Bagno di folla per il nuovo palas
“Pagato 3 euro e 50 a civitanovese”

GRANDI OPERE - La gioia del sindaco Corvatta. Taglio del nastro affidato al viceministro Riccardo Nencini: "Non ho avuto il coraggio di dire al presidente Renzi che avete costruito un palazzetto in 135 giorni, mi avrebbe chiesto di esportare tecnici e costruttori a Roma". Ospiti arrivati da tutta la provincia: manca solo Macerata. Primo allenamento per la Lube nella nuova casa

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(In alto la galleria fotografica di Lucrezia Benfatto)

INAUGURAZIONE PALAS (3)

L’arrivo del Viceministro Riccardo Nencini per l’inaugurazione del Palas accolto dal sindaco Tommaso Corvatta

di Laura Boccanera

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Taglio del nastro e gioia a Civitanova per la consegna del palazzetto dello sport, un’opera attesa da quasi 30 anni e realizzata in tempi strettissimi. Una festa che durerà fino a domani, ma l’opposizione diserta l’inaugurazione. Né il centrodestra né i grillini vi hanno preso parte.

“UN SOGNO CHE DIVENTA REALTA’” – «Oggi è una bella giornata per le Marche, due inaugurazioni di questi tempi sono un fatto eccezionale in Italia e rare anche altrove». Encomi senza giri di parole da parte del viceministro Riccardo Nencini che oggi ha tagliato ben due nastri nella provincia di Macerata, la Quadrilatero nell’entroterra (leggi l’articolo) e il Pala Civitanova sulla costa. A dire il vero a tagliare il nastro, forbici alla mano è stata Elena Regolo, di 9 anni, come a voler lanciare un messaggio verso le nuove generazioni. Perché l’apertura di questo palazzetto significa molto di più per la città e i toni sono quelli maestosi di un trionfo, per una soddisfazione che si concretizza. Parla di «Gioia vera e propria» Giulio Silenzi, quasi commosso rivedendo il video che riassume la storia edificatoria del palazzetto. Stupito il viceministro Nencini, sollevati gli imprenditori, Giuliano Ginnobili, il direttore del “cantiere finanziario” dell’operazione e Mauro Mattucci, il costruttore abruzzese.

 Taglio del nastro palas civitanova Corvatta-Costamagna-Nencini-Silenzi (1)IL TAGLIO DEL NASTRO – Sono le ore 13.40 del 16 gennaio 2015, il palazzetto dello sport, dopo oltre 30 anni da quando si iniziò ad ipotizzare una struttura simile, vede la luce. Sono arrivati da tutta la provincia: ci sono i sindaci dei comuni limitrofi, Francesco Fiordomo di Recanati, Franco Capponi di Treia, Nelia Calvigioni di Corridonia, assente Macerata con Carancini, ma per molti era prevedibile, c’è però Fabio Pistarelli dell’opposizione, il senatore Mauro Morgoni, un po’ defilato, sugli spalti insieme al pubblico Lauro Costa, e poi ovviamente tutte le autorità locali, per la Lube Simona Sileoni e Stefano Recine, Fabio Sturani del Coni, gli amministratori, il presidente della provincia Antonio Pettinari, assessori, consiglieri comunali. Dell’opposizione solo Sergio Marzetti. La benedizione della struttura è affidata a Don Alberto Spito, poi prende la parola il sindaco Tommaso Corvatta: «Solo ora ci rendiamo davvero conto di ciò che è successo, mentre eravamo al lavoro non capivamo ciò che avveniva, ora finalmente possiamo assaporare questo risultato. Abbiamo lavorato a testa bassa. Confrontando il nostro palazzetto con quello di altre città i numeri saltano all’occhio, Biella ad esempio ha costruito un palas simile al nostro in due anni e mezzo, è costato 18milioni di euro. Noi l’abbiamo costruito in 4 mesi ed è costato 400mila euro, di cui solo 150mila pagati dai civitanovesi, quindi 3 euro e mezzo a civitanovese».

palas inaugurazione bambini (2)

palas inaugurazione bambini (3)I NUMERI – Il palas occupa un volume di 104.518 metri cubi e ha una capacità di 4.200 persone circa, con 4.000 seggiolini rossi e blu. 31 ditte hanno lavorato alla sua realizzazione, 153 dipendenti, 0 infortuni, 75 km di cavi e 135 giorni di lavoro sono stati impiegati per la costruzione.

 

 

Corvatta-Nencini-Costamagna

Da sinistra l’assessore regionale Sara Giannini, il sindaco Tommaso Corvatta, il vice Ministro Riccardo Nencini e il presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna

I COMMENTI – Lo slogan scelto e che campeggia da giorni è “Un sogno che diventa realtà”, ma per Giuliano Ginnobili, presidente della Palace è «Un incubo che finisce». E’ stato lui ad aver traghettato l’operazione facendola finanziare grazie agli istituti di credito, tutti commissariati tra cui Banca Marche Medialeasing e il Credito Sportivo. «Il sogno per me è stato un incubo in realtà – scherza – ringrazio tutti coloro che hanno lavorato qui, i dipendenti, i collaboratori, le imprese, mai si è verificato un incidente, e ringrazio soprattutto in chiusura me stesso, per essere caduto e rialzato sempre». Presente per la Regione l’assessore Sara Giannini: «E’ emozionante stare qui, quando inaugurammo il centro commerciale l’amministrazione si prese un impegno e oggi lo porta a termine. Le Marche sono una regione che fa molto, ma parla poco, questo è il segno di un grande senso di responsabilità, un’eredità che abbiamo saputo sviluppare al meglio per il territorio».

Simona Sileoni-Flavio Corradini

Simona Sileoni con il rettore di Unicam Flavio Corradini

«Nasce da un’idea – ricorda il vicesindaco Giulio Silenzi – che voleva concretizzare un sogno che era di questa provincia da oltre 20 anni. E’ motivo di orgoglio oggi vedere questo esempio positivo, un esempio che dimostra che è possibile fare queste cose in tempi rapidi e in maniera pulita. Questa ora deve essere la casa di ogni marchigiano che ama la Lube, senza bandiere di campanilismi». Soddisfatto anche il costruttore Mauro Mattucci: «Ho terminato un’opera e una grossa avventura, ora il segretario comunale può anche sbloccare i miei beni» – scherza. Mattucci infatti aveva concesso come fideiussione alcuni immobili personali per garantire l’operazione. A chiudere è il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini, presente stamattina anche nell’ultimo tratto di Quadrilatero inaugurato: «Sono rare queste inaugurazioni di questi tempi. Questa mattina ero al telefono col presidente del Consiglio, gli ho detto che venivo nelle Marche, ma non ho avuto il coraggio di dirgli che avete costruito un palazzetto in 135 giorni, mi avrebbe chiesto di esportare tecnici e costruttori a Roma. La verità è che noi siamo bravissimi a darci la zappa sui piedi da soli. Sono 693 le incompiute in Italia, da oggi però dovremo cominciare a conteggiare anche quelle portate a termine in tempi record. Qui non c’è stato neanche un incidente, davvero un ottimo esempio».

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Un brindisi fra Giulio Silenzi, Antonio Pettinari, Franco Capponi e Piergiuseppe Mariotti

Un brindisi fra Giulio Silenzi, Antonio Pettinari, Franco Capponi e Piergiuseppe Mariotti

Albino Massaccesi, vice presidente Lube Volley e Fabio Sturanti, presidente Coni Marche

Albino Massaccesi, vice presidente Lube Volley e e Fabio Sturanti, presidente Coni Marche

LUBE – Già nel pomeriggio la squadra campione d’Italia ha preso possesso della struttura per gli allenamenti. Alle 17.30 l’arrivo dei giocatori che saranno impegnati anche domani. Gli uomini di Alberto Giuliani potranno così iniziare a prendere contatto con il Palas che li vedrà protagonisti per tutta la seconda parte della stagione 2014/2015 esordio ufficiale il 27 gennaio alle 20.30 nel match di Champions League contro il Fenerbahce dell’ex Ivan Miljkovic, mentre il primo match di SuperLega sarà domenica 1 febbraio contro Ravenna.

palas inaugurazione bambini (1)

I bambini delle scuole medie protagonisti della Quadrangolare di pallavolo

CURIOSITA’ – Ad aprire il palaCivitanova questa mattina sono stati però i ragazzini delle scuole medie della città che hanno riempito di grida e calore le gradinate in cemento ancora immacolate, al ritmo de “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang” di Jovanotti. Gli alunni dei quattro istituti comprensivi (Sant’Agostino, Regina Elena, Ugo Bassi e Tacito) si sono sfidati in un quadrangolare che ha visto vincitori i ragazzi della Ugo Bassi che nella finalissima hanno sfidato quelli di via Regina Elena.

inaugurazione palas civitanova marche (7)«Ma la vittoria è di tutti, naturalmente, perché a vincere è la città che da oggi vede nascere una delle strutture più importanti delle Marche dedicata allo sport e allo spettacolo – ha detto l’assessore allo sport Piergiorgio Balboni». L’amministrazione comunale ha consegnato le targhe di riconoscimento ai dirigenti scolastici Claudio Bernacchia, Daniela Boccanera, Antonella Marcatili, Mirella Paglialunga, presenti insieme agli alunni e insegnati per rendere indimenticabile questa grande prima festa. Al termine della prima parte della giornata dedicata ai giovani sul maxischermo è stato proiettato il video della Lube campione d’Italia e i presenti hanno intonato l’Inno d’Italia insieme a Marta Porrà. Anteprima d’effetto anche per un altro video, stavolta è quello dedicato a Civitanova e realizzato dal regista Paolo Doppieri che in maniera inedita e con una videografica e riprese mutuate da inquadrature cinematografiche racconta una tipica giornata civitanovese dall’alba al tramonto. Vicoli, strade, rituali, assumono una veste e una visione del tutto inedita anche agli occhi di chi questa città la vive e la respira ogni giorno, regalando una percezione del tutto nuova. E domani la festa ricomincia: a partire dal pomeriggio musica, esibizioni, spettacoli e convivio per tutti.

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primo allenamento lube civitanova

Il primo allenamento della Lube nel Palas Civitanova

 

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INAUGURAZIONE PALAS (2)

 

INAUGURAZIONE PALAS (5)



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