Dalle mura ai Giardini Diaz,
2,5 milioni per restyling in città

MACERATA - La proposta è partita dall'assessore Andrea Marchiori. Si avvarrà dei fondi messi a disposizione dal commissario Legnini e destinati alle necessità delle municipalità inserite nell’area del cratere

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Andrea Marchiori

 

Due progetti da 2,5 milioni di euro per la rigenerazione urbana a far fronte sui fondi resi disponibili dal commissario alla Ricostruzione Giovanni Legnini. Non si tratta di fondi diretti alla ricostruzione di beni danneggiati dal sisma ma destinati alle necessità delle municipalità inserite nell’area del cratere.

Dunque anche Macerata, anche il Comune il cui esecutivo guidato da Sandro Parcaroli ha appena approvato due progetti, uno da due milioni di euro per il centro storico e l’altro da mezzo milione per Collevario. Proposta avanzata dall’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori, elaborati a cura dei Servizi Tecnici dell’ente che fanno capo all’ingegnere Tristano Luchetti. Il progetto di rigenerazione urbana per il centro storico prevede la risistemazione di alcune aree.

E’ in programma il restauro delle mura castellane lato viale Leopardi, la riqualificazione dei Giardini Diaz dal lato della Terrazza dei Popoli, la sistemazione delle porte storiche di ingresso alla città, il rifacimento della piazzetta Li Madou, il collegamento tra la basilica di San Giovanni e la biblioteca Mozzi Borgetti grazie a un accordo raggiunto con la Diocesi. L’altro progetto riguarda Collevario: mezzo milione di euro per la sistemazione di alcune strade del quartiere. Delibera appena approvati, progetti esecutivi pronti per andare ad intercettare i finanziamenti resi disponibili dal commissario alla Ricostruzione Giovanni Legnini.

(l. pat.)

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