Richiesta rispedita al mittente. Deborah Pantana va avanti con la sua candidatura a sindaco di Macerata, nonostante lo stop arrivato dalla coordinatrice provinciale Lorena Polidori (leggi l’articolo) che le aveva chiesto di farsi da parte in nome dell’unità del centrodestra. “Forza Italia non ha fatto una bella figura – commenta lapidaria la Pantana – e la risposta a Lorena Polidori la lascio al coordinamento comunale. Sono la candidata di tutti e continuo il percorso avviato con la mia coalizione, domani presentiamo la componente cattolica dello schieramento”. E a seguire, arriva come da lei stessa annunciato, la nota di Forza Italia Macerata firmata da Riccardo Sacchi, coordinatore comunale, Fabio Pistarelli, capogruppo consiliare, Gianluigi Bianchini, vice coordinatore comunale e Francesco Luciani, vice capogruppo che formalizza lo scontro interno ormai palese e senza dichiarazioni di circostanza:
«Le dichiarazioni della signora Polidori apparse sulla stampa ci costringono a questa replica. Nessuna dichiarazione della Polidori apparsa sui giornali, tantomeno l’ultima, è mai stata confrontata con il partito. Da ben otto mesi non viene nemmeno convocato il coordinamento provinciale. Ci dissociamo, pertanto, da quanto da ella affermato ad esclusivo titolo personale, ribadendo il nostro consenso unitario nei confronti di Deborah Pantana e rammaricandoci del male che uscite pubbliche come quelle della Polidori arrecano al nostro partito. Un segretario che senza aver mai consultato il proprio partito rilascia dichiarazioni a titolo personale in contrasto con il partito medesimo, ed in un momento così delicato, deve trarne le conseguenze dimettendosi per manifesta inadeguatezza.
Quella di Deborah Pantana è una candidatura voluta da numerose liste civiche formatesi intorno alla sua persona, insieme ad associazioni cattoliche ed impegnate nel sociale, che le riconoscono le caratteristiche giuste per opporsi al centrosinistra che ha ridotto Macerata a una larva. Il nostro coordinamento cittadino ed il gruppo consiliare hanno accolto questa segnalazione forte proveniente dalla gente, su cui, lo ricordiamo, sono confluiti anche altri cartelli del centrodestra cittadino, che insieme a noi hanno portato avanti l’opposizione consiliare in questi anni. L’occasione è propizia per ribadire una volta di più la nostra totale apertura verso tutte le altre forze di opposizione ed alternative al centrosinistra che non hanno ancora sciolto le riserve, invitandole ancora ad un confronto sereno, aperto e senza preconcetti, convinti, sino all’ultimo giorno utile, dell’importanza di costruire un’opzione alternativa di rinascita alla nostra città.
Peraltro, la candidatura a sindaco di Deborah Pantana ha ricevuto anche l’approvazione dei nostri rappresentanti nazionali di partito che hanno elogiato la scelta.
Noi di Forza Italia siamo pertanto uniti e concordi nell’intenzione di impegnare il tempo che ci divide dalle elezioni sul nostro programma, da definire dettagliatamente insieme ai cittadini, agli alleati e alla candidata sindaco, nell’esclusivo interesse del bene comune».
Quella creatasi all’interno di Forza Italia sembra essere a questo punto una frattura difficile da risanare. La segretaria provinciale rimprovera alla Pantana di non essere riuscita a creare un’aggregazione tra le forze di centrodestra. In realtà non è stata mai gradita la fuga in avanti della Pantana che la scorsa estate si è candidata sindaco dicendo di avere con lei sei liste civiche. Forza Italia Macerata aveva dichiarato di volere le primarie, ma poco dopo i forzisti del capoluogo sono confluiti sulla Pantana. Non è stata poi gradita da alcuni esponenti del partito l’alleanza con Casa Pound, ritenuta da molti una mossa azzardata che avrebbe allontanato le forze moderate. Resta il fatto che il nucleo storico di Forza Italia (Sacchi, Pistarelli e Pantana) non ha nessuna intenzione di fare quel passo indietro richiesto ieri dalla Polidori sulla candidatura a sindaco.
(m. z.)
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Scusate la mia irruenza, ma questo insistere ed arroccarsi su candidature precostituite, per non dire forzate, da parte di alcuni politici di centro destra, sembra più il disperato tentativo di rimanere a galla, da parte di chi ha precise e indusse responsabilità sul perché a Macerata il centro sinistra la fa da padrone da più di 15 anni e non vi è una credibile opposizione che potrebbe realizzare l’alternanza. Mi scuso con la dott.ssa Pantana per questo mio intervento, ma ci tengo a precisarLe che la mia critica è più rivolta verso quei consiglieri che le siedono accanto.
Con vivo e vibrante spirito di sacrifico sono pronto ad immolarmi per altri 5 anni in Regione…..
Io penso solo che voi, Pantana , Sacchi, Pistarelli, Castiglioni e compagnia bella, dovreste essere voi a ritirare le vostre candidature o dare le dimissioni da rappresentanti di partito, e poi scomparire.
Cos’ è , che vi spinge a remare contro il vostro partito, quando nessuno oltre voi,coordinatore comunale e all’ AUTOCANDIDATO sindaco sostenuto da liste civiche civetta ed ex profughi di NCD come Brini, o uno sconosciuto coordinatore nazionale di Forza Italia come Fiore, non avete tutto questo consenso che vi arrogate in città, e ancor meno ne avete nel Partito, a partire da Remigio Ceroni , coordinatore regionale , e Lorena Polidori, coordinatrice provinciale, oltre gran parte del centrodestra maceratese? Ma a che gioco giocate? Quello della sinistra? Vi piace perdere facile? E non mi stupirebbe, visto che fino ad ora nessuno di voi ha fatto una seria opposizione in Consiglio! Ma a chi credete di prendere in giro? Hè?
Di che, dovrebbe essere secondo voi accusata la Polidori? Di essere stata messa da parte, per quelle umanemente miserevoli dichiarazioni date da Castiglioni in mia riposta su questo stesso giornale? O peggio ancora, per fare gli interessi del partito, Forza Italia, contro il massacro che il vostro individualismo e convenienza personale comporterebbero nell’assetto delle forze in campo per le prossime comunali? Ma non provate un minimo di ritegno ? E tu, Pistarelli, che eri contro la Pantana inizialmente, e Sacchi, che eri con lei inizialmente, a chi siete servili adesso oltre che ai vostri interessi personali? E proprio tu, Pistarelli, che hai fatto perdere le scorse comunali con tutte quelle stupidaggini che andavi dicendo negli spot elettorali in cui ti si vedeva a spasso per Macerata, estraniato com’eri dalla realtà maceratese essendo stato nell’ovatta del Consiglio regionale, con quale faccia oggi vieni a contrastare la linea più che legittima sostenuta da Lorena Polidori , vera moderata , che non s’identifica con Casa Pound, a chiedere le sue dimissioni , pretestuose e tardive ? Potevate farlo prima di partire lancia in resta! Adesso, o VOI come Forza Italia ci state, o vi dimettete, o rimanete VOI isolati, come merita chi non sa aggregare ma solo dividere pensando solo agli affari suoi. La Polidori e il suo ccordinamento, ha sopportato anche troppo del vostro modo stantio e spregiudicato di fare politica per puri interessi personali prevalenti su quelli di partito. Se Lorena Polidori oggi vi ha dato il suo benservito, mi dispiace dirvelo, ma è più che meritato . E tardi non è per niente per costruire una nuova compagine di governo e di alleanze per Macerata, come molti invece hanno detto qui , visto che nel PD ancora debbono tenersi le primarie ormai decise a due.
Da vecchio iscritto a F.I. di Macerata, condivido totalmente quanto dichiarato e deciso dal coordinamento comunale.
Non è vero che la Pantana non è riuscita ad aggregare le forze di centro destra, anzi l’alleanza realizzata sino ad oggi è la più larga mai realizzata prima a Macerata, ed è ancora possibile un ulteriore allargamento. Certo non può esserci spazio per chi vuole vivere di rendita non avendo mai fatto militanza attiva e per chi vuole trattare posizioni di sottogoverno. Ma, ancora, per la prima volta non saranno possibili giochetti trasversali per “pesche sportive” (nel lago elettorale del centro-destra), fatte ai danni della città guardando ad Ancona. E’ forse questa la novità che probabilmente sfugge e irrita i “traghettatori di professione” del Tolentinate piuttosto che del Fermano.
AVANTI SIGNORI LO SPETTACOLO STA INIZIANDO ……TIGRI , LEONI E DOMATORI E CLOWN……………
TATA… TATA…….TARA…TATA….CHE SHOW E SIAMO SOLO A LL ‘ INIZIO !!!! SPERIAMO BENE…..
Che dire…Tamara Moroni ha detto tutto! Le poltrone sono già assegnate. Ti appoggio al Comune se tu mi lasci campo libero in regione poi alle politiche vedremo…ed i giochi sono fatti.
Pistarelli teme che gli si smonti il progettino.. Ma non veniva dal partito di Almirante dove i valori erano……. appunto erano!
scusi Sig.ra Tamara
lei mi costringe a dirle brava la seconda volta in 24 h….
Non perché il mio consenso alle sue valutazioni conti molto, ma pensi solo un pò se cossoro avessero avuto la metà della sua media di consensi
nelle 4280 h da quando hanno iniziato … secondo lei a quest’ora non avrebbero avuto pure il si
da Silvio Berlusconi … ???????
Cosi facendo invece non solo non hanno il consenso né dalla coordinatrice provinciale e neppure da quello regionale..
ma cosi a lume di naso, neppure da quelli scontenti di tutti un po’ !
Per ultimo una domanda alla Sig.ra Pantana , quando domani presenterete la componente cattolica dello schieramento alla presentazione saranno presenti anche gli esponenti di casa Paund ?
no comment…!!
Sti Pantana proprio non riescono a sfondare……………….. ne a calcio ne in politica!!!!!!
Che tristezza!
Riusciranno mai a decidersi questi di Forza Italia…se si fanno le scarpe fra loro….:(
Va un po a capire la politica…..
Solo alcune considerazioni:
1) Se la Polidori dove dire qualcosa avrebbe dovuto dirla subito e non a tre mesi dal voto. Ciò non giova a nessuno
2) Le eventuali alleanze tra Pistarelli e la Pantana e compagnia bella (leggi scambi di poltrone) fanno parte della normale vita politica; ci si aiuta a vicenda per occupare il maggior numero di poltrone è la cosa più naturale che hanno sempre fatto sempre tutti.
3) La Pantana non risulta gradita solo ora perchè ha fatto un’alleanza con Casa Pound. E’ ora di dire come stanno veramente le cose: piantiamola di considerare questi gruppi “estremisti” come la cacca del diavolo. E’ la solita ottusità che non porta da nessuna parte, questo vale tanto per la destra quanto per la sinistra. Nei momenti delle elezioni guardiamo tutti al centro perchè c’è il maggior bacino al quale attingere e ci scandalizziamo degli estremismi (gli estremisti maceratesi????? stile don camillo e peppone.)
Ha fatto bene la Pantana a cercare un dialogo con Casa Pound, ha avuto il coraggio di rompere schemi e idee preconcetti che non portano a niente.
Mi dispiace che si perdono altri 5 anni ma lasciateli fare…..sintirai che necca dopo le votazio’. Io li lascerei fare ma facendogli sottoscrivere però che in caso di sconfitta sti 3 devono tornare a fare per sempre il loro mestiere senza più nemmeno commentare la politica.
Indubbiamente è tutto un gran guazzabuglio. Senza dimenticare, poi, che la Poliddori proviene armi e bagagli dalle file della Margherita: sicché, in un centrodestra casa pound, in quell’altro ciaffiani doc, mosca legato a spacca (anch’egli democristiano), poi c’è l’udc, ballesi che ha un cognome inconfondibile, anna menghi che proviene da quelle medesime file…
Io non capisco perché ostinarsi a non chiamare le cose col loro nome: una cosa è il centrodestra (dove c’è pure la destra, sennò che centrodestra è?), una cosa è il centrosinistra (dove dev’esserci pure la sinistra, sennò che centrosinistra è?) e un’altra cosa ancora è il centro (dove dovrebbero starci solamente quelli di centro, dimostrandosi realmente equidistanti, sia prima che dopo le elezioni, costi quello che costi). Altrimenti è tutto un gioco degli equivoci, di cui l’unica vittima rimarrà ancora una volta Macerata.
Filippo, dalla tua accurata tracciabilità dei politici nostrani che andrebbero a comporre il centro-destra ( dall’altra parte, della destra-centro, hai dimenticato però di dirci la Pantana da quali fila proviene) , sembra che quella cosa che inviti a chiamare col proprio nome , possa proprio dirsi ” L’altro PD”.
Embè, però, visto il successo degli stessi ingredienti , pari pari a quelli del PD : ti pare sbagliata la ricetta per sottrarre al PD la staffetta che tiene da …quanti anni, non mi ricordo più?
Tu chiamale se vuoi…convergenze parallele 😉
meglio farsi da parte che imPANTANArsi no ?
p.s. a scanso di equivoci , spiego in che senso ” L’altro PD”. Non che sia lo stesso del PD
ma idealmente, per la convergenza di metodo nella formazione democratica e moderata, di una coalizione con l’ accento a destra come quello che si va delineando nel grande Centro per le prossime comunali di Macerata.
Se infatti il Partito Democratico si chiama democratico perchè raccoglie tante anime di diversa derivazione , tra cui ex democristiani , e perchè al suo interno si dibatte, ci si confronta, ecco perchè in risposta alle riflessioni di Davoli, ho così chiamato, tra virgolette ,questo Centro nascente fra varie forze politiche di centro, centro-destra, e civiche.