Il progetto presentato dai fratelli Simonetti
«Il progetto rimette Macerata avanti anche a Civitanova nella proposta commerciale, riporta insomma la città al centro della provincia». Ne è convinto Stefano Di Pietro, commerciante del centro storico, ex segretario cittadino del Pd e assessore al Commercio nella giunta Meschini che approvò il piano commerciale di Simonetti nell’area ex Costa a Piediripa. Il progetto del maxi centro commerciale da 27mila metri quadrati, tra la rotonda dopo il ponte sul Chienti e l’altra prima della salita che va verso la città, è stato presentato ieri dai fratelli Simonetti e dai loro collaboratori. Si è parlato di un investimento di 60 milioni di euro, con spazi commerciali, ristoranti, locali per l’intrattenimento, una passeggiata “verde”, capace di creare tra 400 e 500 nuovi posti di lavoro.
Stefano Di Pietro, ex segretario comunale del Pd
Ma come è partita la questione? «Circa venti anni fa – spiega Di Pietro – con l’area denominata Il Gabbiano destinata ad attività produttive con una determinata volumetria, ci mettemmo allora le mani per riorganizzarla. Vennero accolte alcune richieste della proprietà passata in mano a Simonetti per dare una veste migliore all’ingresso della città. Allora per l’apertura di nuovi centri commerciali c’era bisogno anche di un passaggio in Regione, oggi le aperture sono liberalizzate. Ora per Macerata si tratta di andare a realizzare interventi che altri Comuni hanno già fatto. Per quanto mi riguarda la proposta non può che essere accolta in una prospettiva di sviluppo e di crescita, non è una minaccia. L’obiettivo dell’amministrazione comunale deve essere quello di lavorare perché il progetto vada a buon fine». Secondo Di Pietro, inoltre, il nodo centri commerciali va visto in un’ottica di comprensorio e non di singolo Comune. «La questione dei centri commerciali – aggiunge infatti l’ex segretario dem – non può essere risolta facendo la battaglia in un comune e non in una logica comprensoriale, come accaduto a Macerata che si è vista aprire centri a ridosso della città (Montecassiano e Corridonia) rimandando ferma con il risultato che i Comuni vicini ci hanno sottratto risorse commerciali. Nella logica della globalizzazione delle grandi imprese, i territori devono organizzarsi altrimenti i protagonisti diventano altri. Il progetto in questione, da quello di cui sono a conoscenza, rimette Macerata avanti anche a Civitanova nella proposta commerciale, riporta insomma la città al centro della provincia. Un’idea per l’amministrazione potrebbe essere quella di creare navette per portare le persone dal centro commerciale al centro storico, come già fatto a Civitanova, questo penso che si possa chiedere. Infine l’apertura del centro commerciale può rivelarsi una opportunità anche per il rilancio di Valleverde».
(L. Pat.)
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"Rimettere Macerata davanti a Civitanova"...magari costruire una piscina degna di questo nome e un palazzetto adeguato avrebbe evitato la partenza della Lube, per esempio. Una manutenzione mirata dei giardini Diaz, riportandoli ai fasti di un tempo, delle strade, del centro storico...ecco, questo farebbe di Macerata un capoluogo di provincia degno di questo nome. Una città di collina che fa a gara con una del litorale non fa ridere, fa pena: anche un bambino capirebbe che per loro natura hanno delle caratteristiche diverse sulle quali puntare.
Complimenti alla visione lungimirante e all'avanguardia di questi personaggi. Quindi pur di sbandierare una (inutile) supremazia sulla storica rivale cittadina costiera si preferisce dare luogo all'ennesima inutile, insostenibile, fallimentare colata di cemento di qualche migliaio di metri quadri addirittura cercando ogni improbabile e forzata motivazione pur di renderla "utile" agli occhi dei cittadini. Ma possibile che non si rendono conto che non è di un ennesimo centro commerciale che ha bisogno la nostra città? A quando scuole davvero sicure ed efficienti? (La prima cosa che mi viene in mente).Dove è la tanto sbandierata transizione ecologica insita di sostenibilità ecologica e sociale quando di pensa di trasportare i potenziali nuovi clienti a Piediripa con delle navette ....sappiamo benissimo che il maceratese prende l'auto in stragrande maggioranza, come si pensa di rivalutare il centro storico se poi si costruisce un (eco)mostro di consumismo e spreco a Piediripa .
Valorizzare una città, tra l’altro bellissima come Macerata non è secondo me questione di navette ma renderla accogliente e a misura di cittadini e turisti. Le competizioni non servono a niente. Civitanova ha saputo sfruttare al meglio le proprie caratteristiche, così dovrebbe essere per Macerata.
Quindi non pensano al bene del territorio ma solo ad una stupida quanto nociva competizione campanilistica che può solo nuocere a tutti. Non basta prendere voti per amministrare,. Bisogna esserne capaci. Eppoi si sente un forte odore di ripulitura soldi, di lavanderia.
Poi come a Civitanova il vecchio centro commerciale diventerà se va bene un centergross cinese oppure un capannone abbandonato. Ma pensate a ridare vita al centro storico che una volta partivamo dalla costa per venire a fare compre a Macerata dove c'erano i più bei negozi di abbigliamento ed altro.
E' solo il solito movimento di denaro nascosto dietro entusiasmi teatrali per incantare gli elettori e coprire la desolazione che c'è dietro. Per sfamare una rivalità storica aprite centri commerciali, che tristezza! La gente impoverisce a causa di politiche scellerate e voi aprite centri commerciali. C'è bisogno di recuperare le domeniche con la famiglia e si progettano negozi senza chiusura. C'è bisogno di recuperare la cordialità, la gentilezza, il rapporto umano che c'era una volta nei piccoli negozi e invece si continua a progettare e puntare sulla "distanza". Progettate plessi scolastici, fate in modo che le famiglie non facciano salti mortali nel traffico per accompagnare un figlio in una scuola e uno in un'altra. Pensate ad ospitare "i vecchi" in strutture luminose, ampie e profumate ancora di vita, anziché rinchiuderli in prigioni da corridoi stretti e finestre che danno sul nulla. Civitanova ha il mare, noi abbiamo albe e panorami mozzafiato e orografia di colline che scrivono meraviglie agli occhi di chi guarda! Proviamo a recuperare quella bellezza terapeutica! Civitanova attrae e io la preferisco per molte altre cose, non per centri commerciali, nonostante non sia a due passi di distanza. Voi siete affaristi, non politici.
. . . ma come si fa ancora a ragionare in maniera così campanilistica, in un mondo proiettato sempre più verso una globalizzazione, in cui il commercio è il primo ad essere interessato . . . ????
D'altra parte per la maggior parte tra ingegneri ,architetti giunta comunale e chi più ne ha più ne metta cosa conviene di più? La ristrutturazione non metterebbe di certo nelle loro tasche bei soldini come un nuovo centro commerciale... é dai soldini nasce l'entusiasmo! Ma tranquilli che dopo essere stati tutti qua a lamentarci il nuovo centro sarà comunque pieno
Infatti anche a Corridonia e Montecassiano non c'era da farli e forse se avessimo avuto una politica comunale che agiva da CAPOLUOGO e faceva RETE non ci trovavamo un territorio cannibalizzato da centri commerciali con i paesi collinari desertificati. Ma se uno pensa che una città vale per il numero di negozi stiamo freschi. Che bravo segretario che aveva il PD, quanta sinistra, quanta visione nuova. Bella merda è dire poco, sapete solo costruire e cementificare.
Sarà progresso....ma sta di fatto che la ns città MACERATA sta diventando un contenitore pieno solo di bar e ristoranti ...i bei negozi di un tempo non ci sono più ... che tristezza!!!
Ma, per vedere le cose in una prospettiva a medio raggio: le navette potranno servire per andare a far spesa anche alla Caritas? Dovrebbe essere il traffico più sostenuto, entro un quinquennio.
Rimette Macerata davanti a Civitanova. Il medioevo Maceratese è servito. E poi la chicca delle navette che dovrebbero portare la gente dal centro commerciale al centro città. A questo punto consiglio anche di predisporre dischi volanti che poi dal centro città portino tutti su Marte ad ammirare il parco commerciale dallalto. Mamma mia che mestizia!
Visto che il parcheggio dellospedale lo gestisce una coop di cui è presidente proprio Meschini, al servizio navette potrebbero pensare proprio loro, che hanno esperienza nella mobilità!
KM km km di zone industriali piene di capannoni di stoccaggio o vuoti o abbandonati , con asfalti pietosi e ancora continuiamo penso nell'interesse dei costruttori!
Quanto era bello negli anni '80 farsi il giro in centro a Macerata. Noi ragazze ci vestivano con il meglio che avevamo in armadio perché era un evento.
Si combatte a suon di centri commerciali . Quanta mediocrità..
Capisco il progresso, il futuro il nuovo tipo di commercio, però mi sembra che stavolta qualcuno l'ha fatta fuori dal vaso, ripresentando un progetto vecchio di quasi venti anni , non adeguato alle esigenze odierne e alle necessità di un commercio in enorme difficoltà, non prevedo posti di lavoro ma disoccupati vari.
Capisco che l'eccessiva liquidità costringe ad inventarsi investimenti su qualsiasi occasione ma, seguendo ciò che sta succedendo in America dove notoriamente siamo indietro tra i 10 e i 15 anni, là è disseminato di centri commerciali dismessi causa mancanza di consumatori. Amazon & c. Insegnano. Il futuro lo costruiamo oggi anche con scelte a medio e lungo termine.
Dichiarazione assurda, si tratta di una guerra tra Macerata e Civitanova? Basta centri commerciali!!!!!! Recuperiamo i nostri centri storici
Ma un bel palazzetto del ghiaccio, con pista sul ghiaccio per pattinaggio? Una pista di pattinaggio su rotelle anche al chiuso ed una all'aperto....se deevono spendere soldi che li spendano per altro...
Raramente ho sentito un'analisi così cieca nei confronti della realtà. Ho capito perché il PD locale ormai e' impresentabile. La qualità della vita NON dipende dalla potenza commerciale. Perche allora non vi trasferite a Pechino? Li avete milioni di centri commerciali e negozi. Ma non avrete probabilmente una libertà, una salute e una vita. Su questa linea Macerata e' destinata alla spopolamento. Chi vuole ubriacarsi di negozi andrà nelle grandi città, chi vuole armonia e benessere andrà in realtà virtuose e attente. Macerata, anziché valorizzare la sua naturale identità agricola e culturale, vuol diventare una copia sbiadita di altro. Tra la copia e l'originale si prende l'originale. Ma perché non creare una reale filiera biologica e turistica e creare così posti di lavoro? Lasciate a Civitanova o ad altri i mille negozi inutili creatori di problemi, caos e distruzione della qualità della vita reale
TRA NOI E VOI ….UN MARE DI DIFFERENZA!!!RICORDATEVELO CITANO’ COMMANNA
Bisogna ribellarsi basta basta con queste prese in giro .Fa impressione solo a leggere questa notizia se si avvera ....il vomito!!!!
Adesso creiamo navette verso il centro, quando 20 anni fa si chiedevano parcheggi e navette dalle mura verso il centro, non è fregato niente a nessuno, si è lasciato morire il centro storico, ora chi pensate che prenda la navetta? Di Pietro non ha sofferto della crisi?
Ah ecco, quindi il punto fondamentale è solo che Macerata sia migliore di Civitanova... Ottima strategia imprenditoriale. Che menti ristrette!
Non è questo il modo di rimettere Macerata davanti a civitanova. Sono città diverse con esigenze e possibilità diverse. Fateci svariate strutture sane per i giovani che non vadano a perdersi altrove. E buttate sti soldi per cose più utili. È na follia
Ma così non peggiorerà di nuovo il centro di macerata. ? Ma un centro commerciale dove stava L upim no?????? Cè un area che è stata tra le più attraenti di macerata centro per il commercio e sono 20 anni che è in abbandono . Chiedo
Si già a Piediripa il traffico è un casino dopo non migliorano le cose almeno che non sia stato studiato un piano per la viabilità fattibile e realizzabile non che rimane solo su la carta
qualcuno aveva scritto basta consumo di suolo!?
In questo caso maggioranza ed opposizione tutti d'accordo, strano...
Mi ritorna in mente in una interessante intervista al magistrato Gratteri cosa disse di questi centri commerciali che nascono come funghi....
un buon consiglio senza voler essere offensiva : le navette predisponetele per il vostro cervello...chissà non arrivino ad una ragionevole destinazione...
i centri commerciali prima hanno fatto chiudere i piccoli negozietti ora si fanno la guerra tra di loro.A cosa serve 3 centri commerciali su un raggio di 3 chilometri? I posti di lavoro creati sono rivolti solo allo sfruttamento di chi ci lavora orari lunghissimi sette giorni su sette a quattro soldi di stipendio
Mi ora ovvio, superare Civitanova con il centro commerciale e non con le proposte culturali.... Ehhh poveri noi!!
Navette verso il centro. Mi sa delle aree verdi obbligatorie fatte alla cacchio nelle lottizzazioni. Un modo ipocrita per pulirsi la coscienza. Secondo me ovviamente
Avanti a Civitanova.? Sarebbe importante collaborare con Civitanova invece di sentirsi superiori per un centro commerciale.
Qualcuno ha bisogno di lavare?????
Predicatori delle idee !!!! Ma a fatti : il nulla!!!!! Solitamente è il pappagallo che parla ,parla,parla ma ahimè,non può volare molto alto.
Questi vanno alle Maldive mentre vi propinano svago e shopping in aree chiuse
Wow, un idea epocale, cambieremo le sorti dellumana stirpe.
Ma quanti soldi ci sono ancora da riciclare?
E i piccoli commercianti destinati a fare la fine.......
Il valore delle Città nn si valuta dai Centri Commerciali.
State uccidendo l'artigiano che è il cuore del vero commercio
Quindi.amministrare una città è una gara a colpi di centri commerciali?Ma per piacere! Pianificare lo sviluppo di una una città solo con i centri commerciali significa non aver capito un tubo.
Creano 500 posti di lavoro sottopagati sfruttando i sistemi. chiudono 500 piccole attività perché tra lo stato e la poca clientela non ne escono fuori. salvo che infiltrazioni poco regolari saltano a cavallo di queste spese come lavatrici per pulire i danari.
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Volete fare il Megacentro????????? Rispettate la Legge e, prima di mettere la prima pietra, fate la viabilità……….prima di metter mano al centro commerciale, LA VIABILITA’…..una volta sistemata quella, costruite…….ma prima la VIABILITA’ per far vivere in maniera decente la popolazione di Piediripa.
il PD, che ormai ha sposato gli interessi della grande speculazione, ci riparla della grande scemenza di Valleverde, la nuova area industriale senza sbocco. A meno che non venga fatto il ponte sul Chienti con svincolo a San Claudio per la supestrada. Ciò servirebbe soprattutto per dare vita al Cityper. Quindi, se il Cityper riprendee vita con il ponte e lo svincolo a San Claudio, a che serve il megacentro commerciale a Piediripa?
Possibile che il livello qualitativo di una città si misuri con un centro commerciale? Della serie vediamo chi ce l’ha più grosso !!! È assurdo . Si consuma territorio quando a due passi ci sono due centri commerciali. Guardiamo ad esempio che fine ha fatto l’iper di Civitanova, un ecomostro abbandonato. È ora di finirla con la politica asservita ai forti che sbandieriamo la parola “posti di lavoro “per ottenere un favore . Per favore sindaco dica no a questo scempio.
Praticamente fanno a chi ce l’ha più grosso.
Sto aspettando la smentita di CM relativa a questa fake news…
Ma stiamo veramente all’elogio della follia umana pura, per nn dire altro…
AL VIA L’ENNESIMO DERBY ?????
Rimettere Macerata davanti a Civitanova per una mega costruzione di un centro commerciale significa che vi siete fumati il cervello…vivete su Marte se non avete capito le necessità che servono con urgenza….