Luca Buldorini, Silvia Luconi, Riccardo Augusto Marchetti, Giuliano Pazzaglini e Anna Menghi
di Luca Patrassi
Sfida a tre per l’elezione del sindaco di Tolentino e con 192 candidati per il rinnovo del Consiglio. La coalizione di centrodestra a sostegno della vicesindaca uscente Silvia Luconi, che vuole raccogliere l’eredità di Giuseppe Pezzanesi, si presenta con sei liste (E’ Viva Tolentino, Tolentino nel Cuore, Lega, Forza Italia, Udc e FdI). In serata oggi, negli splendidi spazi del Politeama, in particolare nella sala degli audiovisivi, c’è stata la presentazione della lista della Lega con lo schieramento compatto dei vertici regionali e locali del partito di Salvini. C’erano il commissario regionale Riccardo Marchetti, il coordinatore provinciale Luca Buldorini, i consiglieri regionali Renzo Marinelli e Anna Menghi, il senatore Giuliano Pazzaglini (che è anche candidato consigliere) ed ovviamente la candidata sindaco Silvia Luconi.
La lista tolentinate (seppur con diversi nomi provenienti da fuori città) della Lega è formata da Giovanni Gabrielli, odontotecnico, Emanuela Addario, commerciante, Ania Alfei, infermiera, Rossana Bellucci, Andrea Bertarelli, vigile urbano, Tamara Cesaroni, insegnante, Francesco Ciclosi, docente universitario, Fabrizio Cimini, commesso, Gionata Del Pupo, imprenditore, Romualdo Grasselli, pensionato, Gianni Guardati, Giuliano Pazzaglini, senatore, Serena Petracci, dipendente, Lorenzo Scisciani, dipendente e Paola Tiberi, dipendente.
Ad aprire i lavori Luca Buldorini: «Ci siamo, la Lega ha confermato la volontà di esserci e di farlo con qualità dando tutto il supporto di una filiera politica che parte da Roma ed arriva ai territori. Le opportunità per mettere a terra i progetti non possono permettersi di avere una discontinuità amministrativa: non facciamo propaganda elettorale delle promesse, abbiamo il buongoverno che parla per noi, abbiamo competenze e capacità. Grazie ai candidati e al commissario ed assessore uscente Gabrielli».
La consigliera regionale Anna Menghi: «Tolentino viene da un buongoverno di dieci anni, il segnale dato di un centrodestra unito. Il governo regionale, tra le prime cose fatte annovera la presentazione del progetto esecutivo del nuovo ospedale. Tolentino candida a sindaco una persona come Silvia che in dieci anni ha dimostrato di essere capace, di saper fare squadra. La Lega parte dal basso, dal territorio, da tutti noi, quando si festeggia insieme la vittoria è più bella».
Il consigliere regionale Renzo Marinelli: «Tolentino è stato per tantissimi anni il riferimento provinciale unico del centrodestra, siamo stati bravi allora con il centrosinistra che governava ovunque, oggi che anche la Regione è dalla nostra parte è fondamentale. Bisogna andare avanti compatti sulle cose da fare, continuando con il lavoro fatto anche per dare alloggi, e non Sae, ai terremotati».
Il senatore Giuliano Pazzaglini: «Avevo il mio ufficio in viale Brodolini, ho rapporti trentennali con Tolentino e questo mi ha spinto a candidarmi. Come senatore ho avuto modo di collaborare con gli amministratori comunali della Lega, non ho ambizioni personali, penso di poter dare un contributo alla lista e a tutta la città. Ci mettiamo il lavoro di tutti questi anni e ci mettiamo la faccia adesso, insieme per far vincere la squadra».
Il commissario regionale Riccardo Marchetti: «Ho conosciuto la candidata e ne apprezzo la determinazione e l’attaccamento al territorio alla città, la Lega parte dei territori e dobbiamo continuare con questa filiera. I fondi del Pnrr: l’impegno che abbiamo profuso noi della lega entrando al governo con Draghi era propedeutico ad essere protagonisti di un momento storico ed evitare il Conte Ter, abbiamo messo da parte gli interessi di partito ed essere al governo per fare le sentinelle. Ho visto che gli altri candidati fanno campagna elettorale sul nulla: noi abbiamo candidato il vicesindaco uscente del Comune che ci mette anima e cuore ma avrà a disposizione la filiera di governo regionale e nazionale. I ministri della lega verranno a Tolentino per confrontarsi e sostenere le esigenze della comunità».
Quindi la candidata Silvia Luconi: «Sono già senza voce per via dell’incontro costante e quotidiano che ho inteso fare con le persone, è vero che siamo stati forza di governo per dieci anni, ma non possiamo dare niente per scontato e dunque è bene andare in giro per incontrare i cittadini. Quando snoccioli numeri lo facciamo in maniera consapevoli ed orgogliosa, un’eredità importante, una strada che non ho la presunzione di percorrere da sola, il valore aggiunto è quando ognuno di noi porta qualcosa. Siamo sei liste, sicuramente eterogenee, si sono sedute e condiviso un programma. Abbiamo mandato nelle case un opuscolo con tutto quello che abbiamo fatto e quello che faremo, i fatti sono una cosa, noi non urliamo. L’anima della politica credo sia la preparazione, quando vi dicono che apriranno un punto nascita a Tolentino dimenticano di dirvi che non ci sono i numeri sufficienti di parti, quelli indicati dalla legge, per farlo. Dobbiamo essere sinceri e prepararci, dare risposte a Tolentino anche per le prossime generazioni, il Campus non arriva domani, i lavori inizieranno nel 2023, è giusto che gli insegnanti educhino al pensiero critico, ma mettere in piedi una polemica all’indomani delle elezioni non è utile, specie quando a Macerata c’è un istituto come il Bramante che è vuoto. Ci sono altri locali? No, non posso dire che quei giovani li porto in centro. Abbiano ottenuto il finanziamento per la pista ciclabile dal Ponte del Diavolo alle Grazie, dopo la pandemia la voglia di fare sport all’aperto è sentita da tutti. Puntiamo anche al rilancio del centro, centro che aveva problemi anche prima del sisma: la ricostruzione privata è partita, stanno montando cantieri su cantieri, la Basilica di San Nicola è alla parte finale. Il Pnrr conta su 47 milioni disponibili. Gli argomenti sono tanti, dieci anni fa quando siamo partiti avevamo tanto entusiasmo, oggi l’entusiasmo è lo stesso. Insieme si va lontano». Poi l’intervento ella consigliera provinciale Laura Sestili che ha ribadito l’impegno della Provincia anche sul fronte dell’edilizia scolastica.
Infine Giovanni Gabrielli, commissario cittadino della Lega ed assessore uscente: «Quando abbiamo iniziato dieci anni fa, avevamo già fatto dei percorsi anche di partito, poi siamo entrati in campo con il nostro capitano Giuseppe Pezzanesi che ha rivoluzionato la città».
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