di Claudio Ricci
(foto di Guido Picchio)
«La verità è che il sindaco uscente è arrivato secondo mentre un outsider è arrivato primo». Si attiene alle cifre Bruno Mandrelli, vincente del primo turno delle primarie di centrosinistra a Macerata con il 49, 48 % (1757 preferenze). Non abbastanza per chiudere subito la partita con lo sfidante, il sindaco uscente Romano Carancini che si è fermato al 44, 44% per un totale di 1578 voti. Un testa a testa durato fino a tarda notte, quando sono pervenute nella sede del Pd di via Spalato le cifre definitive dei sei seggi della città (leggi l’articolo).
«Bruno ha ottenuto un ottimo risultato – ha commentato il primo cittadino che è arrivato molto tardi nella sede di via Spalato – ma chi pensava che in questa città fossi da solo si è sbagliato di grosso». A decidere i giochi al turno di domenica prossima potrebbe essere Giuliano Meschini, consigliere comunale dell’Idv che a sorpresa, nel mezzo della campagna elettorale, ha annunciato la sua discesa in campo contro i due uomini del Pd. Il terzo candidato ha incassato il 6,08% (216 voti), una fetta di preferenze che potrebbe rivelarsi decisiva nella partita finale. «Il piccolo Davide è diventato l’ago della bilancia dei due Golia – ha commentato Meschini durante la notte su CM – Grazie ai 216 elettori che mi hanno dato fiducia possiamo sperare di farcela. Un forte abbraccio, non vi deluderò. Sempre dalla parte dei maceratesi».
Su tutte la cifra dell’affluenza: 3.551 votanti. In numero praticamente uguale alle primarie del 2010, ma dal maggiore peso specifico se si considera che questa volta alle urne non erano ammessi gli stranieri e i candidati erano tre invece di cinque. Soddisfatto il segretario del Pd, Paolo Micozzi:«Il risultato di Macerata è un plebiscito. Prima di tutto hanno vinto i cittadini che hanno risposto in maniera eccezionale alla chiamata ai seggi. Mandrelli ha ottenuto un ottimo risultato ma anche Carancini ha svolto un ottimo lavoro».
Intanto è previsto in giornata un incontro fra i due candidati per confrontarsi sul ballottaggio. « Il dato che emerge – commenta l’assessore comunale e sostenitore di Carancini, Narciso Ricotta,- è che tanti personaggi politici tutti insieme hanno preso praticamente meno voti del sindaco da solo. Metà del centro sinistra vuole ancora Carancini. Questa è la verità che potrà essere sottoposta ancora una volta al giudizio degli elettori con il ballottaggio. Nessuno può ancora cantare vittoria».
Ridottissima la forbice che ha determinato il ballottaggio: 19 voti. Un margine ristretto su cui pesa il sospetto del voto inquinato da parte dell’elettorato di centro destra, andato alle urne per alimentare il bacino di Carancini, ritenuto avversario meno temibile di Mandrelli per l’appuntamento delle amministrative del 17 maggio e che potrebbe aver spostato più dei 19 voti di scarto.
«Quello di Mandrelli è un risultato splendido – sottolinea l’assessore provinciale Massimiliano Bianchini, candidato alle primarie del 2010 e oggi schierato contro il primo cittadino – ma Carancini ha dalla sua una buona parte del Pd. Si va al ballottaggio per pochissimi voti e per la candidatura imprevedibile di Meschini. I due candidati si incontrino e si ragioni sulla possibilità di evitare il ballottaggio e spaccare ulteriormente il centro sinistra. Bisogna stare attenti a non prendere in giro la città».
Nota a margine. Ancora una volta il sondaggio politico effettuato nei giorni scorsi da Cronache Maceratesi ha rispecchiato la realtà del voto.
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Tutte le volte che vengono svolte le primarie, si grida ai brogli di gente estranea al PD che vota per inquinare i risultati. Allora ho ragione quando dico che sono una buffonata per raccoglier soldi. Se un partito forte come il PD crede in un candidato non ha bisogno delle primarie, lo presenta e in caso di vittoria vorrà dire che ha fatto la scelta giusta.
Mandrelli outsider? Il nuovo che avanza? Ma mi faccia il piacere……..
Il primo dato politico che si ricava da questo ballottaggio è che Carancini ha culo; per 200 voti si è salvato, per 200 voti era stato eletto sindaco.
Almeno inizia una nuova storia , la vecchia era fatta solo da amici o nemici ,non da avversari o persone con idee diverse ! Certo vedere Mandrelli con Perticarari , compagnucci non è un bel sintomo , speriamo sappia tenerli a bada !!!
Debbo essere sincero, la candidatura di Mosca mi aveva messo un po’ in crisi .
Ora sono sicuro che se Carancini non dovesse farcela, Mosca avrà almeno un voto in più, il mio.
Panbianchi, Perticarari, Compagnucci,Sciapichetti.
aho’ ma ci stiamo con la testa ?
Quasi quasi mi viene da lanciare uno slogan
” Chi lascia la vecchia strada per la nuova sa quel che lascia e purtroppo sa pure quel che trova “
Non mi trovo in sintonia con il commentatore. Da cosa evince il fatto che il centro destra preferisca la candidatura di Carancini perché ritenuto più debole?
Siete sicuri che Mandrelli, persona indubbiamente stimata, ma che poco ci azzecca con la popolazione maceratese se non altro come status sociale, distante anni luce dal maceratese “medio, riesca a far confluire su di sé i voti di tutti coloro che ieri si sono recati alle primarie.
Il popolo, cioè coloro che non sottostanno a decisioni di apparato di partito, ed ad indicazioni di una vecchia nomenclatura abituata a spostare i voti a proprio piacimento, probabilmente sarebbero pronti a scegliere un rappresentante del centro-destra,(proprio perché non sottoposti a regole di partito), qualora ci fosse una persona seria, capace e molto più vicina alla città (Mosca?!?).
Io ho l’impressione che dopo la sfida di ieri, per il PD, comunque vada sarà un INSUCCESSO.
Da spararsi…..comunque ………BUON SINDACO A TUTTI 😀
Vorrei tranquillizzare gli anonimi e vili “Indiscreto maceratese” e “Claudio Sellone”….questa varia umanità che solo scrivendo qui in modo anonimo ed offensivo riesce ad avere un “pubblico”….stiano tranquilli e sereni….la Città può fare a meno di tutti e certamente anche di loro e della “cultura” che essi rappresentano.
Credo che la vostra testata non sia stata neutrale rispetto alle primarie PD, anzi non ci sono dubbi. Visto che avete tanti lettori potevate avere un ruolo oggetivo.
Il ballottaggio, chi l’avrebbe mai detto… Altri soldi per il partito. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Senza voler prendere le difese di nessuno……( io stesso mi collego con un NICK )…….però vorrei far
presente a PERTICARARI…….che è il sistema stesso del giornale on-line che offre ANONIMATO a tutti
SIA a colore che preferiscono collegarsi con un nick……….SIA a coloro che mettono il solo COGNOME
………o NOME E COGNOME………perché………..siamo sicuri che sono reali?????…….siamo sicuri che
sono miei??????…………. Vale per tutti……….anche per chi inserisce anche la foto…….QUINDI……
STIAMO SERENI 😀
Caro Pasquino Maceratese…..il fatto che il giornale offra anonimato è di per sé discutibile, ma in ogni caso c’è chi ne approfitta e chi usa il suo nome…..c’è – come si usa dire – chi ci mette la faccia e chi si nasconde….quindi, io stò sereno…gli altri un po’ meno…
Mandrelli@ ma quale secondo.. ..avevi tutto il partito a favore e sei davanti per pochissimo! Ma ci faccia il piacere Mandrelli!
STAI SERENO MANDRELLI CHE RISCHIERAI..DI VINCERE!!
Chiedo perdono per il gioco di parole con cui inizio il mio intervento, ma qui signori miei si tratta di commentare l’incommentabile. Iniziamo dalla prima dichiarazione dello stesso Avv.to Mandrelli <>. Mi perdoni Avv.to, ma se Lei è un outsider io potrei tranquillamente essere la figlia del Signor Bonaparte o di un certo Conte di Cavour. E questa non è polemica, ma spiccia memoria storica. Andiamo avanti e peggioriamo, direi proprio che si possa sfiorare il trash! Bianchini. Ovvero colui che, con la Provincia in fase di chiusura rischia di trovarsi… vabbè, lasciamo stare. Però una piccola puntualizzazione mi appare indispensabile: quello di Mandrelli NON è un risultato splendido. Sarebbe stato un risultato splendido se non avesse avuto dalla sua TUTTE le vecchie glorie. E invece cosa abbiamo? Il “nuovo che avanza” riunito per l’occasione, in grande fibrillazione, che persino nel pomeriggio di ieri si dimenava in assurde e indignitose telefonate “casa – casa” per arrivare a racimolare cosa? 19 voti in più. Se questo lo definisce SUCCESSO, caro Bianchini, potrebbe essere il caso di procurarsi un vocabolario, e alla svelta. Infine, per concludere, una nota ai precedenti commenti: anonimato o no, caro PERTICARARI, anche Lei non se la cava alla grande. Se non fosse che la storia ci obbliga a collegare volti a nomi, Lei si firma SOLO con il cognome. Ah, dimenticavo: il nuovo che avanza!
Stando ai risultati il vero candidato debole sembra Mandrelli che appare un candidato della nomenklatura: infatti pur essendo sostenuto da tutti i nomi potenti del PD più i vari Savi, Bianchini e Lattanzi è riuscito a racimolare pochi voti mentre Carancini ha raccolto più voti di popolo. Infatti, al seggio, per comprendere le intenzioni di voto bastava osservare le plateali pacche sulle spalle.
AVV,MANDRELLI LEI HA VINTO PER UNA MANCIATA DI VOTI IL PRIMO ROUND ..ASPETTI E STIA SERENO ….E NEL CASO CHE DOVESSE VINCERE …SONO SICURO CHE LE ELEZIONI PER IL SINDACO LE VINCERA’ LA DESTRA O CENTRO CHE DIR SI VOGLIA….IN QUANTO AL SEGR.MICOZZI GLI CONSIGLIEREI DI ESSERE NEUTRALE L’ASTIO IN POLITICA NON VA BENE ..SALUTI
Certo dipenderà da cosa farà Meschini domenica, ma secondo la logica che ha dominato queste elezioni, Mandrelli perderà. Le ragioni di fondo sono le stesse che hanno portato alla sconfitta di Marcolini, sconfitta subita, si badi bene, anche in provincia di Macerata dove era dato almeno al 75% e non al 65%. Dunque la “Politica” politicante non paga più in presenza della crisi.
Certo che chi offrirà di più al “furbo mercante Scilipoti”, vincerà.
Caro Perticarari , almeno a me, gli anonimi che fanno terribilmente incazzare, ma che per fortuna si sta iniziando a rendere un po’ meno anonimi , sono quelli che portavano i soldi in Svizzera o in altri lidi…
Si indigni un pochettino pure con loro per favore…
🙂
Dall’analisi del voto anche il più sprovveduo capisce che Manotidrelli, senza i voti dell’estrema sinistra, chiamata come sempre compattamente al voto, le avrebbe sonoramente prese. Il voto dimostra che tra la base e i vertici del partito, corrono anni luce.
Per le poltrone volano insulti e stracci! E ne voleranno per altre settimane, come ne sono volati per 5 anni! E questi signori del pd vogliono far credere ai maceratesi che sono ancora adeguati a governare! Basta: non se ne può più! Poltronisti!
@ Francesca Rossi, concordo in pieno,qualche esponente delle truppe cammellate,dovrà pure assicurarsi lo stipendio.A buon intenditor……..
Mandrelli non ha vinto, Carancini non è stato sconfitto: questo è il dato ad oggi.
Ma perchè, scusatemi, continuate a chiedervi cosa farà Meschini? Se poco poco si conoscono almeno un paio di sue ferme posizioni su alcuni temi, diciamo così, non laiche, i suoi voti ( non pochi, per essere una candidatura spuntata come un fungo e che ritengo siano più voti personali che di partito) non potranno mai andare a confluire su Mandrelli. E questo, Bianchini , da animale politico quale è, lo sa; per questo invita ad una ” transazione” per non arrivare al ballottaggio e dover fare i conti col tesoretto di Meschini , mentre i voti di Mandrelli sono, per così dire, bloccati: quelli e non più.
Una riflessione guardando al dopo ballottaggio. Nella coalizione di Mandrelli s’intravedono già alcune presenze politiche che difficilmente potrebbero convivere nella stessa maggioranza, e dunque se anche fosse lui il candidato di centrosinistra, verrebbe a trovarsi nella necessità di dover scegliere se formare un’area più a sinistra o più centrista, il che finirà per lasciare l’amaro in bocca a qualche forza politica che oggi porta acqua al suo mulino, col risultato che si andrà a spaccare anche il centrosinistra, e col risultato ancora, che con delle primarie volute tra un sindaco uscente e un altro esponente del PD ,non di primo pelo, il ricompattamento del PD e della nuova maggioranza , a partire dal non addomesticabile Carancini in qualsiasi veste presente in Consiglio, con Mandrelli sindaco…addio, resterà nel libro dei sogni pre elettorali.
Ma questo poco importa nella Civitas Ma(ssone)riae. Importante adesso è arrivare al potere, raggiungere i propri scopi, dar da bere agli assetati, dar da mangiare agli affamati, vestire gli ignudi.
“Domani è un altro giorno”.
Sig Perticarari , vox populi , vox Dei ! Vogliamo parlare di via Trento, Cosmari ecc. ! Evidentemente ha la coda di paglia ma si rassicuri , nessuna offesa, dico solo che gente come me vota Mandrelli , non voi, nella speranza che davvero inizi una STORIA diversa !
La saluto , nella speranza , credo vana , che sia Lei a rasserenarsi !
l sindaco è arrivato secondo. Vero, in queste primarie nelle quali tutta l’oligarchia della politica di centrosinistra spingeva il carro di uno dei due contendenti. Sappiamo come funziona, ogni oligarca chiama a raccolta i suoi, quelli che a lui non dicono mai di no, e li invita ad andare a votare portando moglie,figli ed anche l’anziano nonno che da tempo, per gli acciacchi, non mette piede fuori di casa.
Non solo, uno dei due aveva l’appoggio di tutte le forze del centrosinistra, mentre per l’altro qualcuno si era premurato di dire in anticipo che in caso di successo del sindaco uscente, alle elezioni “vere” non sarebbe stato nella coalizione.
Lo chiamate sondaggio di cui essere soddisfatti questo?
A prescindere dal giudizio sui due contendenti, persone ottime entrambi , dovreste pensare seriamente che da questi risultati si evince la debolezza della coalizione di centrosinistra. Se tutte le forze in campo non sono state capaci di far superare il 50% al loro candidato (mi piace dirlo in italiano) in una consultazione, aperta si a tutti, ma alla quale hanno partecipato certamente in stragrande maggioranza i “fedelissimi” dei Grandi Elettori, come potranno sperare di eleggere il sindaco quando a votare andranno tutti i cittadini? Forse se Mandrelli si scrollasse di dosso fin da ora, è ancora in tempo a farlo, quei personaggi che si sono dichiarati disposti a sostenere solo lui, o se almeno dichiarasse pubblicamente, come impegno preciso con gli elettori, che a tali personaggi non saranno dati assessorati,presidenze cc. , forse allora potrebbe anche essere un candidato vincente. I cittadini sono stanchi dei “politici a vita” Mandrelli faccia uno sforzo, ci dica che li lascerà a casa:
Per me i ballottaggi sono solo “giochi” o “manovre tecniche” di partito.
L’attuale governo Italiano ne è la riprova …. Alla fine comanda chi non è stato nemmeno votato.
Aspetto di vedere i FATTI.
Buon lavoro a tutti.
Pantana non doveva ridere dopo i risultati delle primarie di ieri? Temo che ancora meno ridera’ fra una settimana eancora e qualche lacrimuccia la verserà dopo le elezioni di maggio
Effettivamente il CARRO ARMATO aveva detto che oggi avrebbe riso; fino ad’ora hanno riso tutti quelli che hanno letto CM il 22 gennaio.
MANDRELLI@ ANCHE SE LA BANDIERA POTRA’ PIACERE A QUALCUNO, SUGLI ALFIERI STENDIAMO UN GRANDE VELO PIETOSO!!!!
SECONDO ME MANDRELLI E’ UN PO’ PREOCCUPATO!!! p.s. cronache maceratesi@ non avete ancora capito che quel tipo di pubblicità sulla prima pagina non ci fa capire niente??? in pratica non si legge ne la pubblicità ne gli articoli!
Un indossatore contro un vergaro. Vinca il più pistacoppo .
@perticarari: “io sto” si scrive senza accento sulla “o”.
Errore blu.
Si vede che sta sereno ma non tanto rilassato…
Sarebbe interessante conoscere il parere dell’avvocato Bommarito sul risultato delle primarie e in particolare sui “ragazzi” che circondano Mandrelli.
Grazie.
Da agnostica politica quale sono e con il distacco derivante dal non essere più residente a Macerata da anni, ho seguito più che altro con curiosità le sorti delle primarie PD svoltesi ieri.
Queste hanno visto la nostra provincia e la città di Macerata molto occupate sia sul piano interno (comune) sia su quello regionale. Quest’ultimo ha dato probabilmente a tutto il territorio la delusione più cocente perché il candidato Marcolini non è riuscito a strappare la vittoria e finalmente a spostare l’asset del potere che continuerà ad essere in mano al nord della Regione.
Qui si apre la mia prima riflessione. Marcolini, certamente persona non nuova nel panorama politico regionale (sfido chiunque a trovarmi un cosiddetto uomo nuovo) poteva forse e comunque rappresentare per la nostra provincia la possibilità di essere più visibile e rappresentata mentre – purtroppo – anche a causa di ripicche e sentimenti territoriali diversi a Civitanova Marche e Recanati così non è stato.
E proprio partendo da Civitanova e Recanati che nasce la seconda considerazione: quanto di vero c’è in questa consultazione popolare tanto acclamata se la decisione di due sindaci, e di altre personalità a loro vicine, di appoggiare uno o l’altro schieramento vede la bilancia pendere – guarda caso – per quello appoggiato dai “maggiorenti politici” delle due città? Mi chiedo su cosa si sia basato il giudizio del cittadino comune recatosi all’urna… I cittadini di Civitanova e Recanati (in casa leopardiana Cerescioli si è assicurato 900 voti contro i 173 di Marcolini) devono aver approfondito molto per premiare un ex sindaco di Pesaro, che certamente – a parte la campagna messa in piedi per l’occasione – qui da noi non è un personaggio noto…. #Misteridellafede(nelPD)
Per Macerata invece è tutta un’altra storia. Ci sono molte metafore storiche adatte all’occasione ma, in considerazione dell’anniversario storico in corso, si può affermare che l’intento è quello di rievocare il Congresso di Vienna (1814/1815) .
Per chi non ricordasse la storia, le potenze vincitrici del decennale scontro con Napoleone si riunirono a Vienna sotto la leadership del rappresentante austriaco von Metternich e, seguendo il principio della legittimità, ripristinarono i sovrani spodestati da Napoleone riportando un equilibrio politico garantito dalla divisione dell’Europa in sfere di influenza.
Non entro nei dettagli ma la battaglia condotta tra i due sfidanti può tranquillamente rientrare in questa sommaria descrizione.
Nelle scorse settimane i giornali e i commentatori hanno descritto l’uno e l’altro candidato e leggendo leggendo mi sono resa conto che forse è stato sottovalutato un aspetto non da poco.
Il sindaco Carancini 5 anni fa vinse le primarie del PD e successivamente le elezioni ma è stato sempre considerato dal PD stesso un outsider. Al di là delle belle parole e del sostegno più o meno reale di molti (o pochi?) è sempre stato lo stesso PD ad isolarlo e rendere di fatto incompiuta e difficile la sua attività. E’ ovvio che un sindaco che deve combattere contro la sua stessa maggioranza per sopravvivere sarà sempre isolato e destinato a fare scelte solitarie (a volte anche scellerate) per cercare di portare avanti il proprio progetto.
Certamente a Macerata in questi anni molto è stato fatto (anche se la sindrome del bicchiere mezzo vuoto impedisce di essere oggettivi), di più poteva farsi ma le condizioni politiche avverse, con le eminenze più o meno grigie del partito contrarie all’amministrazione uscente – forse per il tentativo del Sindaco di chiudere quei percorsi molto discutibili registrati e considerati tali dai più durante i 10 anni dell’amministrazione Meschini (?) – hanno messo in difficoltà il buon Carancini rendendogli la via verso il secondo mandato quasi impossibile.
E nello spirito del Congresso di Vienna ecco comparire il Mandrelli/Metternich. Un volto non certamente nuovo nello scenario della politica cittadina con sufficienti appoggi e conoscenze in città da permettersi di affrontare il rischio delle primarie.
Raccogliendo a chiamata intorno a sé la cittadinanza scontenta e i più e meno giovani ma scalpitanti “Renziani” (spiegatemi chi non è renziano oggi – è come dire vanno di moda le gonne corte e io me la compro) fa nascere il dubbio di voler ripristinare lo “status quo ante” – cancellando la “nuova storia” di Caranciniana memoria – e dicendo che tutto cambierà (affinché nulla cambi?) continuare su quella via che ha impedito a Macerata il necessario cambio di passo per essere una città e un capoluogo di provincia degno di questo nome.
Diversi segnali lo fanno temere guardando la platea dei supporter di tempi purtroppo mai passati e oggi di nuovo in prima linea e pieni speranza che con fervente passione ne appoggiano la candidatura.
Un’operazione degna del Congresso di Vienna ma dal risultato ancora incerto che ieri sera forse ha deluso quelli che pensavano di avere la vittoria in tasca…. Non resta che l’attesa del ballottaggio e del diradarsi delle nebbie dal porto della minoranza che sembra non si sia ancora resa conto che il tempo per decidere è scaduto…
Visto da fuori (Macerata), visti i risultati e considerato l’attacco mediatico che ha subito il sindaco in carica non ultimo per il discorso Palas, devo dire che il vero vincitore delle primarie è lui.
@Perticarari: non esiste una legge che “obblighi” tutti ad utilizzare internet. Se non ci si ritrova, non ne è capace o semplicemente non ne ha voglia, continui ad utilizzare carta e penna e leggere i quotidiani stampati dove per forza di cose deve credere al “fenomeno” di turno che scrive l’articolo firmandosi con … le iniziali! Qui almeno ad ogni articolo può leggere anche i commenti di chi la pensa come lei e di chi la pensa in maniera contraria. Mi creda, per ogni articolo di CM, l’unica parte vera ed insindacabile sono i commenti degli utenti.
Ultima cosa: in internet non esiste l’anonimato. Si informi. Esiste la volontà di non far sapere a Lei ed ai curiosi come lei chi sono io. Quando lo sa la Polizia Postale, basta ed avanza.
Per Emilio Brentani
Visto che è così interessato alla mia opinione, Le rispondo con la massima sincerità.
Concordo con chi ha detto che Mandrelli ha vinto e non ha stravinto, e con chi ha rilevato che Carancini ha perso, ma non è affondato. Personalmente, come più volte ho scritto, sono comunque contento del fatto che Mandrelli sia arrivato primo e spero che domenica possa confermare questo risultato. E ciò non certo per antipatia personale verso Carancini, che, anzi, nei primi atti della sua esperienza da Sindaco, ho pure appoggiato, ma perché successivamente ho trovato l’amministrazione di Romano debole, incerta, arrogante sotto molteplici aspetti e a sua volta succube e complice di ben identificati gruppi di potere (il caso delle piscine di Fontescodella è lampante).
Sui “ragazzi” che secondo lei circondano Mandrelli, se, come mi sembra di capire, si riferisce ai noti soggetti che più volte sono emersi anche nei miei articoli, penso tutto il male possibile.
D’altra parte, Bruno Mandrelli ha più volte detto e scritto che la sua squadra sarà composta da elementi giovani e per nulla coinvolti nella malaurbanistica maceratese.
A mio avviso – e qui concludo – Bruno Mandrelli (che non può certo impedire a chichessia di partecipare ai suoi incontri pubblici o di prendere posizione a suo favore) dovrebbe ribadire questo concetto con maggiore forza, così come dovrebbe dire con forza e nettezza che condanna quelle sciagurate operazioni urbanistiche e che i protagonisti delle stesse non faranno parte in alcun modo del gruppo di persone che andrà a rivestire posizioni nella Giunta o nelle società partecipate.
Avv. Bommarito, qualche nome dei giovani che formeranno la squadra di Mandrelli già circola, Se questo corrispondesse a verità, Civitanova dopo il palais avrà diritto di toglierci anche l’Università.
Visto lo schieramento che Mandrelli ha messo in campo,stendiamo un velo pietoso! SOLITE FACCE
Interessante notare come i supporter del Sindaco, spesso dietro alias, non facciano altro che rimarcare che il PD era quasi tutto dietro a Mandrelli e che le vecchie volpi non hanno sostenuto Carancini….
[[[[Mi sembra che gli iscritti al Pd a Macerata NON arrivano a 300…
Quindi (su oltre TREMILACINQUECENTO votanti) la bufala del “il Partito ha infulenzato le elezioni” è una pietosa e patetica bugia dei supporter del Sindaco]]]]
Sempre interessante notare come i supporter del Sindaco, SPESSO nascosti dietro nomi di fantasia (perchè non hanno il coraggio dellle loro affermazioni), nulla dicono sulle Piscine di Fontescodella, nulla dicono sulla proposta dell’acquisto del Park Si, nulla dicono sull’uso <em<spregiudicato dei soldi pubblici per un giornalino comunale di mera informazione elettorale, nulla dicono sul fatto che il Sindaco ha votato favorevolmente sia sul Piano Casa che sulla Minitematica accusando poi gli altri di essere dei cementificatori selvaggi….
[[[[sorvoliamo sulle Piscine, sulla Minitematica, sul Park Si, sul Piano Casa (tutti validi motivi per NOn votare Carancioni), ma che nessuno nella compagine del Sindaco si sia minimamente vergognato dell’uso “leggero” dei soldi pubblici per una mera propaganda elettorale, contrabbandata da giornalino comunale, la dice lunga sull’etica e la morale di molti che lo sostengono]]]]
@ Perticarari……. 😀 il giornale on-line funziona cosi………ci piaccia o no………( a chi non va …..puo’
sempre optare per la classica passeggiata per le mura…….che fa bene alla salute e non passa mai di moda)………..ma se stiamo qui a scrivere e a leggere……le regole sono queste.
Se poi le cose che vengono scritte non ci piacciono…………apriamo un altro capitolo…….ma ognuno
ha il sacrosanto diritto di scrivere cio’ che vuole………qui non c’è la lavagna con i buoni e i cattivi
CIOE’………..io scrivo con il nome e cognome ( della serie vattela a pesca se è vero….se è mio….ecc.)
e quindi quello che dico vale doppio………..gli altri che si collegano col NICK………tutti impiccati…. 😀
Non funziona così………o ti rassegni………….o vai a fare una passeggiatina per le mura…….magari
col corriere adriatico sotto braccio 😀 😀
Ma la storia di questo giornalino sembra una leggenda metropolitana. Lo hanno ricevuto tutti, almeno dicono, meno il mio codominio di via dei Velini. Forse non siamo maceratesi o forse qualche cosa non quadra? Forse tra i supporter di Mandrelli c’è anche qualche postino? Scherzi a parte, chi supporta oggi Mandrelli altro che piscine, park Si ecc., ricordarsi del centro Commerciale di Villa Potenza e della sua pietosa fine.
a Mandrelli ricordo solo che avere vicino uno come Sciapichetti a Marcolini non ha portato fortuna !!!! se poi aggiungiamo Bianchini Lattanzi Perticarari (molto suscettibile chissà perché) Compagnucci Garufi e sicuramente dimentico qualcuno, penso che il pranzo sia servito !! io da parte mia non voto a MC ma se questi elencati sono il “nuovo” prima di votarli mi taglierei la mano !! non mi risulta che siano lavoratori ma solo poltronisti !! qualcuno che verrà trombato sicuramente in regione si accontenterà anche di una poltrona a MC !! allontanali avvocato che questi portano male !! basta guardarli in faccia e …. !! buon lavoro a tutti !! quelli che lavorano a quelli che non hanno lavorato mai (i suddetti ) auguri
L’avv. Mandrelli sarebbe il nuovo che avanza!
Ma per favore è in politica da 50 anni e non mi pare che abbia mai lasciato il segno.
Che ora sia in grado di esprimere novità e libertà di pensiero……vista la compagnia che lo affianca!