L’inaugurazione del Cuore Adriatico. A sinistra il vicesindaco Giulio Silenzi, il sindaco Tommaso Corvatta e Mauro Mattucci
di Laura Boccanera
E’ quasi un assist quello fornito dal centrodestra all’amministrazione comunale dopo la conferenza stampa sulla vicenda Civita Park (leggi l’articolo) durante la quale l’opposizione ha presentato la richiesta di un consiglio comunale aperto sull’argomento e una commissione di indagine ponendo la questione etica sull’aver fatto trattative con Mauro Mattucci, l’imprenditore abruzzese arrestato per bancarotta fraudolenta e evasione fiscale (leggi l’articolo). E oggi è il sindaco stesso a ribattere al centrodestra non senza una vena di compiaciuta ironia: «pensi il centrodestra alla questione morale» – afferma il primo cittadino che sovverte completamente quanto affermato ieri dalla minoranza. «La coalizione di destra è buona a fare conferenze stampa – dice – e promettere senza poi mantenere. Parliamo di chi a suo tempo non si è posto alcun dubbio sui finanziamenti ottenuti da Banca Marche dalle tre imprese socie di Civita Park, e che ora si fa addirittura un vanto di non aver trattato con nessuno. Come se fosse un merito quello di lasciare che una porzione strategica del territorio comunale fosse devastata e restasse come un’enome incompiuta, senza produrre alcun risultato per la collettività. Eppure in quei cinque anni c’era tempo di domandarsi se la vicenda stesse filando nei corretti canali amministrativi o se fosse il caso di porsi dubbi sull’affidabilità degli interlocutori. I lavori non procedevano e l’amministrazione Mobili non faceva nulla, si accontentava di conferenze stampa in pieno periodo elettorale e volantini di annunci sulla fantomatica consegna del nuovo ente fiera. Il tutto, curiosamente, all’insaputa dell’allora sindaco – commenta Corvatta – I fatti sono pericolosamente davanti agli occhi di tutti. Il prima è lo scempio del territorio, la dubbia erogazione di svariati milioni su cui Banca Marche ha acceso i riflettori, nel dopo ci sono un centro commerciale, la fiera, il palazzetto, le opere viarie, un sottopasso, le quattro corsie in via Einaudi. Nel dopo c’è l’accordo con la prima società sportiva delle Marche, che ha scelto Civitanova e grazie alla quale il nome della nostra città va in giro per l’Europa. Mauro Mattucci, come gli altri due soci, erano presenti sin dall’inizio, quello che è cambiato è stata la controparte, e la differenza si è vista». Il primo cittadino si sofferma poi su alcuni aspetti sfiorati anche ieri dalle parole del centrodestra e in particolare sulla sicurezza del Palas e sulla liceità di affidamento diretto senza bando alla Palace Srl. «Ci sono stati esposti a ben due procure senza che questi abbiano avuto seguito a testimoniare la correttezza del nostro operato – aggiunge Corvatta – una correttezza che mi consente di essere totalmente sereno e di auspicare ogni volta che gli inquirenti facciano la massima chiarezza su tutto l’iter relativo a questa vicenda, dal 2007 in poi. Noi abbiamo tutto l’interesse a che questo avvenga. Non ricordo di aver mai sentito qualcuno del centrodestra dire la stessa cosa. Interessante infine la richiesta di attivazione di una commissione d’indagine sulla Civita Park. E pensare che questa era stata istituita e che proprio gli esponenti della passata amministrazione l’hanno osteggiata. Forse ora cominciamo a capire perché».
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Mentre destra e sinistra( come sempre) fanno finta di azzuffarsi e si attribuiscono reciprocamente colpe,negligenze e responsabilita’ tutti i milioni di euro erogati dalla come sempre lungimirante bmarche ci sara’ qualcuno che li restituira’ o facciamo finire la questione con qualche polemica e a tarallucci e vino?
Certo che chi ha le azioni BdM ……………………………. ne deve sopportare troppe.
Comunque gatta ci cova un po’ troppo, polemiche o meno
Come mistificare la realtà, ma i fatti sono ben altri eccoli :
http://www.civitanova5stelle.it/articoli/informazione/il-segretario-comunale-insabbia-le-commissioni-d-inchiesta.html
http://www.civitanova5stelle.it/articoli/informazione/le-commissioni-di-indagine-vanno-fatte-su-questa-maggioranza.html
http://www.civitanova5stelle.it/articoli/informazione/il-sindaco-mente-sulla-civita-park.html
http://www.civitanova5stelle.it/articoli/informazione/civita-park-manca-l-informativa-antimafia.html
CIVITA PARK STORY
CENTRO-DESTRA
Viene concepita l’opera. La CivitaPark da Convenzione realizzerà il Centro-Commerciale + opere pubbliche (Fiera 12.000mq, via Einaudi a 4 Corsie, Sottopasso ecc..), con consegna aprile 2012.
Nel 2009 vengono portate per la prima volta 16,8 milioni di polizze false a garanzia delle opere pubbliche, il comune le accetta.
Nel 2011 vengono portate per la seconda volta (rinnovo) 16,8 milioni di polizze false a garanzia delle opere pubbliche, il comune le accetta ancora.
Vi è intanto una causa al Tar poichè secondo i tecnici del Comune la Civita Park ha versato 954.000,00 euro in meno di Costi di Costruzione
Maggio 2012 il Centro-Destra perde le elezioni, il cantiere è in alto mare, una incompiuta. IlCentro-Sinistra ha dormito 5 anni all’opposizione.
CENTRO-SINISTRA
Il Centro-Sinistra eredita questa situazione dopo aver dormito 5 anni all’opposizione. Ora ha vinto le elezioni ed inizia l’Amministrazione Corvatta.
C’è però un imprevisto, entrano all’opposizione anche 2 Consiglieri del MoVimento 5 Stelle. E’ la prima volta.
Ottobre 2012, i Consiglieri del MoVimento 5 Stelle si accorgono che le polizze sono false e fanno un esposto in Procura.
Dicembre 2012, sono scadute di nuovo le polizze (che comunque erano false). La CivitaPark porta altri 16,8 milioni polizze false, ma stavolta c’è stato, 2 mesi prima, l’esposto del MoVimento 5 Stelle, allora il Comune le rifiuta.
Da Gennaio 2013 l’Amministrazione Corvatta permette di continuare il cantiere senza polizze a garanzia della opere pubbliche (incredibile!!!!) Da quì in avanti le irregolarità si fanno numerose, e per ognuna il MoVimento 5 Stelle fa esposti alle autorità competenti.
Sotto il Centro-Sinistra accade di tutto. Il tecnico comunale designato al controllo del cantiere, nel frattempo è defunto, ed il Centro-Sinistra non ne nomina un’altro per ben un anno e mezzo, nel quale la CivitaPark può fare ciò che vuole. Si scoprono infatti che sono stati utilizzati materiali fuori capitolato. Seguono esposti del MoVimento 5 Stelle.
Agosto 2013: sebbene il Centro-Sinistra avevsse scritto ben chiaro sul suo programma che avrebbe preteso il rispetto della Convenzione e dei termini di consegna, si rimangia tutto. Si concedono proroghe e si firma una Nuova Convenzione. Scatta l’operazione Palas. Si decide di trasformare metà Fiera in Palas.
Marzo 2014: Nè Centro-Destra nè Centro-Sinistra hanno mai chiesto il Certificato Anti-Mafia. Solo il MoVimento 5 Stelle lo chiede ad inizio 2014. L’Amministrazione Comunale, oramai costretta, lo chiede solo a Marzo 2014, cioè dopo l’uscita di Mattucci da Civita Park. Centro-Destra e Centro-Sinistra sapevano benissimo chi fosse, Mattucci era già stato ai domiciliari per presunte collusioni con i Casalesi. Il MoVimento 5 Stelle avvisa della vicenda i loro Parlamentari, che sulla questione protocollano interrogazioni in Parlamento (Interrogazioni Parlamentari)
Il Cantiere va avanti. Il Centro-Sinistra fa aprire il centro commerciale sebbene Civita Park avesse un debito di 400.000,00 di Ici/ Imu non pagata nei confronti del Comune di Cvitanova Marche.
Il Centro-Sinistra con tutto quello che è successo affida la costruzione e la gestione del Palas senza Bando Pubblico ( ancora più incredibile!!!!) Alla fine la manovra Palas, previsto dalla Nuova Convenzione, impegnerà il Comune in oltre 3 milioni di euro non previsti dalla vecchia Convenzione.
Spero che questa Cronologia sia utile. Sembra una storia assurda ma è tutto vero!!!
Vorrei far soffermare i lettori, dopo tutto quello che ho raccontato, su questa affermazione del Sindaco riportata nell’articolo, dove egli si dichiara sereno sul suo operato poichè, cito testualmente:”Ci sono stati esposti a ben due procure senza che questi abbiano avuto seguito a testimoniare la correttezza del nostro operato……..ecc……”…….
CLAMOROSA BUGIA DEL SINDACO CORVATTA
Non manca mai inoltre la classica BUGIA del Sindaco Corvatta. Egli dichiara approposito della Commissione d’indagine (o d’inchiesta) consiliare: “E pensare che questa era stata istituita e che proprio gli esponenti della passata amministrazione l’hanno osteggiata”. Questa è una bugia clamorosa. Quello che è successo in realtà si può leggere nel primo link postato da Fabio Bottiglieri, articolo sul sito pubblicato dal MoVimento 5 Stelle a suo tempo.
Comunque vi dico in sintesi come sono finite le “commissioni di Indagine” proposte da Costamagna durante la sua campagna elettorale. Quando furono proposte furono votate all’unanimità, anche dal Centro-Destra. Mobili prese la parola e disse che loro le votavano ben volentieri poiché a proprio parere avevano fatto tutto nella legalità, ma non ne avrebbero fatto parte poiché, dovendo indagare sull’operato dell’amministrazione precedente, cioè di Centro-Destra, non aveva senso che loro stessi vi partecipassero. Si fecero quindi due commissioni, una sui centri commerciali, ed una sulla presunta parentopoli. La presidenza di entrambe le commissioni fu affidata al MoVimento 5 Stelle. Appena il Movimento 5 Stelle chiese i documenti però, questi vennero rifiutati dal Segretario Generale Dott.Piergiuseppe Mariotti, con le seguenti banali motivazioni che: 1) erano su carta intestata; 2) non erano richieste attinenti alle indagini. La seconda in particolare particolarmente risibile: se io sono Presidente di una commissione d’inchiesta, sarò io che decido quali documenti mi servono e quali no. Dopo questo rifiuto a fornirci i documenti, noi del Movimento 5 Stelle capimmo che si trattava della solita operazione di facciata, cioè fare finta di fare qualcosa ma in pratica non fare nulla come sempre. Allora i nostri rappresentanti si sono dimessi da entrambe le commissioni. Da allora tali commissioni sono composte solo da componenti del Centro-Sinistra, e non so cosa stiano facendo.
Quindi l’affermazione del Sindaco Corvatta, secondo il quale il Centro-Destra avrebbe ostacolato le Commissioni d’Inchiesta è completamente falsa. Io non mi capacito ancora di come un Sindaco possa continuativamente e costantemente mentire ai cittadini in questa maniera.
“C’e’ delmarcio in Danimarca”….
….E non solo in Danimarca
@Iacopini. Discutere sulle verità del sindaco dopo tre anni e passa in cui ha ampiamente dimostrato quali sono le tattiche da usare per lasciare ai posteri l’appellativo di peggior sindaco di Civitanova da l’ultimo Podestà ad oggi e per i prossimi 2000 anni, mi sembra ripetitivo e quindi non lo faccio. C’è una cosa però che non mi torna e sono quei due esposti che garantiscono la correttezza del suo, del loro operato ecc. Se qualcuno fa un esposto in Procura contro di me, io posso dire di essere stato oggetto di una denuncia infondata solo se il Procuratore ravvisa che dopo indagini non sono emerse prove che determinano il proseguo di un iter giudiziario.
Non è che se dopo due anni, ed anche tre come mi è già successo la Procura non risponde all’esposto, significa che io innocente sono, ma che ancora l’inchiesta non è stata chiusa. Quindi le mie domande sono queste:” La procura in seguito agli esposti sull’affidamento senza gara, ha dato una risposta o ancora si sta vagliando “, quindi la tranquillità sarebbe prematura, l’altra è questa: ” La procura ha risposto di non aver ravvisato elementi per avviare un procedimento giudiziario e se ne ha spiegato il motivo”. Ciao
@ Sauro Micucci
L’esposto sulle false fidejussioni è andato a processo in Procura. Per gli altri sulla stessa vicenda, sempre in Procura, non si può essere tenuti al corrente, ma solo chiedere di essere informati se avviene l’archiviazione. Per ora non ci è arrivato nulla, quindi non dovrebbero essere stati archiviati.
L’esposto sull’affidamento senza bando invece è stato fatto alla Corte dei Conti. Quì però non c’è l’articolo che permette di chiedere di essere informati sull’eventuale archiviazione, quindi non so a che punto sia.
Su questa vicenda dell’affidamento senza Bando, avendo noi del M5S fatto l’esposto alla Corte dei Conti, gli esposti in Procura di cui parla il sindaco li ha fatti il Centro-Destra o qualcun’ altro.
Che dici Curvà, nun è megliu spettà nu puchittu pe’ candà?
Iacopini nella ricostruzione della vicenda Civita Park dimentica alcuni passaggi, ma sono troppe le anomalie verificatesi che ci può stare. Ne segnalo un paio, clamorose: la garanzia da parte del Comune, committente delle opere, di oltre 2 milioni di euro per il mutuo acceso da Civita Park con il Credito Sportivo. Eppoi l’accettazione in garanzia per le opere pubbliche da eseguire, in luogo di regolari fideiussioni, di beni personali di Mattucci, che ora dovrebbero essere sotto sequestro. E potremo continuare a lungo. Il dopo di cui parla il sindaco Corvatta, rispetto al centrodestra, sono metà Ente Fiera, mortificando le potenzialità dell’imprenditoria del comprensorio, un centro commerciale inutile (ce n’era un altro ora diventato vergognoso immondezzaio!) e un Palas per la squadra di volley di un’altra città, in cerca di strutture sportive gratuite. Sull’operato di un’amministrazione comunale nefasta per la città c’è un’ampia letteratura, che i civitanovesi provano sulla loro pelle. D’altra parte il centrodestra, la cui esperienza amministrativa gli elettori hanno accantonato affidandosi addirittura a Corvatta (al traino di cariatidi della politica), non ha compreso la lezione e non ha saputo rinnovarsi. Basta guardare i volti che compaiono alle conferenze stampa, gli stessi che hanno governato Civitanova per 17 anni, solo l’ex sindaco Marinelli per i problemucci maturati in Regione si è tirato da parte. Ora ad un anno e mezzo dalle elezioni comunali, occorre lenianamente porsi la domanda: “che fare?”. E’ chiaro che Civitanova, da un punto di vista amministrativo, ha bisogno di una catarsi, per liberarsi di personaggi che non hanno più nulla da dire, di entrambi gli schieramenti. Occorre da parte di una forza di rinnovamento, quale il Movimento Cinque Stelle, aprire da subito una campagna di ascolto in tutti i quartieri, per una vera amministrazione partecipata, non quella di puramente enunciativa dalla giunta Corvatta. Da questi incontri con i singoli quartieri far discendere un programma per gestire Civitanova e un impegno diretto dei cittadini in una lista civica, che esprima una personalità di grande prestigio da candidare a sindaco. Ciò nella assoluta certezza che se il M5S decidesse di fare da solo – la presunzione in politica perde sempre – rimarrebbe dov’è ora, magari con qualche consigliere in più: all’opposizione! Si apra perciò tale movimento alla città, ha la possibilità concreta, ora più che mai, di fare pulizia e guidare Civitanova.
@ Caporaletti
Confermo le altre 2 anomalie da lei citate. Infatti le avevo dimenticate. Aggiornerò la mia Cronistoria.
Per quanto riguarda la parte Politica, Urbanistica e Bilancio partecipato (quelli veri, non quelli di Corvatta) sono già in programma.
Per la parte politica sinceramente non sono al corrente delle ultime evoluzioni. Sicuramente no alleanze con partiti e liste civiche tradizionalmente collegate ai partiti.
Una civica pura dei quartieri? …….. non so però il mio voto conta 1 e quindi non mi pronuncio su una questione come questa, aspetto una posizione ufficiale …….