di Claudio Ricci
A due giorni dal primo turno delle primarie il sindaco Romano Carancini viene allo scoperto e affronta i punti caldi della competizione elettorale che lo ha visto arrivare, per il momento, secondo (leggi l’articolo). Stamattina colloquio con l’escluso al primo turno Giuliano Meschini che in precedenza ha incontrato lo sfidante Bruno Mandrelli.
«Una riunione di quasi due ore in cui ci siamo confrontati sul programma – racconta Carancini – Tre i macropunti: lavoro e disoccupazione, ammodernamento della struttura informatica del Comune e rispetto dell’identità cattolica della città. Ho ragionato con Giuliano sui punti realizzabili cercando di integrarli con le proposte che fanno parte del mio programma, senza promesse esclusivamente votate ad ottenere la sua parte dei consensi nella sfida di domenica».
In attesa del ballottaggio il primo cittadino dice la sua, dopo l’intervento del suo avversario Bruno Mandrelli che ieri in un appello alla partecipazione aveva criticato anche i modi con cui il competitor ha gestito la sua campagna elettorale (leggi l’articolo).
«I 3.500 votanti del primo turno sono un grande risultato. Ho ottenuto la sostanziale metà delle preferenze che ha testimoniato una vasta base di fiducia per il progetto di città che rappresento – commenta il primo cittadino – Mandrelli ha sicuramente svolto un ottimo lavoro ma ci sono fattori che occorre considerare. Lui aveva dalla sua parte molti “grandi elettori”. Su tutti tre ex candidati sindaco della città tra cui lui stesso, Romano Mari e Massimiliano Bianchini, l’ex sindaco Giorgio Meschini nonchè personaggi storicamente ben caratterizzati nella politica cittadina come Adriano Ciaffi e Graziano Pambianchi. Sono grandi serbatoi di voti che che hanno la possibilità di muovere tanta parte dell’elettorato. Dalla mia parte, il più conosciuto è solo l’assessore Narciso Ricotta per il resto parliamo di una minoranza del Pd e di molte persone fuori dalla politica. Una base questa che mi dà molta fiducia e speranza».
Poi la risposta alle polemiche sugli strumenti di propaganda utilizzati nella corsa alle primarie. «Il megafonaggio di cui parla Mandrelli – commenta Carancini – è stato utilizzato solo per dare risalto agli eventi della campagna e non all’operato dell’amministrazione. Sono dettagli. Io mi gioco questa partita sulla credibilità. Se loro mi attaccano sulle piscine che non sono state fatte io, per riflesso legittimo, rispondo promuovendo tutto ciò che d’altra parte l’amministrazione da me guidata ha fatto. Voglio una partita alla pari. Tra l’altro ribadisco che sono risultati ottenuti con il voto della maggioranza di centro sinistra di cui loro fanno parte».
Un risultato quello ottenuto al primo confronto che incoraggia Carancini e i suoi, che ieri sera si sono incontrati nel circolo del quartiere Vergini per fare il punto della situazione e predisporre il programma dei prossimi giorni di campagna. «Un incontro sorprendente – commenta il sindaco – in cui ho visto raddoppiare i volontari del mio comitato da 25 a 50 persone. Una cosa che è importante precisare all’elettorato, e su cui si è fatto un pò di mistificazione, è che al ballottaggio tutti possono votare compreso chi si è già espresso al primo turno. Dopo domenica ho raccolto reazioni inaspettate di persone che non solo vogliono tornare a votare ma si impegnano per portare altri ai seggi. Il ballottaggio quindi si è rivelato un importante passaggio per far comprendere meglio l’importanza della partecipazione ad un numero diverso e magari maggiore di cittadini. Domenica si riparte da zero e questa ulteriore tornata potrebbe avvicinare al percorso democratico altre persone».
Un’analisi, quella di Carancini che mette al primo posto la base popolare del consenso ottenuto contro le dinamiche interne del partito e il comportamento di alcuni personaggi della coalizione sua avversaria.
LA NOTTE DELLE PRIMARIE – Volti tesi per Bruno Mandrelli e Romano Carancini davanti alla sede di via Spalato
«Io non sono contro i partiti – precisa Carancini – è una mistificazione. Ho solo detto che i partiti devono elaborare idee, proporle ma senza gestire le amministrazioni. Proprio per questo ho criticato alcune uscite del segretario Paolo Micozzi che durante la campagna non è stato il garante di una competizione, come avrebbe dovuto essere ma si è espresso pubblicamente in più di un’occasione compromettendo l’equità dei toni. Poteva prendere esempio dalla condotta del segretario Francesco Comi, corretto ed imparziale nelle primarie di Regione». Da qui il riferimento alla richiesta di ritirarsi dal ballottaggio avanzata dall’assessore provinciale Massimiliano Bianchini. «E’ curioso che un teorico delle primarie come lui – pungola Carancini – tenti di eliminare la partecipazione a lui tanto cara nelle primarie di 5 anni fa. All’epoca, dopo il primo turno in cui presi 100 voti più di lui e potevo contare su altre mille preferenze degli altri candidati del Pd – tra cui lo stesso Mandrelli – non ho chiesto a lui di ritirarsi. Questo è un chiaro esempio di come intendono la politica in cui gli inciuci prevalgono sulla possibilità di scegliere data ai cittadini».
Infine la replica sul pericolo di infiltrazioni nel voto a Carancini da parte dell’elettorato di centro destra. «Il consigliere Alessandro Savi ha lanciato la certezza che io possa essere sostenuto da elettori del centrodestra – dice il primo cittadino- Dichiarazioni pericolose che possono far desistere parte dei votanti del centro sinistra a darmi il loro sostegno. Inoltre al primo turno di domenica diversi personaggi riferibili all’area politica a noi opposta sono stati fotografati ai seggi e so di per certo che non stavano votando per me. Mi riferisco ad esempio al presidente della società Filarmonica Alfonso Cacchiarelli che addirittura un giorno prima del voto ha convocato una conferenza stampa (leggi l’articolo) per annunciare l’avvio dei lavori delle piscine nel complesso di via Ghino Valenti a voler screditare l’operato della mia amministrazione al riguardo».
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Avanti tutta contro lobbies e poteri forti!!
Mai viste tante pesudogiustificazionisupercazzole così condensate
Meno male ci siamo abituati dopo cinque anni alle bugie di quest’uomo!!!! Mandaci un altro giornaletto sta settimana!!!!!
I poteri forti e le lobbies si sono risentiti,5 pollici rossi! Ti conosco mascherina!
Mente democratica, hai forse ancora qualche fazzoletto di terra da inserire in future minitematiche?
Dunque .. Ho capito bene?
Ex sindaco Meschini, avv Pambianchi , Adriano Ciaffi sono gli
Sponsor e i grandi elettori di Mandrelli ..?!?
Ora se fra i tanti che leggeranno questo mio commento
risulteranno esserci , magari pure , coloro i quali domenica prossima si recheranno a votare per il ballottaggio, vorrei far loro due domande .
1) Ma veramente pensate che con questi Sponsor ,Mandrelli possa essere considerato il cambiamento in meglio per Macerata ?
2) Se tali personaggi , dopo averlo sostenuto nella precedente consultazione ,tanto per essere chiari quella per farlo diventare sindaco nel 2010 ,mentre invece ora non lo fanno più, non può venire a qualcuno il sospetto
che Carancini non abbia voluto mai entrare a far parte ( checché ne dica qualcun altro )
di qualcosa che agli altri interessava e a lui in quanto garante di una intera città , invece NO ?
Meditate gente Meditate. ,…
Basta che ora non facciamo finta di stupirci dei nomi fatti da Sindaco come sponsor di Mandrelli!! Oppure siamo quelli che ad ogni tangente scoperta facciamo un “oohhh!!!! Ma dai???? Non l’avrei mai detto!!!!!”
Non capisco la terminologia usata dall’attuale sindaco Carancini.
Perché parla o teme un attacco sulla questione delle piscine?
Sono state realizzate? Cosa c’entra rispondere con quello che si è invece fatto? Forse dobbiamo ringraziarlo per aver adempiuto al suo dovere istituzionale verso i propri cittadini?
Poi in merito ai grandi elettori, ha partecipato per i due mandati Meschini, come capogruppo prima dei DS poi del PD per infine fare il Sindaco ; allora dove era? , non si faccia vergine , era un ingranaggio del sistema ed ora che lo stesso lo ha scaricato è diventato più realista del re’
L’attacco personale ad Alfonso Cacchiarelli, che è un’ottima persona, è di una volgarità inaudita e francamente non mi aspettavo una così vistosa caduta di stile da parte di Romano. E’ allora bene chiarire che l’ampliamento del consenso intorno alla figura di un candidato sindaco del centro sinistra quale io sono non può e non deve essere vista come un pericolo ma come un’opportunità in quanto queste espressioni di voto le ritroveremmo alle elezioni amministrative a sostegno della proposta complessiva del centro sinistra. Le persone dotate di un minimo di onestà intellettuale ben lo capiscono, le persone in malafede e vagamente estremiste evidentemente non possono capirlo. Diverso è il caso delle ormai conclamate deviazioni, degli inquinamenti che vanno a sporcare le primarie al fine di scegliersi il candidato meglio superabile alle elezioni amministrative, candidato che non sono io: qui si che c’è qualcosa che non va ma nessuno dice nulla. Così come nessuno dice nulla sul fatto che le piscine comunali sono ancora sulla carta e che quel che fa un privato delle sue private cose viene letto, quasi fosse una verità rivelata, come attacco all’amministrazione.Obiettivamente, siamo ai preliminari del pensiero unico e non posso dir altro che: per l’amor di dio, fermatevi.
Giuliano Meschini ha annunciato in serata il suo sostegno a Romano Carancini per il ballottaggio:
https://www.cronachemaceratesi.it/2015/03/03/giuliano-meschini-sceglie-carancini-rispecchia-di-piu-i-nostri-valori/629625/
Ah, ma quando gli fa comodo , per dire quello che gli fa comodo, allora Mandrelli commenta…
Mandrelli, vai a fare retorica nei tribunali, che accà niscuna è fesso.
Dott. Mandrelli,ma veramente lei si sente un outsider? Ma dai…….
Le primarie ci hanno dato due dati certi: Mandrelli è arrivato primo, Carancini nonostante le continue scorrettezze è arrivato secondo.
Un altro dato abbastanza concreto consiste nel fatto che il sindaco uscente non sarebbe mai arrivato al ballottaggio senza un importante aiuto della destra che lo ha individuato come avversario più fragile e facilmente battibile alle elazioni vere, in quanto privo di alleanze; mentre contro Mandrelli non avrebbe speranze poiché il centrosinistra si allargherebbe notevolmente, come normale che sia con un sindaco capace di unire e fare una sintesi.
E’ a questo punto abbastanza chiaro che Carancini per recuperare 180 voti avrà bisogno di un, ancora, maggior contributo della destra (Meschini lo appoggerà è vero, ma chi conosce la politica sa che in realtà sarebbe un successo se Meschini riuscisse a riportare un terzo del suo elettorato del primo turno a votare Carancini). Dunque l’unica possibilità di vittoria di Carancini è un contributo ancora più forte della destra.
Ciò significherebbe però CONSEGNARE LA CITTA’, SENZA DIRITTO DI REPLICA, PROPRIO A QUELLA DESTRA CHE SOTTOBANCO ORA STA AIUTANDO L’ATTUAL EPRIMO CITTADINO.
Ora noi non possiamo sapere se l’attuale sindaco sia cosciente di tutto ciò, e nonostante tutto continui ad andare avanti spinto da personalismi fine a se stessi, o se invece di fronte a questa confusione sia del tutto incosciente. Resta il fatto che se la destra dovesse vincere le prossime elezioni Carancini ne sarà il principale colpevole e a quel punto sarà difficile per lui trovare altre giustificazioni.
Arch. Michele Schiavoni, ma perchè non ti presenti per quello che rappresenti, ovvero la Lista Pensare Macerata? E’ più onesto verso i lettori, mica altro. E cmq. che sei di parte si sente dalle scemate che scrivi.
Ma ricordo male o la signora Tamara Moroni fino a poche settimane fa attaccava con veemenza il sindaco Carancini? Soffre anche lei di quella brutta malattia che in cambio di qualcosa fa sostenere il Caro sindaco…come si chiama…la Ricottite….
Non commento per principio CM ormai da più di un anno. Tuttavia oggi intervengo per sottolineare come il vero apparato che sostiene il candidato alle primarie non è il PD ( che conta poco più di 200 iscritti), ma è la macchina comunale, con ben 6 assessori che da 6 mesi stanno facendo campagna elettorale per il sindaco uscente. Quindi il candidato di apparato e’ Carancini
Siamo alla follia….
Siccome gli avversari mi attaccano su una cosa che NON ho fatto (PISCINE) allora io, pur avendo firmato un patto tra gentiluomini, me ne frego di cosa ho firmato e faccio girare l’auto con i megafoni????
Siccome gli avversari puntualizzano su di me, io spendo allegramente soldi pubblici per un giornalino comunale meramente elettorale???
No fatemi capire: siccome non mi hai dato un rigore che io chioedevo (ma che non c’era) io porto via la palla e non gioca più nessuno???
Ma ha 5 anni???
L’ ora è tarda, e il mio commento ormai potrà leggerlo domattina, Signor DemocraticaMente, ma il mio pc purtroppo è vecchio e affaticato, e ho dovuto aspettare i suoi tempi per poterle rispondere.
Intanto lei come si chiama, Democratica di nome e Mente di cognome? Il mio nome e la mia faccia lei li conosce, io purtroppo no i suoi dati anagrafici. E con ciò inizio a dirle, che a me i suoi panni non stanno bene. Prima di insozzare chiunque, di vendersi i titoli dicendo che in cambio di qualcosa io sto sostenendo Carancini, ma si presenti, così che anch’io possa sapere con chi ho a che fare, e capire perché lo sta dicendo.
Allora, molto semplicemente, per smentirla, a me Carancini neanche mi si fila, non ho rapporti con lui, e tantomeno quindi mi ha promesso qualcosa. Certo, l’ho criticato ed ho le mie buone ragioni, e non più tardi di 7 o 8 ore fa ho continuato a farlo, ma sono critiche al suo modo di procedere, non alla sua linea politica che condivido da sempre, altrimenti non mi sarei tanto adoperata nel lontano 2010 appena insediato. E questo dev’esser chiaro. Sono io che gli sto tendendo una mano, e questo perchè, dove sta Adriano Ciaffi e Graziano Pambianchi, è più forte di me, non posso esserci io. Sempre per amore di verità, le dico anche, che il solo che è venuto a cercarmi e ad offrirmi un posto a scelta, Lauro Rossi, Istituzioni Biblioteca e Cultura, Sferisterio, è stato un altro e circa un anno fa, non faccio nomi, ma io, eccomi qua, contro proprio quelli che offrono: me ne frega assai a me ! Hanno capito male , compreso lei, DemocraticaMente. Non sono i posti né le poltrone che mi interessano. Io seguo il mio istinto, la mia coscienza e nessun altri. Se voglio sostenere Carancini oggi, non devo rendere conto a nessuno. Men che meno a lei, chiunque lei sia.
RomaNo grazie.
forse qualcuno ha capito che con Carancini ormai non c’è più trippa per gatti ….. sign. Mandrelli le avevo posto una domanda in qualche articolo passato a cui lei non ha risposto quindi la ripropongo in questa sede : è lei iscritto alla Massoneria?
La tesi continuamente portata avanti da Michele Schiavoni e da altri del suo schieramento circa il presunto sostegno a Carancini nel corso delle primarie da parte di esponenti della destra, è il tentativo di indurre gli elettori di centro sinistra di non esprimere il proprio voto in seguito al confronto fra i due contendenti ma sulla base di una presunta debolezza della candidatura Carancini se non di un sentimento di fastidio per una pratica che appare politicamente scorretta. Addirittura questa volta si arriva ad incolpare anticipatamente Carancini di provocare la vittoria della destra a causa della sua ostinazione ad andare avanti. Questo tentativo va respinto con forza da tutti gli elettori di centro sinistra in qualsiasi modo essi la pensino. La loro, la nostra attenzione , deve basarsi esclusivamente sul giudizio delle cose fatte , sul valore dei candidati e sui loro programmi. Le considerazioni proposte da Schiavoni non sono altro che una indebita pressione ed una mistificazione della realtà. In effetti se qualche votante di destra si è presentato domenica ai seggi delle primarie è molto più probabile, dati i suoi interessi e le sue note posizioni , che il suo voto non sia andato a Carancini. Un appunto finale che però dà la misura della onestà intellettuale con cui certe considerazioni sono espresse. Le primarie, strumento democratico di selezione della classe dirigente, non vengono solitamente utilizzate per giudicare un sindaco al termine del suo mandato (perché il giudizio dovrebbe essere di tutti i cittadini e non solo di quelli più vicini ad una certa posizione politica) . Purtuttavia esse sono state richieste ed ottenute, questa volta, proprio da coloro che oggi ne segnalano, cercandone vantaggio, uno dei possibili effetti negativi ! Questo è un gioco che deve essere respinto dai cittadini che intendono partecipare alle primarie del centro sinistra di Macerata. Se primarie devono essere che lo siano fino in fondo . Il loro voto deve andare a chi essi valutano possa essere il migliore sindaco di Macerata per i prossimi 5 anni. Senza altre preoccupazioni. Per me Carancini ovviamente.
Ma fare le Primarie conviene? Per adesso, mi sembra di aver capito che si sta cercando di tirare fuori dal cilindro un candidato che fa parte di una parte politica che poi dovrà scontrarsi con gli oppositori, quelli veri che vogliono diventare sindaci. Ma da settimane, mi sembra che nella scelta del candidato della sinistra ci sono opposizioni sia interne che dei cittadini molto forti. Allora adesso che siamo arrivati ai due finalisti che chiamiamo X ed Y, che vanno al ballottaggio e vince X, che io non ho votato perché non lo trovo idoneo a fare il sindaco, a maggio, mi sembra, quando ci sarà l’elezione del sindaco per tutti, perché dovrei votare un soggetto che trovo inidoneo? Perché è comunque politicamente vicino allo sconfitto, perché non appartiene alla parte avversa o perché me ne rimango a casa che faccio meglio?
“Le considerazioni proposte da Schiavoni non sono altro che una indebita pressione ed una mistificazione della realtà”.
Mario non mi aspettavo un attacco cosi’ pesante da parte tua nei miei confronti e con questo tono.
Io ho espresso una mia opinione, che è generalmente diffusa, e soprattutto chiara nei fatti: in città la destra si sta pesantemente infiltrando nelle primarie della sinistra per far vincere il candidato che ritiene più battibile, dire il contrario è bugia. Come è chiaro che Carancini rischia di perdere con Debora Pantana, poiché privo di una coalizione, Mandrelli no. Questi sono fatti reali Mario, non opinioni personali, basta vedere i numeri, leggere i giornali e parlare con gli alleati possibili della sx.
Ho espresso una mia opinione Mario e non per questo devo essere attaccato con parole così dure, da chi non la pensa come me, (o forse, scusami, è venuta meno la libertà di poter criticare un politico, quando non si condividono le sue azioni?).
Chiudo dicendo che non sono mai stato attaccato così direttamente nella mia vita, per aver espresso un giudizio, mai, neanche quando a Roma facevo politica giovanile nei direttivi di Rifondazione Comunista e lì era dura davvero. Non avrei mai risposto pubblicamente ad una provocazione, Mario, ne qui su CM ne in altri quotidiani, se non fossi stato tu a farmela, anzi forse in un altro caso ci avrei fatto una risata sopra. Io credo ancora nei rapporti tra le persone; domenica siamo stati benissimo al seggio, abbiamo riso scherzato ed io, credo, da presidente di quel piccolo seggio ho cercato di garantire che tutto si svolgesse nella massima regolarità, chiarendo subito che noi eravamo lì a tutela del centrosinistra e della città intera non di Mandrelli o Carancini e che ognuno di noi in quel momento doveva mettere da parte posizioni personali, per un giorno. Tu eri d’accordo con me e siamo stati benissimo, mi sembrava ci fosse del rispetto, tra noi, la possibilità di sviluppare un’amicizia, anche partendo da posizioni diverse.
Ora se tu non la pensi come me, potresti chiamarmi per telefono, farmelo notare, dirmi: “Michele cavoli però su Cronache Maceratesi hai espresso un giudizio che non condivido”. Allora saresti stato onesto nei miei confronti. Così si salvaguardano i rapporti tra le persone Mario, invece ora mi dici quando ci incontreremo come faremo a scambiarci un sorriso sincero?
Io ripeto Mario ho criticato un atteggiamento politico del sindaco e non mi sarei mai permesso di offendere o rispondere a nessun singolo cittadino che commenta cose che non condivido su CM. Ho letto spesso anche tuoi interventi che non condividevo, ma non per questo ho scritto “Iesari mistifica la realtà”, non mi sarei mai, mai PERMESSO.
Chiudo qui Mario e non risponderò mai più a provocazioni di questo genere, ed attacchi alle singole persone, in questo caso alla mia, se c’è proprio qualcosa che non va, con me, però conosci il mio numero, hai la mia email, tutto si risolverebbe diversamente. Il dialogo tra le persone che hanno opinioni diverse è la cosa più bella di una società, così almeno penso, ma forse sono rimasto un sognatore romantico e la realtà, mi sto accorgendo, è tutta un’altra cosa.
Il 12 aprile 2010 in un commento pubblicato su questo giornale l’ex sindaco Maulo scrisse “alle spalle di Carancini non c’è nessuna grande firma, nessun nome che ha vinto, solo un lavoro di squadra che ha lavorato a testa bassa: ha vinto la squadra anche se di misura. E vai, Carancini, con le mani libere! con una squadra di assessori competenti e di fiducia, che rispondano al sindaco, non che siano delegati dei partiti (così dice la legge).” Carancini aveva vinto con 126 voti di scarto al ballottaggio e con una percentuale di poco sotto al 30%. Già questo la dice lunga sull’appoggio che aveva
Il commento di Maulo era “generico” o voleva effettivamente dire quello che forse emerge dai dati e da quello che poi è successo? Purtroppo non ce lo può spiegare…
Sta di fatto che il PD – ovviamente – non ha premesso al sindaco tutta questa libertà e il primo scontro tra il primo cittadino e il partito di maggioranza si consumò sul SUAP GIORGINI, il primo grande strappo, probabilmente il padre di tutti i problemi del Sindaco.
Lo stesso Ricotta, oggi sostenitore, era in quel momento contrapposto alla posizione di Carancini.
Tutti i signori noti nominati nell’articolo, appartenenti a quel gruppo di potere che da oltre cinquant’anni tesse e disfa la tela della politica a Macerata, dopo aver reso di fatto impossibile al sindaco uscente di governare su quella “retta via” ipotizzata all’inizio cerca ora di rientrare a farla da padrone in città…. Tutti negano questa evidenza di cui si renderebbe conto anche un bambino.
Non sono convinta che gli errori che innegabilmente Carancini ha fatto in questi anni siano il frutto della sua malafede ma al contrario penso siano il risultato di un tentativo di portare avanti il proprio progetto nonostante il “cul-de-sac” nel quale si è venuto a trovare e questo ha reso – come scrive l’Avv. Bommarito in un altro commento – ” l’amministrazione (…) debole, incerta, arrogante sotto molteplici aspetti e a sua volta succube e complice di ben identificati gruppi di potere (il caso delle piscine di Fontescodella è lampante)”
Sicuramente tutta la sua attività – errori compresi – sono il frutto del suo “resistere, resistere, resistere!” e tutti gli “appoggi” alternativi sono stati verificati (con più o meno fortuna) per tentare di portare a termine certe azioni.
In quanto alle infiltrazioni del centro destra che ha votato per Carancini…beh, la cosa fa sorridere… non sono in gradi di parlarsi fra di loro per esprimere un programma e un candidato, capirai per organizzare una cosetta del genere… troppo banale perché ci possano aver pensato!
Salve Michele
se in qualche modo ti sei sentito offeso del mio intervento mi dispiace e non era certamente il mio intendimento. Per quanto mi riguarda e spero che lo sia anche per te, persona che stimo per quel poco che ho avuto modo di conoscere domenica al seggio, il confronto politico non ha nessun motivo di minacciare quello personale. Le mie critiche dure riguardavano le tue considerazioni e non la tua persona come sempre deve avvenire in questo caso. Se hai avuto modo di intendere diversamente è un mio errore di comunicazione di cui come detto mi scuso. Sul contenuto però continuo ad avere un giudizio piuttosto deciso. Anche nel tuo ultimo intervento prosegui a dare per scontato una condizione che assolutamente non è . A noi non risultano in alcun modo infiltrazioni della destra a favore di Carancini, tutt’altro ! Inoltre ritengo ancora più sbagliato fare di questa valutazione una motivazione per indurre i votanti di centro sinistra a scegliere prescindendo dal giudizio sui candidati e le loro proposte. Continuo a pensare che non sia una comunicazione corretta , in particolar modo da parte di chi ha voluto lo strumento delle primarie (non tu certo ma la tua parte) e quindi doveva essere consapevole dei pro e dei contro che questo determinava. Mi inviti ad una telefonata. Scusami Michele ma il tuo messaggio è arrivato ad una platea ben più ampia. Risolvere una cosa con una telefonata farebbe pensare, questo si, che fosse un diverbio personale piuttosto che politico. Diverbio personale che spero sia risolto. Per quanto mi riguarda domenica , se non avremo modo di vederci prima, spero che potremmo scambiarci una sincera stretta di mano.
@ Nicola Perfetti
Gentilissimo, le serve una cura di fosforo o un bel naso lungo, perchè seppure “per principio” lei non commenti Cm da più di un anno ( che principio sarebbe?), risulta invece che lo abbia fatto l’ultima volta a settembre scorso, precisamente il giorno 26. Giusto?
Lei ovviamente fa come le pare, ma le incongruenze sappia che il lettore attento le nota.
Un’ammucchiata selvaggia di architetti, affaristi, massoni, riciclati e mestieranti della poltrona tentano di rimettere le mani sulla città sotto l’insegna di Mandrelli il quale funge da cavallo di Troia per riallocare detti personaggi nelle stanze del potere.
Altro che bene della città, questi vogliono tornare a fare i loro porci comodi a spese di tutti noi.
Ma i cittadini, quelli che vivono del proprio sudore, estranei dagli interessi e dalle manovre del sottobosco partitico, non sono fessi: se nonostante la sommatoria di ingenti bacini elettorali non avete stravinto al primo turno fatevi qualche domanda.
MANDRELLI@ ALLORA, SEI ISCRITTO O NO ALLA MASSONERIA??? SAPPI CHE CHI TACE ACCONSENTE!
E NON É UN BEL BIGLIETTO DA VISITA ESSERE UN MASSONE!!!!
TROPPI INTERESSI AFFARISTICI GIRANO INTORNO E DENTRO LA MASSONERIA!!
Dopo i risultati del primo round delle primarie sono fermamente convinto che l’italiano medio non sia assolutamente responsabile.
Se hai visto che una persona non è adatta a ricoprire un ruolo, come puoi ancora votarlo ??!!
E’ possibile che l’abbiano votato solo coloro che hanno intertessi personali ?…. se fosse così ci sarebbe da svegliarsi un attimo e capire cosa si vuol fare.
O la cittadinanza si sveglia e vota in massa (e non solo 3.500 pesone), o poi non potrà più lamentarsi per i prossimi 5 anni qualora si riconfermasse l’attuale sindaco.
Sono buoni tutti a lamentarsi a cose avvenute, quindi è ora che il cittadino maceratese si attivi per prendere una decisione…. una volta nella vita !!
Se avete sbraitato contro un Sindaco che non vi andava bene, perché non siete andati a votare ??
Eppure eravate in tanti al centro storico a far casino (quando ha blindato le mura)…. o Voi utenti della piscina comunale (quando ha promesso di far cominciare i lavori)…… o voi tifosi della Lube (quando aveva promesso di ampliare il palazzetto)…..
Che fine avete fatto ??….. avete forse la memoria corta ??
Vietato lamentarsi se non vi assumete le Vostre responsabilità di cittadini…. ovvero quello di votare !!
Non pensate che se votate Mandrelli allora vuol dire che parteggiate per lui o per il PD, può anche significare che vista l’esperienza degli ultimi 5 anni DITE NO a questa Amministrazione !!
Le elezioni di Maggio sono tutt’altra cosa….. step by step….. ora dovete innanzitutto fare una scelta, senza fare tanti calcoli del tipo “se vince Carancini allora la destra ha più possibilità”….. perché se così non fosse, rimarreste fregati 2 volte !!
Ora dovete scegliere se far candidare alle prossime elezioni Carancini o Mandrelli, senza tanti calcoli, senza tante teorie, ma con la responsabilità di dire….. SI, Carancini mi piace, NO, Carancini non mi piace.
Non conoscete Mandrelli nel ruolo di Sindaco, quindi non possono essere fatti termini di paragone tra i due, dunque la scelta si riduce a un solo candidato…. Carancini.
Domenica voterete Carancini se riterrete che il suo operato in questi anni sia stato ottimale, o voterete Mandrelli se penserete che ci siano stati 5 anni di cattiva Amministrazione con tante promesse e pochi risultati.
Questa è la reale scelta di Domenica….. Buon Voto a Tutti.
Certo avv. Mandrelli l’umiltà non fa parte del suo Dna. Essere appoggiato dai professionisti della politica non significa essere il migliore. Lei si reputa il candidato vincente alle primarie e succesivamente alle Amministrative, sperare è umano essere certi denota solo superbia.
Marini, credo che la sua domanda chiara e diretta, sia più che legittimo porla ed avere altrettanto chiara risposta da parte di chi si candida a voler diventare primo cittadino, che per la legge italiana è ” primus inter pares” primo fra pari. Questo per me è il punto essenziale, poichè l’appartenenza ad un’associazione massonica comporta altri dettami da quelli che dovrebbero essere al di sopra di interessi particolari, di circolo.
Certo è ,che se confermasse, sarebbe difficile non pensare ad una bella spinta nella preferenza ricevuta anche per solidarietà dei Fratelli , se è nella formula di giuramento che è scritto (…) prometto e giuro di prestare aiuto ed assistenza a tutti i Fratelli Liberi Muratori sparsi su tutta la superficie della Terra (…)
mentre fin qui è stato fatto il tentativo opposto ,prima da Savi poi sopra dall’Arch. Schiavoni, di sollevare polvere sull’avversario col parlare di inquinamento della destra sui voti di Carancini ( che poi Iesari ci dice che gli risulta tutt’altro, quindi che c’è una destra che ha portato voti a Mandrelli) .
@Moroni … nel 2015 ancora è necessario ricorrere al solito giochetto politico di screditare l’avversario attraverso il semplice accostamento di una persona con idee diverse dalla proprie alla massoneria, all’arcigay o a chissà quale altra associazione segreta e oscura? … detto questo, se magari si parlasse di fatti e di idee concrete dell’uno o dell’altro candidato magari ci guadagnerebbero tutti, soprattutto la gente che non ha un opinione aprioristica su Bruno Mandrelli o sul sindaco uscente che comunque… se si è dovuto rimettere in gioco per riguadagnarsi la poltrona, qualche errorino nel corso dei 5 anni lo avrà pur compiuto… oppure anche questo è tutto un disegno oscuro della massoneria, degli alieni e dei lumpa lumpa?!?! Buona giornata
Curioso il teorema per cui 5 anni fa i “poteri forti, i grandi vecchi, i cementificatori di Macerata, ecc. ecc. ecc.” hanno sostenuto Carancini, nella convinzione di poterlo comandare…
E, non riuscendoci, adesso sostengono Mandrelli….
Ma se 5 anni fa, contro Bianchini al ballottaggio, Carancini ha vinto per sbaglio e per solo uno sputo??
Allora è evidente che già 5 anni fa questi fantomatici “poteri” tanto forti non erano (e contavano veramente poco) se il Sindaco, al ballottaggio delle primarie con dietro TUTTO il Pd, ha fatto la figura del peracottaro, vincendo veramente per un nonnulla…
Ora sono passati 5 anni, nei quali questi “poteri” sono rimasti fuori dalla porta (cioè non hanno gestito nulla, visto che il Sindco ha gestito tutto in prima persona) ed ora, IMPROVVISAMENTE, sono ridiventati fortissimamente forti per appoggiare Mandrelli????
Questa sbalestrata teoria politica può portarla avanti uno che abusa di sostanze psicotrope, oppure chi è evidentemente in malafede e, non avendo argomenti, tenta di delegettimare l’avversario con delle balle colossali.
Come balle spaziali sono le pietose giustificazioni sul giornalino elettorale comunale (pagato con i soldi pubblici) e sull’ABUSO della fonica, nonostante un accordo firmato tra gentuiluomini.
@Eleonora Duse, carissima, ero convinto fosse passato molto più tempo, tuttavia non ti sfuggirà certo che la “polpa” del ragionamento non era certo da quanto tempo mi fossi astenuto dal commentare la cronaca politica…
quanto al principio, eccolo: non mi interessa (salvo casi eccezionali) prendere parte a discussioni in cui gran parte degli interlocutori non ha nè nome nè faccia.
Saluti (e speriamo che domenica arrivi presto, perchè il clima inizia ad essere pesantino un bel po’).
Senti che bbotte!!! E questi, dopo domenica, vorrebbero tornare tutti quanti allegramente a (s)governare sulla pellaccia nostra!!?? Sveglia Macerata!
Cerasi, proseguendo nella sua teoria sui poteri forti, aggiungerei che ormai non sono piu’ tanto forti, infatti il loro (?) candidato non è riuscito a raggiungere nemmeno il 50% dei consensi. Forse è aumentata la forza e la consapevolezza dei cittadini? Se è cosi’ al ballottaggio forse questi “poteri” non hanno altri fanti da far marciare, mentre l’alòtro potrebbe avere altri cittadini. Che ne pensa di questa teoria, visto che la cosa le sta tanto a cuore?
@ Andrea Perticarari
Quanti giri di parole a fronte di una semplice domanda alla quale gli elettori meritano una risposta. E poi mi domando: perché Perticarari risponde per Mandrelli?
@ Cerasi
Sei troppo navigato per credere in quello che scrivi. Ma come si dice: in guerra e in amore ogni arma è lecita.
Perticarari: perchè non si rivolge a Gianni Marini che ha fatto lui la domanda?
intanto Mandrelli faccia chiarezza , che gli costa, visto che è un tema ricorrente, e che gli è stato anche chiesto ripetutamente. Se è sì è sì, se no è no, poi si lasci ad ognuno le proprie valutazioni. Dovreste essere voi che lo sostenete i primi a sollecitarlo , inutile girarci intorno. Io non ho idee proprio sulla massoneria, né uguali né diverse, se se ne parla è perchè ci sarà una differenza fra un privato cittadino e un pubblico amministratore.
Buona serata.
Ulp! L’Arcigay associazione segreta e oscura!?? Magari potente quanto la Massoneria!?!? Ah, questa mi mancava, caro Perticarari!!
PERTICARARI CHI!!!!????
@ Emilio Bretani
Io guardo i fatti: Minitematica (diventata maxitematica, anche contro il volere dell’allora Sindaco Meschini) e Piano Casa sono patrimonio politico dell’attuale Sindaco.
Se, come in alcuni ambienti si dice, gli interessi edili sono molto consistenti in città ognuno è poi libero di interpretarla come gli pare, e ritenere con chi questi interessi cementificatori si sono alleati….
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@ Gabri
Vale quanto detto sopra
Insomma: chi vota Mandrelli è un illuminato, chi vota Carancini un infiltrato.
Alla faccia delle primarie aperte, libere e democratiche…