Obbligo di mascherine a San Severino,
multe fino a 500 euro per i trasgressori

COVID-19 - L'ordinanza del sindaco Piermattei entrerà in vigore da giovedì

- caricamento letture

 

piermattei-mascherina1-325x312

Il sindaco di San Severino Rosa Piermattei

 

Da giovedì prossimo (23 aprile) nel Comune di San Severino diventa obbligatorio l’utilizzo delle mascherine. Questo è quanto disposto da un’ordinanza del sindaco, Rosa Piermattei.  «L’accesso nei luoghi pubblici, anche all’aperto, negli esercizi commerciali, negli uffici pubblici, negli uffici postali, nelle banche e in ogni altro luogo chiuso nel quale sia prevista la presenza di più persone, sarà consentito solo indossando i dispositivi di protezione individuale in modo da limitare al massimo la contaminazione degli ambienti – si legge nella nota diffusa dal comune -. I responsabili o i dirigenti degli uffici pubblici e i titolari o responsabili degli esercizi commerciali saranno tenuti a richiedere, all’ingresso dei locali, di indossare le mascherine. In caso di rifiuto dovranno avvertire le autorità di polizia, tra cui il locale Comando della Polizia locale. Le persone che invitate ad indossare i presidi non si adegueranno senza giustificato motivo, saranno sanzionate con l’applicazione della sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, ai sensi dell’articolo 7 bis del Testo Unico Enti locali di cui al D.Lgs. n. 267/2000. La stessa sanzione si applicherà anche ai responsabili o ai dirigenti degli uffici pubblici e ai titolari o responsabili degli esercizi commerciali.

Ospedale-San-SeverinoIl provvedimento si è reso necessario – come viene specificato nella premessa dell’ordinanza – valutate le informazioni pervenute dal Gores, il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie, e dal Dipartimento di Protezione Civile in ordine al numero dei contagi nel Comune di San Severino che risulta in preoccupante crescita e anche alla luce del fatto che la città ospita l’unico presidio ospedaliero No-Covid dell’intera Area Vasta 3. Stante questa situazione diventa strategico contenere la diffusione del virus sull’intero territorio comunale – è scritto sempre nella premessa del provvedimento assunto dal primo cittadino settempedano – affinché sia preservata anche l’incolumità dell’utenza e del personale che gravitano, provenienti da gran parte della provincia, proprio attorno all’unico presidio No-Covid dell’Area Vasta 3. Come specificato più volte con appositi decreti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, le amministrazioni locali e regionali possono, nella attuale fase di emergenza sanitaria, imporre vincoli ulteriori rispetto a quelli dettati dai provvedimenti nazionali a condizione che essi siano finalizzati a garantire la tutela del bene primario della salute. Resta inteso che tra le misure certe di prevenzione rimane il rispetto delle distanze interpersonali. L’invito, quindi, è di mantenere almeno un metro di distanza gli uni dagli altri».

San Severino, il sindaco: «Due mascherine consegnate ad ogni famiglia»

Obbligo di mascherine, ordinanza a Castelraimondo

Obbligo di mascherine a Porto Recanati e Mogliano, multe fino a 3mila euro

Cingoli, obbligo di mascherine e guanti: multe fino a 500 euro per i trasgressori

Articoli correlati






© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X