di Matteo Zallocco
e Alessandra Pierini
Alla faccia della trasparenza e del rigore. Le linee guida dell’Amministrazione comunale tanto decantate nella conferenza di fine anno (leggi l’articolo) e nella proposta del bilancio di previsione (leggi l’articolo), non sempre trovano effettivo riscontro. Ne è un esempio quanto accaduto questa mattina: la nostra redazione si è vista negare l’autorizzazione per la trasmissione in diretta streaming del consiglio comunale aperto sull’Ircr di domani pomeriggio (leggi).
I nostri lettori dopo aver seguito le varie vicende sull’Ircr e in particolare le nostre inchieste sulle strane compravendite tra l’ente e una società privata in seguito alle quali abbiamo documentato un regalo da 11 milioni di euro, non potranno quindi assistere a servizi giornalistici in diretta non certo per nostre mancanze. Seguiremo comunque i lavori con la solita presenza in aula e il successivo resoconto scritto.
Le motivazioni del divieto di portare le nostre telecamere all’interno del Consiglio comunale aperto (tra l’altro è stata la nostra testata a richiederlo ripetutamente) ci sembrano quantomeno contrarie a quei principi che l’Amministrazione dice di prendere come riferimento. Il presidente del Consiglio comunale Romano Mari ci ha spiegato che non era possibile effettuare la diretta streaming perchè proprio da domani partirà una convenzione con un’altra emittente per le trasmissioni delle sedute consiliari. Nessuno era a conoscenza di questa convenzione, né sono rintracciabili atti ufficiali. A questo punto abbiamo chiesto chiarimenti all’assessore Stefania Monteverde che ha la delega alla comunicazione. Quest’ultima ci ha confermato l’esistenza della convenzione proposta dall’Amministrazione dicendo che è stata approvata nella conferenza dei capigruppo. La nostra testata negli ultimi due anni aveva chiesto più volte, anche attraverso la voce dei cittadini e degli stessi consiglieri comunali, l’opportunità dell’ingresso delle telecamere in aula.
In merito sono stati pubblicati diversi articoli e la proposta aveva sollevato un coro di voci favorevoli, ma nessuno probabilmente si sarebbe aspettato questo modo di agire. Non è stato infatti pubblicato nessun bando né sono state contattate altre emittenti, ma si è subito provveduto all’assegnazione diretta di un servizio che tra l’altro il Comune non ha ancora reso pubblico. Avremmo seguito (gratuitamente!) il Consiglio comunale aperto sull’Ircr, accollandoci come sempre tutte le spese per proporre un ulteriore servizio ai cittadini. Questa possibilità ci è stata negata perchè, secondo quanto ci è stato detto, è stata data l’esclusiva (pagandola e non facendola pagare) a questa emittente che ha già rapporti con il Comune. Queste situazioni ci sembrano francamente fuori dal mondo e poco rispettose del lavoro che svolgiamo con la massima serietà ogni giorno.
Auspichiamo almeno che quella di domani sia l’occasione per fare chiarezza e applicare la tanto decantata trasparenza su tutte le situazioni legate alla nebulosa vicenda Ircr.
P.S. Solo nel tardo pomeriggio è arrivata una nota attraverso cui il Comune avvisa della diretta dei Consigli comunali a partire da domani. Attendiamo anche la pubblicazione della convenzione e delle relative cifre.
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@ Zallocco
FORSE HANNO PAURA CHE RIPRENDETE I TANTI SCHELETRI NASCOSTI NEGLI ARMADI !!!!!
come sempre i nostri amministratori dimostrano ciò che valgono…… Andate a casa!!!!
Perchè Cronache Maceratesi non è stata interpellata per la concessione di questi diritti in esclusiva e per questa convenzione ?? Una cosa vergognosa…
a Tolentino funziona così da anni… di cosa vi meravigliate? L’informazione non omologata dà sempre fastidio, fatevene una ragione… Certo, piacerebbe sapere le cifre e i criteri con i quali vengono assegnati certi incarichi. Che schifo…
L’ennesima dimostrazione dell’inaffidabilità di questa Giunta. La colpa di quello che sta avvenendo a Macerata non è, però, solo del Sindaco e della sua Giunta, tutte le forze politiche dovrebbero prendere atto, anche con le dimissioni, che la situazione è diventata insostenibile! Non si può seguitare a fare i conti se “conviene” o “non conviene” staccare la spina! Le ultime due sedute del Consiglio Comunale confermano. ammesso che ce ne fosse bisogno, l’assoluta paralisi dell’Amministrazione: due delibere (l’aumento delle tariffe per la sepoltura e la fidejussione per la Maceratese) affossate dai voti della stessa maggioranza! A chi giova questo stato comatoso? Sicuramente al portafoglio del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri comunali (più di 80 sedute per parlare di “nulla”), molto meno alla Città!
Per amore di verità in una delle ultime conferenze dei capigruppo non si è votata nessuna convenzione, nè si è votato alcunché riguardante le riprese televisive! Si è ricevuta semplicemente la comunicazione dell’imminente inizio delle riprese, non dando nessuna spiegazione riguardo al procedimento di assegnazione dell’incarico.
Francesca D’Alessandro
Il presidente del Consiglio comunale Romano Mari ci ha spiegato che non era possibile effettuare la diretta streaming perchè proprio da domani partirà una convenzione con un’altra emittente per le trasmissioni delle sedute consiliari.
Da domaniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii che coincidenzaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!
ahhahahaha che vergogna!!!!
Alla prossima riunione dei capigruppo valutate anche le dimissioni dell’intero consiglio comunale, così farete davvero un servizio alla città!!
@giorgiopalmieri
Il criterio? Sicuramente non basato sui costi, perché è stata presa in considerazione un’unica proposta. E anche a visibilità CM non è messa malaccio,visti i numeri certificati da un’azienda come Google e dato che ha vinto un premio nazionale per il più alto indice di visibilità, riservato ai quotidiani online di tutta Italia. Chiaramente dispiace perché la redazione lavoro tanto per cercare di garantire un’informazione immediata e di qualità, e magari qualche politico abituato a scegliersi il proprio campo questo non lo accetta. Pazienza, è già una vittoria che ci sia un consiglio comunale aperto sull’Ircr (come ci fu un dibattito pubblico sulla cittadella dello sport) a seguito del nostro lavoro, che potrà essere ignorato da qualcuno ma non dalla maggioranza dei cittadini.
Pessima tempora currunt.
Non credo che tarpando le ali a CM riusciranno a tenere nascosti i loro “giochetti”
AMMINISTRATORI VERGOGNA !!!!!!!!!
pero’ la convenzione con un’emittente televisiva non puo’ certo impedire che i cittadini vadano in consiglio con i telefonini e riprendano la seduta !!!!!!
DUNQUE ANDIAMO TUTTI IN CONSIGLIO COMUNALE CON IL TELEFONINO !!!!!!!!!!!!
Coraggio, Matteo, forza Alessandra, Cronache Maceratesi deve andare avanti nel suo lavoro di sensibilizzazione, di informazione e di pulizia. Non saranno questi piccoli giochetti, sicuramente scorretti (sì, proprio scorretti, profondamente scorretti, e mi dispiace dirlo perchè ho sin qui molto apprezzato l’operato dell’assessore Stefania Monteverde) a fermare la forza dirompente della vera partecipazione dei cittadini, della reale trasparenza, ormai possibile in questa città solo grazie a Cronache Maceratesi.
Così come non fermeranno le inchieste di Cronache Maceratesi gli ignobili tentativi di ricatto portati avanti nei miei confronti da autorevoli esponenti del PD affinchè cessino le critiche verso i protagonisti dello scempio edilizio e urbanistico di Macerata. Certa gente, invece di minacciare ritorsioni, dovrebbe semplicemente dimettersi dagli incarichi istituzionali che indegnamente riveste.
Cronache Maceratesi è una voce libera in questa città, è una novità veramente rivoluzionaria, ed è per questo che dà fastidio a molti, anche a parte della cosiddetta opposizione. La mia speranza è che il fastidio aumenti sempre di più.
Cari Matteo e Alessandra,
scrivete nell’articolo: “nessuno probabilmente si sarebbe aspettato questo modo di agire“.
Nessuno di voi, probabilmente. Nessuno di noi, invece, si sarebbe aspettato il contrario.
Una vergogna, un vero schifo!!!
Roba da mentecatti!!
Anche questa vicenda conferma una mia personale opinione che mi sono fatto negli ultimi mesi.
Che questa Giunta e questo Consiglio Comunale sono assolutamente inadeguati a gestire questo momento storico.
Credo abbia ragione l’amico Alberto Cacciamani: andate tutti a casa, per cortesia.
Questa volta la cappella della giunta mi sembra proprio grossa!!! Ma come si vuole fare la nuova storia e poi si mette i bastoni tra le ruote a chi denuncia tutto lo schifo che c’è stato sulle situazioni dell’urbanistica??? Si vuole fare la nuova storia e non si cerca collaborazione con un organo informativo come questo che ha numeri incredibili e 100 articoli al giorno a tutte le ore di grande qualità e che probabilmente con il suo ottimo lavoro e il suo successo ha preceduto di qualche anno la situazione che ci sarà in tutta Italia??? Poi i soldi pubblici in che modo vengono distributi??? Così a caso senza avvertire nessuno da quanto scrive la D’Alessandro!!! La classe politica maceratese non riesce ancora a capire le potenzialità e i benefici di internet nonostante le vengano serviti su un piatto d’argento ma noi abbiamo capito i benefici che cm sta portando alla città!!! Avanti così ragazzi!!!
Ci state a andare di persona tutti e gridargli in faccia ciò che pensiamo???????????????
Solo se gli stiamo sul collo cominciano a rendersi conto di che c.a.z.. combinano e ad aver un pò di sana paura……. del voto…
Una scelta stupida, prima ancora che inopportuna.
Trovo estremamente grave quanto affermato da Giuseppe Bommarito. Ricatti per fermare le sue critiche.
Altro che le fiaccolate contro la mafia in Sicilia.
La mafia è anche da noi; in molte realtà della provincia le intimidazioni di esponenti di sinistra nei governi locali sono frequenti.
Se lo hanno fatto apposta si tratta di un piccolo dispetto che non sortirà nessun significativo risultato ; se gli e’ sfuggito sarebbe la conferma del ritardo culturale gia’ dimostrato nei confronti dei nuovi canali di comunicazione più democratici e trasparenti. In ogni caso auguro a CM di continuare a fare il suo importante lavoro con la stessa determinazione senza preoccuparsi più di tanto. Fra l’altro mi viene anche il dubbio che la cosa sia sostenibile . Non e’ una limitazione del diritto di cronaca ?
La proposta era stata avanzata per la prima volta nel 2008 da Anna Menghi è fu bocciata per via dei costi ritenuti eccessivi. La questione è tornata in auge nel 2010 e tutti i Consiglieri si mostrarono favorevoli (ad eccezione di Borgiani, Lattanzi, Savi e Salvatori).
Il fatto che la Giunta o la Capigruppo (a ranghi ridotti) abbia deciso in tal senso è un fatto positivo ma come al solito la bontà dell’iniziativa è rovinata dal metodo!
Come si fa a dare in “esclusiva” la ripresa di un Consiglio comunale APERTO il cui scopo è quello di dare la massima divulgazione alla cittadinanza!?!
Come si fa a pagare l’emittente per fare il servizio, per di più in esclusiva …dovrebbe essere casomai il contrario, mica è la balera che paga Tvrs per “festa in famiglia”!?!
Ed ora la parola al consigliere che vuole fare bella Figura: “Finalmente è arrivata la ribalta televisiva anche per noi, il problema dell’essere o apparire ovvero lo “stadio estetico” di Kierkgaard trova il suo compimento”. “Mi oppongo e chiedo di intervenire per fatto personale -sospira Il Moro– io voglio restare nell’anonimato e se alla radio potevo tacere ora chi mi oscura da quella macchina da ripresa?”. Risponde in Rima il Presidente: “Sono il garante dell’anonimato e la mia mano è stesa” (o solo tesa? ndr). Di serie C attori in questo palcoscenico si possono trovare e il Cantico più antico recitano. Più di avanguardia la parte del consigliere che con il Tel. spiarli pare. L’ing. ai costi non si è accorto che Se balli da solo puoi perdere l’equilibrio.
Poco enigmatico commento alla notizia che altrimenti andrebbe letta con tanta autocritica da chi svolge la funzione oltre che di lettore anche di elettore, infatti questi consiglieri e questa amministrazione non sono nominati (triste giustificazione per i parlamentari) ma sono eletti e la loro ormai accecante inadeguatezza riflette la stessa nostra.
Ma è mai possibile che il talento, le capacità, le buone idee e i progetti riusciti, in questa città devono sempre essere ostacolati anzichè sostenuti e ampliati?? Boh, il mondo va proprio a rovescio…. la cosa che più mi preoccupa è che questa amministrazione fa le cose a caso….. mica c’è un’idea di fondo, un obiettivo…. solo poca competenza….
Bommarito, le dico come la penso:
sarebbe stata una buffonata in perfetto stile consiglio comunale di Macerata e non volevano le telecamere per lo sputtanamento generale.
Però sono sicuro che adesso troveranno una nuova scusa per non metterle lo stesso, nonostante tutto.
Conosco bene i miei polli e potrei farci le scommesse e vincere milioni.
Bommarito ci fa un’inchiesta (La prossima) sulle telecamere in consiglio comunale dato che hanno fatto tutto senza bando e così all’improvviso? Vediamo a chi lo fanno fare e quanto prenderà e se (come penso) salterà tutto.
Grazie!
Cari signori, questa é una grande e bella notizia, siamo sulla strada giusta, stanno cominciando a vacillare, siamo tutti d’accordo sulla enorme cazzata che hanno fatto, hanno concesso un’esclusiva video e per di piú pagandola con i nostri soldi, bene peró mi sembra che il diritto di cronaca non si possa negare ai giornalisti, allora giornalisti di CM perché non vi unite a tutti i canali web disponibili per fare una radiocronaca trasmessa congiuntamente o se volete anche da soli con tanto di commento da trasmettere con un semplice collegamento telefonico in diretta sul sito, se non si vedono le facce non é un problema, ma se si ascolta con tanto di commento ci divertiamo ancora di piú. Sarebbe molto piú interessante e meno noioso se qualcuno spiega e commenta.
La prima cosa che mi viene da pensare è che la politica consideri la stampa e i mezzi di informazione come dei semplici contenitori e casse di risonanza per le loro dichiarazioni e per quello che è loro interesse valorizzare… Non credo sia così che funzioni. Se i giornalisti si devono prestare a qualcosa è solo alla verità e alla trasparenza che sono connessi al diritto d’informazione dei cittadini, anche se poi può non avere l’impatto sperato dai protagonisti degli articoli.. Mi dispiace enormemente che l’egregio lavoro di Alessandra Pierini nel seguire minuto per minuto i consigli comunali e nel riportarli all’attenzione dei cittadini, nonchè l’analisi e gli approfondimenti compiuti nell’ambito di filoni di inchiesta da parte dell’intera redazione non siano valorizzati ma anzi, quasi penalizzati.
Ragazzi non mollate!
Il vergognoso e scellerato tentativo di questa amministrazione di ostacolarvi cadrà nel vuoto.
Non ci riusciranno perché non si tratta solo di impedire a dei professionisti di svolgere il proprio lavoro per il bene di una comunità ; si tratta di frenare un completo e quanto mai decisvo processo di trasparenza a cui tanti cittadini, proprio grazie a Cronache Maceratesi, fanno riferimento.
Questa assurda decisione non e’ stata minimamente discussa con il Consiglio comunale.
personalmente mi sarei opposto in tutti i modi possibili.
Solo a Macerata , una Web Tv cosi’ seguita come Cronache Maceratesi puo’ essere estromessa dal trasmettere in diretta una seduta del Consiglio comunale. Specialmente se si tratta di un Consiglio Comunale aperto convocato proprio successivamente alle scottanti inchieste di Cronache Maceratesi sul caso IRCR.
Telefonero’ al presidente Mari per invitarlo a rivedere questa assurda decisione e permettere anche a Cronache Maceratesi di trasmettere in diretta le sedute dell’assise cittadina.
Con Cronache Maceratesi entrera’ in Consiglio Comunale tutta la citta’ di Macerata.
Allora si’, che le cose potranno veramente cambiare.
?!?
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/162011CMC0300/M/32241CMC0315
cittadini..io andrò munito di telecamera e invito tutti voi a venire armati di cellulari pronti a rilanciare in rete questa patetica sceneggiata..testimonieremo gli ultimi rantoli di questa marcia politica..
Un applauso a chi, con tantas lucidità ed intelligenza, ha deciso (non si sa bene come, non si sa bene quando, non si sa bene perchè) di cacciare i soldi pubblici per una diretta televisiva quando la poteva avere gratis…
E’ proprio un bell’esempio di totale disprezzo dei cittadini.
Peccato che non ci sono più giudici a Berlino, altrimenti molti già sarebbero corda da forca…..
Facciamo sostare letelecamere di CM fuori dal consiglio
– un nutrito gruppo di noi riprende
con i telefonini e in differita di – 5 m
giriamo i ns filmati alle telecamere di CM
Non so se questo sistema urta con l esclusiva che dicono di aver dato ad altre emittenti –
Poi Una riflessione – ma se hanno dato l esclusiva ad altra emittente- questa altra emittente trasmetterà
la seduta del consiglio oppure d’accordo con qualcuno la terra’ in stand by e magari la manderà in onda domenica prossima alle ore 18 quando gioca l Italia con la Spagna ?
è un misero tentativo per nascondere gli scheletri nell’armadio… se i nostri politicanti avessero avuto la coscienza a posto non avrebbero avuto alcun problema ad una diretta televisiva, anzi si sarebbero dovuti rallegrare per una opportunità del genere nei confronti degli elettori che li hanno votati! invece vale sempre il detto popolare che “a pensar male si fa peccato ma ci si indovina sempre” e così, anche in questa occasione, non possiamo non pensare che ci siano molte scomode verità che è meglio non far comprendere…. basta con la solita classe politica che da trenna anni a questa parte governa la nostra città!!!!!!!
Sete un branco de piligrì che va a votà e pò se lamenta, quissi l’imo votati nojardri, ma l’aggettivu pilligrì sta perché ve dovete informà la diretta c’è in televisiò e me fa specie della consigliera D’Alessandro che dovria sapello se lamenta strumentalizzando che non c’è la televisiò. L’aldra cosa che me fa specie è che quissi va a fa la passerella quando quissi stessi consiglieri dovria fa lu dovere loro de controllà l’IRCR, siccome non l’ha fattu ha deciso de parlesse addosssu e de fa secondo loro na bella figura. Se all’IRCR non cè stata la trasparenza la colpa adè la loro, mica de nojardri, me pare quilli che va a scoprì l’acqua calla. Ma per favore! De chiacchire e de pilligrì me so ruttu, e a mò mettete pure le manine rosce.
Mitico Alex me sa che c’haj rajò—
Simo proprio un brancu de pilligrì—
Scambjmo lo ruscio co lo verde
Il bianco con il nero
Ma che ce volj fa—cuscì va lu munnu ….
C’è chi ce crede eppo’ se la pija in saccoccia
C’è pure chi non c’ha mai criduto — e allora cerca de mettece na fiecca !!!
🙂
@alex stecca
Parla per te, io sono anni che voto per liste civiche, anzi ti dirò di piu’ il mio voto è sempre andato al comitato Anna Menghi fin dalla sua nascita e se anche altri che adesso si lamentono, fossero stati meno beccaccioni, le cose senza ombra di dubbio, sarebbero migliori. E’ inutile lamentarsi, l’arma più potente di tutte si chiama democrazia di scelta e la hanno sulle mani i cittadini quando vanno a votare. Ammo la prossimo volta me raccomanno, rvotate qussi…
Jordan o come te chiami chi si votatu è un problema tuo, mai da spigà perché la Menghi fa la passerella sta sera come l’aldri, anche essa dovea controlla l’IRCR o me sbagliu?
the most good has the itch
A Cronache Maceratesi non può essere negato il diritto all’informazione che è un importante tipo di diritto soggettivo, derivato dalla libertà di manifestazione del pensiero e dall’ art. 21 della Costituzione italiana il quale prevede che “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.”
Ricordo che la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 420/1994, ha ribadito inoltre che è necessario “garantire il massimo di pluralismo esterno, al fine di soddisfare, attraverso una pluralità di voci concorrenti, il diritto del cittadino all’informazione.”
Francamente non capisco il commento di Palmieri del 6 giugno alle 21,30: ma ch c’entra Tolentino con questo thread.
Che cosa vuol dire “a Tolentino funziona così da anni”?
A me risulta che a Tolentino “cronachemaceratesi” non ha mai proposto dirette streaming dei Consigli comunali e in ogni caso da moltissimi anni le riunioni del Consiglio sono riprese e trasamesse in diretta integralmente da Videotolentino.
Un servizio concordato con TUTTO il Consiglio comunale e apprezzato dalla città.
Ma anche quando non ci sono argomenti si polemizza tanto per polemizzare ?
E’ molto grave che la maggioranza di centro-sinistra che governa Macerata da 15 anni – così come fece già 5 anni orsono – sul tema della trasparenza continui a fare sempre il “gioco delle 3 carte”, predicando bene e razzolando malissimo! Perché se le telecamere in Consiglio vengono gratis si risponde con un bel NO, se invece ci sono (stranissime) “esclusive” a pagamento allora si dice SI! Così come molto sospetta è la tempistica di questa “esclusiva” di cui nessuno ha mai sentito parlare e che viene tirata fuori dal cilindro all’ultim’ora, prima di un Consiglio particolarmente “sensibile”: – Chi l’ha deliberata/decisa? – Quanto costa alle esangui casse comunali? – E’ stato fatto un bando o si è scelto un operatore televisivo piuttosto di un altro su (strani) presupposti soggettivi?
Si potrebbe continuare con infinite domande: una “tira” l’altra! Tuttavia, un’arma molto efficace a portata di tutti è recarsi in Consiglio comunale a vedere con i propri occhi, a sentire con le proprie orecchie quel che succede e come si comporteranno tutti i consiglieri, la Giunta e, soprattutto, il primus inter pares, il Sindaco che, è doveroso ricordarlo – durante tutte le vicende IRCR di cui dovrebbe occuparsi oggi il Consiglio – era il Capogruppo dei DS e poi del PD!
Ad ogni buon conto, ci tengo molto a sottolineare che questa assurda decisione l’ho appresa soltanto stamane da CM e sono rabbrividito. E, visti i commenti degli altri consiglieri, penso di non essere l’unico. Stavolta non potrà certo dirsi che sia una decisione che la maggioranza ha condiviso con la minoranza! Non potrà dirsi che “sono tutti uguali”! Lo dico forte e chiaro: io non ci stò! Siamo con tutta evidenza di fronte una decisione che fa capo interamente alla Giunta e/o alla maggioranza e di cui queste debbono prendersi tutta la responsabilità.
Questa bruttissima pagina, ove non giungessero plausibili spiegazioni – che francamente a questo punto mi sembrano molto improbabili (impossibili?) – fa sì che la politica, per esclusiva colpa della Giunta e/o della maggioranza di centro-sinistra che governa da più di 15 anni la città, perda un’importantissima occasione per dimostrare buonsenso! Pertanto, la conclusione è solo una ed è obbligata: vista la gravissima anomalia che caratterizza la questione, anche per evitare di creare pericolosi precedenti, riconosciamo la priorità alla trasparenza più assoluta e permettiamo, almeno in questa prima occasione, almeno oggi, l’ingresso e le riprese a tutti gli “operatori” dei media che ne hanno fatto richiesta o che ne avranno l’intenzione.
Non perdiamo questa occasione!
@ Cerasi: in un momento sociale e politico delicato come questo, La invito con fermezza ad astenersi dall’usare pericolosissime ed “evocative” espressioni come quelle davvero di cattivo gusto, aberranti che evocano “corde” e “forche”. Gliene sarei davvero grato!
Ho provato a collegarmi al sito del comune ma stranamente lo streaming video non funziona. E’ solo un mio problema?
Lo stremaing flowplayer carica a vuoto… è quello che sta sul sito del comune, su è tv c’è tutto un altro programma “le strade della salute”, sono le 16.25 e c’è scritto che cominciava alle 16!!! Cominciamo male, almeno le dirette di CM le ho sempre viste tutte!
Era partito e si è bloccato, mannaggia!!!
Ma si parla di tutto meno del VULNUS.
la convenzione sarà stata stipulata con etvmacerata….è fortuna che avevano fatto richiesta i consiglieri della diretta streaming…..molti anni fà vi era la possibilità di ascoltarla in diretta video ed audio su telemacerata e su radio nuova macerata…..ho ascoltavano la voce dei consiglieri oppure stipulavano una convenzione vita natural durante con etv….e radio nuova….
comunque io penso che il Comune come tutti gli Enti Pubblici dovrebbe almeno valutare tre proposte e scegliere quella più conveniente anche se non si fa un bando pubblico, la prassi è sempre la stessa anche per dei piccoli incarichi, quindi oltre all’emittente sopra citata ce ne dovrebbero essere altre due con i relativi preventivi.
Si, ho visto la seduta tramite etv macerata,poi circa mezz’ora fa hanno annunciato 10 minuti di pausa e la trasmissione non e’ piu’ ripresa.L’unico capogruppo che ha cercato di entrare nell’argomento senza “scheletri” e’ la D’Alessandro. TUTTO IL RESTO AL MACERO………..
Consiglio Comunale aperto dove in tanti, con carambole di parole (meravigliosa quella dell’economia di mercato che è diventata economia di sistema: tutto cambi affinchè nulla cambi) hanno giocato a rimpiattino.
Tanti cittadini avevano paura che questo pomeriggio, parlando del sesso degli angeli, nulla si sarebbe discusso: cosa che è puntualmente accaduta.
Sembrava, almeno da spettatore, che ci fosse la ferma volontà, di molti Consiglieri di non andare troppo a scavare, di non chiedere troppo delle passate gestioni (ed eventuali carenze di controllo).
Teatranti, voto 3
– – – – – – –
@ Riccardo Sacchi
In relazione al suo intervento:
Wir nannten ihn Galgenstrick
Se qualcuno avesse letto il romanzo avrebbe perfettamente capito cosa intendevo.
Cerasi….
perle ai pòrci??
@ axel
Dovremo aprire un dibattito su cosa siano le perle e su chi siano eventualmente i porci….
Ci si aspettava un consiglio “aum aum” e così è stato.
Pochi riferimento all’inchiesta Bommarito passata perlopiù in sordina.
Qualcuno lha detto (La Menghi, la d’Alessandro, Conti) ma ci si aspettava di più.
Non una commissione d’inchiesta e ha prevalso l’atteggiamento che Bommarito faccia antipoltica.
Soliti brutti momenti di una brutta politica che ci vedrà protagonisti ancora 2 anni. (troppi francamente)
NB: io ero presente live e non ho seguito in Tv, ma l’intervento di Pisterelli ha fatto riferimento al caso delle telecamere di CM: “Era un consiglio aperto, potevate farli entrare” rivolto al sindaco e Mari. I due si guardano e fanno un cenno comune di dissenso col il capo.
Siamo dalle parti del 1945.
Questa è la fine di un’occasione sprecata per la credibilità della politica maceratese.
Biommarito chissà perché, non c’era.
Certo che pure noi cittadini indignati o quasi—non ne usciamo molto bene..
Vedendo la seduta dal PC ho visto che Nessun membro della cittadinanza indignata o quasi-presente alla seduta, ha ritenuto di intervenire nonostante i ripetuti inviti del Presidente a prenotare il proprio intervento….
Si sentivano però le trombe dei dissidenti disturbare alcuni interventi..
Ecco perché –Bommarito o non Bommarito – loro si sentono in una botte di ferro….
Ha ragione Sellone.
A questo punto è solo colpa nostra.
Io in primis oggi ho scelto di lavorare (sigh…. difficile farne a meno…) invece di andare a guardarli in faccia, ma la misura è oramai al colmo..
Quando scenderemo SERIAMENTE in piazza a cacciarli via a calci, allora si che noi stessi ci potremo considerare seri.. non prima.
Questi si sentono importanti sul nostro ozio, sul nostro accontentarci dello status quo e ci derubano mattina e sera….