di Luca Patrassi
Tre giorni di Consiglio comunale per discutere ed approvare, tra l’altro, il bilancio di previsione e il documento di programmazione 2022-2024. La prima cosa che balza all’occhio nelle circa cinquecento pagine dei vari documenti sono i numeri, cifre da record pronte ad essere investite già a partire dal prossimo anno grazie ad entrate in conto capitale per circa 59 milioni. Un anno probabilmente storico per la municipalità maceratese, finanziamenti che potrebbero crescere ancora nei prossimi mesi se i progetti presentati dal Comune saranno finanziati dal Governo nell’ambito dei bandi pubblicati per la rigenerazione urbana.
Progetti pronti, finanziamenti già disposti mentre si conferma un cambio di linea, anche rispetto a un recente passato, con un ricorso minimo ai mutui, ne saranno accesi per 2.6 milioni a fronte dei 59 milioni già indicati tra le entrate in conto capitale. Lungo ed importante il piano delle opere pubbliche messo in bilancio per il 2022. Si parte con i lavori di adeguamento della scuola De Amicis (2.2 milioni), manutenzione strade del centro (400mila euro), ampliamento carreggiata corta di Villa Potenza (350mila euro), sistemazione del tetto della sede comunale di viale Trieste (300mila euro), consolidamento versante in frana a Collevario (350mila euro), ampliamento civico cimitero (un milione), manutenzione del cimitero (200mila euro), scuola elementare 4 Novembre (3.5 milioni), scuola materna e elementare fratelli Cervi ( 1.5 milioni), Convitto nazionale (8.3 milioni), area archeologica e campo da rugby Villa Potenza (750mila euro), riqualificazione aree verdi (600mila euro), eliminazione barriere sottopasso di piazza Garibaldi (250mila euro), restauro ex chiesa di San Rocco in vicolo Costa (500mila euro), restauro fonti storiche Agliana, Maddalena e Pozzo del mercato (400mila euro), passaggio dell’oratorio ex Pietrarelli (200mila euro), restauro ex chiesa Torregiana (1.2 milioni), manutenzione Sferisterio (200mila), stadio Helvia Recina (1.2 milioni), piano per la qualità dell’abitare in contrada Torregiana-Fontescodella (15 milioni), piazza Li Madou ( 150mila euro), costruzione poli d’infanzia alle Vergini e a Corneto (3 milioni), nuovo capannone a Valleverde (500mila euro), manutenzione via Santa Maria della Porta (150mila euro), rete di mobilità ciclistica (3 milioni), scuola materna Liviabella (un milione), scuola elementare Rosa (1.4 milioni), scuola Mameli (2.3 milioni), Municipio (3 milioni), teatro Lauro Rossi (1.5 milioni).
Una lunga serie di interventi che – secondo l’amministrazione comunale Parcaroli – rispondono a una visione precisa della città: nel mirino ci sono i passati governi di centrosinistra: «Macerata – è scritto nel documento di presentazione del bilancio – è una città che negli ultimi 30 anni non ha saputo affrontare il tema della ristrutturazione urbanistica in modo lungimirante. E’ stato abbandonato il modello della programmazione e pianificazione urbanistica della città, limitandosi a frammentate e contraddittorie minivarianti tematiche. Un modello urbanistico fai da te che ha portato ad un inconsulto consumo di suolo del tutto sproporzionato alle effettive esigenze della città. Tutto questo ha avuto come conseguenza quella di sfuggire la sfida della modernità».
Ed ecco i programmi del Comune nelle varie aree cittadine. Alcuni degli elementi che caratterizzeranno l’attività comunale nei prossimi anni.
Grandi assi viari – Si porrà attenzione affinché il nuovo asse viario Campogiano-Mattei-La Pieve venga realizzato in tempi brevi, per la decongestione del traffico nelle frazioni di Piediripa e Sforzacosta e in prospettiva del traffico legato al nuovo ospedale. Si riaprirà il progetto dell’asse viario di congiunzione con Villa Potenza, che, ricollegandosi all’asse Mattei-La Pieve (tramite la galleria delle Fonti) colleghi Villa Potenza e la vallata del Potenza ai grandi assi viari. Si lavorerà al collegamento Collevario – Colleverde per alleggerire il traffico cittadino in aree come viale Indipendenza, via Spalato e via Roma, anche alla luce del prossimo intervento di edilizia scolastica che si attuerà presso l’attuale Istituto Agrario.
Villa Potenza – Nuovo centro fieristico con spazi ludico-sportivi, ricreativi, archeologici e per il tempo libero, da realizzare all’interno di un progetto di vasta area che comprenda, oltre agli spazi e volumi funzionali, anche il parco fluviale del Potenza dotato di pista ciclabile immaginata come segmento mediano del tratto comunale, di un percorso lungo l’intera asta fluviale, capace di collegare gli altri comuni della vallata. Verranno realizzati nuovi spazi da destinare ai concerti, il nuovo campo da rugby e valorizzati gli scavi romani di Helvia Recina. Verrà riaperto e riqualificato il Parco di Rotacupa dell’acquedotto. Si prevede un completo piano di recupero e di riqualificazione di Borgo Peranzoni.
Piediripa – Si procederà alla riqualificazione dell’ingresso a Macerata dal ponte sul Chienti ed alla rivalorizzazione del centro della frazione, con la creazione di un luogo di aggregazione. Si lavorerà al rilancio di Valleverde bloccando altri progetti di cementificazione nella frazione, e si inquadrerà Piediripa all’interno del progetto di riqualificazione agricola ambientale del quadrilatero abbaziale della valle del Chienti e del parco fluviale del Chienti.
Sforzacosta – Si farà quanto necessario per dare una soluzione alla congestione dell’asse di attraversamento per raggiungere la superstrada, tenendo in considerazione il nuovo svincolo di Campogiano come terminale della prevista bretella Mattei-La Pieve. Si focalizzerà l’attenzione anche sulla viabilità tra il nuovo ospedale e il nuovo svincolo della superstrada. Si lavorerà a una riqualificazione dell’intera frazione industriale attualmente caratterizzata da una condizione di degrado generalizzato per la chiusura delle attività in essa presenti mediante la creazione di aree ludiche per i bambini, spazi per animali e aree a verde urbano attrezzato. In ultimo si farà in modo che gli oltre 40 mila euro che il Cosmari eroga al Comune di Macerata come contributo compensativo per i disagi causati, siano destinati alla cura della frazione. Verrà inserita Sforzacosta nel progetto della ciclopedonale regionale della vallata del Chienti e in quella cittadina, con la quale si risolverà tra le altre cose il collegamento tra la zona industriale e il centro cittadino.
Centro Storico – Si prevede di realizzare la riqualificazione di piazza Garibaldi e della zona adiacente alla facoltà di mediazione linguistica (palazzo Ugolini), in collaborazione con l’Università, per ridurre l’abbandono dell’area adiacente alla statua di Garibaldi (forte di Macallè), la riqualificazione di piazza Pizzarello e di tutte le aree limitrofe, con particolare attenzione all’area dei Giardini Diaz, di via Luigi Cadorna e del Parco di Fontescodella, la creazione del “Belvedere Leopardi”, percorso immerso nel panorama che merita di essere riqualificato e vocato alle attività sportive e al relax dei cittadini, lungo viale Leopardi, la realizzazione del nuovo parcheggio dotato di attracco pedonale meccanizzato con uscita direttamente su piazza della Libertà, la ristrutturazione e la riqualificazione di tutti i sottopassaggi pedonali, molti dei quali oggi in stato desolante, soprattutto quello di piazza Garibaldi e quello che attraversa via Maffeo Pantaleoni e via Diomede Pantaleoni, con loro utilizzo anche per fini comunicativi, museali e commerciali e con abbattimento delle barriere architettoniche, la creazione del Parco delle fonti periurbane esistenti a valle di Viale Leopardi come “luoghi della memoria collettiva”, con un progetto di recupero e valorizzazione realizzabile grazie alle aree di intervento previste nella nuova programmazione Ue, l’indagine ed i rilievi conoscitivi dell’intera “città sotterranea” le cui strutture risultano concentrate prevalente all’interno della cerchia muraria. Si tratta di un vastissimo sistema di grotte e cunicoli voltanti, in gran parte percorribili, anche in prospettiva di un loro uso culturale e turistici, la valorizzazione e creazione di spazi urbani per l’inserimento di manufatti scultorei e monumentali.
Parcheggi e incentivi per il centro – Quanto all’accessibilità e ai parcheggi è previsto l’ampliamento dei servizi digitali valutando anche l’adesione ai servizi offerti da App già attive in diverse città italiane. Agevolazione della sosta rapida con azzeramento del costo del biglietto per i primi 20 minuti. Indicata tra gli obiettivi dell’Amministrazione anche la rielaborazione della Ztl con ampliamento degli orari di accesso. Alle famiglie e alle giovani coppie, con cittadinanza italiana, che trasferiranno la loro residenza effettiva nel centro storico saranno concessi sgravi su base pluriennale sui tributi comunali e benefit concreti sui parcheggi e sui permessi e sui trasporti per le scuole. Ad esempio verrà proposta l’esenzione per cinque anni dal pagamento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Il Comune inoltre assicura tolleranza zero contro i vandali e gli autori degli schiamazzi notturni. Incentivi anche alle imprese che si insedieranno nelle zone del dentro storico: riduzione degli oneri concessori, riduzioni pluriennali anche su Imu, Tari e Tosap.
Le Vergini –Per il quartiere delle Vergini si prevede la progettazione e realizzazione, con il concorso dell’Università, di un ponte pedonale in contrada Vallebona, per la congiunzione della facoltà di Scienze della Formazione e della nuova fermata ferroviaria con il quartiere delle Vergini, oltre al già citato nuovo Istituto Comprensivo e alla riqualificazione urbana limitrofa per la creazione di una nuova “piazza” del quartiere. Verranno realizzate strutture di collegamento con la ciclopedonale cittadina.
Santa Croce e Viale Indipendenza –In questa area della città si opterà per una riqualificazione strategica all’apertura del nuovo Cus da parte dell’Università, che andrà inserito in un progetto di viabilità e arredo urbano adeguato. Si procederà alla valorizzazione ulteriore del parco di Villa Lauri e della zona adiacente, e si realizzeranno strutture di collegamento con la ciclopedonale cittadina.
Collevario – Si concorderà con Rfi l’eliminazione del passaggio a livello, grazie ai fondi europei previsti per tale tipo di interventi. Si procederà all’aggiornamento dell’ipotesi progettuale per risolvere il problema del dissesto idro-geologico di via Verga. Si realizzeranno strutture di collegamento con la ciclopedonale cittadina, attuando una rivalutazione agro-ecologica e una riqualificazione del bosco urbano.
La Pace – Realizzazione del raddoppio della viabilità della Pace seguendo le indicazioni urbanistiche già individuate nell’attuale Prg.
Tre proposte per rivoluzionare la città, Macerata a caccia di fondi La mappa dei progetti
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Ciarapica ha detto solo che sprecherà 250.000 euro per fare una rotonda provvisoria e voi rispondete con Macerata 2,3 e quattro?