Un extra premio di circa 20mila euro è stato riconosciuto nei giorni scorsi a tre dirigenti amministrativi dell’Asur – Area Vasta 3 – che si sono ritrovati nella busta paga il riconoscimento. Il bonus ha sollevato reazioni tutt’altro che favorevoli, specie tra i dipendenti. Anche pazienti e cittadini, abituati a fare i conti con i desolanti effetti dei tagli alla sanità, hanno tutt’altro che gradito la scelta della dirigenza dell’Area Vasta, arrivata poi in un momento complicato per la sanità maceratese. Solo nei giorni scorsi, ad esempio, si è infatti scongiurato il paventato trasferimento del reparto di Oculistica da Macerata a San Severino (leggi l’articolo) e diversi sono i casi di disagi per i pazienti, dovuti alla scarsità di risorse umane (leggi l’articolo).
I ventimila euro provengono da un fondo, avanzato dagli anni passati, destinato ai premi di produttività dei dirigenti. A gennaio 2013, i sindacati hanno firmato con l’Area Vasta un’intesa sull’utilizzo di questi fondi per la dirigenza amministrativa, con l’impegno di fare lo stesso anche per la dirigenza sanitaria ma poi non se ne è più parlato e tre dirigenti si sono divisi la somma. Nei giorni scorsi i responsabili del settore funzione pubblica, Matteo Pintucci e Maurizio Piccioni di Cgil e Uip, hanno inviato un esposto al direttore di Area Vasta Pierluigi Gigliucci criticando l’operazione. «La procedura amministrativa non è stata rispettata – spiega Pintucci – e andrà ripetuta, per di più è stata fatta senza avere un accordo sindacale. Continuiamo a chiedere che queste cifre scandalose vengano riviste. Ad oggi, attendiamo ancora una risposta». Risposta che potrebbe arrivare a giorni visto che Gigliucci avrebbe girato la mail al direttore dell’Asur Gianni Genga che avrebbe risposto e c’è grande attesa per sapere cosa accadrà.
Sulla vicenda intervengono anche le segreterie regionali di Cgil e Cisl. Luca Talevi della Fp Cisl spiega: «Spetta all’azienda verificare la corretta applicazione degli accordi sottoscritti unitariamente da Cgil, Cisl e Uil. Se, sia pur in buona fede, sono state erogate somme non dovute è compito della direzione dell’Area Vasta 3 prendere i provvedimenti necessari al recupero delle somme. Si è chiesto che vengano ridisegnate le dotazioni organiche della dirigenza e ricostituiti dal 2015 i fondi calcolandoli sulle figure effettivamente presenti e non su posti non più coperti». Talevi chiede anche che «la Regione si attivi per far si che parte dei fondi della dirigenza che si potranno risparmiare ridisegnando le dotazioni organiche vadano a incentivare progettazioni che coinvolgano il personale del comparto senza il quale la dirigenza non potrebbe raggiungere gli obiettivi di risultato».
Contrattacca Alessandro Pertoldi, segretario generale Fp Cgil Marche che chiede la stabilizzazione del personale precario per un totale di 1000 posti: «Nella sanità marchigiana – dichiara – è presente un “esercito” di precari composto da personale medico, infermieristico, tecnico sanitario, operatori di assistenza il cui ruolo è irrinunciabile per la tenuta e il livello qualitativo dell’intero sistema sanitario regionale. Sono complessivamente 1.240 e svolgono la loro attività con contratti a tempo determinato (376 uomini e 864 donne). Le diverse figure professionali presenti nel servizio sanitario regionale che non hanno un rapporto di lavoro stabile rappresentano il 6,39% rispetto al totale degli operatori della sanità marchigiana. Se le Marche si pongono al primo posto nella graduatoria delle regioni italiane per raggiungimento dell’equilibrio finanziario del sistema sanitario regionale chiudendo in attivo il 2013, grazie sopratutto al sacrificio delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità marchigiana (meno operatori e conseguentemente maggiori carichi di lavoro, migliaia di ore di lavoro straordinario non sempre retribuite, ferie arretrate), lavoratrici e lavoratori che hanno sopportato il peso delle manovre finanziarie di contenimento della spesa del personale a partire dal 2010 (per un perdita complessiva di circa 1.500 operatori nel complesso del Servizio sanitario regionale), oggi chiediamo sia riconosciuto e ripagato lo sforzo compiuto».
(a.p.)
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Fanno schifo questi pezzi di m_ _ _ a. Ancora non si rendono conto della situazione in cui versa la popolazione stremata e senza più un euro. Quando finirà questo scempio? Tutti buoni a parlare questi dirigenti, poi quando possono portano a casa anche l’impossibile. E’ ora di finirla. Gente con gravi problemi i quali vengono privati di invalidità, gente che per un esame ematico deve spendere cifre folli, e questi elementi che già guadagnano cifre esorbitanti vengono premiati con cifre altrettanto esorbitanti, e per che cosa poi? Cosa anno fatto per meritarsi questi premi? Anno forse salvato vite umane, oppure scoperto farmaci miracolosi? Nooooooo, stanno seduti su una poltrona a dirigere lo sfascio della EX sanità pubblica.
Le regioni sono state istituite per poter rubare. Forse c’è qualcuno che può dimostrare che in quarantaquattro anni della loro esistenza hanno fatto qualcosa di diverso?
Ma per i passaggi di fascia dei dipendenti?! Sono anni che non ci sono soldi! Che strano!
che schifo…..viscidi fino alla fine.
Gentaia……. Che schifo!
Apperò!!!
Leggo con piacere che il reparto di Oculistica non sia stato spostato. Stavolta pare che abbia vinto più il buonsenso che non i suggerimenti tipo quello di Corvatta, sindaco a Civitanova che avrebbe voluto delocalizzare come si fa con le fabbriche, con i risultati che tutti conosciamo.La situazione denunciata da Pertoldi è ben conosciuta, però si premiano i dirigenti con 60.000 euro perché magari ne hanno fatto risparmiare 5000. Sembrerebbe un assurdo, ma la cosa non mi meraviglierebbe di certo. E’ come si dice dalle nostre parti ( tradotto dal dialetto ), fare il grande di orecchie con la parte posteriore altrui. @@Tranzocchi. Forse le Regioni non erano nate per rubare, ma sai l’occasione fa l’uomo ladro. Mettici pure che sono frequentate da marpioni in cerca di vitalizio, così il quadro è completo.
e io pago!
solo un altro diluvio universale ci può salvare…
Chi lo dice che gli obbiettivi non sono stati raggiunti?
1) Visite specialistiche in attesa di anni nella speranza che il paziente muioa (più risparmio di così)
2) ticket sempre più alti per allontanare la gente
3) probabile spostamento del reparto di oculistica.
ne dobbiamo aggiungere altri?
Mi son sempre fatto una domanda
Ma perché se un qualsiasi dipendente pubblico raggiunge gli obbiettivi assegnategli ,
lo stesso debba essere premiato con tutti questi soldoni ??
Scusate ma fare il proprio dovere non rientra nella clausola base del contratto di lavoro ?
Ed infine , non sarebbe più appropriato togliere qualcosa a chi non fa quello per cui è stato assunto ?
Mi sa che dopo questa mia considerazione mi sono tirato dietro tutti gli insulti
di tutte le sigle sindacali.
A proposito anche Bonanni mi pare che si sia trattato bene in tre anni il suo stipendio se lo è aumentato da 112.000,00 € annui a 328.000, 00 sempre annui,,, e con 8.650,00 € di pensione netta al mese….
mica male…
@ claudio sellone
Mi sembra evidente he gli “obiettivi assegnati” sono così stupefacentemente difficili da raggiungere che è logico e conseguente che poi ci siano i premi.
Tali “obiettivi assegnati” sono una priorità per la pubblica amministrazione: si evince infatti che da almeno 15 o 20 anni, OGNI ANNO (titti gli anni); gli obiettivi vengano SEMPRE raggiunti (e spesso superati!!!) e che, pertanto, la nostra pubblica amministrazione è la MIGLIORE in tutto l’Universo conosciuto e sconosciuto.
Lei forse non sa che, da tutto il Mondo (ed anche dalle Galassie vicine), vengono a studiare qui in Italia per scoprire i segreti della nostra efficentissimissima macchinba burogratica.
Non ci sono file, non c’è lista d’attesa, non si perde un secondo di tempo, sempre le risposte giuste al momento giusto…
Insomma siamo il mejo del mejo che si può tovare in giro.
Chiunque, a qualunque titolo, si è perso nei meandri della burocrazia sa benissimo che, massimo 5 minuti, e tutto si risolve…. Ed è per queto che i dirigenti hanno premi: ci facilitano la vita.
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No scusate, stavo sognando…
Carissimi lettori, non è una novità, si sta avvicinando il natale ed arrivano i premi.
Ogni anno questi cari signori, vedono arrivare la befana con largo anticipo. Se avete tempo e voglia di arrabbiarvi fatevi un giretto sull’albo pretorio dell’Asur Marche. Ci sono premi per il RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI (non si spiega mai quali però,,,,) a volte pari al 20% del loro grasso stipendio…. Mi domando da sempre: ma se l’Asur è un’azienda sanitaria che eroga servizi, sicuramente non fa una produzione maggiore di servizi, visto che gli stessi spesso sono tagliati, visto che le liste di attesa sono infinite, visto che vai in ospedale e ti chiedono di portare i farmaci da casa, visto che se hai un disabile in carrozzina ti devi pagare tutti i trasporti per visite mediche e perfino per terapie onocologiche e viste un sacco di altre cose…. ma quali caspita di obbiettivi raggiungono???? E poi, se anche fosse, questi signori che sono dipendenti pubblici, che hanno già il grasso e sicuro e stabile stipendio devono essere pagati di piu’ perchè hanno lavorato bene? Vergogna per la politica regionale, ma se è vero che questi obiettivi ci sono, reinvestite quanto risparmiato per erogare un servizio migliore, per ridare dignità al malato!
Ed ora, carissimi signori Dipendenti Pubblici …lasciate o donate quei soldi per qualcosa di indispensabile, avrete il conto in banca un pochino più leggero ma sicuramente farete qualcosa per la collettività e vi assicuro vi sentirete molto meglio…
Questi non sono dirigenti come quelli del privato dove il posto di lavoro è in discussione ogni mese se non arriva il budget. Questi sono funzionari!!!!!!!!!!!!!
Si continua a predicare bene ma a ruzzolare male
Basta andare alla sede ASL di santa croce….decine e decine di stanze e uffici ovattati specie dal secondo piano..piano terra…qualcosa di utile ci sta….dirigenti che prendono oltre 90 mila….lo sanno tutti non fanno niente e fanno finta di essere indispendabili…come del resto tutti i dirigenti pubblici..a che servono? immagino la giornata tipo a santa croce…arrivo verso 8 30…..caffe…4 chiacchiere…ogni tanto un giro tra corridoi…chiacchiere tra colleghi…qualche telefonata….14 a casa……bella vita
I nomi. FATE. I. NOMIIIIII .
Non capisco perché non vengano fatti i nomi.
Costoro (i premiati) dirigono strutture o reparti pubblici, pertanto gestiscono i nostri soldi. E quindi, se lo hanno fatto così bene, non vedo perché non debbano essere ringraziati da noi che abbiamo beneficiato del loro illuminato e proficuo impegno.
I NOMIIIIIIII !!!
I nomi. FATE i NOMIIIIII .
Non capisco perché non vengano fatti i nomi.
Costoro (i premiati) dirigono strutture o reparti pubblici, pertanto gestiscono i nostri soldi. E quindi, se lo hanno fatto così bene, non vedo perché non debbano essere ringraziati da noi che abbiamo beneficiato del loro illuminato e proficuo impegno.
I NOMIIIIIIII !!!
Non fare i nomi e’ un’implicita ammissione della volontà di nascondere qualcosa.
Gentilissimo Signor Dignani, i nomi sono pubblici!!! Vada a leggere l’albo pretorio informatico dell’Asur e trova tutte le determine, con nome cognome ed importi dei compensi oltre ad i loro grassi, sicuri, puntuali ed indiscussi stipendi!!!!
http://www.asur.marche.it poi albo pretorio informatico che trova a sinistra.
Vedrete da qui a Natale che befane anticipate arriveranno cariche di soldi…
Ricordo le determine dell’anno scorso… il 20 % di alcuni stipendi da 160.000 euro l’anno…
Da farsi venire l’infarto… ma stiamo attenti perchè magari prima dobbiamo passare in farmacia a comprarci i farmaci….
… e noi paghiamo puntuali come tanti soldatini. tanto ora non facciamo più neanche la fila alle poste perchè gli F 24 dobbiamo pagarli on line…
Almeno le iniziali. Qual’è la differenza tra un ladro idiota che entra in casa per rubare quattro spiccioli e di chi ne approfitta dietro una scrivania per distogliere mila e mila euro in ricompense?
Avete già ben commentato quindi c’è poco da aggiungere, sono pienamente d’accordo con tutti specialmente con chi evoca punizioni esemplari! In un momento di crisi si devono fare dei sacrifici tranne chi occupa un posto di potere! Ma se dobbiamo proprio regalare i soldi dividiamoli con chi permette ai signori dirigenti di andare a comprare una camicia da 200 euro e per poi portarla a spasso pavoneggiandosi come un …… quindi Infermieri, oss ecc , cioè con chi eventualmente lavora!!
Io non ho capito se qualcuno cerca la guerra civile………………………
DIGNANI i nomi sono già stati fatti — basta leggere Il Resto del Carlino di qualche gg fa…
Macerata, 15 novembre 2014 – Mentre la sanità cittadina e non solo si infervora sui premi riconosciuti a tre dirigenti amministrativi, i sindacalisti esigono una precisazione: «I premi non ammontano a 20mila euro a testa, ma superano i 40mila, e i dirigenti più premiati non sono tre, ma quattro». Si precisa dunque il quadro di quanto sarebbe avvenuto nel febbraio 2013, senza giustificazione e senza una delibera. Nell’elenco sulla retribuzione di risultato della dirigenza con riferimento al triennio 2011-2013, con importi del 2013 ancora provvisori, risultano diversi nomi, che hanno preso somme tra i mille e i ventimila euro. Ce ne sono però altri che hanno preso di più: Alberto Cacciamani, 42.567 euro, Adriana Carradorini, 46.667, Paolo Gubinelli, 43.367 e Luigi Tartabini, 40.300. Il documento ufficiale specifica che si tratta di quanto dovuto come retribuzione di risultato e retribuzione di risultato a progetto. Ma i sindacati contestano che non sia stato prima discusso e poi esplicitato, con una delibera, con quale criterio questi soldi sono stati attribuiti. Non si discute se sono dovuti o meno, si discute di come sono stati attribuiti.
«Per prima cosa – dichiarano Orlanda Rampichini della Cgil e Maurizio Piccioni della Uil – bisogna premettere che questa vicenda è avvenuta l’anno scorso, con la precedente direzione generale, anche se solo di recente ne siamo venuti a conoscenza. Oggi sotto questo aspetto la situazione è molto cambiata, e in meglio, perché il direttore generale Pietro Gigliucci si sta seriamente ponendo questa questione, che è delicatissima e importantissima, e sta davvero facendo il possibile per ridare legittimità al tavolo delle trattative».
I sindacalisti spiegano cosa sarebbe successo. «L’Asur ha un fondo destinato al raggiungimento di obiettivi strategici. Questo fondo è calcolato sulla base della pianta organica, dunque non tiene conto dei pensionamenti. Ma nell’azienda sanitaria diversi dirigenti sono andati in pensione, e non sono stati sostituiti, quindi la somma viene oggi divisa tra meno persone. In teoria, prima di assegnare i soldi si devono fissare gli obiettivi, stabilire gli indicatori da usare per capire se sono stati raggiunti, nominare una commissione di valutazione e quindi decidere a chi e quanto dare, con una procedura concordata e soprattutto trasparente. In questo caso invece, solo per la dirigenza amministrativa, questa procedura non c’è stata, e mentre a noi, che chiedevamo di discutere di queste somme, veniva sempre risposto che non c’erano ancora i criteri regionali per farlo, qualcuno i soldi li aveva già presi. Quattro dirigenti, in particolare, hanno preso cifre molto elevate, superiori a 40 mila euro, relativi a tre anni di residui di fondi contrattuali, dal 2011 al 2013. Ma non si capisce come e perché questi soldi siano stati pagati, e nessuna delibera ufficializza il pagamento. Su questo abbiamo inviato la nostra segnalazione alla direzione dell’Asur, denunciando la gravità di quanto avvenuto».
Peraltro, i sindacati da anni stanno chiedendo una riduzione di questo fondo, che appare sproporzionato nel momento di grave crisi attraversato dalla sanità pubblica: Civitanova ha liquidato, a tutto il complesso della dirigenza sanitaria, premi per 332mila euro, Macerata 693mila e Camerino 228mila.
«Ma anche su questo il direttore generale Gigliucci si sta mostrando pronto a valutare la situazione», conclusono i rappresentanti delle due sigle sindacali. I dirigenti contattati hanno preferito non rilasciare dichiarazioni su questa vicenda.
di Paola Pagnanelli
Che c’è di strano se i premi dell’ASUR sono ASURdi?!