Ulderico e Laura Orazi
Macerata 2020: inedito, almeno per la grande popolarità dei protagonisti, lo scontro che vedrà interessati i fratelli Laura e Ulderico Orazi, contitolari dello storico bar Cavour. Non siamo alle barricate, visto che appunto si parla di fratelli, ma la divisione dei ruoli politici è netta. Da un lato c’è Ulderico Orazi, reduce da dieci anni da consigliere comunale nelle fila del Pd, che si presenta con i renziani di Italia Viva. Dall’altro Laura Orazi che è al debutto in politica e si presenta sul fronte opposto, a sostegno di Sandro Parcaroli, nella lista della Lega. “Scontro” in famiglia ed anche al bar, sempre molto frequentato, che da oggi avrà un motivo in più di dibattito: il derby è servito, anche se, dal punto di vista calcistico, per Ulderico Orazi non è un bell’anno per la sua (e di Renzi) Viola. Intanto partiti e movimenti stanno combattendo una battaglia corpo a corpo alla ricerca di candidati per chiudere le liste o quantomeno per arrivare al minimo necessario per poterle presentare. Si viaggia, per ora, in base a calcoli non ancora ufficiali visto che appunto le liste sono ancora tutte da ufficializzare, a un rapporto di un candidato per ogni 40 elettori. In un condominio insomma, se sali o scendi da un piano rischi di trovare un altro candidato.
Matteo Salvini stringe la mano a Sandro Parcaroli
Tornando invece al comizio di ieri di Salvini in piazza Mazzini, dove ha presentato i 30 candidati alle regionali e il candidato sindaco del centrodestra unito Sandro Parcaroli, secondo alcuni erano poche le persone in piazza Mazzini. Di sicuro le mille persone convenute (dati della Questura) rappresentano il top in fatto di comizi nel capoluogo da parecchi anni a questa parte. Il flashback delle adunate di masse porta agli anni Ottanta con le migliaia di presenze per i comizi dei vari Almirante, Berlinguer e big vari della allora egemone Dc. Il centrodestra comunque era schierato a sostegno di Parcaroli, candidato che ha fatto ancora una volta appello alla condivisione. E che oggi ha scritto: «È incredibile come una piazza sempre deserta possa riempirsi di gente quando in ballo c’è l’amore per la propria terra. In piazza Mazzini, a Macerata, ho sentito ancor più forte il peso delle mie responsabilità in questa emozionante avventura politica».
(l. pat.)
Diversificare è una regola doro.
Guerra in famiglia
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ulderico…. Mai mettersi contro le donne!!!
Scusate ma il candidato Parcaroli sta ancora sognando o sta proprio dormendo?Spero vivamente che qualcuno gli stia vicino,i segnali non sono buoni!
Tante volte, al bar Orazi, tra gli avventori era consuetudine anche scambiare 2 battute sulla politica, oltre che naturalmente sul football.
.
Ben venga, quindi, questo derby in faniglia dove sarà possibile ascoltare le diverse campane, sempre scevre dalla solita politica dell’annuncio.