lavoro per il progetto di tutta la coalizione».
CON CARANCINI – L’intervento di Caterina Rogante: “Domenica scorsa più di 3.500 cittadini maceratesi si sono recati ai seggi per poter scegliere il proprio candidato sindaco. A scapito di un dilagante sentimento di antipolitica questa città ha dato fiducia alle forze di centro sinistra con la propria partecipazione ed ha scritto un’altra bella pagina di democrazia. Il sindaco Carancini non ha chiesto lui di fare le primarie ma si è sottoposto di buon grado alla richiesta del Pd, degli sfidanti ed al giudizio popolare sul proprio operato. Ora suona come una nota stonata l’invito di Lattanzi e Bianchini a non andare al ballottaggio. Mancano di rispetto all’elettorato che non si è espresso in maniera netta, non consegnando una vittoria schiacciante a nessuno dei due, ed è offensiva nei confronti di Carancini e Mandrelli che hanno messo in campo le proprie energie migliori. Alla città serve chiarezza e non accordi sotto banco. Il percorso democratico e di partecipazione intrapreso non deve essere interrotto dalle vecchie logiche di posizionamento e di scambio. Le primarie sono aperte a tutti gli aventi diritto al voto ed è questo lo spirito giusto con il quale vanno affrontate: basta con le scelte calate dall’alto degli apparati di partito, bisogna dare la possibilità ai cittadini di scegliere chi vogliono sia il loro rappresentante. Ritengo molto grave che si continui ad alzare il tono dello scontro lanciando accuse ridicole ed infondate al sindaco uscente circa l’inquinamento delle primarie da parte della destra. Accuse che possono essere peraltro respinte ai mittenti visto che l’Udc, che si è recata alle urne, ad esempio non ha scelto di appoggiare Carancini. Noi sosteniamo il sindaco uscente perché concretamente vicino alle fasce più deboli da cinque anni, fattivamente operativo nel mondo dei servizi e della cultura sin dall’inizio del proprio mandato, lontano dagli interessi speculativi della cementificazione: questo è il suo elettorato. I gruppi di potere e gli apparati di partito, evidentemente lontani dalle nostre idee, non ci sostengono altrimenti non saremmo neanche andati al ballottaggio. E’ grave sentir dire che Mandrelli possa essere l’unico a battere il centro destra poiché dà adito a pensare che se vincesse Carancini mancherebbe l’appoggio di tutta quella parte che oggi appoggia Mandrelli. Le primarie si fanno rispettando le regole ma soprattutto il giudizio popolare. Chi vince sa che potrà contare su tutte le forze che hanno partecipato alle primarie. Il centrosinistra maceratese, che parte già da una base di 3.500 elettori, e che ha ben amministrato in questi anni non deve temere una destra fortemente frammentata e senza un progetto credibile, a meno che non si giochi slealmente al proprio interno. L’invito è ad abbassare i toni ed a lavorare seriamente. I maceratesi sanno leggere i programmi ed i progetti, conoscono i due sfidanti ed i rispettivi supporter, la gente sa perfettamente da chi vuole essere rappresentata».
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Decisione SAGGIA
Padre Meschini si accorda con Carancini che dopo Ricotta e la Monteverde nomina il terzo Assessore….ahahahah ahaha A CASA!!!!!!!!!!!
dopo ciò che ha scritto meschini su cronache maceratesi di qualche giorno fa (e lo cito, in miauscolo, come ha scritto lui: “L’IDEOLOGIA GENDER E’ DIABOLICA: CI ESPROPRIA DEL VALORE NATURALE DELLA VITA E DELL’EDUCAZIONE DEI FIGLI” – commento num. 6 a questo link: https://www.cronachemaceratesi.it/2015/02/21/gender-e-omofobia-in-1700-a-macerata-per-gianfranco-amato-non-servono-leggi-speciali-per-i-gay/625641/ ), se fossi Carancini, gli chiederei di ritrattare o, almeno, di tacere per sempre.
Diciamo le cose come stanno senza prenderci (e prendere i cittadini) per il sedere: questa mossa era programmata da tempo, la presentazione di Meschini come terzo candidato era concordata con Carancini (per avere una seconda chance attraverso il ballottaggio in caso di sconfitta alle primarie, sconfitta che poi è arrivata) quindi, vi prego, non offendete le intelligenze dei lettori. Non avrei scommesso un centesimo sulla possibilità di un’alleanza di Meschini con Mandrelli al secondo turno. Quindi, caro Giuliano, era meglio se ti limitavi a dire che “Carancini garantisce una prospettiva politica all’IDV” senza tanti giri di parole sui programmi e sui contenuti. Adesso aspetto con ansia il nostro Romano affermare ancora che lui è il nuovo e gli altri il vecchio. Ciò che avete fatto con questa manovra da filibustieri, i politici di cinquant’anni fa non la avrebbero neppure pensata.
Forse dipende dal fatto che capisco poco di politica, ma di fronte alla verità rivelata del Consigliere Savi che aveva appena finito di dire che Carancini era isolato mi viene di fare una considerazione Ma scusa se i due (Carancini e Meschini) fossero stati d’accordo fin dall’inizio perché non unire subito le forze ? Se la matematica non mi inganna avrebbero già vinto al primo turno !
In merito all’affermazione della signora Rogante, che l’attuale sindaco sia “lontano dagli interessi speculativi della cementificazione” a Macerata, resto quanto meno sorpreso. Nonostante, per lavoro, frequenti poco la mia città, in questi anni ho visto sorgere…1) coop (area ex salesiani) 2) conad (via dei velini) 3) oasi (zona tribunale) 4) altra costruzione, sempre in zona tribunale stile centro direzionale, di cui non ho ancora capito il senso e l’utilizzo futuro 5) miriadi di cantieri di nuove abitazioni in zona vergini (…e poi perché costruire nuove abitazioni se questa città continua a perdere abitanti?)…etc…etc
Delle due l’una: o l’amministrazione comunale in carica non c’entra nulla con tutto ciò, perché non può intervenire su tale attività edilizia (e quindi avremmo cementificazione selvaggia con qualunque amministrazione) oppure c’entra e quindi l’amministrazione guidata dal sindaco ha fatto cementificazione.
Ma sì, Savi, diciamo pure le cose come stanno: sei in cerca da 5 anni di un assessorato, quello che non hai ottenuto da Carancini, e te la sei legato al dito, ma tra Mandrelli e la Tardella, lo troverai: stai sereno.
Scusa Savi mi togli una coriusita’, tu che partito rapprenti no ho ancora capito, tengo a precisare che non voto a sinistra, parli di essere alleato con Mandrelli, Lattanzi rappresenta i Comunisti Italiani.
e tu chi rappresenti
scusami ancora almeno per capire
poi state sereni ………………………fino a domeni poi si vedra’
certo se dovesse vincere Carancini per voi tutti che festeggivate domenica sera con baci e abbracci sara’ dura vedere le sale del consiglio comunale
auguriiiiiiiiiiiiiiiiiii
ma fino a ieri Meschini ha detto peste e corna dell’amministrazione carancini???
A questo link, gli interventi scritti da Meschini su CM:
https://www.cronachemaceratesi.it/?author=2681
N. B, Fabrizio Fusari è un architetto. Se mi sbaglio lo dica.
Gentilissimo signor Fusari, non è lei che “capisce poco” di politica ma la politica che, a volte, non si fa capire. Il terzo candidato era strumentale, finalizzato ad ottenere quei consensi degli elettori non allineati con i due competitor principali. I 216 voti di Meschini sono in parte di questi elettori e in parte di suoi amici che lo stesso Meschini ha portato a votare. Ovvio che Giuliano non li ha controllati tutti ma solo una parte. Ed è stata proprio la parte “non controllata” a fare la differenza e a determinare la necessità del ballottaggio. Grazie allo stesso ballottaggio, Carancini ha la possibilità di ripartire da zero e di rifarsi. Spero di essere riuscito a farmi capire. Un precisazione: io non ho scritto che Carancini è isolato; se rilegge bene ho scritto che Carancini in questi cinque anni si è isolato insieme ad alcuni assessori e consiglieri costituendo una sorta di gruppo chiuso al consiglio, alle forze politiche e alla città. Le sue scelte ci sono sempre state presentate come scelte già fatte che il consiglio era chiamato semplicemente a ratificare. In una parola: un uomo solo al comando, quasi un podestà. La saluto cordialmente.
@ Tamara
Mi spiace che scrivi certe cose. Ho già detto a Mandrelli che non voglio assolutamente nulla. Sto solo facendo una campagna di civiltà. Tutto qui.
@ Aquila
rappresento una lista civica che si chiama “Macerata capoluogo”. Troverà delucidazioni in un altro articolo su CM, sopra a questo. Saluti.
Campagna di civiltà, Alessandro? Ma dimmi un pò: che hai portato all’ordine del giorno in Consiglio in 5 anni? Hai portato temi su sanità , scuole , cultura, o hai fatto come la maggioranza: Suap e solo Suap e varianti urbanistiche? Ma bene ha fatto Carancini a togliere l’osso di bocca sull’urbanistica ai vari compagnucci!
1) Qualcuno può ricordare a Meschini che il disegno per avere a Macerata il registro delle coppie di fatto è opera di Carancini e di chi ora lo sostiene?!?
2) Qualcuno può ricordare a Meschini che la statua massonica da lui tanto demonizzata è opera di Carancini e di chi adesso lo sostiene?!?
3) qualcuno può ricordare alla Rogante che la firma di Carancini è messa in calce a tutte le delibere urbanistiche degli ultimi 15 anni?!?
Ora giù di pollici rossi, ma questa è la verità
Anche Meschini colpito dalla Ricottite…diventa anche un lui un fan di Carancini….non c’è più religione ahahahahahahah
Cose già viste…
Già 5 anni fa al primio turno, per cercare di fregare consensi all’area di Bianchini venne strumentalmente proposto un candidato di bandiera, fortemente spostato a sinistra.
Ora il giochetto si è ripetuto, cambiando candidato, ma non la regia che ci sta dietro.
1) Qualcuno può ricordare a DemocraticaMente, che Meschini ha sempre mostrato avversità alla massoneria , omo e gender, e quindi non poteva allearsi con Mandrelli e la Tardella?
2) DemocraticaMente può indicarci dove si trova collocata la statua massonica, in quale via, piazza di Macerata?
3) Qualcuno può ricordare a DemocraticaMente, che Carancini è Sindaco di Macerata da 5 anni e che risponde ora del suo operato di sindaco e non di altro , e altri ?
….ma questa è la verità =D : ma come stai messo?
E questi tizi una volta finite le primarie – durante le quali non si è mai parlato dei reali problemi dei maceratesi, ma solo di poltrone – vorrebbero farci credere che governeranno, tutti insieme, per il bene di macerata? Si salvi chi può!
Sig meschino , dopo aver preso una sportellata da Mandrelli avrà ciò che merita !
Vada a lavorare e lasci a persone più capaci la gestione della Città ! Ora et labora , cominci con labora !!!
3 marzo
San Giuliano Opusday
Caro Meschini, il problema non è chi scegli di appoggiare, nè i tuoi valori, con i quali non ci mangia nessuno, il problema è se VORRESTI PANTANA SINDACO O NO?
PUNTO, TUTTO IL RESTO NON CONTA UN TUBO. SVEGLIATIIIIIIIIII MORTO DI SONNO
Sinceramente mi dispiace molto che Giuliano Meschini presenti il suo sostegno a Carancini come una scelta in qualche modo oggettiva, quasi ispirata dall’alto, frutto di preghiere e di ispirazione trascendentale, dettata solo da considerazioni di programma.
Si tratta infatti di una scelta chiaramente strumentale, scaturita dalla promessa di un assessorato importante o di qualche altro incarico significativo.
E’ difficile infatti per me dimenticare non solo gli innumerevoli interventi pubblici di Giuliano Meschini contro Carancini e le scelte della sua amministrazione, ma anche e soprattutto i tanti colloqui privati, con me e con tante altre persone, durante i quali Giuliano ha detto peste e corna di Carancini, giurando e spergiurando che mai e poi mai avrebbe appoggiato di nuovo il centrosinistra qualora avesse ricandidato il Sindaco uscente (al punto che molto si dette personalmente da fare nei mesi scorsi, cercando pure di coinvolgermi, per favorire la costituzione di uno schieramento alternativo a Carancini).
Questi sono fatti oggettivi, che possono essere certificati da me e da diverse altre persone, e li ricordo con profondo dispiacere perché sino ad oggi ho ritenuto Giuliano Meschini una persona onesta e coerente.
Le sue affermazioni attuali sono quindi solo patetiche bugie, che, ancora di più perché si presenta come cattolico praticante, non gli fanno certo onore.
Purtroppo, caro avvocato Bommarito, nella mia piccola esperienza di vita i meno cristiani e i più ipocriti che ho avuto la disgrazia di incontrare sono stati proprio quei cattolici praticanti che ostentano la loro fede brandendo la Croce a mo’ di spada contro il mondo cattivo e fanno i “Savonarola de noaltri” a ogni minima occasione si presenti loro… nessuna meraviglia da parte mia, dunque: solo conferme a quel che ho vissuto fin qui.
@ bommarito
mi spiega una cosa ?
Prima dice che le dispiace che Meschini ecc ecc quasi come se Meschini avesse tradito un qualcosa che faceva parte di entrambi e poi lo brutalizza con ironia sprezzante.
Insomma si decida..
Si dispiace per la scelta che Meschini ha fatto oppure Meschini sarebbe stato tutto l inverso da come lo ha ironicamente descritto se invece avesse fatto una scelta diversa.
E se invece avesse fatto la scelta che a lei sarebbe Convenuta di più ( ideologicamente si intende )
tale scelta non sarebbe stata frutto non di preghiere e tanto meno di ispirazioni trascendentali e per ultimo di qualche incaricuccio che magari anche Mandrelli gli avrebbe senza dubbio assicurato…?
BOMMARITO ha pensato magari solo per un attimo che Meschini possa aver deciso di scegliere la persona che nonostante tutte le sue battaglie contro in consiglio, rappresenta ancora, visto le alternative, la persona migliore in senso assoluto?
seguiti a fare inchieste e tolga il sinceramente dai suoi commenti che forse poi risulterebbe essere più sincero .
Per Sellone
Viste le precedenti prese di posizione, pubbliche e private, di Giuliano Meschini, alcune delle quali pure contro Bruno Mandrelli, avrei sinceramente e semplicemente trovato più giusto che lasciasse libertà di voto ai suoi elettori. Sarebbe stato di certo più coerente.
Una scelta presa “NON SULLA BASE DEI CONTENUTI” ma invece “DI UNA VALUTAZIONE POLITICA”
Tradotto:
La scelta è stata fatta sulle POLTRONE!!!!!
Complimenti e in bocca al lupo ai maceratesi
Mi pare discreto il clima che si respira nel Pd maceratese 🙂
Condivido pienamente quanto detto da GIuseppe Bommarito, sia nel primo che nel secondo intervento. Anch’io, viste le risultanze dell’incontro con i due candidati al ballottaggio, avrei trovato più giusto lasciare libertà di voto. Meschini aveva posto tre punti ai suoi interlocutori: occcupazione, informatizzazione della macchina amministrativa e rispetto della sensibilità cattolica. “Tre punti condivisi da entrambi” dirà poi Meschini. Allora che cos’è che ha determinato una scelta pro Carancini? A me pare che l’abbia data lo stesso Meschini quando ha affermato che “Carancini è la figura che maggiormente ci può garantire una prospettiva e una maggiore rappresentanza politica come Idv”. La volete chiamare Assessorato o incarico significativo? Secondo me la rappresentanza politica la dovrebbero garantire i cittadini con il loro voto. Non mi pare questo il nuovo che avanza.
Sicuramente Mandrelli non ha potuto promettere incarichi, soprattutto all’urbanistica, per Meschini, anche perché le sue poltrone sono già tutte occupate dai suoi “compagnucci” di merende!!!!
Il sig. Bommarito parla di coerenza? Ma se ha cambiato più volte schieramento politico?
Alcuni commenti che ho potuto leggere si commentano da soli, e dimostrano cosa sono e chi sono chi li ha scritti. In questa vita non mi meraviglio più di nessuno. È bella la libertà ed io sono una persona libera, forse altri lo sono molto meno. Continuate pure.
X avv Bommarito
Illustrissimo avv Bommarito ..
Viste le sue precedenti prese di posizione verso i palazzinari , non ritiene fosse stato più giusto da parte sua lasciare libertà di voto ai suoi LETTORI ?.
Ho tralasciato la E iniziale volutamente …
Vorrei fare una ulteriore analisi su ciò che significa mettersi in politica , sia palesemente che in maniera sapientemente e camaleonticamente gestita…
Questa analisi proviene dalle manine rosse che vedo a fine commento di chi prima , quando di politica non si interessava , non sapeva neppure cosa significassero , mentre invece ora si deve confrontare Anche con esse.
Mistero della fede…
Grande Prodest Lxii, mi hai folgorato sulla via di Damasco! Un incoraggiamento a Meschini, che tutto sommato ha avuto il coraggio di schierarsi, da persona neutrale ed onesta. Come il sig. Larana, anch’io avevo molta stima per l’avv. Bommarito, soprattutto per le sue inchieste sull’urbanistica maceratese, ma ora sono deluso da questa becera mercificazione della politica.
@Giuliano Meschini
Quando una persona parla male di te, cerca i capirla. Sta vivendo un momento di malessere, di frustrazione. Abbi pazienza, la comprensione è una virtù. 🙂
hahaha
Qualcuno ha ripetutamente detto in questi giorni che bisogna essere ironici!!!!!
Meschini è facile nascondersi dietro alla libertà. Auguro a tutti che le poltrone o sedie in cui siederete siano elettriche.
@Tamara
davvero non riesco a comprendere ciò che scrivi e perché. Forse perché io sto con uno e tu con l’altro? Se è così non fai onore alla tua intelligenza. E mi dispiacerebbe moltissimo incrinare il nostro cordiale rapporto solo per questo. Pensavo di essermi chiarito con te sulle vicende di cinque anni fa, avevi anche riconosciuto di non aver pienamente compreso le dinamiche delle assegnazioni degli assessorati di Romano e, di conseguenza, mi avevi chiesto scusa. In ogni caso, rispondo alle questioni da te sollevate (anche se, come ti ho scritto più di una volta, preferirei farlo a voce). Il vero problema che abbiamo vissuto in questo quinquennio è stata la mancanza di dialogo con gran parte dell’amministrazione tanto che – pur stando in maggioranza – ho dovuto presentare diverse mozioni per vedere realizzato quanto proposto. Tutto ciò sotto il bombardamento della minoranza che, giustamente, mi attaccava chiedendo il perché fossi costretto a presentare mozioni quando sarebbe stato sufficiente rivolgermi direttamente alla giunta. Pensa che, nonostante le mozioni “impegnino” l’amministrazione a realizzare quanto richiesto dal consiglio, solo in un caso ciò è avvenuto davvero (l’asfalto del parcheggio della struttura di Collevario) per il resto, nisba. Chiami un assessore cento volte e non ti risponde mai. Ovviamente neppure richiama. Ho fatto l’assessore anch’io, cara Tamara, e non mi sono mai permesso certi comportamenti. Tutti i consiglieri provinciali del quinquennio 2004/2009 te lo possono confermare. Di maggioranza e di minoranza. Sulle questioni urbanistiche, ti posso dire semplicemente che mi interessano poco e sono poco competente in materia essendomi sempre occupato di servizi sociali, cultura e sport. In ogni caso, l’amico Romano le ha votate tutte nel decennio in cui è stato capogruppo prima dei DS poi del PD. Le mie critiche all’amministrazione le trovi tutte scritte nell’altro articolo di CM. Puoi condividerle o meno, ci mancherebbe però, per cortesia, parliamo di politica e non di vissuti personali o presunte vendette da consumare. Lo stesso Romano può dirti che, su quella vicenda, ci siamo chiariti ampiamente pochi giorni dopo le sue scelte in occasione di una lunghissima e serena chiacchierata al campo dei pini cinque anni fa. Quindi non c’è nessuna questione personale: lui è un amico e spero continui ad esserlo anche dopo questa battaglia che ci vede contrapposti. La questione è solo politica. Purtroppo o per fortuna, a seconda dei punti di vista. Ti saluto cordialmente e spero di rivederti presto. In bocca al lupo per la tua lista.
Bommarito ha ragione, serve un minimo, ripeto, un minimo di coerenza e dignità politica. Non si può sparare a zero su Carancini per mesi e poi ad un tratto appoggiarlo per favorirne la rielezione. Come mai questi chiarimenti non sono stati affrontati prima tra Meschini e Carancini? Forse perché le primarie somigliano alle poltronarie… A chi me da a magnà lo chiamo babbo si dice dalle mie parti. Ma politica è servizio ai cittadini, non a se stessi.
Un appello, oggi sembrano tutti sepolcri imbiancati, allungate la memoria a breve termine e ricordatevi chi sono gli uni e gli altri.
Buon voto!
Frontoni ..
Meschini ,
anche se durante l attuale mandato ,lo ha ripetutamente attaccato , visto che con qualcuno doveva farlo, ha deciso di schierarsi con Carancini .
Immagini per un solo momento il perché non ha deciso di schierarsi con Mandrelli, il quale se fosse stato solo un problema di assegnazione di poltrone , gliene poteva promettere altrettante ..
Quindi Bommarito non ha ragione ma completamente torto .
Alessandro, ci siamo infatti ben chiariti su quella questione ,e confermo , ti chiesi scusa quando finalmente ne compresi i termini. E proprio per questo , penso che non sia stato facilmente digeribile essere stati lasciati fuori dalla Giunta. Sul proseguo del tuo scritto, non faccio alcuna fatica a capire le tue ragioni perchè ho seguito diversi consigli comunali. Ma io insisto però a dire, che non si tiene in vita per 5 anni un sindaco andando avanti a stento nel ruolo che sempre avete rivendicato del Consiglio comunale, per poi presentargli il conto alla fine, quando c’è la possibilità di tornare a dar voce ai cittadini prima della scadenza naturale. C’è anche il precedente illustre del ’99 ,a dimostrare che quando una cosa la si vuole fare la si fa senza porsi tanti scrupoli. Ma qui, la mia modesta intelligenza, arriva a capire che allora era da buttare giù un’amministrazione di centrodestra, e che c’era quindi tutto il vantaggio a farlo dalla vostra parte . E questo è comprensibile dal punto di vista politico.
Se la sfiducia al sindaco , però, non è stata data in 5 anni, quali che siano le ragioni, merito di Carancini che ha tenuto nonostante la sua scarsa ortodossia, o responsabilità vostra di averlo consentito, salvo continua lagnanza di voi Consiglieri di maggioranza? E’ questo che vi rende, a mio avviso, poco credibili , tutti voi che ora quasi in blocco sputate sul piatto dove avete mangiato ( in senso metaforico, per carità) , a partire dal vicesindaco che col suo trasloco dalla parte opposta, arriva a sconfessare il suo stesso operato dal momento che la vostra critica all’amministrazione Carancini è totale.
Che poi da queste macerie lasciate alle vostre spalle, per voi che entrate a far parte di una diversa coalizione potrà conseguire come premio una carica nella nuova Giunta Mandrelli, è tutto nella logica delle dinamiche politiche, per cui non vedo che abbia detto di male.
La lista , Alessandro, che avevo annunciato 9 mesi fa e poi lasciata in standby, dipenderà anche da alcune variabili, e anche dalla scarsità di tempo a disposizione per eventualmente presentarla . Mancano ancora diversi tasselli a comporre il puzzle elettorale, e io spero proprio che di un’altra lista ancora non ce ne sia bisogno, piuttosto invece, che se la politica è il mezzo per poter fare le cose nell’interesse collettivo, fuori da schemi di parte e partiti, il progetto principale avanzato per la città, per i cittadini, per il commercio, per tutti, possa essere illustrato, compreso e portato avanti insieme con chi vorrà accoglierlo.
@ Tamara Moroni
Il Sindaco non viene sfiduciato per una serie di molteplici motivi politici ed amministrativi.
Primo tra tutti quello che, difficilmente, può essere mandato a casa quando in maggioranza NON tutti sono d’accordo e lui può giocare di sponda e contare sulle stampelle dell’opposizione
Non viene sfiduciato perchè si è costruita un alleanza su un programma e non lo si manda a casa ai primi inciampi, ma inmnanzitutto si tenta di mediare, si prova a focalizzare meglio gli obiettivi, ecc. ecc.
Non viene sfiduciato perchè dopo tanti mirabolanti proclami si deve -politicamente- attendere che qualcosa di detto diventi realtà e semmai, solo successivamente, si possono avanzare critiche sulle parole al vento.
Non viene sfiduciato per non rischiare di avere l’effetto Menghi” e ritrovarsi a perdere le elezioni
Ma tu queste cose le sai benissimo, anche se fingi di non saperle perchè ti fa gioco fingere…
Bravo Cerasi, si vede che hai studiato. E quindi, bla bla bla, quale sarebbe stato il primo, e l’ultimo inciampo, se:
– le piscine, quelli che adesso risalgono la corrente come i salmoni, non le hanno fatte neanche loro e hanno avuto ancora più tempo ,e risorse.
– il palazzetto, idem
– rampa zara, pure
– Mattei -La Pieve, anche
poi
– ricollocare l’antico orologio, ah no, quello no. Fatto. Spunta!
– portare in attivo il bilancio dello Sferisterio, nemmeno. Spunta!
– finire i lavori a Palazzo Buonaccorsi e inaugurare le sale, neanche. Spunta!
– realizzare la terza corsia Montanello-Villa Potenza, manco. Spunta!
e poi basta che , in bene e in male, ho finito gli avverbi.
Il consigliere Meschini non è nuovo a cambi di prospettiva a dir poco arditi….che venga folgorato assai spesso sulla via di Damasco?!!!
Nel corso dell’ultimo quinquennio, per metà mandato è stato il consigliere più fedele dell’amministrazione e poi, nella seconda metà del mandato, è diventato a più riprese un feroce critico del sindaco Carancini.
Ricordo molto bene come sia entrato in contrasto con la giunta sulla questione delle mense scolastiche, come si sia a più riprese indignato per non essere ascoltato sul tema dell’informatizzazione a lui molto caro o in merito alla gestione dell’APM, ma soprattutto lo ricordo negli ultimi bilanci quando ha più volte, a ragione, lamentato scarsa collegialità e condivisione nelle scelte di programmazione, oltre che il fatto che si iniziasse sempre troppo tardi a discutere del bilancio e l’approvazione arrivasse a metà anno.
Molte delle critiche fatte da Meschini sono condivisibili, non capisco ora cosa sia successo!!! E’ ritornato il Meschini buono dell’inizio…..probabilmente siamo in presenza di due gemelli omozigoti che tuttavia la pensano e si comportano in maniera opposta….quale è il vero Meschini?
Comincio a credere anche io che la candidatura di Meschini sia stata concordata con Carancini e a chi afferma il contrario (Iesari) posso dire che certamente non era nè praticabile l’alleanza tra Meschini e Carancini fin da subito anche perché:
1) I 216 elettori di Meschini non sarebbero andati tutti a votare perché un conto è votare per chi crediamo ci rappresenti, un conto è votare per un altro candidato, anche se indicatoci dal nostro candidato ideale.
2) Se i 216 elettori fossero stati 170 e si fossero divisi, su indicazione di Meschini, in 140 a Carancini e appena 30 a Mandrelli, Carancini avrebbe comunque perso. Ciò che voglio dire è che i voti di MEschini, a meno di un trasferimento in massa al sindaco uscente avrebbero potuto non essere sufficienti e allora cosa sarebbe successo se i candidati erano soltanto 2?
Con 3 candidati invece era molto probabile il ballottaggio, con in più Meschini che poteva pesarsi (onore a lui per il buon risultato) e, forte di una certa visibilità acquisita, dispone ora di un certo peso contrattuale, anche perchè ha consentito al sindaco di procrastinare di un’altra settimana la resa dei conti!!!
Una mossa da politico consumato, quella di Meschini, che tuttavia come certi politici troppo spesso ci dimostrano ha imparato a dare interpretazioni della realtà piuttosto fantasiose in breve tempo! Quando dice che questa amministrazione ha dimostrato di essere vicina agli ultimi, ai più bisognosi, bisogna che si ricordi, il caro Meschini, che durante la discussione di uno dei primi bilanci dell’epoca Carancini, quando alcuni consiglieri di maggioranza, tra cui il sottoscritto, Lattanzi e Savi, votarono un emendamento che riduceva le indennità della giunta per costituire con il ricavato un fondo anticrisi a favore delle nuove povertà, il buon sindaco, amante dei bisognosi, minacciò di dimettersi se tale emendamento fosse passato (purtroppo l’emendamento passò ma il sindaco non si dimise), Meschini, comunque, all’epoca fedelissimo scudiero dell’amministrazione, votò contro l’emendamento!!! Questo episodio è interessante perché da allora molta acqua è passata sotto i ponti e nel frattempo Meschini è diventato assai più che critico verso l’amministrazione, oggi però compie una nuova inversione a 180°.
Posso solo aggiungere che alcuni consiglieri, come il sottoscritto e Michele Lattanzi dei Comunisti Italiani e come Alessandro Savi sono invece stati sempre coerenti nella posizione critica verso l’amministrazione, ed è anche per una questione di coerenza politica, che personalmente mi sento più rappresentato da Bruno Mandrelli che da Romano Carancini o Giuliano Meschini.
Comunque ho riletto l’articolo più attentamente, molto lungo, ma non sono riuscito a capire per quale motivo abbiano scelto Carancini!!! Cioè, dal testo, nonostante i giri di parole, proprio non lo si evince con chiarezza….rispondo inoltre alla Rogante che parla senza conoscere le questioni di Macerata: alcune forze politiche del centro sinistra, tra cui i Comunisti Italiani, non hanno aderito alle primare (le posizioni personali dei singoli esponenti non vanno confuse con una posizione ufficiale) pertanto non abbiamo alcun patto nè alcun obbligo da rispettare e da più di un anno abbiamo annunciato che non saremmo andati con Carancini, pertanto la nostra posizione è chiara e non necessita di spiegazioni, semmai è quella dell’IDV che sembra cambiare ad ogni giro di valzer.
@ Tamara Moroni
In questi anni, tutti i tuoi interventi su CM, pur non essendo sempre tutti condivisibili erano tutti argomentati.
Esponevi concetti, avevi una visione delle cose, davi il tuo punto di vista (magarti anche con veemenza MA) senza mai scendere alla mera polemica e soprattutto senza piegare quanto accaduto ai tuoi ragionamenti…
Improvvisamente, in queste ultime settimane, invece la tua presenza su CM si è decisamente trasformata.
Di tutti gli argomenti (che il giornale on-line pubblica ogni giorno) ti sei solo soffermasta unicamente su di uno, le primarie di Macerata (primarie tra l’altro che, a meno che tu non abbia cambiato residenza, nemmeno ti riguardano)…
……E fin dal tuo primo intervento sei diventata la prima sostenitrice del Sindaco, senza se e senza ma.
Una pasdaran di Carancini, così talmente conflittuale con chi aveva idee diverse dalle tue, che darti della integralista è farti un bel complimento.
Tutto mi sarei aspettato, meno che le tue posizioni fossero così tanto aderenti al Carancini pensiero unico, soprattutto dopo quanto accaduto per “MA C’ERA una volTA” e il “Mercatino Francese”.
Così schierata con il Sindco talmente acriticamente che, pur di autodarti ragione, tiri fuori argomenti pretestuosi e nemmenio corretti.
Questi fulminati sulla via di Damasco alla Meschini, politicamente, li comprendo (evidente caso di poltronite acuta) mentre l’unico motivo (politico) valido che vedo in tutti questi tuoi interventi è che tu voglia Carancini come competitor contro il centro destra, solo per avere un candidato debole per Deborah o Momo
(sempre ammesso e non concesso che qualcuno, del centrodestra, arrivi al ballottaggio, perchè non è così automatica la cosa)
Caro Gianfranco, se fossimo stati a tu per tu ti avrei risposto per le spicce , ma pubblicamente cercherò di accontentarti punto punto. Con una premessa: ma ce l’hai gli specchi a casa?
Comincio dalla fine.
Sbagliato: non vorrei Mandrelli sindaco, è diverso.Ne consegue, che preferisco Carancini ,sindaco. Sempre che la preferenza personale sia esprimibile , hè! La Pantana, se la vedrà lei, io non ho niente a che spartire con la Pantana. Mosca, dove sta? con chi sta? chi sta con lui? tu lo sai? Io non vedo niente ancora. E anche in questo caso ,se la vedrà lui a confrontarsi con chi trova dall’altra parte. Tu mi dai più potere di quello che non ho, Gianfranco, e prevarichi le mie intenzioni. Che significa candidato debole ? Ti spiego io. Significa che è un candidato meglio attaccabile, e certamente Carancini lo è per ovvi motivi: perchè si porta dietro 5 anni di amministrazione come ogni sindaco uscente, e tra le cose fatte, non fatte, fatte bene e fatte male, è più facile per un avversario che si presenta come nuovo trovare punti deboli. E questo non me lo invento io, è comunicazione politica, ed è quello che un professionista della comunicazione direbbe a chiunque sia in competizione elettorale, senza per questo doversi implicare con nessuna parte in causa. Sui fulminati sulla via di Damasco, potrei portarti altri esempi da tutte le parti, ma allungherei troppo il brodo.
“Così schierata con il Sindaco talmente acriticamente che, pur di autodarti ragione, tiri fuori argomenti pretestuosi e nemmeno corretti.” Non ti chiedo neanche quali: rispedisco al mittente.
Rigo sopra: omissis
Primarie di Macerata: anche nel 2010 non risiedevo a Macerata, eppure le ho seguite, ed ho seguito da vicino l’elezione di Carancini.
Io intervengo solo sulle primarie perchè mi interesso di politica, come sempre, nonché, perchè è l’argomento più pregnante questi giorni. Tu invece su che altro intervieni oltre a concentrarti su quello che scrivo io ?
Siamo arrivati al primo periodo.
E’ esattamente quello che penso io di tanti qui, che gli si è girato il cervello. Il mio no, è al suo solito posto, perchè tanto ero contro quelli che ho nominato più volte e non voglio neanche più nominare, e contro i poteri forti, tanto sono.
Ma , ora, che io non argomenti come sempre, non abbia una visione, solo perchè non sto in linea con la tua…bèh!!
Buonanotte.
Desidero chiarire ai cittadini in modo trasparente la mia candidatura, contro il fango che si scrive. La scelta è stata condivisa dal mio partito Italia dei Valori, che ha sostenuto tutta la spesa necessaria: € 750 per presentare la candidatura, € 320 + iva per stampare il materiale e € 60 per la saletta delle due conferenze stampa che sono state fatte, oltre al carburante per tutti i giri che ho dovuto fare. Quindi una candidatura proposta con sobrietà e trasparenza, a differenza dei notevoli costi di merende, cene e pizzate, oltre a tutti i costi di stampa e sale molto più onerosi degli altri candidati. Ho accettato di candidarmi perché come credente impegnato, ho trovato un vuoto di rappresentanza di una sensibilità importante della storia e della cultura di questa città. Tutte le dietrologie sono ricostruzioni fantasiose e tendenziose di chi fa del discredito e della maldicenza un’arma politica. Ho operato con trasparenza e democraticamente in tutte le scelte fatte sia con il partito che con tutte le persone che mi circondano e che mi sostengono. Così è stato per la scelta se e chi appoggiare al ballottaggio. Tutto il resto lo lascio al teatrino dei commenti più o meno faziosi e di parte,
Il mio amico Marco Romagnoli, 40 anni suonati, a causa di un handicap blando ma indubitabile fa un lavoretto presso la Asl che gli frutta la notevolissssssima somma mensile di circa 140 euro. Da anni cerca, mediante la richiesta di concorsi previsti in questi casi per i disabili, o anche mediante la segnalazione del proprio caso ai politici di questa città (non se ne vergogna, giustamente: perché alla sua età ha diritto a qualcosa di più, non fosse che per la dignità di essere umano), ma non c’è mai stato verso di onorare la sua sacrosanta richiesta. Una volta gli fa le scarpe un super-raccomandato, un’altra lo illudono con promesse da marinaio, intanto gli anni passano e lui rimane al palo col suo lavoretto da € 140,00 (centoquaranta) mensili circa (dico circa perché non ricordo la cifra esatta: potrebbero essere anche 150,00).
A fronte degli imbucati e degli imbucandi della politica (quelli che cercano incarichi per non correre il rischio di andare a lavorare, o quelli che si candidano e si alleano contrattando un posto perché tengono famiglia, o quelli che sministrano da secoli nell’urbanistica, o quelli prendono sistematicamente appalti fioriti in nome della loro appartenenza e della loro tessera, o quelli che saltellano allegramente di qua e di là per rimanere a galla, o quelli che “con la cultura si mangia”, e via baloccando), che si fa per il mio amico Marco?
Gli si consente di vivere una vita degna della dignità di essere umano o lo si continua a illudere? Prima rispondetemi a questo. E solo dopo, forse, mi metterò anche io a parlare di alta politica.
Cerasi, con sommo dispiacere perchè sei un amico ,e resti un amico, completo la mia risposta come meriti.
Quando si prende di petto qualcuno qualcuno come hai fatto tu con me, che poi non so che fastidio possa darti che io mi sia espressa a favore del perdente, stante i risultati delle primarie, mentre tu stai da quella del vincente, per ora, bisogna stare bene a posto con le proprie scelte attuali, chiamala coerenza se vuoi, pena che tutto ti torni indietro come un boomerang. Se tu infatti esordisci dicendomi ” In questi anni tutti i tuoi interventi…” non puoi che richiamare alla mia memoria tutti i tuoi.
Ma mentre la sottoscritta ha sempre attaccato visceralmente in particolare un assessore della Giunta Carancini ,per motivi che non sto qui a ricordare, verso il sindaco la mia critica è stata sempre circostanziata al suo operato, a certe sue scelte, anche quando giuste ma sbagliate nella modalità di attuazione, come la pedonalizzazione del centro storico, evidenziato quei tratti caratteriali che lo rendono diffidente e arroccato, diciamo pure cocciuto, ma non ho mai nascosto la mia simpatia alla persona, nè messo in discussione la sua onestà e la sua indipendenza da quei lacci che ora vogliono tornare a stringere su Macerata, e gli ho sempre riconosciuto, anche se non l’avrò magari esplicitato, una capacità di ascolto dei cittadini che poi ha saputo tradurre in formule di successo in alcuni settori.
Pertanto, per tuo promemoria vado a ricordare solo queste due cose” a tema” con gli attacchi che hai rivolto a me, perfettamente invece calzanti a te, cose che TU hai scritto in questi anni, di cui, una nell’ultima elezione comunale sugli strumenti retorici di propaganda, l’altra sottostante un articolo CM sulla massoneria:
Gianfranco Cerasi il 4 marzo 2010 alle 09:46
@Guido
Scontato e ovvio che in campagna elettorale, allo scopo di raccattare qualche voto, si utilizzeranno tutti i meccanismi di denigrazione del’avversario e si tenderanno strumentalmente ad ingigantire gli errori che sono stati compiuti
Gianfranco Cerasi il 6 novembre 2012 alle 22:39
Si potrebbe anxche dire che qui alcuni, per curare meglio i propri interessi personali terreni, tra le varie cose hanno anche deciso di iscriversi al Club La Loggia del Mattone nella speranza che, prima o poi, qualche altro confratello (che aveva gli stessi interessi monetari) potesse in qualche modo amministrativamente aiutarlo.
@ Tamara Moroni
Se qualcuno fa presente che si è utilizzata una pubblicazione comunale (cioè pagata con i soldi di tutti) per farsi un bello spottone elettorale è “ingigantire gli errori altrui”.. Non so più che dirti…
Così come non so cosa altro aggiungere sulle le dichiarazoni del Sindaco in merito alle piscine di Fontescodella (e relativa farlocata dei paletti): io le metterei tra le promesse da marinaio (con l’aggravante dalla reiterazione della promessa) tu, evidentemente, tra le cose banali e da non considerare.
Sulle terre che, da campo di patate, diventano miniere d’oro edificabili dovresti rivolgerti semmai a chi in Consiglio ha permesso ciò con il suo voto: ora a meno che non sei strabica NON devi vedere verso Mandrelli
Si potrebbe anxche dire che qui alcuni, per curare meglio i propri interessi personali terreni, tra le varie cose hanno anche deciso di iscriversi al Club La Loggia del Mattone nella speranza che, prima o poi, qualche altro confratello (che aveva gli stessi interessi monetari) potesse in qualche modo amministrativamente aiutarlo. Moroni@ scusa se ti ho copiato ma mi è piaciuto troppo
@ Giacomo Franceschetti
Lo dice anche la Bibbia: dia a Cesare quel che è di Cesare…
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Il riferimento alla Loggia del Mattone riguardava un vecchio ragionamento (fatto molto tempo fa su CM) in cui, tra le altre cose, notavo la “fortunata coincidenza” per cui solo a Macerata, per anni e anni, i vari costruttori non si erano mai pestati i calli (nemmeno per sbaglio) al solo scopo, a mio avviso, di tenere alti i prezzi di vendita.
Pensavo (e lo penso tutt’ora, sebbene la crisi potrebbe aver rimescolato le carte) che doveva necessariamente esserci più di una casualità se a Macerata, QUASI MAI, due imprese di costruzione costruissero vicine dei palazzi (in modo da poter offrire più alloggi e quindi più concorrenza nei prezzi).
Se si edificava una palazzina, poniamo, a Santa Croce un’altra impresa (che magari aveva dei progetti a Santa Croce) edificava alla Vergini, in modo da non darsi troppo fastidio…
Sicuramente questo clima di cartelo mai sottoscritto ufficialmente ha fatto si che, ogni volta, si riuscissero a vendere a prezzi molto elevati, senza pericolo che il vicino abbassasse troppo i suoi.
Senza pericolo che abbassasse i suoi???
Impossibile perchè il vicino non edificava in contemporanea, ma attendeva di costruire solo dopo che i nostri appartamenti fossero stati quasi tutti venduti…
Così come, altra singolare coincidenza, sul mattone negli ultimi 30 anni, molto spesso, c’è stato un slenzio-assenzo anche da parte della minoranza in Consiglio (qualsiasi essa fosse)
Gianfranco, ogni volta che ti rivolgi a me, citazione per citazione biblica, questa s’adatta a te ” Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: “Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, mentre tu non vedi la trave che è nel tuo? Togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello”.
Sul giornalino, aridaje tu!
quando leggi quello che scrivo, leggi tutto e leggi bene. Senza neanche averlo visto, ho GIA’ detto, che io al suo posto non l’avrei fatto per diversi motivi. Mi pare anche, che non abbia fruttato tanto poi come “spottone elettorale”: non credi? Rende molto di più altro tipo di stampa, altri sponsor . Ingigantire è parola tua, io lo chiamo ” ttaccasse a tutto” pur di portare avanti la propria propaganda su elementi di valutazione più freschi e meno freschi, quei 3 o 4 che metti sempre avanti, ed addebiti univocamente all’ultimo anello di una catena col passato, che guarda caso però Carancini ha spezzato, ma che proprio tu adesso ti fai tramite in prima linea a voler riallacciare.
Io, non ho parole!
Sulle piscine sono stati versati fiumi di inchiostro, abbiamo detto , ridetto e deprecato la malagestione, e non dagli ultimi 5 anni, ma evidentemente se tu vedi solo le cose che Carancini non ha realizzato del programma ” ventennale ” delle amministrazioni di centrosinistra di Macerata, ci aggiungo Rampa Zara ( chiedi a Di Pietro compagno di viaggio di Mandrelli che ora dice ” si può fare” perchè respinse il finanziamento della regione quando era lui assessore) strade, collegamenti, svincoli, e tutto quello che ti pare, mentre non vedi le cose fatte, non sono io ad essere strabica, ma tu che hai il campo visivo offuscato. Che mi vuoi rimproverare, di vedere il bicchiere mezzo pieno? Le cose storte le vedo anch’ io, e le ho sempre elencate tutte, ma vedo, grazie a Dio, anche quelle dritte, mentre tu ti ostini a riferirti a più di 5 anni addietro ma 5 anni sono passati oh, 5! tu sei rimasto al 2005, 2010, a quando? Parli sempre di Carancini capogruppo PD, evidentemente ti si è fermato il tempo.
A proposito di campi di patate che diventano miniere d’oro, dovresti precisare a quali ti riferisci, e quando ci sono diventati.
Sull’ “interpretazione autentica” al tuo commento sulla massoneria, non voglio infierire. Fa parte degli arrangiamenti con cui te la canti e te la soni.
@ Tamara Moroni
Se non ti conoscessi bene sarei portato a pensare che tutto il tuo astio contro i cosidetti “poteri forti” derivi soltanto dal fatto che tu abbia chiesto di farne parte, non ti hanno accettato e, come ogni amante tradita, ora ne dici peste & corna.
Sulla Massoneria continuo a ritenere che tu abbia mal letto (o male intepretato) quanto io ho scritto ad esempio: COMMENTO 38 https://www.cronachemaceratesi.it/2012/10/20/nei-meandri-della-massoneria-piu-di-600-i-liberi-muratori-maceratesi/249369/
Forse sarà il caso che tu vada a rileggerlo sioprattutto nel punto dell’altra metà del cielo e della chiusura finale in corsivo, tra parentesi
Continui ad attaccare SOLO UNO dei 2 candidati, fingendo equidistanza, ma all’altro solo carezze e buffetti: lecito schierarsi, ma non fingere di non farlo..
Il giornalino elettorale (a spese nostre e non del Sindaco) ha fruttato, sia in termini di voti che in termini di visibilità: negarlo non fa altro che sottolineare il tuo embedded con Carancini
Avendo poi votato a favore di praticamente ogni colata edilizia maceratese (Piano Casa & Minitematica) ci vuole molta fantasia per dire che il Sindaco ha “spezzato una catena”
Sono settimane, che qui, pro Carancini suoni e sviolini intere opere liriche con un orchestra di 40 elementi: dire agli altri che se la cantano e se la suonano, con una semplice chitarra, è quantomeno una esagerazione….
Cerasi, ormai ti sei finito anche gli specchi. Stai degradando nel becero e nel ridicolo. Ti contraddici da solo. Non ti permettere di dire cose insensate come quella che hai detto, neanche per scherzo. Io non so neanche dove sta di casa la massoneria, e tantomeno mi sono mai curata di andare a cercarla. E’ chiaro, Cerasi?
Come altrettanto chiaro ormai è invece , che ne fa parte il candidato sindaco Bruno Mandrelli, altrimenti avrebbe smentito ” le voci” a quest’ora. Per me , ripeto, non è questione di giudizio o pregiudizio, ma la cosa riveste importanza oggettiva , in quanto non è l’avvocato Mandrelli privato cittadino che ne faccia parte, come tanti altri avvocati, professionisti e industriali di Macerata che si possono trovare negli elenchi pubblicati on line, anche se non sono aggiornati e se tanti iscritti non compaiono coi loro nomi ma coperti sotto altro nome, e questo è risaputo, ma in quanto l’avvocato Mandrelli si propone ora in una veste pubblica in rappresentanza di tutti i cittadini, e non certo in primo luogo dei suoi confratelli per obbedienza allo statuto massonico.
E la cosa riveste ancora più importanza in fase preliminare, se facendo il conto della serva degli iscritti alle logge maceratesi, solo questi da soli possono portare diciamo…300 – 400 voti a favore di uno dei due candidati alle primarie. Ma di questo Cerasi, ipocritamente, non fai cenno. Eppure tu sai bene che è così. Altro che ” cosiddetti ” poteri forti: SONO POTERI FORTI.
Appare quindi del tutto strumentale , gettare ombre come ha fatto Bianchini sui voti di Meschini, quando quelle delle logge fanno ben più ombra.
Ti saluto , Cerasi.
@ Tamara Moroni
Io ho infatti scritto “se non ti conoscessi bene sarei portato a pensare”….
Se te la prendi (e ci ci inc@zzi sopra, come una forbicietta imbufalita) mi spiace, ma non vorrei che il dente batte dove la lingua duole…
Dal nulla (cioè senza un minimo diuna prova, quindi solo illazioni) tu asserisci che Mandrelli faccia parte dei “poteri forti” (parli di Massoneria ma, chissà perchè, lasci fuori Opus Dei e altre combriccole simili, tutte operanti a MC) come se TUTTI INDISTINTAMENTE, questi poteri, lo sostenessero : e questa è una grossa fregnaccia, una c@zz@t@ enciclopedica in quanto dentro ogni circolo/club/associazione ci sono persone di destra e di sinistra e di centro e non votano uguale…
Già non si “obbedisce” più dentro casa, al partito e al prete, figurati se adesso tutti i “cattivi” di Macerata votano per un unico candidato.
Sopratutto se, questo candidato, non ha mai votato Minitematica & Piano Casa….
….CASOMAI, se proprio dovessero votare (seguendo quanto asserisci a vanvera), questi “cattivi” avrebbero votato TUTTI per chi gli avrebbe garantito che il mattone prosperasse (ed anche questa mia ultima affermazione, così come tutte le tue è una c@zz@t@!!)
Da alcune settimane tu invochi una specie di superSPECTRE a favore di uno dei due candidati: liberissima di farlo, te l’ho già scritto, ma smettila di fingere di essere equidistante e schierati apertamente.
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Su Bianchini (che dice che è assai strano che uno raccolga, sulla sua persona, 240 firme di presentazione e poi non le eguagli al voto) non è gettare ombre, ma fare un ragionamento semplicissimo.
Sei tu che, da settimane, sei diventata la prima sponsor di Carancini: lecito, ma smettila di fingerti superpartes…