di Alessandra Pierini (video Gabriele Censi)
«Eliminare le barriere architettoniche nei sottopassi, preservare gli spazi per i bambini, più vitalità per il centro storico». Le richieste dei maceratesi al futuro sindaco di Macerata sono molto concrete. Ma c’è anche chi osa con richieste come «Vorrei soldi, tanti, più possibili» e chi invece prende le distanze affermando «A me la politica fa letteralmente schifo».
E’ quanto abbiamo scoperto intervistando i cittadini questa mattina tra le bancarelle del mercato in centro. Al microfono di CmTv hanno affidato le loro idee per il futuro.
E’ uno spaccato di vita quello che si è mostrato alle nostre telecamere molto variegato. Tanti i turisti arrivati in città che si sono riversati per il centro, molti hanno approfittato delle ferie per visitare il mercato settimanale dai comuni vicini e naturalmente ci sono i maceratesi.
Le loro priorità variano, che siano mamme, nonne, giovani, commercianti o appassionati di cultura. Alcuni si sono defilati e hanno preferito non rispondere affermando «la politica non mi interessa» quasi che sia un corpo estraneo incapace di intervenire sulle loro vite. Ma ai più ha fatto piacere proporre suggerimenti, nella maggior parte dei casi costruttivi. C’è anche chi ha risposto: «Non so che dirvi perchè non so chi sarà il sindaco». Giusto, e sarebbero davvero in molti a volerlo sapere in anticipo.
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Macerata non merita i maceratesi
Vorrei sollevare il problema dei piccioni, può sembrare una sciocchezza ma molte vie della città sono proprio infestate da tali animali. Abito in corso Cavour: la terrazza non rimane pulita che per qualche ora, le piante sono tutte rovinate, quando si apre la finestra bisogna essere molto attenti. Ho provato tanti prodotti e dissuasori ma non ha funzionato niente . Che si può fare ? La nuova amministrazione potrà trovare una soluzione?
largo ai giovani!
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Non ho ben capito l’intervento di quella signora che richiede “più cultura”. Macerata offre il meglio di sé proprio nell’ambito culturale. A parte la stagione lirica, con tutto il contorno di iniziative varie (v. Aperitivi Culturali), durante l’anno abbiamo: stagione teatrale in cui si esibiscono le migliori compagnie in circolazione, la rassegna Angelo Perugini (una delle più importanti d’Italia), la stagione sinfonica della FORM, la musica da camera di Appassionata, i concerti Jazz, la fiera del libro di maggio, la manifestazione Overtime, legata allo sport, la festa dell’Europa, in cui agli aperitivi europei si aggiungono conferenze e manifestazioni di vario genere, la Notte della Ricerca. Presso la biblioteca Mozzi Borgetti e all’Università le conferenze sui più diversi argomenti si susseguono per tutto l’inverno. Probabilmente mi dimentico di qualche altra iniziativa, ma comunque i problemi di Macerata sono non le iniziative culturali, ma altre cose che alcuni degli intervistati hanno evidenziato … e la lista non finisce lì.
Maggiore sicurezza e più tranquillità a qualsiasi ora lungo le vie cittadine.
Dice bene Poloni, succede tutto a Civitanova, adesso anche mega risse in stile bande di Los Angeles,o più romanticamente newyorchesi alla West Side Story ma senza Romeo e Giulietta, furti, rapine, accoltellamenti, spaccio a go go e parlate di sicurezza a Macerata dove non succede più niente.