Fabrizio Ciarapica (sindaco di Civitanova), il governatore Luca Ceriscioli e Guido Bertolaso alla Fiera di Civitanova durante i lavori per il Covid hospital
Covid hospital alla Fiera di Civitanova: c’è chi lo vuole chiudere e chi lo vuole operativo subito. Alla minaccia di denunce di Ivo Costamagna durante la conferenza stampa del comitato No fiera Covid, replica Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova e candidato al Consiglio regionale con Forza Italia. Per lui sarebbe «imperdonabile far chiudere di nuovo gli ospedali della provincia. E’ necessario che la Regione si attrezzi immediatamente per rendere il Centro immediatamente funzionante». Il Covid hospital nella fiera di Civitanova è quello voluto dal governatore uscente Luca Ceriscioli e da Guido Bertolaso. Dopo l’inaugurazione a maggio ha funzionato pochissimo, anche perché l’emergenza legata ai ricoveri da Covid stava scemando.
Ciarapica chiede ora che la struttura sia operativa in caso di necessità: «Al comitato rispondo che questo non è il momento di puntare l’attenzione su un atto amministrativo, che certamente e giustamente dovrà essere controllato nella sua regolarità e semmai sanzionato. Mi stupisce, però, che un politico di lungo corso come Costamagna oggi presenti questa obiezione e invece non si preoccupi di sollecitare la sua parte politica che è al governo della regione affinché il Covid Center di Civitanova, sia immediatamente funzionante e da subito. Questo è il vero problema oggi e che Costamagna dovrebbe risolvere – ha continuato Ciarapica -. La programmazione dell’immediato funzionamento del reparto ancora non c’è. Mi auguro che non avremo mai bisogno dei posti letto della terapia intensiva e semi-intensiva della nostra Fiera. Seppur in maniera contingentata e prevalentemente con contagi da ritorno, che per il momento sembrano avere una caratteristica della malattia meno grave rispetto ai mesi precedenti, la curva epidemica sta riprendendo, tanto che il Governo Conte ha attuato una serie di misure di contenimento, ma dobbiamo fare molta attenzione tutti prima di parlare senza riflettere sulla vera problematica del momento. Perché, non sia mai che se ci sarà qualche caso che avrà bisogno di cure serie, non ci sia la necessità di chiudere ancora gli ospedali della provincia, in particolare come accaduto quello di Civitanova e quello di Camerino. Il Covid Center è stato allestito per curare il casi gravi di Covid e non interrompere le attività degli ospedali che sono riprese a pieno regime. Ritornare nella situazione in cui ci siamo trovati a marzo, oggi, sarebbe davvero imperdonabile», ha concluso Ciarapica.
Comitato “No fiera Covid”, Costamagna: «Siamo pronti a incatenarci»
Vorrei chiedere ai nostri amministratori e politici dove hanno intenzione di reclutare le risorse umane necessarie al funzionamento della struttura
Azz, c'è il rischio di chiudere più di quelli che avete già chiuso?! Fate funzionare gli ospedali pubblici, pagliacci!!
Ormai c'è e deve funzionare e speriamo che serva poco!
Quante balle raccontate per questo carrozzone da circo. È l'esatto contrario, invece di fare funzionare gli ospedali hanno speso soldi (18 milioni PUBBLICI) e preparato questa opera inutile per far riposare i "cavalieri"
Di questo passo può essere che si utilizzerà
Non gli bastano i soldi già buttati via ?
Hanno tolto anche le persone vestite da militari, guardiani del nulla.
Senza ritegno. Senza vergogna.
Cui prodest?
Deve funzionare??? Andateci voi... Bestie
Fatelo funzionare e lasciate liberi gli altri ospedali affinché possiamo continuare a curare le altre malattie che purtroppo esistono ancora...
Allora Ceriscioli e Bertolaso iniziate ad andare avanti voi nel centro covid sarete seguiti dai migliori specialisti
Voi al potere tutti potenziali assassini, la gente ha moltissimi altri problemi di salute che non riesce a risolvere a causa della impossibilità di prenotare esami e visite
Spero che la magistratura inizi ad indagare sulla porchettata che avete fatto
Ennesimo esempio di soldi pubblici male investiti...
questi continuano a dire montagne di sciocchezze ...
Sembra una barzelletta giá scritta
Quanti interessi avete in quel posto?
Ci manca solo questo che chiudete gli ospedale quel poco che rimasto non basta che x fare una visita ci vuole 2 anni che se non ai i soldi e la fai subito puoi morire povera Italia
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https://www.cronachemaceratesi.it/2020/08/17/ciarapica-difende-la-movida-provvedimento-esagerato-la-scelta-andava-lasciata-ai-territori/1436040/
Con un polo in crisi calzaturiero, e non solo, la fiera è di vitale importanza per l’ economia.
Le strutture esistenti, ospedaliere possono essere usate e organizzate come Ceriscioli ha fatto per la sua Pesaro e Torrette….
*RISPOSTA A CIARAPICA*
*(Dichiarazioni rilasciate a Cronache Maceratesi*
*Sabato 22/8/20)*
Io non so se… il corso politico di Ciarapica sarà lungo o breve ma so, di certo, che ha già imparato tutti i vizi di una politica che, invece, di dare risposte dirette a risolvere i problemi della gente o ad interloquire seriamente finisce per considerarsi al di sopra di ogni controllo o, peggio, dello stesso principio base della regolarità ed imparzialità degli atti. Non ci si può porre al di sopra della legge! La Fiera Covid di Civitanova oggi è ABUSIVA e questo dal Sindaco Ciarapica non dovrebbe essere considerato un… “fastidioso cavillo”…! SI CHIAMA PRINCIPIO DI LEGALITÀ ed è la prima regola che un AMMINISTRATORE PUBBLICO DEVE RISPETTARE. Tutto ciò riguardo lo pseudo…”ragionamento” legale di Ciarapica, peggio ancora la sua richiesta “politica”. Per il Sindaco di Civitanova dovrei essere io a preoccuparmi della programmazione per l’immediato funzionamento delle terapie intensive nella Fiera Covid. Lei, Signor Sindaco, fa finta di non ricordare che per il sottoscritto e gli oltre mille firmatari della Petizione Online cui si sono, successivamente, uniti molti altri, il “pasticciaccio brutto” messo in piedi con l’Astronavina2 di Bertolaso è pericoloso e li dov’è non può e non deve funzionare.
*(SEGUE)*
Quando si parla di Ciarapica si dovrebbe tener conto delle sue due doti: una, come amministratore e l’altra come politico. Fatto ciò non c’è più niente da dire. I giudizi negativi sono già impliciti se qualcuno sa chi è, per chi non lo conosce non credo che gli arriveranno alle orecchie minime tracce di notizie che possono smuovere la curiosità. E poi, diciamolo, di pubblicità se ne fa tanta, ma la sostanza, dov’è, qual’è, cos’è, chi è? Una volta diceva qualcosa per tappare qualche buco con la solita toppa e quel che si dice…adesso pur di mantenere un certo credo, lineare, che spieghi la sua presenza tra i candidati alla regionali non dice niente di interessante, però riesce a contraddirsi parlando tranquillamente in modo che non ha più bisogno di aggiustare il tiro. Lo cambia completamente. Certo poi se lo deve ricordare e questo chiaramente per chi lo conosce anche attraverso le sue tante dichiarazioni,capisce che chissà che bei mal di testa si procura. Che ci vuoi fare, anche lui che sia nato per soffrire!
per Jacopo, l’ ospedale funzionerà a parole, lo sappiamo bene, ….se arriverà una prossima pandemia sarà cmq sempre caos anche se di astronave se ne fa una per regione sopratutto per mancanza di personale preparato, da togliere ai nosocomi normali con alta percentuale di errore da parte di tutti per le ore di sovraccarico, lasciando sempre indietro tutti quelli che non saranno covid…questa è la migliore delle ipotesi…..lo smembramento di 40 anni ci ha regalato questa situazione….ancora non è finita…..